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Legna o pellet? aspetti non chiari

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  • Legna o pellet? aspetti non chiari

    Ciao a tutti questo è il mio primo post su questo sito e spero di non stressarvi troppo! innanzi tutto mi presento: mi chiamo michele e sono di ferrara e vi illustro la mia situazione:
    abito in casa colonica (classe energetica Z?!?) e il mio "appartamento" è di 250mq (piccole camerette da 5x5x3.70 m),Stanco di spendere 4000euro in gpl tutti gli inverni ho pensato di passare a una caldaia a biomassa e qui vengono i dubbi. il tecnico a cui mi sono rivolto mi ha caldamente consigliato una caldaia a biomassa cs marina sui 30 kw sostenendo che una solo legna (su cui puntavo inzialmente io) pur avendo un rendimento migliore è più scomoda perchè in caso di assenza ovviamente non c'è il pellet che parte automaticamente. in vari post su questo forum c'è chi dice che se la legna bisogna comprarla a prezzi di mercato (da me sui 10-12 euro q.le) molto meglio il pellet e non lo capisco perchè non conosco le cifre in gioco!ora le mie domande sono:
    1) di quanto combustibile avrei bisogno quindi quanto spenderei più o meno in un inverno a legna e a pellet???
    2)perchè le stufe a combustione inversa necessitano di tronchetti di legna tutti uguali?
    3)c'è molta differenza di rendimento tra una stufa a fiamma inversa e un onnivora utilizzata prevalentemente a legna?

  • #2
    se l'impianto è ben fatto, la legna funziona egregiamente

    1) fai un semplice rapporto: 1 lt di gpl è pari a circa 2 kg di legna. Per il pellet calcola circa 1.4 kg di pellet ogni lt di gpl.
    2) e chi lo dice?
    Esempio
    3) moltissima
    Ultima modifica di Dott Nord Est; 31-08-2012, 19:17.
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Grazie per la risposta però effettivamente dall'immagine i tronchetti di legna mi sembrano più o meno delle stesse dimensioni! questa cosa l'avevo letta in questo post:
      http://www.energeticambiente.it/cald...-biomassa.html

      nella risposta di TEKNERI dove oltretutto dice che la legna è conveniente solo se costa meno di 9euro al quintale ed essendo classificato pietra miliare da ignorante penso sia un giudizio di uno che se ne intende...io come legna avrei a disposizione del melo essiccato due anni a 12euro quintale, domanda:è buona come tipo di legna?il prezzo è giusto?

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      • #4
        la risposta di tekneri è datata 2008, dove il pellet/gasolio/gas costavano meno di oggi....
        e 12 euro secca oggi è conveniente la legna

