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Scaldare una casa definitivamente con termocamino

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  • Scaldare una casa definitivamente con termocamino

    Buongiorno a Tutti prima di esporre il mio problema faccio un quadro dell'impianto che mi è stato fatto:
    CALDAIA BAXI A CONDENSAZIONE
    PUFFER DA 800 LITRI DELLA SONNENKRAFT
    5 PANNELLI SEMPRE DELLA SONNENKRAFT SOLARE TERMICI (fanno prevalentemte acs in estate e nei periodi belli)
    TERMOCAMINO A LEGNA DELLA KLOVER SERIE 2000 KT/S29
    VASO APERTO GIA' PREDISPOSTO SOPRA VICINO A CANNA FUMARIA

    La casa in cui abito,è cosi suddivisa:ai due piani superiori,120mq (zona notte) ho messo i classici radiatori in alluminio,nella zona giorno a piano terra 120mq (salone cucina ecc.)ho fatto installare il riscaldamento a pavimento,in tutto la casa è sui 240 mq.
    Lo scorso inverno ha funzionato il tutto con la caldaia sopra citata ,l'idraulico ha fatto si che funzionasse con uno scambiatore tra la bassa temperatura del pavimento e quella alta dei termosifoni.

    Adesso gli ho fatto installare da poco ed è già in funzione il termocamino di cui sopra,ma le cose non funzionano come avrei voluto,ossia o l'idraulico non è in grado di farlo funzionare come io desidero,oppure ho comprato un prodotto non giusto,insomma io vorrei che tutto quello che faceva la caldaia lo faccia il termocamino,so bene che per farlo funzionare devo continuamente alimentare legna ma ammesso tutto ciò lui dice che o ho l'acqua calda o ho il riscaldamento,insomma tutto non posso avere,io non ci capisco più niente e come potrete immaginare sono costanti liti con la parter,voglio dire anche che non considero l'idraulico un incompetente, spesso e volentieri su tutte le domande che gli faccio però,non ha mai una risposta sicura di uno che se ne intende al 100%forse è un impianto un po complesso dove trova anche Lui delle difficoltà,ma sinceramente dopo quello che ho speso ecc ecc mi piacerebbe avere una persona che a domanda rispondesse e risolvesse senza se e senza ma,insomma uno che di questi impianti fosse un professionista a 360°, c'è qualcuno che mi possa dire come debbo fare per risolvere il problema? eventualmente do altre informazioni che magari ho ommesso di dare o dire in merito,grato di una Vostra risposta cordialmente porgo i più cordiali saluti.Sergio

  • #2
    Mmmh, impossibile dare qualunque parere sulla tua situazione senza avere maggiori dettagli sull'impianto, e soprattutto dovresti specificare meglio qual'è il problema che hai (l'acqua non è mai calda? Cosa significa che hai o l'una o l'altra?)
    Il puffer che hai installato è del tipo "pipe in tank", combi o invece è un bollitore? In sostanza, come producono acqua calda i pannelli in estate (scambiatore istantaneo, serpentina interna al puffer...)
    La caldaia a gas produce acqua calda istantanea?
    Com'è collegato il termocamino all'impianto? In particolare, come produce (o come dovrebbe produrre) acqua calda il termocamino?

    Cosa intendi per "scambiatore" tra pavimento e radiatori?

    Con 29kw dovresti arrivare a scaldare la casa e tenere caldo il puffer (tra l'altro un po' piccolo per un termocamino del genere, ma questo non dovrebbe essere un problema per l'ACS, anzi...) senza grossi problemi. La casa è grande, ma difficilmente assorbirà tutta la potenza che il termocamino cede all'acqua in questo periodo.

    Tirando ad indovinare potrebbe essere che l'idraulico abbia installato un kit per acs istantanea sul termocamino, che quindi produce acqua calda solo quando il termocamino è acceso (a manetta, perché ci vogliono 20kw per fare acqua calda) e presumibilmente con il riscaldamento escluso (ma qui dipende dal tipo di termocamino)... comunque sono solo idee campate per aria finché non ci dai qualche dettaglio in più (l'ideale sarebbe uno schemino...).

    Se non capisci le domande è abbastanza normale (siamo quasi tutti meri utenti, e pochissimi esperti sul forum), certo anche solo per riuscire a capire come è fatto l'impianto potrebbe volerci parecchio tempo, se consideriamo che la dolce metà è già sulle spine (giustamente)...

