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**marcober** · 07-12-2012, 12:52

certo, era tuo dovere presentare DOCFA a 30 gg fine lavori..meno male che si svegliano i Comuni..comunque se non lo farnno loro lo fara AdT con delle foto aeree nei prossimi anni..come per le case abusive..

**spider61** · 07-12-2012, 13:21

Marcober , ma da quello che ho capito il FV e' sul tetto , e cosa doveva fare il proprietario esattamente ?
Se casomai e' sotto i limiti per cui scatta l'aumento di rendita catastale ?

**marcober** · 07-12-2012, 14:52

Io invece sospetto che non siano abitazioni..perch� in tal caso (so solito) AdT parla di fabbricati e non di Unita Immobiliari.
Comunque, se fossero meno di 3 kw per unita immobiliare di certo non avrebbero scritto, perch� sotto tale soglia non sono da accatastare.
Se anche fossero abitazioni, con impianto superiore a 3 kw, se il Comune ha il sospetto che il valore impianto sia superiore al 15% del valore abitazione, potrebbe richiedere un classamento un categoria superiore (se infatti fossero gia nella categoria massima, il Comune non puo iniziare la procedura).

Ad esempio impianto 10 kw da 30.000 euro su abitazione da 150.000 euro..non rientra nel limite..possono chiedere riclassamento..magari da A 3 AD a2..

Idem per D..se passa il 15%..M

**spider61** · 07-12-2012, 16:12

Ecco ora mi torna...

**wolf_solar** · 07-12-2012, 19:01

Ciao per chi cercasse la normativa di riferimento � la nota 31892/2012 dell' Agenzia del territorio.

Ciao Luca

**mauu** · 05-02-2013, 10:37

Dubbi su variazioni catastali dovute agli impianti fotovoltaici

Scusate ma nel caso di impianti complanari su tetto a falda, come si fa a valutare il nuovo valore di rendita catastale. In base a cosa si decide se vale almeno il 15% del valore dello stabile? Nello specifico su casa mia ho un impiato da 18kWp, ma ho anche un contratto trifase da 15kW e tutto elettrico in casa, chi calcola valore dell'abitazione e dell'impianto che ha gi� 3 anni? Si deve fare una perizia?
Secondo caso: impianto da 6kWp su vecchio deposito attrezzi sempre complanare su tetto a falda (quindi non devo riaccatastare se ho capito bene); l'impianto � collegato sul contatore di casa che � a fianco del deposito. Cosa si fa in questo caso?
Non capisco chi deve valutare la variazione di rendita catastale; meglio aspettare una eventuale verifica del Comune?

**marcober** · 05-02-2013, 11:34

Secondo me la modalit� (complanare o meno non cambia nulla per il catasto..
per come la vedo io..siccome passano i 3 kw, la porzione di immobile che li ospita andrebbe riaccatastata evidenziando la presenza di tale impianto..allegando una relazione che stimi il valore catastale dell'impianto (un geometra sa come fare, in base al costo storico e ala data di acquisto, usando il sistema usato per gli immobili e impianti non residenziali) e che dimostri (come potrebbe certamente essere) che tale valore catastale impianto � inferiore al 15% del valore catastale dell'abitazione (valore gi� noto).
In tal modo..l'impianto � accatastato..ma la rensita catastale non cambia..e quindi non si pagano tasse aggiuntive.

Ovviamente � una seccatura e un costo.. e basandosi sul fatto che il Comune non prenderebbe un euro in piu di IMU se ti venisse a contestare il mancato accatastamento..non penso faranno grandi controli.
Per� � una situazione simile a certi lavori di manutenzione straordinaria o modifica dell'esistente..fai una pavimentazione esterna..fai una tettoia..fai una copertura aperta di un terrazzo..sono lavori che spesso richiedono una CIL o un'aitorizzazione..e che a fine lavori richiedono una variazione catastale..che dato l'importo del lavoro e la dimensione del manufatto, non variano la rendita..tuttavia se devi vendere la casa, hai tutto descritto in atto come � nella realt�..e nessuno ti puo dire che il manufatto non corrisponde al catasto (di solito quando occorre vendere un immobile che ha qualche decennio, la prima cosa che occorre fare � appunto adeguare il catasto ala realt�, perche spesso non lo si era fatto negli anni..e siccome avevi 30 gg di tempo per farlo da fine lavori, il Comune potrebbe pure multarti quando AdE gli comunica la variazione..ma di solito se la classe castale non muta, non multano..fai domanda e riaccatasti e finisce li..)