        la legna può essere di varie dimensioni, l'importante è caricare la caldaia lasciando meno spazio possibile all'aria
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          Ferrara???.... io lugo ravenna....... se hai legna e posto vai di legna...... cos ta meno e vai tranquillo.... ovviamente con idraulica "dedicata".... io personalmente ho una onnivora... ma con le conoscenze di oggi viaggerei tranquillamente solo a legna... Se vuoi fare 2 chiacchere puoi pure venire a fare un giro....
          Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
          cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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          • #6
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            <!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->
            Ultima modifica di Zanna91; 03-09-2012, 14:20. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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            • #7
              vedi il fatto che tu abbia un'impianto "sbagliato" non vuol dire che la caldaia a fiamma rovesciata vada male....... in teoria con impianti ottimali rende di più...... basta ragionare.... adesso tu dici che hai bisogno di fare 3 carichi al gg ..... ma se prendi una onnivora pensi di farne meno?? poi se dici che vuoi dellìautonomia è altro discorso..... come pure la potenza della caldaia.... vedi se tu hai montato una 30 kw (es) ed hai bisogno di 29 kw... ovvio che dovrà funzionare 24/24 e sarà quasi inutile la presenza di un puffer...... ma se monti una 60kw (es) con puffer adeguato..... sicuramente caricherai la metà delle volte (attenzione la quantità di legna sarà pressochè identica!!!) poi anche con quella di adesso come fai nelle mezze stagioni?? fai sempre 3 carichi?? non credo..... e se avessi un puffer potresti fare 3 carichi e poi lsciarla spente 2 gg..... insomma l'impianto conta quanto e più della caldaia!!!!!! p.s. una onnivora non brucia meglio(anzi!!) ma ti permette una soluzione di continuità.... che per inciso ti danno anche le caldaie che caricano in automatico i ciocchi di legna (so che esistono!!)
              Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
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              • #8
                <!--[if gte mso 9]><xml> <w:WordDocument> <w:View>Normal</w:View> <w:Zoom>0</w:Zoom> <w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone> <w:PunctuationKerning/> <w:ValidateAgainstSchemas/> <w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid> <w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent> <w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText> <w:Compatibility> <w:BreakWrappedTables/> <w:SnapToGridInCell/> <w:WrapTextWithPunct/> <w:UseAsianBreakRules/> <wontGrowAutofit/> </w:Compatibility> <w:BrowserLevel>MicrosoftInternetExplorer4</w:BrowserLevel> </w:WordDocument> </xml><![endif]--> Non mi sono spiegato bene, l’impianto è fatto molto bene, ho anche una metà che funziona a pannelli con basse temperature, la mia insoddisfazione sta nel fatto che si deve comunque essere presenti per alimentare la caldaia tre/cinque volte al giorno non ha importanza ed anche se fosse una sola per me è anche troppo, sono vincolato a lei, con una onnivora e con un buon serbatoio me ne posso andare anche per una settimana che lei continua a scaldare la casa. Che poi abbia una caldaia al limite della richiesta è un’altra storia ma stai attento che le caldaie a legna anche quelle a fiamma inversa devono funzionare sempre al massimo altrimenti la condensa ti corrode tutto ed in poco tempo mandi tutto a putt@@ne, non pensare di poter fare come con le pellet che le accendi e spegni a tuo piacimento. Per le mezze stagioni ho anche dei camini ma non li uso perché qui in montagna mezze stagioni non ce ne sono praticamente e quando si comincia ad accendere non si smette mai anche perché i pannelli solari funzionano poco e quindi con la caldaia mi faccio l’ACS
                <!--[if gte mso 9]><xml> <w:LatentStyles DefLockedState="false" LatentStyleCount="156"> </w:LatentStyles> </xml><![endif]--><!--[if gte mso 10]> <style> /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella normale"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} </style> <![endif]-->

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                • #9
                  donquixote, quanti kw ha la caldaia, quanta legna contiene nel vano carico (quindi volume in lt) e quanti lt il puffer?
                  riscaldamento a biomassa e PDC
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                  • #10
                    E' quello il problema.... non ha puffer.... unito al fatto di avere una caldaia al pelo..... poi parla di tanto tempo per andare a regime... che cosa? la caldaia o l'impianto?? perche' la caldaia per andare a regime ci mette (la mia) 15 min circa.... poi ovvio che se devoscalsare tutta la massa di h2o (termo e puffer) mi occorre quasi una mezza giornata...(ovvio che i termo hanno la precedenza...).....
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                    • #11
                      se non ha il puffer, vuol dire che l'impianto è fatto MALE, stop.
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                      • #13
                        c'è poco da spiegare: UNA CALDAIA A LEGNA FIAMMA INVERSA MONTATA SENZA PUFFER, E' SBAGLIATA, TUTTO QUA.
                        c'è poco da capire.... Non funzionerà mai bene e mai avrà una buona gestione.
                        5 cariche al giorno, assurdo......
                        più semplice di così..... Buona notte.
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                        • #14
                          Io sono contadino....ho studiato poco..... ma ho avuto per 2 anni caldaia onnivora (con prevalenza di legna) senza puffer... E da 3 con puffer.... impianto identico , stessa casa.... Tutto con "fai da te" mi sono divertito un sacco con rubinetti e centraline.... a casa mia ho un groviglio di tubi da far paura....... da mio fratello faccio i lavori puliti.....insomma ho imparato sul campo..... ovvio che non pretendo di insegnare.... ma ti assicuro che il puffer fa la differenza.... poi tu puoi dire che e' funzionante lostesso senza puffer..... ma funziona peggio!!!altra domada... hai doppia caldaia? (metano/gas)
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                          • #15
                            X Donquixote
                            Io ho una caldaia a fiamma rovesciata e la carico 1 volta al giorno al massimo 1 e 1/2 con temp -10° esterna, il tuo impianto non rende, le caldaie a legna a fiamma inversa si.
                            Pensare ad una onnivora accesa una settimana autoalimentata senza nessuno a dare una controllatina di tanto in tanto, monta un termostato nel locale caldaia collegato ad un combinatore telefonico con il numero dei vigili del fuoco poi taralo a 40°.

