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riscaldarmi utilizzando l'energia dei pannelli fotovoltaici, dubbi

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  • riscaldarmi utilizzando l'energia dei pannelli fotovoltaici, dubbi

    ho una villetta su due piani di circa 130 mq (zona roma) ed il grande problema di avere non il metano ma il GPL.
    Pensavo di installare i pannelli fotovoltaici (credo che ne possa mettere sui 5kw) per eliminare il gas e passare il riscaldamento con condizionatori con Pompa di calore - inverter (me ne servirebbero 4 di diversa potenza) ed acqua calda d'estate con il solare termico e d'inverno con scalda-acqua elettrico.
    Attualmente ho un consumo elettrico annuo di circa 1.500KW in quanto ho elettrodomestici classe A. La casa ha un cappotto di 10 cm e infissi con doppi vetri. Tetto discretamente coibentato (lo voglio migliorare).
    Mi sorge un dubbio:
    se ho ben capito con il V conto energia mi troverei male perchè d'estate produco molta energia e ne consumo pochissima (l'a/c non è necessaria), d'inverno invece produco poca energia e ne consumo tanta.
    Pertanto mi troverei delle bollette salate (con tariffa massima in inverno) che non riesco a bilanciare con l'incentivo (prevalentemente estivo).
    Dico bene?
    Cosa mi suggerite?
    grazie

  • #2
    Originariamente inviato da antoniopala Visualizza il messaggio
    ho una villetta su due piani di circa 130 mq (zona roma) ed il grande problema di avere non il metano ma il GPL.

    Pensavo di installare i pannelli fotovoltaici (credo che ne possa mettere sui 5kw) per eliminare il gas e passare il riscaldamento con condizionatori con Pompa di calore - inverter (me ne servirebbero 4 di diversa potenza) ed acqua calda d'estate con il solare termico e d'inverno con scalda-acqua elettrico.

    Attualmente ho un consumo elettrico annuo di circa 1.500KW in quanto ho elettrodomestici classe A.

    Stimaci i consumi del GPL, parole come "eliminare il gas" sono pericolose, nel senso che dimensionare il tutto al fine di abbattere del tutto i consumi potrebbe rivelarsi costoso o insufficiente.

    potresti valutare anche l'uso di una pompa di calore aria acqua come nel caso di fcattaneo ( valuta il post: http://www.energeticambiente.it/tecn...re-2012-a.html)


    leggo anche una brutta parola: scalda acqua elettrico, perchè?

    ci sono alcuni scalda acqua con pompa di calore ( nuos e similari) che hanno pompe da 300W-700W, questo significherebbe ACS gratis anche con le scarse produzioni invernali.

    Nel mio caso specifico, in una casa in umbria da 100mq non coibentata (tufo) con pompe di calore tradizionali ( non inverter, due motori da 1kWh e 1,2 kWh) e cop non eccezionale ho toccato vette di consumi pari a 800kWh a gennaio e 750kWh a febbraio (prelievo da enel 560kWh e 505kWh rispettivamente, il resto da autoconsumo).

    Nel mio caso ho fatto un uso delle PDC pari a 6 ore al giorno e nel periodo novembre-marzo, approssimo a 350€-400€ di consumo enel invernale ( su cui godo del conto scambio però, essendo un IV CE) di cui un buon 50% è dato dalle PDC.

    é dal bilancio GPL consumato/calore prodotto/equivalenza con calore prodotto da PDC che puoi ricavare l'effettiva convenienza dell'intervento



    oltretutto il V CE ha ancora una ottima convenienza solo se lo paghi in contanti, mentre un totalmente finanziato si autosostiene nei primi 10-15 anni di fatto producendo utili solo grazie al risparmio in bolletta.
    Fotovoltaico 5,75kWp - 25 moduli Solarwatt 230 Wp - P.O. Aurora PVI 6.0
    Tilt 18°, orientamento 53° SO.
    PRODUZIONE 2012 - 8150kWh (1417 kWh/kWp)
    PRODUZIONE 2013 - 7513kWh (1306 kWh/kwp)

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    • #3
      grazie per la risposta,
      io non sono un tecnico e sto cercando di capirci qualche cosa.
      Oltre ai pannelli fotovoltaici avevo pensato di installare anche i pannelli solari per ACS.
      Se ho ben capito potrei usare ila PDC areotermica per alimentare i termosifoni in alluminio, è corretto?
      La casa è ristrutturata e non mi andrebbe di fare opere murarie invasive.
      In realtà avevo pensato ai normali condizionatori inverter perchè mi sembrava la cosa più conveniente. Normalmente noi rientriamo a casa alle 17:00 e la mattina usciamo alle 7:00. Pertanto i condizionatori mi avrebbero potuto fornire caldo rapidamente.
      Se ho ben capito dovrei intallare una cosa del genere:
      Hydrolution | Gamma Residenziale | Climatizzatori Mitsubishi | Condizionatori Mitsubishi | Climatizzazione
      Se funzionasse con i normali termosifoni in alluminio comunque perderei la possibilità di avere aria fresca d'estate (oggi mi servirebbe poco, ma se continua così.....)
      Poi, quale sarebbe la differenza di prezzo?
      Attualemente spendo circa € 2.000 all'anno di GPL.