Per quello da 6 kw su deposito..se il deposito � pertinenza di abitazione, il valore di confronto � quello catastale dell'abitazione +pertinenza e non quello della sola pertinenza (che sar� ovviamente basso)

**mauu** · 06-02-2013, 12:08

Grazie, gentilissimo.
A questo punto penso che aspetter� di finire altri lavori di casa ed accataster� tutto (compresa la tettoia realizzata in edilizia libera con S<20mq su cui ho installato una parte di impianto fotovoltaico). Ormai per la multa se decideranno di farmela cambia poco, sono gi� in ritardo da un bel po' con le comunicazioni di fine lavori ed il collaudo antisismico della struttura.

**Dave 87** · 18-02-2013, 17:22

Per quanto riguarda gli impianti su edifici residenziali ho capito com'� la situazione.
Ma nel caso di un impianto da 100kWp su capannone penso che andr� ad aumentare di almeno il 15% il valore dell'immobile.
Il soggetto resp. deve preoccuparsi di accatastarlo o � meglio aspettare l'eventuale comunicazione del Comune?

**kampax** · 25-02-2013, 14:18

La Circolare sopra indicata � chiara, il proprietario dell'immobile deve procedere, se aspetti gli accertamenti finisci per passare per negligente ed inoltre possono farti pagare le spese per la procedura, come gi� � avvenuto per gli accertamenti effettuati dalla Agenzia del Territorio anni 2009/2010 degli edifici non accatastati.

Oltre tutto ricordate che con le riprese aeree disponibili per l?Agenzia del Territorio � un attimo ad identificare gli immobili.
Meglio se la relazione che individua l'esenzione dall'obbligo di aggiornamento viene firmata da un tecnico isctitto ad albo professionale, e conservata poi in originale per eventuali verifiche, quasi come se fosse una perizia asseverata ...

**Mario.Sal** · 30-04-2013, 17:22

Accatastamento impianto su capannone industriale

Salve ho realizzato un impianto foto di 50 kw sul tetto inclinato di un capannone industriale di un mio amico, volendo ora regolazzare il DDS dal notaio, il notaio mi ha detto che bisogna costituire un accatastamento della copertura come LASTRICO SOLARE e poi fare il DDS su tale.
Quello che chiedo aiuto �:

il lastrico solare non � una superfice piana, quindi come tale cosa centra la copertura di un capannone inclinato?
cosa devo fare per regolarizzare il dds dell'impianto realizzato sul capannone?

grazie

**marcober** · 30-04-2013, 17:33

Mario..che sia piano o no cosa c'entra? crederai mica che la parola LASTRICO intenda che deve essere piano?

Ma non avevi gia postato altrove e ti ho pure risposto?

**Melo81** · 05-11-2013, 17:33

Ragazzi riprendo la discussione per porvi una domanda:

Impianto FV da 3 kW in RID, su abitazione di nuova costruzione (Demolita e Ricostruita) quasi completa, ma NON ancora accatastata. Abbiamo a disposizione la Concessione Edilizia e tutto ci� che serve.
Secondo voi l'Enel potrebbe fare problemi se dovessimo installare prima dell'accatastamento??

**marcober** · 05-11-2013, 19:30

non so rispondere..

riscostruzione fedele o no? se no..si rinuncia alla detrazione?
se si rinuncia sulla parte edilizia..penso non spetti nemmmeno sul FV, essendo poi una Nuoca Costruzione a tutti gli effetti, giusto?

e in RID puro o con autocosnumo?

**dommy1** · 05-11-2013, 23:37

Scusatemi, ma che diavoleria � questa? Cio� se io faccio un impianto fotovoltaico lo devo accatastare , e fin qui ci potrebbe stare , e con l'accatastamento mi cambiano categoria al catasto cos� pago pi� tasse?

**marcober** · 06-11-2013, 00:34

se � piccolo e domestico..no problem..

**dommy1** · 06-11-2013, 07:12

Piccolo quanto? 3 4,5 6 sono piccoli?

**marcober** · 06-11-2013, 08:42

mai sotto i 3 kw..se suoera 3 kw, si accatasta se il valore impianto supera il 15% del valore catastale immobile

**Melo81** · 06-11-2013, 10:52

@marcober:

Non accede alla detrazione fiscale, in quanto il proprietario risiede all'estero e vive l�, questa � un'abitazione secondaria di villeggiatura estiva...

La ricostruzione � quasi fedele, vi � all'incirca il 20% in pi� di volume...
Sulla domanda di connessione abbiamo inserito i dati della fornitura elettrica esistente, mettendo la particella catastale del terreno sul quale si sta ri-costruendo....Se nel fine lavori inserisco i dati catastali che avremo quando saranno finiti i lavori che pu� succedere??? Magari lo comunichiamo ad Enel, anche perch� bisogna allegare le pratiche di inizio lavori del comune...