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                            • #16
                              Onestamente cambiare una fiamma inversa con una onnivora non è una gran furbata, a meno che non ti sia veramente indispensabile l'alimentazione automatica. Rese inferiori (di un buon 10-15%) e probabilmente più manutenzione. Purtroppo per te, il problema dei tuoi eccessivi consumi sta prorprio nella mancanza di un puffer, componente che in questo tipo di caldaie non è un optional bensi un componente indispensabile al pari della valvola anticondensa (ce l'hai?), tant'è che tutti produttori che conosco non riconoscono la garanzia senza. Informati...mi sa tanto che sei finito nelle mani di un venditore e un'installatore poco esperto.
                              Quot homines tot sententiae

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                              • #17
                                Un saluto a tutti,credo di inserirmi bene in questa discussione in quanto per alcuni aspetti la situazione è simile a quella di fettuccia. Vivo in un casolare di campagna, 600 mt. quadri,ma da da riscaldarne meno della metà,quindi classe energetica ultra Z. Fortuna vuole che vivo al sud,nel Cilento a 350 mt. s.l.m con il mare a meno 10 kilometri. La mia casa è riscaldata con impianto a pavimento, boiler di accumulo da 1000 litri dove convergono tre fonti di caloreannelli solari termici, termocamino da 33 kw e caldaia GPL da 26 kw. Poichè per motivi di lavoro sono fuori buona parte del giorno spesso nei mesi invernali posso far fuoco soltanto nelle ore serali.Non mi lamento della resa del camino,che è stupefacente ed in quelle poche ore di funzionamento la sera,caricandolo bene arriva a far toccare anche i 60 gradi i 1000 litri di acqua del boiler.Avevo però idea di installare una 4 fonte energetica,avendo a disposizione una stanza della casa dove è presente una canna fumaria inutilizzata.Cosi il mio tecnico ha dato parere positivo circa l'istallazione di una stufa a pellet.Adesso è arrivato il momento della scelta. A me serve un prodotto che carico la mattina e mi garantisce un risparmi di gas fino al mio rientro a casa e fino all'avvio del camino a legna.Credo non mi occorra grande potenza,questo per diversi fattori: alla base del boiler dove avviene lo scambio di calore per gli impianti a pavimento richiede una temperatura bassa,non superiore ai 40 gradi,e credo che l'impianto a pavimento dopo che va a regime ( in quel giorno richiede fuoco continuo tutta la giornata se no partono via 100 euro di gas!!)richiede "piccoli" reintegri di energia,e poi le giornate fredde davvero qui sono poche.Il mio dubbio è però non tanto sulla scelta della potenza quanto sul tipo di stufa e di alimentazione. Ho visto il modello base palazzetti da 15 kw a solo pellet,mi va bene per la semplicità digestione e per i costi (costa meno di 2500 euro).Ma condivido l'idea che in ottica futura sarà utile avere bruciatori in grado di adattarsi a più combustibili.Voi conoscete stufe da interno in grado di essere alimentate con più combustibili?grazie

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                                • #18
                                  Originariamente inviato da giuggiolo0107 Visualizza il messaggio
                                  Ferrara???.... io lugo ravenna....... se hai legna e posto vai di legna...... cos ta meno e vai tranquillo.... ovviamente con idraulica "dedicata".... io personalmente ho una onnivora... ma con le conoscenze di oggi viaggerei tranquillamente solo a legna... Se vuoi fare 2 chiacchere puoi pure venire a fare un giro....
                                  Scusate l'assenza ma non ho molto tempo a disposizione...la legna ce l'ho nel senso che la compro da contadini vicini (melo di 2 anni a 12euro al quintale). Se trovo una mezza giornata libera vengo volentieri a fare 2 chiacchere così vedo anche un pò di tubi!