    Saluti

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    • #3
      Se l'impianto è stato fatto nuovo, dovresti avere uno schema... quello aiuterebbe molto a cercare la soluzione del problema

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      • #4
        Allora comincio con il ringraziare chi mi sta cercando di dare una mano ed inizio con SUCHE il quale ha centrato il primo grande problema uno "SCHEMA",questo è uno dei problemi che ho rinfacciato DA SEMPRE ALL'IDRAULICO,perchè lui si "RICORDA TUTTO DI TUTTI"ma quando si presentano dei problemi ed è convinto di ricordarsi sbaglia,vi do un semplice esempio che mi è successo,lo scorso inverno dove ho fatto girare questo impianto con il metano,la parte del riscaldamento a pavimento della cucina non riscaldava,chiamato l'idraulico ha fatto quello che secondo lui necessitava senza esito,sino ad inserire sul tubo che lui pensava fosse quello che portava in cucina una pompa che aiutasse a spingere di più l'acqua in quel circuito,per settimane ho continuato a dirgli che non c'erano risultati,anzi sentivo un calore eccessivo nell'atrio dove in effetti parte tutto l'allaccio dei tubi per il pavimento metto foto,
        [ATTACH=CONFIG]26737[/ATTACH]
        ho continuato a dirgli che secondo me non era quello il tubo ma un altro ma lui inperterrito ricordava che era quello,morale alla fine mi sono ricordato che quando ho fatto la casa avevo l'abitudine di fotografare e andando a cercare le foto ho trovato facendone anche un ingrandimento il percorso dei tubi scovando che la mia intuizione era esatta,come si vede dalla foto la pompa più vicina ai tubi è collegata al primo tubo mentre in effetti era da collegare al quarto quello che in realtà porta in cucina,se ci fosse stato uno S C H E M A quanto tempo e S O L D I avrei risparmiato?????????????????????????

        Ora appena riesco a mettere assieme gli altri pezzi rispondo anche a Yapok passo per passo,per quello che riesco nella mia ignoranza in materia,grato per ora a chi mi ha rivolto attenzione Sergio.

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        • #5
          Originariamente inviato da Yapok Visualizza il messaggio
          Mmmh, impossibile dare qualunque parere sulla tua situazione senza avere maggiori dettagli sull'impianto, e soprattutto dovresti specificare meglio qual'è il problema che hai (l'acqua non è mai calda? Cosa significa che hai o l'una o l'altra?)
          Ciao allora,(l'acqua non è mai calda? l'acqua viene presa dal puffer cosi come viene presa per farla circolare nell'impianto a pavimento (attualmente),in seguito tramite uno scambiatore vorrei che scaldasse anche i termosifoni in alluminio,l'idraulico dice che ho prendo l'acqua e quindi la rubo all'impianto,o viceversa,così ho capito,inoltre il termostato posto sopra al puffer se lo alzo do sicuramente acqua bollente a fronte dell'entrata della caldaia a metano,se l'abbasso per fare in modo che lavori il termocamino e non la caldaia,l'acqua viene tiepida e non bollente questo nonostante io tenga costantemente il termocamino a pieni regimi cioè vedo sul display del termocamino che quando arriva a 50° esso fa partire una pompa di ricircolo che manda l'acqua riscaldata nel puffer,(così io ho capito),allora la mia domanda è ma questo puffer come faccio a tenerlo alla temperatura tale perchè venga fatto il lavoro dal termocamino e non dalla caldaia a mentano?(spero di essermi spiegato,eventualmente a domanda cercherò di essere più chiaro).



          Il puffer che hai installato è del tipo "pipe in tank", combi o invece è un bollitore? In sostanza, come producono acqua calda i pannelli in estate (scambiatore istantaneo, serpentina interna al puffer...)
          IL puffer è della sonnenkraft ha uno scambiatore in basso guardandolo dall'esterno sul davanti il tutto coperto da un rivestimento in polistirolo,il collegamento ai pannelli è dato da due tubi in entrata ed in uscita collegati in egual modo sono quelli derivanti dal termocamino inserisco foto. [ATTACH=CONFIG]26776[/ATTACH]

          La caldaia a gas produce acqua calda istantanea? si

          Com'è collegato il termocamino all'impianto? In particolare, come produce (o come dovrebbe produrre) acqua calda il termocamino?
          Inviando come detto prima l'acqua prodotta direttamente nel puffer,allego foto
          [ATTACH=CONFIG]26778[/ATTACH]
          Cosa intendi per "scambiatore" tra pavimento e radiatori?
          L'idraulico mi ha detto che per far lavorare sia il riscaldamento a pavimento(dassa temperatura),e termosifoni (alta temperatura),necessita di uno scambiatore.

