Condenza in caldaia - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Condenza in caldaia

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Condenza in caldaia

    Salve a tutti, mi rivolgo a Voi esperti per un consiglio riguardante l'eventuale formazione di condenza in caldaia.
    Possiedo una caldaia a pellet ed un mio amico mi ha consigliato per ridurre i consumi di effettuare nella giornata una sola accensione dalla mattina alla sera tenendo la temperatura dell'acqua nei radiatori a 55 gradi(non ho puffer) ma io prima di provare se effettivamente risparmio combustibile senza rinunciare al caldo in casa ho il dubbio della formazione della condenza acida anche se uso pellet (basso contenuto di acqua) ,Voi cosa dite? se c'è il pericolo lo posso eliminare in qualche modo senza dover rialzare la temperatura a 65 gradi come ho adesso? grazie

  • #2
    Ciao,
    il problema della condensa si risolve con la valvola anticondensa. Mediamente ho visto che i produttori di generatori a pellet chiedono la presenza di questa valvola tarata minimo a 45°C. Però, per poter caricare totalmente l'impianto (e avere il bypass chiuso dell'anticondensa), dovresti avere 60-65°C in mandata, visto che l'escursione dell'otturatore delle anticondensa si aggira sui 10°C. In altre parole non puoi tenere la temperatura di mandata a 55°C altrimenti rimarrebbe sempre aperto il bypass della valvola anticondensa e non riusciresti mai a mandare acqua all'impianto.
    Sistemata l'anticondensa, puoi avere comunque 55°C ai radiatori realizzando a valle un sistema di regolazione a punto fisso con un miscelatore termostatico oppure con una miscelatrice motorizzata con centralina, il tutto seguito da una pompa di rilancio. Necessariamente devi mettere un separatore idraulico tra le due pompe (pellet e rilancio).
    R.

    Commenta

    Attendi un attimo...
    X