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Ristrutturazione casa FV + RISC PAVIMENTO + PDC

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  • Ristrutturazione casa FV + RISC PAVIMENTO + PDC

    Buongiorno a tutti,Penso di essermi adeguatamente informato, ma vorrei avere anche da voi un consiglio sulle scelta che ho adottato per riscaldamento della mia abitazione in ristrutturazione. I dati:Impianto fotovoltaico già preesistente120 mq in prov. di AL ( h 320 mtslm)Riscaldamento a pavimentoPompa di calore Panasonic t-cap 12 kw con acsCaminetto jotul 12 kw con bocchette in tutte le stanze che userò come supporto nei mesi + freddiSto infine valutando se "cappottare" l'esterno della casa o meno.Ovviamente, avendo rifatto tutto serramenti nuovi alluminio triplo vetro etc..Tenendo conto che come alternativa come gas ho solo il GPL, potevo fare di meglio?N.b. La zona non è certamente delle migliori, ma essendo in alto, spesso quando in pianura c'è nebbia a casa mia c'è il sole e quindi il FV rende.Grazie x l'attenzione!Matteo

  • #2
    Il GPL ho intenzione proprio di nn metterlo...Così evito scavo x bombolone, altra caldaia etc..Anch'io avevo pensato ai pannelli x acqua calda ma il tipo di serbatoio di accumulo lavora insieme alla PDC in modo da scaldare, quando necessario l'acqua calda.

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    • #3
      di tutto quello che hai fatto hai tralasciato il primo e più importante degli investimenti: il cappotto esterno! Senza di quello il tuo impianto radiante faticherà a tenere la casa calda e ne risentirai nel comfort!

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      • #4
        Per il riscaldamento a pavimento puoi integrare benissimo con il solare mediante serpentina bassa nell'accumulo della pdc... per quanto riguarda l'acs devi stare attento perché molti hanno il "vizio" di mettere un unico accumulo che è scaldato sia dal solare che dall'altra fonte... è una configurazione pessima in quanto riduce non di poco il rendimento del solare... come la produci l'acs al momento???
        clima hotel in val di non - trentino (zona climatica F - gradi giorno 3273)
        classe energetica A+ - 15,82 kWh/mq anno
        pompa di calore terra-acqua Viessmann Vitocal 300 g 42,8 kwt - 1000 m sonde geotermiche
        10 pannelli solari Viessmann Vitosol 200 f - tot. 23 mq
        caldaia pellet di soccorso Viessmann Vitoligno 300 p 48 kwt

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        • #5
          dunque vi specifico ciò che avevo intenzione di acquistare ( non ho ancora concluso nulla, sto aspettando che la ditta mi finisca gli intonaci interni per poi proseguire con risc a pavimento... )
          la pdc che volevo acquistare è Panasonic WH-MXF12D6E5 monoblocco ( T-CAP COP 4.72 e massimo rendimento anche alle basse temperature ) + sebatoio Panasonic di accumulo da 300 lt WH-TD30E3E5
          conviene che comunqe metto il solare termico per scaldare il serbatoio?
          ciò che mi preme più di tutto sapere è se una soluzione comunque più vantaggiosa in temini economici che piazzare bombolone di GPL con la sua caldaia e serbatori di accumulo per acqua calda e pannelli per solare termico, tenendo prsente che il FV è già presente e operativo da 3 anni
          X il cappotto ok, ho ben compreso, me l'hanno già detto in molti che conviene comunque eseguirlo...
          Altre idee per migliorare sono ben accette
          grazie

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          • #6
            mettendo il solare termico hai il vantaggio di avere acqua gratis d'estate e volendo puoi integrare il riscaldamento nelle mezze stagioni...
            elimina il gpl!!! piuttosto fai tutto con la pdc ma evita il gas...
            come dicevo sopra puoi usare un puffer per il riscaldamento integrando con una serpentina mediante solare.
            per l'acs devi valutare in base ai tuoi consumi se fare istantanea o con boiler.
            clima hotel in val di non - trentino (zona climatica F - gradi giorno 3273)
            classe energetica A+ - 15,82 kWh/mq anno
            pompa di calore terra-acqua Viessmann Vitocal 300 g 42,8 kwt - 1000 m sonde geotermiche
            10 pannelli solari Viessmann Vitosol 200 f - tot. 23 mq
            caldaia pellet di soccorso Viessmann Vitoligno 300 p 48 kwt

