Il GPL è un salasso, se sei in zona di campagna e non hai difficoltà a caricare legna o similari a prezzi bassi ti consiglio di mantenere la a biomassa.. personalmente anche per questioni ambientali preferisco la legna al GPL. Se si potesse ci manderei anche l'auto.

Il solare si integra bene anche con la legna, con i dovuti accorgimenti. Occorre dimensionare abbondantemente l'accumulo perchè questo tipo di caldaie modula poco o niente, l'accumulo deve essere sufficientemente grande da poter immagazzinare acqua da utilizzare per il riscaldamento tra un'accensione e l'altra della caldaia.

Qui viene la scelta (spazio permettendo).. è preferibile un accumulo grande che si possa riscaldare a una temperatura relativamente bassa in modo da favorire il solare termico, e che possa dare una discreta autonomia senza dover accendere o mettere legna ogni 2 ore.

In ogni caso un accumulo piccolo ti costringe a lavorare a temperature più alte con maggiori dispersioni (a casa mia per motivi di spazio ho dovuto mettere un accumulo più piccolo del necessario).

Comunque non è proprio detto che il pavimento viaggi sui 38°C, dipende da molti fattori: in primis l'isolamento della casa, poi la gestione che intendi utilizzare (taratura a punto fisso o con centralina, sonda esterna o no, ...).

Come prima consiglio visto che devi ristrutturare fa in modo che il tuo ex fienile sia super coibentato, quindi che il suo consumo energetico sia basso.
Poi per la scelta c'è poco da fare, la legna rimane di gran lunga la migliore risorsa a basso costo.
Devi dimensionare un bel accumulo e non tanto per tenerlo a bassa temperatura(voglio vedere due pannelli in inverno che scaldano 1500 litri di acqua, ma piuttosto per avere meno ricariche da fare in caldaia).
A differenza di Sun io non mischierei l'accumulo AT con il solare.
Il solare puoi farlo con due pannelli ed un accumulo da 200 litri, nulla ti vieta poi di far passare il tuo solare dentro l'accumulo per produrre ACS in inverno.

Per il resto serve un buon termotecnico..non un geometra!!!

Ho spostato la discussione perchè, anche se si parla di fienile, mi sembra ovvio che l'intenzione è renderlo un'abitazione... quindi rientra nelle discussioni del risparmio energetico 'in casa' cioè applicato a edifici.