          Con 29kw dovresti arrivare a scaldare la casa e tenere caldo il puffer (tra l'altro un po' piccolo per un termocamino del genere, ma questo non dovrebbe essere un problema per l'ACS, anzi...) senza grossi problemi. La casa è grande, ma difficilmente assorbirà tutta la potenza che il termocamino cede all'acqua in questo periodo.
          Ho pensato anche io che il puffer fosse piccolo oppure dovrebbe essere affiancato un altro che faccia solo l'acqua e tenere quello da 800L solo per il riscaldamento,ma il mio scopo comunque sia è quello di far lavorare solo il termocamino e solo per emergenza la caldaia,ma è qui il dilemma come fare a non far intervenire la caldaia?come comportarsi quando si esce di casa e non si necessita di nessun calore se non al rientro?insomma molta confusione stà proprio e soprattutto QUI.

          Tirando ad indovinare potrebbe essere che l'idraulico abbia installato un kit per acs istantanea sul termocamino,

          Il termocamino è un KLOVER SERIE 2000 KT/S29 l'idraulico ha solo installato prima che arrivasse il termocamino fuori dalla canna fumaria il VASO APERTO[ATTACH=CONFIG]26779[/ATTACH]vedi foto per il restocredo che abbia collegato l'acqua diretta al termocamino e che riscaldata vada raggiunta la temperatura nel puffer.(CREDO SIA COSì)
          che quindi produce acqua calda solo quando il termocamino è acceso (a manetta, perché ci vogliono 20kw per fare acqua calda) e presumibilmente con il riscaldamento escluso (ma qui dipende dal tipo di termocamino)... comunque sono solo idee campate per aria finché non ci dai qualche dettaglio in più (l'ideale sarebbe uno schemino...).

          Se non capisci le domande è abbastanza normale (siamo quasi tutti meri utenti, e pochissimi esperti sul forum), certo anche solo per riuscire a capire come è fatto l'impianto potrebbe volerci parecchio tempo, se consideriamo che la dolce metà è già sulle spine (giustamente)...

          Saluti
          Spero di essere stato chiaro nelle risposte per quello che me ne capisco,ripeto da ignorante,quello che sto scrivendo l'ho capito avendo seguito personalmente il lavoro e cercando per quel che mi è possibile capire e riferire.in attesa di un vostro ricontro vi ringrazio e vi saluto.Sergio
          File allegati
          Ultima modifica di Sampsergio; 05-12-2012, 16:12.

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          • #6
            Allora, la faccenda è un po' confusa, provo a dirti quello che ho capito e come potrebbe funzionare il tutto. Cerca di correggermi se ho capito male o se comunque qualcosa nel tuo impianto è diverso...

            Lo "scambiatore" per gestire circuiti a bassa ed alta temperatura non ha senso, semmai è un collettore/disgiuntore al quale sono collegate due (o più) pompe di rilancio per i diversi circuiti, comunque pace, questo quasi sicuramente non ha a che fare con l'acs.

            Da quel che ho capito tu hai un puffer semplice con all'interno uno scambiatore solare. In estate l liquido caldo che viene nei pannelli scorre nello scambiatore interno e scalda l'acqua "tecnica" ("sporca", quella che gira nell'impianto) dentro il puffer. Attaccato sul puffer poi hai un modulo per la produzione di ACS. "istantanea" alla tedesca: una pompa pesca acqua calda sporca dal puffer e la manda in uno scambiatore a piastre dentro al quale scorre anche l'acqua dell'acquedotto fredda, che si riscalda e poi va alle utenze.

            Il termocamino in inverno sostanzialmente farebbe lo stesso lavoro dei pannelli solari, ma scaldando direttamente l'acqua "sporca dentro al puffer". Questa viene usata dal modulo ACS come sopra descritto, ed al contempo anche le pompe dei circuiti di riscaldamento dovrebbero pescare dal puffer per scaldare la casa.

            Non ho capito minimamente la questione del termostato di cui parli: dov'è il termostato? Cosa comanda? Come lo imposti e cosa causano tali impostazioni?