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            • #7
              ho ripreso i lavori...

              buonasera,

              finalmente ho ripreso i lavori ed ho ordinato l'acquarea t-cap
              fortunatamente prima di ordinare il serbatoio panasonic ho scoperto che lo stesso non avrebbe potuto essere riscaldato tramite solare termico, ed avendo la necessità di rispettare le norme in fatto di produzione acqua sanitaria ( 60 % da solare termico ) non sarebbe servito a molto se non a lavorare come accumulo ( ma ben più costoso... )
              quindi ho incominciato ad ordinare la pdc e domani decido per bene con l'idraulico come impostare ACS + solare termico.
              Mi ha consigliato serbatorio con doppia serpentina ma non so esattamente come dovrebbe essere collegato alla dc.
              Da quel che ho capito dovrebbe lavorare per primo il solare termico e in supporto dovrebbe attivarsi la pdc: è corretto?
              che tipi di solare termico mi consigliate?
              circolamento forzato a svotamento?
              Grazie in anticipo a chi risponderà

              P.S. dimenticavo... puffer per la pdc d'obbligo.
              Saluti

              Matteo

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              • #8
                strano che ci sia una norma che impone esclusivamente il solare termico..sapevo che c'era una % di Rinnovabili da rispettare..e mi dicono in prov Pavia dove vivo che si rispetta benissimo con una pdc..non serve in quel caso integrare col solare...ma è un dettaglio...sebbene secondo me ove esiste una pdc+FV il rientro economico del termico è assai discutibile e lento..soprattutto in zone poco votate come la tua e mia.
                Lo dico perche avendo pdc e FV..in pratica nei mesi estivi faccio la gran parte in autocosnumo..per cui ad un costo incrementale davvero irrisorio..perche comunque la pdc l'avrei comunque presa per riscaldarmi e idem il FV..diciamo che avendo ACS da fare ho messo qualche pannello in più..3 pannelli per la precisione..600 W..che nei mesi estivi mi danno 500 kwh..che trasformo in 1500 kwh termici di sanitaria.
                Ho speso circa 500 euro di pannelli (inverter era capiente..strutture aggiuntive irrisorie..manodopera aggiuntiva trascurabile visto che stavo installando comunque impianto per riscaldamento) e un semplice boiler da 200 lt coin 1 serpentina (che fra parentesi gia avevo, era in uso col gas)
                Per farlo col termico avrei dovuto mettere 2 mq di pannelli + pompe ricircolo+tubi+accumulo solare..penso almeno 3500 euro..per fare la stessa cosa, cioè ACS gratis in estate.
                Coi 3000 euro risparmiati ho quasi pagato la PDC..
                E' vero che poi ci sono incentivi..ma ci sono anche sul FV (50%) e sulla PDC (65%)

                Puffer per la pdc...come mai si rende necessario? di solito è considerato un elemento che disturba e abbassa l'efficienza.. sia perche impone pompe di rilancio (quindi avrai almeno 2 pompe invece di 1)..sia perche rischia di mescolarti mandata e ritorno..e quindi se devi mandare a 35 gradi nel radiante..devi mandare 38 nel puffer...
                Ultima modifica di marcober; 10-09-2013, 16:23.
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Originariamente inviato da Guasco80 Visualizza il messaggio

                  finalmente ho ripreso i lavori ed ho ordinato l'acquarea t-cap
                  ....
                  quindi ho incominciato ad ordinare la pdc e domani decido per bene con l'idraulico come impostare ACS + solare termico.
                  Mi ha consigliato serbatorio con doppia serpentina ma non so esattamente come dovrebbe essere collegato alla dc.
                  Attenzione che il collegamento della PDC all'accumulo e' cruciale per determinare la sua resa finale... occorre avere le idee molto chiare oppure acquistare sistemi integrati, non lasciandosi certo guidare dalla esperienza di un idraulico...

