Mi è pervenuta una richiesta particolare dal Gse per integrare la mia domanda di concessione della tariffa incentivante del IV° conto energia (connessione alla rete eseguita il 25/8): abitando in una villetta quadrifamiliare (4 proprietari) ho dovuto chiedere l'autorizzazione per l'installazione del mio impianto fotovoltaico. Per farlo ho registrato presso l'Agenzia delle Entrate una scrittura privata di autorizzazione in cui tutti reciprocamente hanno sottoscritto il via libera agli altri proprietari: ora però il Gse mi chiede "copia fotostatica, non autenticata, di un documento d’identità dei proprietari", ma sinceramente non vedo da dove nasca tale richiesta, visto che gli altri non sono titolari di impianto fotovoltaico. Dopo avere spulciato il forum alla ricerca di una simile problematica e dopo avere radiografato sia il DM 5 maggio 2011 che le regole applicative, non ho trovato scritto da nessuna parte la necessità di tale documentazione.

Inoltre nutro seri dubbi che gli altri proprietari siano intenzionati a concedermi copia di un loro documento per una cosa in cui l'esclusivo interesse è il mio, soprattutto alla luce delle molteplici problematiche legate alla privacy e alle truffe di tutti i giorni, tra le quali i furti di identità.

Temo che per qualche strano motivo il Responsabile dell'Unità Conto Energia si sia confuso con il punto 3 del capitolo 4.2 delle regole applicative ove, in effetti, si parla di documenti, ma in relazione alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' del soggetto responsabile; per quanto concerne il punto 4 dello stesso capitolo 4.2 - che fa riferimento alla dichiarazione di proprietà o autorizzazione per la quale mi viene chiesta l'integrazione con le fotocopie dei documenti degli altri proprietari del tetto - si parla solo ed esclusivamente di "sottoscrizione" da parte dei proprietari.

Qualcuno sa illuminarmi sul mio problema e suggerirmi una possibile soluzione? Non vorrei perdere gli incentivi per una richiesta che, a mio parere, risulta abbastanza pretestuosa, se non assurda; spero di non sbagliarmi nella valutazione.