                                  Nel frattempo sono andato da un altro venditore che sostiene che tra pellet e legna non c'è un grandissimo risparmio se la legna la devi comprare...boh?lui mi ha consigliato le thermorossi,adora quella a pellet perchè ha la spatolina meccanica che tiene puliti i fori e quindi basta pulirla una volta alla settimana però a naso mi sa che a pellet mi costerebbe come un somaro a biscotti!

                                  avrei trovato usata una UNICAL gasogen g40 a fiamma inversa usata poco a un ottimo prezzo anche se di concezione un pò vecchiotta,cosa ne pensate?potrebbe fare al caso mio? 1000euro contro 4500 circa non mi sembrano pochi...

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                                  • #19
                                    1000euro???? bhe con i soldi risparmiati fai un buo impiato..(puffer e resto..) poi quando fra un paio di anni si finisce, cambi solo la caldaia....
                                    Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                    cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                    • #20
                                      Scusate l'OT ma ne approfitto visto che mi interessa.
                                      @ the doctor
                                      quanti pannelli hai?
                                      Riesci a scaldare i 1000 litri?

                                      Per il termocamino:
                                      con una sola carica riesci a portare il puffer a 60?

                                      L'acs invernale come la fai?

                                      Grazie
                                      Remo

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                                      • #21
                                        Ad ogni modo difficilmente la legna costa come il pellet; visto che il pellet è legna lavorata è logico ipotizzare che debba sempre costare di più visto che la trasformazione costa. Poi chiaramente dipende da quanto paghi l'uno e l'altro. Una buona legna costa sui 12€/q (3kw/kg), mentre per del pellet serio siamo a 4€(4,5 kw/kg)... a spanne e senza considerare il rendimento del generatore, 100kwh a legna costano 4€, a pellet 5,7.
                                        Quot homines tot sententiae

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                                        • #22
                                          Ho tre pannelli KT solar da 21 elementi ciascuno,che mi garantiscono temperature stratosferiche per almeno 6-7 mesi l'anno.Il problema è a novembre,quando mando in funzione l'impianto,i pannelli servono a poco,nel senso che hanno una resa accettabile solo nelle giornate invernali fredde ma soleggiate,quelle tipiche di alta pressione e aria siberiana.In quelle giornate anche se la temperatura esterna supera di pochi gradi lo zero i pannelli riescono comunque a raggiungere una temperatura vicina ai 50 gradi,ma è poca cosa perchè l'arco del sole è basso e l giornate sono brevi,e poi proprio in queste fasi l'impianto e le serpentine richiedono piu acqua calda per mantenere costante la temperatura in casa.Diciamo che possono dare un minimo contributo ma io non li tengo in considerazione per i mesi invernali,dove il protagonista è sicuramente il termocamino.Inzialmente nel progetto di casa mia erano previsti 6 di questi pannelli,ma ho riflettuto prima di istallarli,perchè anche con 6 pannelli in una giornata coperta non cambia nulla,mentre poi con 6 pannelli l'estate si va in iper produzione ( visto che gia con tre si viaggia a 90 gradi i pannelli e 75 i 1000 litri nel boiler)per cui all'epoca pensai di conservare i soldi risparmiati con i 3 pannelli termici per una quarta fonte di energia. Se devo dirla tutta pensai che circa 5000 euro risparmiati cosi erano i soldi di un kw di fotovoltaico,ma ho fatto richiesta 2 anni fa di impianto da 8 kw e mi è stato bocciato per vincoli paesaggistici visto che vivo in un parco nazionale. Dicevo appunto del camino,no una carica non basta,io parlo di 50 60 gradi nel boiler quando accendo il camino alle 8 la sera e poi dipende da che temperatura c'è fuori,quindi dall'assorbiemento che hanno le seprentite,se ad esempio c'è aria di scirocco,quindi molto calda anche d'inverno in un'ora la temperatura schizza,se fa freddo faccio fuoco,tanto,e verso mezzanotte la temperatura supera i 50..ma i mio problema è dopo,a me servirebbe qualcosa di flessibile che mantenga questa temperatura quando nessuno puo far fuoco.