            Altra cosa: come è collegata la caldaia all'impianto di riscaldamento? Butta nel puffer?
            L'ideale per gestire acqua calda e riscaldamento sarebbe quello di fare in modo che la caldaia intervenga solo quando il puffer è freddo: l'uscita del modulo acqua calda appeso al puffer dovrebbe essere collegata all'entrata ACS della caldaia (così se l'acqua è già calda passa attraverso la caldaia senza che questa si accenda, altrimenti la caldaia si accende e scalda quanto basta).

            Per il riscaldamento la soluzione più semplice sarebbe far accendere la caldaia solo quando il puffer non è abbastanza caldo, ma la questione ha dei problemini: ci vogliono almeno 50° per i termosifoni, mentre per i pavimenti ne bastano meno di 30... se la temperatura cala sotto i 50° nel puffer non è detto che la caldaia debba intervenire, perché magari in quel momento vai solo a pavimento... e d'altronde far andare la caldaia a 50° ammazza tutti i vantaggi della condensazione... ma mi pare che al momento non ci siano problemi sul riscaldamento, quindi lasciamoli perdere per ora.

            EDIT: nessuno degli allegati è visibile

            Altra cosa: occhio che la temperatura di uscita dal puffer non ha nulla a che vedere con la temperatura dell'acs (almeno finchè la prima è più alta della seconda): il modulo acs sul puffer dovrebbe produrre acua calda sanitaria a 40° sia che nel puffer ci siano 80°, sia che ce ne siano 55°... lo stesso vale per i pavimenti che sono sicuramente collegati ad un gruppo miscelato che abbassa la temperatura mischiando acqua calda e acqua fredda provenienti dal puffer (se è collegato come penso io).

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            • #7
              Ah ecco, forse ho capito la storia dello scambiatore... generalmente si chiama valvola deviatrice, ed è una valvola a 3 vie che effettivamente "scambia" il flusso dell'acqua tecnica su due diversi circuiti. In questo schema ne vedi una vicino alla "D": serve a mandare tutta l'acqua calda tecnica o al produttore di acqua sanitaria (in quello schema un bollitore, nel tuo caso il "gruppo") o al riscaldamento...
              Generalmente non si usano con i puffer, in quanto in genere il puffer contiene del calore immagazzinato che ti permette di far andare le due cose allo stesso tempo, ed in effetti non capisco come possa averla collegata il tuo idraulico... urge schema, prova a relaizzarlo tu con paint

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              • #8
                Pretendere che un termocamino su una abitazione del genere 240mq faccia il lavoro di una caldaia è utopistico, se lo alimenti in continuo nella stanza in cui è posizionato avrai i tropici e forse non basterà neppure a cedere abbastanza calore all'acqua da scaldarti il resto, grande calore nel camino rese ridicole, aspetto un esempio di qualcuno che lo ha è riesce ad avere dei risultati diversi con metrature del genere(escluse le classi A), però almeno la fiamma è bella da vedere.

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                • #9
                  Sergio, carta penna e prova a fare uno schema. Scanner, vai su modalità avanzata (sotto il riquadro bianco dove scrivi), carica l' immagine e postala sul forum. Se la vedi tu, riusciamo a vederla anche noi.

                  Così è impossibile darti una mano, o meglio tentare di aiutarti.

                  Gli impianti idraulici vanno gestiti e ragionati a blocchi:

                  1- blocco caldaia puffer
                  2- blocco termocamino puffer
                  3- blocco puffer-scambiatore-acs
                  4- blocco termosifoni-pufferù5- blocco pavimento puffer
                  6- etc.

                  Ci si concentra poi, sul blocco che ha dei problemi......

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                  • #10
                    X Sampsergio: hai un mio messaggio privato: leggilo e, se vuoi, contattami pure.
                    P.S. Come ti hanno gia' detto altri, gli allegati non sono visibili.

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                    • #11
                      Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggio
                      aspetto un esempio di qualcuno che lo ha è riesce ad avere dei risultati diversi con metrature del genere(escluse le classi A), però almeno la fiamma è bella da vedere.
                      La mia è in classe B mi trovo benissimo.