**marcober** · 06-11-2013, 11:05

sullo specifico aspetto non so dirti, mi spiace...ma immaginerei che se hai gi� il contatore all'enel che tu abbia accatastato o no non importa nulla.
occhio di fare RID +autoconsumo anche se per ora non � abitata..

**dommy1** · 06-11-2013, 12:51

Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio

se supera 3 kw, si accatasta se il valore impianto supera il 15% del valore catastale immobile

io credo di non avere un valore catastale alto e potrei superare il suddetto valore. Intanto come riferimento del valore del fotovoltaico fa riferimento la fattura? Secondo ,al momento al catasto non ho mai fatto modifiche dato che casa mia � la classe minima e vorrei mantenerla tale . In questo caso mi basta avere 2990 wp per non dover fare accatastamento? Grazie marco

**Melo81** · 06-11-2013, 12:57

@marcober:

In merito al fatto che il contatore esista gi� va bene, per� � chiaro che il la propriet� � suddivisa con il terreno, che ha un numero di particella e la casa che ne avr� un altro....mha Vedremo...

Perch� mi dici di stare attento al RID + Autoconsumo?? Mi pare che avevamo gi� affrontato la questione a riguardo....qui siamo nel caso che l'utente avr� un consumo al max di 500 kWh/anno...

**marcober** · 06-11-2013, 14:20

intyendevo dire..che hai detto di voler fare RID..io ti ricordo "con autoconsumo"..non rid puro..

**gianfrdp** · 06-11-2013, 15:15

Originariamente inviato da Melo81 Visualizza il messaggio

Secondo voi l'Enel potrebbe fare problemi se dovessimo installare prima dell'accatastamento??

Io ho allacciato in 2^ CE con casa in costruzione

**MAXQ** · 06-11-2013, 18:16

Pannelli fotovoltaici beni mobili

Buongiorno
Segnalo e allego un articolo del Sole 24 Ore, per cui Secondo l'Agenzia delle Entrate i pannelli fotovoltaici Sono da consederarsi Beni mobili in contrapposizione (vedi circolare 46E/2007 e 38E/2010) una Quanto Sostiene l'Agenzia del Territorio il Che li conside Beni Immobili (nota 31892/2012 il Che richiedono accatastamento e pagamento IMU ...). La commissione tributaria provinciale di Milano recentemente ha sposato la tesi il che i pannelli fotovoltaici sono beni mobili (vedi articolo allegato).
Quindi se sono beni mobili non vanno accatastati?

File allegati

20131106_RassegnaStampa.pdf (222.9 KB, 44 visualizzazioni)

**marcober** · 06-11-2013, 19:06

Questa mi era sfuggita.. molto bene che una Commissione si sia espressa..anche se � il grado di giudizio piu basso e potrebbe essere cassata come tante altre..vediamo intanto se Agenzia fa ricorso..

Inatnto domani la faccio cercare e la leggo.

Resta un punto..che un conto � il catasto e un Conto le Imposte Dirette...cio� si � assodato in giurisprudenza che sono mabiti separati e non srve che siano concigliati..quindi non � che una cosa � o nn �..puo benissimo essere considerata A in un ambito e B in un altro..cio� mobile "civilmente e per agenzia Entrate" e Immobile catastalmente e per Ag Territorio.

Per questo il "tavolo di conciliazione" poi non si � fatto..perch� poteva non essere necesasrio conciliare..

Ora..questa senteza riguarda l'IVA cio� Ag. Entrate,,che ha sempre detto che erano MOBILI...solo che IL PROPIRETARIO voleva fossero IMOBILI per questioni di IVA..e COERENTEMENTE Ag Entrate � restata del suo parere (il solito)

Quindi insomma..per me nulla di nuovo..ma domai la leggo..
Marco

**Melo81** · 07-11-2013, 10:42

Originariamente inviato da gianfrdp Visualizza il messaggio

Io ho allacciato in 2^ CE con casa in costruzione

Bene...Che dati di accatastamento hai utilizzato per Enel? Se ancora l'abitazione era in costruzione??
Io reputo che qualunque dato si inserisca, neanche lo considerano...per�...

**gianfrdp** · 07-11-2013, 11:33

Avevo usato i dati della particella catastale dove stava sorgendo l'abitazione, che era accatastata come categoria F3, se ricordo bene.
Credo anche io che a loro non interessa la categoria catastale, l'importante che sia accatastata.

**Melo81** · 08-11-2013, 10:02

@gianfrdp:

Ho capito...A me il GSE prima dell'accettazione di una pratica in IV CE mi chiam� facendomi notare che avevo sbagliato ad inserire proprio la particella catastale, e mi fece correggere la convenzione...Ora non c'� pi� il CE, ma non vorrei incappare in qualche stupidata del genere...vediamo un p�....

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