                                          Per quanto riguarda la legna non so cosa si intende per caricate,a me non è una stufa che la carichi,quindi una volta partito un camino necessita di aggiustamenti e reintegri spesso,ma è piacevole anche perchè e la cosa piu bella vedere la tv in poltrona davanti al fuoco.Ho un carrello con il quale porto la legna dal garage in casa,non l'ho mai cubato ma siamo intorno agli 0,50 metri cubi,e vi assicuro che se stessi a casa tutto il giorno in giornate fredde il camino divorerebbe anche il carrello..però qui il prezzo della legna è altra storia!!

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                                          • #23
                                            Il discorso e'sempre quello.....dimensionamento...... tu hai bisogno di pellet allanotte ,perche' con il camino sei dimensionato giusto al pelo.... ma se tu avessi un camino con il triplo della capacita' oltre a bruciare il triplo di legna... sei convito che arriveresti a mattina tranquillamente????..... spendendo meno con la legna che con il pellet... pou ovvio tutti i discorsi di certificati e permessi....
                                            Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                            cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                            • #24
                                              @doctor
                                              ma l'acs invernale come la fai? Hai il corrugato dentro il puffer? ( per interderci il puffer con dentro il serpentone dal basso in altro dove passa l'acqua sanitaria)

                                              Il boiler è a 2 serpentine? una per il termocamino e l'altra per il solare.

                                              Il termocamino.... un 33Kw alimentati a regime sono tanti. quanti Kw sono all'acqua?

                                              @giuggiolo
                                              in che senso sei dimensionato al pelo?


                                              Grazie
                                              Remo
                                              Ultima modifica di Remorauf; 08-09-2012, 17:22.

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                                              • #25
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                                                Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                • #26
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                                                  • #27
                                                    @the doctor
                                                    perchè prelevi acqua del riscaldamento dalla serpentina inferiore? cosi hai meno autonomia......
                                                    poi con una serpentina inferiore per il termocamino non fai lavorare mai la serpentina del solare che ha bisogno di zona fredda molto fredda.
                                                    in pratica se hai una bella giornata di sole e il termocamino acceso il solare non ti partirà mai.

                                                    Il tuo termocamino ha uno scambiatore interno ( serpentina a bagnomaria)? se cosi fosse potresti collegarlo direttamente al boiler nella parte superiore senza farlo passare dalla serpentina, riduci sensibilmente i carichi di rendimento.

                                                    Grazie
                                                    Remo

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                                                    • #28
                                                      Rieccomi! sono rimasto intimorito dall'esempio di un amico contadino che ha una caldaia a legna a fiamma inversa (un pò vecchiotta) da 40 kw e scalda una casa mediamente isolata (ha i doppi vetri) di 300mq e dice che consuma più di 250 q dii legna in un inverno...ora la legna se la fa lui nel suo frutteto però non è esagerato come consumo? Può essere tutto dovuto alla mancanza di un puffer?può fare così tanto la differenza?

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                                                      • #29
                                                        Non credo....... il puffer influisce tantissimo sulla combustione,sul confort.... ma poco sulla quatita' di legno.... si risparmia, e' piu' gestibile....ma su 250qli risparmierai 50(?).....almeno di grossi errori di gestione/impianto.....
                                                        Faccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
                                                        cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html

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                                                        • #30
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                                                          La legna se hai tempo e voglia rende, la comperia a sbarre a 9€ al ql, con gli altri combustibili non hai possibilità di metterci del tuo e risparmiare, sono scelte, l'obbiettivo nella scelta caldaia a legna è che deve essere efficiente come anche l'impianto così da richiedere meno carburante e olio di gomito, io ne consumo 80 ql all'anno ed è semplice ma movimentarne 250 a stagione è un impegno.
                                                          Ciao

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