Salve a tutti,
non sono frequentatore abituale di questa sezione, quindi chiedo perdono se la discussione è già stata trattata in qualche modo, ho provato ad usare il cerca ma non è saltato fuori niente....
Visti gli incentivi del GSE nei giorni passati ho cominciato a dare un occhio a quanto costerebbe un impiantino termico a svuotamento e mi è parso di capire che il solo sanicube (altri bollitori da svuotamento non ne ho trovati) porta ad una differenza di prezzo di circa 7-800€.
Ora, mi sono chiesto, lasciando perdere i vantaggi del non avere acqua "morta" (che comunque c'è in tutti gli impianto a vaso chiuso), non si potrebbe realizzare un impianto drain-back con bollitore in pressione?
Lo schema sarebbe questo: normale ed economico bollitore solare (doppia o singola serpentina), ma con al posto del gruppo di pompaggio a "vaso chiuso" una cisternetta (20 o 30lt dovrebbero essere sufficienti credo) collegata con le solite 2 o 3 pompe in serie (su ebay.de si trovano resol a 100€, quindi la gestione elettronica non è un problema). In fase di funzionamento il liquido caldo tornerebbe dai pannelli e passerebbe dalla serpentina del bollitore, mentre quando fa troppo caldo o troppo freddo drenerebbe tutto nella piccola "tanica"... usare il normale scambiatore solare di un bollitore potrebbe dare problemi? Forse gli impianti drain-back hanno bisogno di superficie di scambio maggiore dato che (forse) lavorano più ad "intermittenza"?
non sono frequentatore abituale di questa sezione, quindi chiedo perdono se la discussione è già stata trattata in qualche modo, ho provato ad usare il cerca ma non è saltato fuori niente....
Visti gli incentivi del GSE nei giorni passati ho cominciato a dare un occhio a quanto costerebbe un impiantino termico a svuotamento e mi è parso di capire che il solo sanicube (altri bollitori da svuotamento non ne ho trovati) porta ad una differenza di prezzo di circa 7-800€.
Ora, mi sono chiesto, lasciando perdere i vantaggi del non avere acqua "morta" (che comunque c'è in tutti gli impianto a vaso chiuso), non si potrebbe realizzare un impianto drain-back con bollitore in pressione?
Lo schema sarebbe questo: normale ed economico bollitore solare (doppia o singola serpentina), ma con al posto del gruppo di pompaggio a "vaso chiuso" una cisternetta (20 o 30lt dovrebbero essere sufficienti credo) collegata con le solite 2 o 3 pompe in serie (su ebay.de si trovano resol a 100€, quindi la gestione elettronica non è un problema). In fase di funzionamento il liquido caldo tornerebbe dai pannelli e passerebbe dalla serpentina del bollitore, mentre quando fa troppo caldo o troppo freddo drenerebbe tutto nella piccola "tanica"... usare il normale scambiatore solare di un bollitore potrebbe dare problemi? Forse gli impianti drain-back hanno bisogno di superficie di scambio maggiore dato che (forse) lavorano più ad "intermittenza"?
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