il motivo è semplice: l'energia ti viene pagata ad un prezzo leggermente maggiore del costo all'ingrosso dell'energia (il cosiddetto "prezzo medio zonale") ma inferiore a quello al dettaglio (che paghi in bolletta). La componente incentivante (nel bonifico che ti arriva dal GSE una parte paga l'energia, una parte è l'incentivo) viene ricevuta comunque sia quando si autoconsuma sia quando si cede. E' calcolata sulla produzione (in altre parole).

Attenzione a quando si dice genericamente di "venire pagati" poichè è formalmente scorretto non specificare per COSA.
Inoltre farei un distinguo tra l'attuale V Conto Energia ed i precedenti (IV, III).

Nei casi precedenti, "venivi pagato" per tre motivi diversi: produzione, vendita, scambio (la prima sempre, le altre alternative tra loro).
Ricevevi infatti un tot1 su tutta la produzione di energia e, se ti limitavi a buttarla tutta in rete, a questo tot1 si aggiungeva un tot2 basato su un prezzo di vendita. Se invece consumavi e scambiavi, il tot2 diventava maggiore (poichè il prezzo di vendita è minore del prezzo in bolletta).

Con il V Conto Energia ora "vieni pagato" per due motivi, ed uno esclude l'altro: immissione in rete e autoconsumo.
Se immetti ricevi un tot1, se invece consumi ricevi un tot2+risparmio in bolletta, che è maggiore.

Quindi autoconsumare conveniva di più rispetto a vendere ed ora conviene di più rispetto ad immettere in rete.

GeoThermo se calcoli la differenza tra tariffa onnicomprensiva e tariffa autoconsumo ottieni la valorizzazione dell'energia venduta secondo il V Conto Energia, sono 0.082 €/kWh per impianti normali di qualunque tipo e potenza.

Se questo valore lo chiami "valorizzazione dell'energia" ed il resto, cioe' il premio autoconsumo lo chiami "incentivo produzione energia" ecco che le cose si semplificano.

Per l'energia prodotta ti pagano un incentivo equivalente al premio autoconsumo assegnato al tuo impianto. Se l'energia la immetti in rete invece di consumarla ti pagano in piu' 0.082 €/kWh, fine del discorso.

Dal punto di vista del confronto economico tra il vendere energia in questo modo ed autoconsumarla e' evidente che conviene autoconsumarla per il motivo detto da Alvisa61. C'e' anche il discorso dell'evoluzione del prezzo, gli 0.082 €/kWh di valorizzazione dell'energia sono fissi per 20 anni, pero' secondo tutte le previsioni il prezzo dell'energia aumentera', quindi farsi pagare quel prezzo sara' sempre meno conveninente negli anni futuri.

ciao