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requisiti specifici

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  • requisiti specifici

    buongiorno a tutti ,

    ho una richiesta , che mi pare molto complessa ed importante .

    quali sono i requisiti fiscali , legali e o tecnici che un'azienda distributrice di caldaie deve avere per procedere con suoi tenici

    di manutenzione ( dipendenti ) al collaudo iniziale della caldaia , alla compilazione del libretto caldaia e alle successive

    manutenzioni là dove richieste dal cliente finale ?

    in attesa , saluto.

  • #2
    nessuna risposta ?

    penso che sia importante per tutta la filiera del riscaldamento conoscere le regole , per non lamentarsi dopo per le multe .

    forse , ahimè , dimentichiamo che siamo in Europa e dobbiamo uniformarci alle normative europee .

    Esempio : la regione Lombardia obbliga in talune provincie alla manutenzione annuale delle caldaie a biomassa con l'iscrizione degli

    impianti al Curit ( un catasto del riscaldamento ) .

    soluzione o tutti perseguono la via degli impianti a umma umma o piano piano tutti diventiamo regolari .

    saluti

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    • #3
      Intendi le lettere?

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      • #4
        ciao jojo

        e grazie per l'interessamento .

        diciamo che le mie domandi sono

        a inerenti le lettere ( c-d-e )

        b nel caso in cui ,

        un'azienda , come ho descritto nel mio primo file , abbia proceduto a compilare il libretto caldaia in mancanza delle abilitazioni date dalle lettere , a quali problemi o rischi può incorrere , sia legali che altro ?

        ringrazio e attendo risposte da chiunque

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        • #5
          Ciao le lettere sono la:
          C-impianti di riscaldamento , di climatizzazione , di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali;
          D-
          impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie;
          La E è per il gas.
          Per quanto riguarda la seconda domanda si rischia l'
          esercizio abusivo della professione di installatore (art. 348 Codice Penale). L'articolo 5 della Legge 1083/71 prevede l'arresto fino a 2 anni o l’ammenda fino a 2065 euro se si violano gli articoli 1 e 3, in quanto chi realizza gli impianti deve essere iscritto agli specifici albi presso le Camere di Commercio (ex Legge 46/90 e D.M .37/08).

          Ma LuGa59 non facevi il consulente tecnico froling o di un'altra marca austriaca?

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          • #6
            QUI c'è una sentenza penale nel merito
            OSSI DI PESCA TRITATI sono un'ottima BIOMASSA alternativa

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            • #7
              Grazie per le risposte e ,

              forza ,

              se ci sono maggiori info passiamole .

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