                      Commenta


                      • #12
                        Come fai a bruciare tanta legna da soddisfare il fabbisogno di una abitazione (200-240mq) del restante parte di abitazione e non friggere in quella dove c'è il termocamino? Anche in mp che ho dei conoscenti che non ci riescono e non trovano soluzione, la tua classe B è già un buon punto di partenza.
                        Oppure se hai già postato come è composto il tuo impianto se mi dai una indicazione dove si trova.
                        Grazie in anticipo

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da leone sandri Visualizza il messaggio
                          Come fai a bruciare tanta legna da soddisfare il fabbisogno di una abitazione (200-240mq) del restante parte di abitazione e non friggere"............
                          Il termocamino è in un salone di circa 50 mq ed ha 5 kw di irraggiamento. Dei restanti 18 kw all'acqua scarica il surplus in un puffer. L'impianto del salone è gestito con testine termostatiche.

                          Commenta


                          • #14
                            Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   alde-scambiatore-di-calore-per-camper-e-motorhome[1].jpg 
Visite: 1 
Dimensione: 11.4 KB 
ID: 1933492Ciao questo nel disegno è lo scambiatore che mi collega l'idraulico,in modo che (se ho capito) scambia le diverse temperature che dal puffer quindi le porta nei radiatori a temperatura più alta,comunque credetemi per uno che non è del mestiere (è un casino capire)e magari rischio di omettere qualche cosa ,e mi rendo conto che è davvero difficile spiegare quello che vorrei facesse l'idraulico.

                            Commenta


                            • #15
                              quello è un semplice scambiatore a piastre
                              forse hai capito male..... difficilmente "quello" porta in alto la temperatura.....
                              riscaldamento a biomassa e PDC
                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                              Commenta


                              • #16
                                samp,ma il tuo idraulico è un camperista?

                                Commenta


                                • #17
                                  Originariamente inviato da Stefano2010 Visualizza il messaggio
                                  Il termocamino è in un salone di circa 50 mq ed ha 5 kw di irraggiamento.
                                  In effetti nel tuo caso ha il suo perchè la casa diciamo che è adatta essendo energeticamente ben messa è hai uno spazio dove fare "sfogare" il camino per i miei conoscenti casa enorme e camino in posizione sfavorevole non possono sperare in un confort decente.
                                  Ciao

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Infatti, non sempre la stufa, la caldaia o il termocamino del vicino vanno bene anche per noi. Spesso si è anche consigliati da venditori che prediligono gli interessi commerciali a quelli tecnici.

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Salve Dott.Nord Est,quello che ho esposto lo scaricato da internet,ma è quello che ho anche visto dall'idraulico e mi deve installare,un altro simile è installato nel puffer come da fotografiaClicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-12-05-437.jpg 
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Dimensione: 926.1 KB 
ID: 1933516

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                                      • #20
                                        esatto, quello è un separatore idraulico. Se non vedo male, dà servizio al riscaldamento.
                                        riscaldamento a biomassa e PDC
                                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                        • #21
                                          Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-12-06-445.jpg 
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Dimensione: 751.5 KB 
ID: 1933525Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   2012-12-06-450.jpg 
Visite: 2 
Dimensione: 384.8 KB 
ID: 1933524
                                          Scusa Dott.Nord Est,mi daresti due dritte in merito alle foto sopra pubblicate? come vedi c'è una centralina dove imposto la temperatura 50° sotto quella soglia non va,come arriva a 50° parte la pompa che distribuisce l'acqua calda prodotta dal termocamino al puffer,se imposto però il valore dei gradi diciamo a 70° la pompa si spegne e sin che non ha raggiunto quella temperatura di 70° non parte,forse ci sono delle impostazioni sbagliate che io non so correggere,perchè se capisco bene ok che la pompa parta a 50°, ma poi che continui a mandare il calore prodotto man mano che il termocamino aumenta di gradi è giusto il ragionamento??nella fotografia che vedi a temperatura è arrivata a 55°(il valore impostato sulla centralina come detto era di 50°),e i valori sulla pompa sono quelli che vedi,sono corretti oppure bisogna modificarli?Ti sarei grato di una delucidazione,grazie Sergio

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                                          • #22
                                            secondo me, meglio far partire la pompa a 55° o anche 60°.
                                            se tu alzi a 70° e in tc non c'è quella temperatura, è logico che la pompa si spenga, perchè quella è la temperatura minima a cui parte la pompa
                                            riscaldamento a biomassa e PDC
                                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                                            • #23
                                              SAMPSERGIo..
                                              di dove sei?

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da Davide1981 Visualizza il messaggio
                                                SAMPSERGIo..
                                                di dove sei?
                                                della provincia di Savona.

