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Eolico didattico

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  • Eolico didattico

    Buondì a tutti e complimenti alle menti e alle braccia di questo Forum molto bello e curioso ed ora ci sono anch'io come semplice "curioso" ma spero di diventare anche un "seguace"...vedremo. Intanto sono iscritto da poco e prima di avventurarmi in qualcosa più grande di me vorrei fare un esperimento con cose recuparate qua e la, premesso che ho già fatto direi, indigestione di formule e leggi che disciplinano l'aspetto dell'eolico ma proprio non riesco ad assimilarli per cui come da titolo lo scopo è quello di toccare con mano senza prendere una scossa e assimilare e capire sopratutto gli aspetti elettrici, provengo da studi commerciali per cui tra leggi di Impedenza Induttanza e Resistiva bella non ci capisco un...Volt :-) infinite grazie a chi vorrà/potrà avere la pazienza di darmi qualche indicazione...più d'una direi.
    Ho letto che in base alle dimensioni delle pale e con i giri che il vento riesce a farle fare bisognerebbe poi progettare il generatore opportuno. Ma visto lo scopo o meglio la mia esigenza procederei in senso inverso anche perchè visto le potenza in gioco di sicuro si potrà fare. Quindi ecco il progetto:

    - Alimentare un motorino elettrico recuperato da un giocattolo di mio nipote che funziona con una comune pila da 1,5V -

    Materiali a disposizione:
    -mini magneti al neodimio a forma di disco, misure diametro 10mm. spessore 1mm.;
    -vecchi CD da utilizzare come supporto bobine e magneti;
    -comune cavo elettrico per l'avvolgimento delle bobine, misura diametro disponibili 1, 2, 3, 4mm. compreso la guaina;
    -qualche spezzone di cavo antenna TV;
    -tubi pvc passa cavo elettrico da 15 e 30mm. di diametro;
    -viti e bulloneria varia;

    Per quant'altro dovesse servire utilizzando un trapano a colonna e armato di seghetto dovrei recuperare da parti in plastica o metallo da scarti vari.

    Grazie a chi avrà la pazienza di insegnare a fare la "O con il bicchiere" a un perfetto ignorante come me.
    Ciao
    Leonardo.


    P.S. come si allegano le immagini?

  • #2
    Curiosità, ho letto un vecchio intervento di "Vento fresco" su un post dal titolo "generatore da un ventilatore" e mi ha incuriosito questo:
    - però il motore asincrono può funzionare da generatore.
    bisogna che esso si autoecciti.
    praticamente si deve scollegare il generatore dal carico
    e fare in modo che il residuo magnetico del traferro rotorico carichi dei condensatori collegati allo statore.
    questi condensatori iniziano ad erogare energia allo statore che produce campo magnetico.a questo punto il sistema si stabilizza
    e si può collegare il carico.quest'ultimo deve essere adeguato altrimenti assorbirà tutta l'energia, anche quella per l'autoeccitazione.

    - Quindi se ho ben capito (non mi intendo di elettricità) al motore indicato serve corrente solo per avviarsi e da lì in poi usarlo solo come generatore senza che ne riceva altra a patto però di non sottrarre tutta l'energia che produce altrimenti si ferma.
    Conferme? Grazie.

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