                  La cosa piu' importante è che la PDC deve mandare al riscaldamento senza passare dall'accumulo.. la T deve essere prodotta dalla PDC alla temperatura richiesta dalla climatica tramite sonda esterna posta a nord e MAI miscelata in un accumulo posto in mandata come spesso si fa con le caldaie a condensazione interfacciate ad impianti a pavimento...

                  L'accumulo deve avere SOLO funzione di produzione di ACS.

                  ... Poi di solito non ha nessun senso mettere il solare termico se si ha PDC e FV.... queste 2 cose garantiscono la produzione del 60% con rinnovabile.

                  Ciao,
                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • #10
                    Non mi sono espresso chiaramente.Il solare termico devo metterlo, perché in Piemonte vige legge regionale che obbliga a soddisfare 60% dell'acqua calda con solare termico.Non posso produrla con PDC, purtroppo.Per quanto riguarda il puffer vorrei capire meglio: Visto che devo già mettere solare termico con relativo serbatoio di accumulo, Non posso usare quello come puffer?Devo mettere un serbatoio a parte?L'idraulico mi dice che l'impianto ha già parecchia acqua ( da profano credo sua vero visto che ci sono 10 cm di distanza tra le serpentine.. ) e che quindi potrei anche non metterlo o comunque metterlo di pochi litri...Insomma, avendo PDC e dovendo mettere solare termico, devo mettere altro serbatoio?Qual'è la migliore configurazione??Grazie

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                    • #11
                      la cosa migliore è che la pdc vada a afre riscaldamento diretto del radiante..e poi con una deviatrice, vada a scaldare il boiler dell ACS, quando il solare non c'è la fà.
                      Avendo PDC....il boiler migliore è un boiler che ha una produzione di acs mediante una lunga serpentina immersa nell'acqua tecnica, che viene riscaldata da una serpentina bassa connessa al solare..e da una seconda serpentina di scambio nella parte alta per l'integrazione della pdc.
                      In tal modo tutto il boiler puo andare TUTTO ad alta T in estate quando hai sole in esubero e la pdc non parte mai (perche settata ad una T bassa, diciamo 40 gradi)..in inverno il sole che hai scalderà un pò la parte bassa e se non raggiunge i 40 gradi, la parte alta viene scaldata dalla pdc per permettere comunque di avere acs in uscita ad almeno 40 gradi circa.
                      L'acqua sanitarai in ingresso a 13 gradi sfrutterà comunque anche in inverno la parte solare..se in grado di portare la parte bassa del boiler sopra i 13 gradi..diciamo che la preriscalda in modo che poi abbia minor prelievo di energia nella parte alta scaldata dalla pdc...che quindi lavorara un pò meno.

                      TUTTAVIA ti allego questa info del 2012..che smentisce quel che dici tu circa obblifo PANNELLI..esiste un obbligo RINNOVABILI che la tua pdc soddisfa in pieno..a costi talmente bassi che l'investimento in termico (per me) sono soldi buttati
                      15.10.2012
                      Deliberazione 15-10-2012 - Regione Piemonte

                      La Regione Piemonte, con la Deliberazione del 15 ottobre 2012 n. 35-4745, ha modificato la normativa inerente la produzione di acqua calda sanitaria con obbligo di utilizzo di energia rinnovabile solare, rendendola più attinente alle nuove tecnologie disponibili sul mercato.

                      Infatti la precedente regolamentazione in merito, contenuta nell'art. 3.1 della Legge regionale 28 maggio 2007, n. 13, prevedeva che il 60 % del fabbisogno di energia per la produzione di acqua calda sanitaria fosse soddisfatto attraverso l'installazione di pannelli solari termici integrati nella struttura edilizia, senza prendere in considerazione l'utilizzo di altre fonti rinnovabili di energia.

                      La nuova delibera modifica il paragrafo dell'articolo suddetto, introducendo la possibilità di soddisfare il fabbisogno di acqua calda sanitaria mediante l'utilizzo di "energia aerotermica, geotermica o idrotermica come definite dall'articolo 2 del d.lgs. 28/2011". Questa modifica di fatto consente di utilizzare, per la produzione di ACS, non solo l'energia solare, ma anche altre forme di energia come quella geotermica o ancora meglio quella aerotermica, energia cioè che si trova nell'aria dell'ambente esterno, in quantità illimitata, sempre disponibile tutto l'anno, anche di notte.