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                                                • #25
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                                                  Pretendere che un termocamino su una abitazione del genere 240mq faccia il lavoro di una caldaia è utopistico, se lo alimenti in continuo nella stanza in cui è posizionato avrai i tropici e forse non basterà neppure a cedere abbastanza calore all'acqua da scaldarti il resto, grande calore nel camino rese ridicole, aspetto un esempio di qualcuno che lo ha è riesce ad avere dei risultati diversi con metrature del genere(escluse le classi A), però almeno la fiamma è bella da vedere.
                                                  Devo dire che sino ad oggi per quella poca esperienza che ho maturato LEONE SANDRI purtroppo ha ragione,e purtroppo sono costanti discussioni con la padrona di casa,io credo e spero che ci siano deivalori impostati male,perchè faccio un esempio se porto la centralina del termocamino a 50° questa fa partire la pompa di ricircolo che porta nel puffer,e tenere e portare un alta gradazione nel puffer non è cosa facile,diversamente se imposto la centralina a circa 70° questa sale sino a quella gradazione ma la pompa di ricircolo non parte sino al raggiungimento di tali gradi,mentre penso che se questa partisse già a 50° comincerebbe a portare nel puffer quei gradi che nel frattempo salgono sino a 70°,è SBAGLIATO IL RAGIONAMENTO???? non so come risolvere il problema inoltre non so quanto caricare il termocamino prima di anare a dormire,come lo carico io dopo un 2/3 ore si spegne,è un paio di notti che mi alzo verso le 3/4 scendo e lo alimento nella speranza che continui il suo lavoro, ma sinceramente non è vita questa che palle,c'è chi ha trovato soluzione a questo problema???? nel frattempo ho chiesto all'idraulico di staccarmi la produzione dell'acqua calda e darmela diretta dalla caldaia a condensazione della baxi e lasciare il termocamino collegato al puffer che alimenti sia il riscaldamento a pavimento che i termosifoni ai piani superiori,mah sono molto preoccupato e anche l'idraulico non è che riesce a darmi soluzioni diverse....Help Help Help Grazie di un aiuto:Sergio

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da Sampsergio Visualizza il messaggio
                                                    non so quanto caricare il termocamino prima di andare a dormire,come lo carico io dopo un 2/3 ore si spegne,...................................nel frattempo ho chiesto all'idraulico di staccarmi la produzione dell'acqua calda e darmela diretta dalla caldaia a condensazione della baxi e lasciare il termocamino collegato al puffer che alimenti sia il riscaldamento a pavimento che i termosifoni ai piani superiori,
                                                    Io ho un collegamento alla tedesca,il termocamino alimenta l'impianto a pavimento ( 120 mq) e l'impianto a termosifoni ( 60 mq mai usato fino ad ora) il surplus va al puffer da 900 lt circa.
                                                    Questa è la carica di oggi per portare la temperatura a da 19 a 20,5C nei 120 mq fuori sono 0C e per caricare metà puffer a circa 70C.Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   camino.JPG 
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ID: 1933574
                                                    Ho acceso il camino alle 13,00 alle 19,00 ancora l'acqua al suo interno è a 72C la notte il termostato ambiente è regolato a 19C e quella carica è piu' che sufficente fino a domani.
                                                    Volevo solo farti vedere la carica che si puo' fare con un puffer collegato, perchè le 24 ore di autonomia sono date in parte minore dall' impianto e in parte maggiore dall'isolamento della casa.

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                                                    • #27
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                                                      Ultima modifica di Zanna91; 12-12-2012, 14:23.

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                                                      • #28
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                                                        • #29
                                                          Ciao Stefano, scusa, mi puoi ricapitolare gentilmente quanto (tempo e KG) carichi il tuo termocamino, le dimensioni del tuo puffer e circa l'autonomia?
                                                          grazie mille

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                                                          • #30
                                                            In questo periodo faccio un carico al giorno di circa 20/25 kg. Con questa carica riesco a portare la temperatura ambiente a 20,5 gradi( il termostato è impostato a 19C dalle 22,00 alle 13,00 e 20,5C le restanti ore. La sera il puffer da 900 Lt è per 2/3 carico tra i 60 e 80 C e riesce a mantenere i 19C fino alla riaccesione del camino che normalmente avviene intorno all 12,30. Qualche kw.( pochi in questo periodo 40kw da inizio mese li ho dal solare termico)

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