      "é dal bilancio GPL consumato/calore prodotto/equivalenza con calore prodotto da PDC che puoi ricavare l'effettiva convenienza dell'intervento"
      cosa vuol dire?


      grazie
      Antonio

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      • #4
        Originariamente inviato da antoniopala Visualizza il messaggio
        grazie per la risposta,
        Normalmente noi rientriamo a casa alle 17:00 e la mattina usciamo alle 7:00...

        Attualmente spendo circa € 2.000 all'anno di GPL.

        "

        Normalmente noi rientriamo a casa alle 17:00 e la mattina usciamo alle 7:00...
        purtroppo nelle ore indicate il FV non produce e in V conto CE non si beneficia del conto scambio.

        Pertanto i condizionatori mi avrebbero potuto fornire caldo rapidamente.
        Si ma le PDC scaldano l'aria, non i muri, come rapidamente sale, così rapidamente il caldo viene assorbito

        Essendo la casa ben isolata, forse scaldarla di giorno con le PDC consentirebbe di ritrovarla calda per il pomeriggio e la sera senza il bisogno di far intervenire i termosifoni fino alla mattina successiva.

        é dal bilancio GPL consumato/calore prodotto/equivalenza con calore prodotto da PDC che puoi ricavare l'effettiva convenienza dell'intervento"
        cosa vuol dire?


        2000€ di GPL sono molti, quando parlo di bilancio intendo dire che occorrerebbe calcolarsi il calore riversato dalla caldaia in kWh, dividerlo per il COP medio presunto ( diciamo 3) e stimare quindi il consumo elettrico necessario a generare la stessa quantità di calore, moltiplicando quel consumo elettrico per il costo al kwh.

        Se per risparmiare 1000€ di GPL ne spendiamo 1000 in più di enel abbiamo solo finanziato chi produce PDC


        Sull'ACS, ormai strutture a pannelli piani si trovano al di sotto dei 1000€, quindi in pochi anni si ripagano rapidamente da sole.

        perchè non coniugare PDC e una bella stufa a legna/pellet?
        Fotovoltaico 5,75kWp - 25 moduli Solarwatt 230 Wp - P.O. Aurora PVI 6.0
        Tilt 18°, orientamento 53° SO.
        PRODUZIONE 2012 - 8150kWh (1417 kWh/kWp)
        PRODUZIONE 2013 - 7513kWh (1306 kWh/kwp)

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        • #5
          Se ho ben capito potrei usare ila PDC areotermica per alimentare i termosifoni in alluminio, è corretto?

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          • #6
            Originariamente inviato da antoniopala Visualizza il messaggio
            Se ho ben capito potrei usare ila PDC areotermica per alimentare i termosifoni in alluminio, è corretto?
            Si certo che puoi; oltretutto casa tua e' ben coibentata e posta in centro italia.

            Se acquisti una PDC reversibile tipo HPSU compcact con accumulo termico integrato, puoi produrre calore per i termosifoni, ACS sanitaria e condizionamento estivo ( mettendo alcuni ventilconvettori oltre che i termosifoni ); tutto con un unico apparecchio.

            Oltretutto avendo tu GPL, questa operazione ti farebbe risparmiare soldi ed energia a prescindere dall'utilizzo di un impianto FV. ( che comunque io metterei subito.. )

            Ciao,
            F.
            Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
            Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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            • #7
              Ciao antoniopala, io ti consiglierei di eliminare il gpl, installare una pdc per riscaldamento, raffrescamento e acs, aiutata da pannelli fv e pannelli termici per avere acs nella bella stagione (acs gratis da maggio a settembre). Occhio che i tubi del riscaldamento dei termosifoni non possono accettare acqua refrigerata per il raffrescamento di casa, perchè non sono realizzati con il coibentante adeguato. Se vuoi installare una pdc aria-acqua e collegarla a dei vetilconvettori al posto dei vecchi termosifoni, forse devi rifare l'impianto.
              Se è così, forse ti conviene spostarti sugli split inverter a pompa di calore + scaldabagno a pompa di calore. Se poi aggiungi un bel piano a induzione in cucina al posto dei fornelli a gas (come ho fatto io)..... ciao ciao al gpl
              Appartamento di 100 mq, pentasplit Diakin, Ariston Nuos Evo Split 100 litri, pannello solare a circolazione naturale sul tetto condominiale, piano a induzione e forno elettrico in cucina. Lavatrice a doppio attacco, lavastoviglie collegata all'acs. Multimetro digitale ABB trifase montato su impianto monofase con la prima linea dedicate alla pdc, la seconda alla cucina e la terza a prese e luci insieme. Gas? No grazie.

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