                      La delibera quindi aggiorna in modo significativo un limite normativo, aprendo la possibilità di utilizzo di pompe di calore anche per la produzione di acqua calda ad uso sanitario.

                      Non è che hai qualcuno che ha interesse a venderti COMUNQUE un termico? e se è cosi..occhio a tutte le scelte che ti "consiglia" perche o è poco aggiornato..o è un furbacchione..che è pure peggio...
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                      • #12
                        No, il bello è che del 60% me l'ha detto il geometra....Gli ho già telefonato....Quindi a questo punto mi metto il solo serbatoio d'accumulo e sono a posto...Panasonic mi ha proposto il loro da 300 lt a circa 1400 €Monoserpentina, abbinato alla PDC È un buon prezzo?Ne trovo anche da spendere meno??A questo punto come la PDC va diretta all'accumulo?Grazie molte x le info

                        Ah altra cosa: la mia dia è datata fine 2010, non è che essendo delibera di ottobre 2012 vale solo per le dia presentate dopo?È meglio che chiedo in comune?
                        Ultima modifica di nll; 11-09-2013, 23:10. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                        • #13
                          va diretta con una scambiatrice.. sarà la PDC che gestisce il carico..potra settare PRIORITA ASC o riscaldamento..ma non puoi farle entrambe insieme..d solito si da priorità ad ACS...la sonda boiler segnala la T bassa, la pdc comanda la deviatrice, l'acqua calda va verso il boiler non piu verso il radiante, e la PDC solitamente pompa la massimo per arrivare velocemente alla fine del ciclo (ma di solito puoi anche settare ciclo ECO che è piu lungo ma consuma meno).
                          La mia in ECO ci mette circa 20 minuti (ad occhio) a caricare in estate a 46 gradi 200 lt partendo da 40 gradi..
                          1400 E per 300 lt, se un buon boiler, ci puo stare..ma sappi che piu o meno qualsiasi boiler che ha almeno 1,5 mq di scambio va bene.. se ne hai uno vecchio come me, usa quello finche dura..non si butta via niente..

                          per la Dia 2010 non saprei..chiedi..ma secondo me ti conviene presentare una modifica alla DIA e dire addio al termico..costa 100 euro invece di 4000..
                          Ma sulle DIA non c'era limite di 3 anni? non è che è scaduta e la devi comunque rifare?
                          Ultima modifica di marcober; 11-09-2013, 11:26.
                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                          • #14
                            La dia mi scade a fine anno ma se non ricordo male non è stato specificato nulla a riguardoCmq grazie x le info, prenderò pacchetto completo di Panasonic così sono in "sintonia"Purtroppo non ho un vecchio boiler...

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                            • #15
                              Buonasera,
                              scusate se capisco poco ma ho di nuovo bisogno di Voi.
                              mi sto documentando per l'acquisto dell'accumulo ACS che verrà "scaldato" dalla pompa di calore.
                              vorrei tenere aperta la possibilità di avere una seconda fonte di calore quindi mi indirizzerò verso un doppia serpentina.
                              non integrerò il solare ma avendo installato un camino ho visto che esistono serpentine da inserire dell'uscita fumi che producono acqua calda mentre il camino è acceso ( da qui l'idea di avere una doppia serpentina)
                              ho visto diversi acs ma non capisco quale sia il migliore utilizzando la pompa di calore:
                              normale acs con doppia serpentina?
                              acs combinato a stratificazione?
                              ho visto inoltre acs con serpentine "potenziate", molto più lunghe del normale per poter scaldare meglio utilizzando meno energia...
                              Vi ringrazio in anticipo per i consigli

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                              • #16
                                serpentine uscita fumi camino? che raffreddano fumi a T inferiori a 90 gradi quindi? mi pare strano e pericoloso, visto il tipo di condensati che ritroverai sule parti fredde..e il tiraggio compromesso che puo essere pericoloso..mi pare ch per legge non s possa mettere nulla nella canna, quindi saranno esterne, e allora sia il rendimento..
                                Puoi mettere un link al tipo di apparato?

