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    Ciao a tutti!
    Sto per ristrutturare un edificio in montagna (circa 400 m s.l.m.). Si tratta di una casa in cui andrò durante le vacanze, quindi ad uso saltuario. Per non essere condizionata dall'uso del metano, il perito mi ha consigliato di fare un impianto di riscaldamento canalizzato ad aria con termocamino. Qualcuno di voi ha esperienza in merito?

  • #2
    Ciao Sabry, benvenuta nel forum.

    Fermo restando che l'aria è sempre più difficoltosa da gestire rispetto all'acqua, tutto dipende dalla superfice della casa e dalle distanze tra termocamino e stanze da scaldare.
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • #3
      Grazie!
      La casa si sviluppa su due livelli, il piano terra (dove verrà posizionato il camino) e il primo piano (dove ci sarà la canalizzazione), che correrà per tutta la lunghezza del corridoio (circa 7 metri). Sono circa 75 mq per piano.
      Non vorrei considerare un tipo di riscaldamento ad acqua perchè la casa sarà disabitata per diversi mesi l'anno e le temperature rigide invernali potrebbero far ghiacciare l'acqua residua presente nelle tubazioni.

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      • #4
        Ciao,</SPAN>
        parlo per esperienza personale, abito a 365 m slm (collina) in un appartamento su un unico piano di 100 m2 con caminetto ad aria NON canalizzato installato in posizione periferica: questo non riesce a scaldare tutta la casa, noto infatti forti gradienti di temperatura passando dalla sala alle camere e al bagno più distante e devo comunque mantenere la temperatura base con i radiatori. Va meglio in autunno oppure adesso sul finire dell’inverno, ma in piena stagione non se ne parla, la caldaia a metano gira sempre (classe della casa G o F). </SPAN>
        Questa premessa per dirti che la canalizzazione migliora la distribuzione dell’aria calda ma deve essere valutata attentamente: sui siti alcuni produttori la limitano a 4-5 m di distanza, altri dicono 10 m con legna e 16 con pellet, il consiglio è quello di contattare il produttore e farsi indicare la “macchina” e la posizione di installazione più corretta. Io sapevo che l’aria perde 10°C ogni metro lineare di tubo, ma con la ventilazione forzata e tubi coibentati dovresti limitare questa dispersione. Valuta magari l’acquisto di un sistema a pellet con accensione programmabile e comandabile da remoto (via telefono), così arrivi a casa già calda.</SPAN>
        Ciao
        R.

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        • #5
          Caspita!! 150 Mq. da scaldare adeguatamente ad aria, sarà uno sballo da realizzare, ed ovviamente dovrai installare un sistema VMC
          Inizia a far bene i conti e trai le tue conclusioni.

          PS: l'acqua non ghiaccia se ci si mette l'antigelo!!
          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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          • #6
            Grazie ad entrambi!
            In effetti sto valutando l'ipotesi di mettere un caminetto a pellet, sia perchè è migliore nella resa sia perchè è programmabile e genera un calore costante, cosa che non riuscirei ad avere utilizzando solo legna. Mi hanno consigliato quello "misto", che funziona cioè sia a legna sia a pellet. Però dovrei prenderne uno più potente (rispetto a quello che finziona solo col pellet) per avere una resa minore.
            Per quanto riguarda la canalizzazione, la spesa preventivata è minore rispetto ai 15 000 che ho letto. Mi hanno consigliato un camino della Thermorossi, ma non la conosco come azienda.

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            • #7
              Ciao,
              non saprei consigliarti una marca in particolare. Ti direi di visitare grossisti di materiale termoidraulico, negozi di arredobagno piastrelle (spesso sono anche distributori di generatori a biomassa), negozi di edilizia e cercare su internet le showroom dei vari produttori.
              R.

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              • #8
                Concordo con Riky.
                E sopratutto non avere fretta nel decidere, valuta bene ogni dettaglio, dalla semplicità per pulirla, alla sicurezza (Valvola stellare),alla robustezza, all'assistenza.
                E' un'acquisto importante e i soldi meglio spenderli bene.
                Saluti
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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