                                Serpentina lunga=meno energia? penso tu abbia idee confuse.
                                L'energia necessaria per innalzare una certa massa di acqua è costante, non dipende dal metodo con cui l'apporti. Se avrai una serpentina lunga potrai applicare (a parita di T) piu POTENZA e la stessa energia sarà fornibile in un tempo inferiore..ma l'energia fornita/assorbita/necessaria alla fine sarà uguale.

                                Forse confondi con accumuli di acqua tecnica e boiler.
                                un boiler contiene l'acqua sanitaria al suo interno e la scalda con serpentine inserite in tale acqua.
                                Poi ci sono accumuli di acqua (tecnica, non sanitaria) ove sono immerse lunghe serpentine che scambiando con tale acqua calda, fanno la sanitaria "in continuo"..e che in tal modo riducono il pericolo legionella (non sono previsti cicli legionella per tali sistemi).

                                Comuqnue per a pdc va bene un normale boiler che abbia la potenza di scambio almeno pari alla potenza della macchina in modalità sanitaria (basta vedere le 2 schede tecniche e saper leggere tali valori)...se poi il boiler ha una seconda serpentina superiore, un domani ci puoi mettere una seconda fonte (caldaia biomassa, metano), che abbia una T di mandata superiori alla PDC (in pratica tutte tranne il solare). In tal modo puoi settare il boiler in modo che la PDC preriscaldi in basso a T basse e in modo molto efficiente (cop elevati) e poi l'altra fonte "finisce" il lavoro a T elevate ma usando meno energia (esempio a metano). Ovvio non avrai tutto il boiler alla stessa T, ma se è abbastanza grande, avrai comunque tutta l'ACS che si serve.
                                Tuttavia se metti una PDC+ boiler (e non un termoboiler solo per acs9, significache la PDC fa anche altro (riscaldamento) e sarà di potenza adeguata..e quindi il suo naturale completamento è il FV, non certo una stufa a biomassa..
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  il prodotto so trovi a questo indirizzo ma ho poi verificato bene ( più che altro il mio tedesco è -1... ) ed è per stufe a pellets. ho idea, come hai detto tu, che inserirlo dentro una canna fumaria non sia proprio il massimo
                                  Lupi Solartechnik
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                                  per quanto riguarda boile ok grazie x il consiglio, guarderò in giro un normale boiler doppia serpentina.
                                  FV è già attivo da tempo, ecco perchè ho scelto di scaldarmi con pdc
                                  anche perchè poi l'alternativa era il GPL!!!
                                  Ovviamente ho riscaldamento a pavimento e piastra induzione.
                                  poi gli metto un bel cappotto per l'inverno e spero a quel punto di spendere il meno possibile.
                                  L'ultima spesa che effettuerò, se avreo ancora degli euro a disposizione sarà un accumulatore per il FV.
                                  Grazie

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                                  • #18
                                    visto..diciamo che avendo una sonda T e un gruppo autonomo di ricircolo, se ben tarato, potrebbe funzionare..cioè occorre assicurare che la mandata di acqua in canna fumaria sia ad una T superiore alla T a cui condensano i fumi..che dipende da cosa bruci e da che umidità ha quello che bruci e da che T raggiungi nella combustione e da che T escono i fumi dalla camera di combustione dopo aver ceduto calore al corpo caldaia..
                                    In pratica la miscelatrice preleverà dal circuito riscaldamento..e miscelera ritorno con mandata per tenere almeno 80 gradi in canna per eviatre violente condense.
                                    Siccome tu hai pavimento radiante, dovresti colegarlo prima della miscelatrice (e l'hai) per evitare che il pavmento vada a T indesiderate..

                                    Col pelllet che ha umidita bassa il tutto sarà piu semplice..ma gia il fatto che ti diano lo scovolino per pulire..la dice lunga sulle ore/giorno in cui avrai scambio efficiente..prima che lo scambiatore si ricopra di catrame infiammabile...
                                    Ovvio..se la stufa lavora espellendo in modo forzato fumi..e se il tiraggio resta nel range suggerito dal costruttore della stufa..

                                    Se i fumi sono a 150 gradi
                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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