Free energy?????
Come la carichi la molla????

Mettendo una dinamo che sfrutta il su e giù dell'ascensore la quale carica la molla.
Prima non avevo specificato perché mi sembrava troppo ovvio.

La dinamo produce energia elettrica e potrebbe caricare una batteria utile solo per le luci dell'ascensore, sicuramente non per caricare la molla!!!

e chi lo dice ?

Allora...
In un vecchio orologio meccanico le molle a spirale sono 2; quella di caricamento e quella di oscillazione.

Quella di caricamento io la carico a mano (diciamo una volta ogni 24 ore), l'altra molla oscilla sempre e velocemente (a condizione che ci sia energia potenziale in quella di carico).

Il disegno è poco dettagliato perché avrei dovuto disegnare una lunga cremagliera alta quanto il percorso dell'ascensore, poi non ho disegnato la dinamo che sta sul tetto della cabina dell'ascensore.

Nonostante l'ascensore si muove su e giù, non c'è problema a collegare i fili della dinamo ad una batteria di accumulatori che sta ferma a terra, questo perchè i cavi sono flessibili e all'occorrenza anche avvolgibili.
Ogni 24 ore circa un temporizzatore collega la batteria di accumulatori al motore elettrico che carica "la molla a spirale di carico" per soli (diciamo) 2 minuti.
Lo scollegamento della batteria di accumulatori con il motore è determinato da un finecorsa che apre il circuito automaticamente quando la molla di carico è abbatsanza tirata.

Ho dimenticato anche di disegnare il motore elettrico.

Comunque il motore elettrico ha un riduttore che riduce la velocità e aumenta la forza (o coppia), altrimenti non c'è la può fare a tirare la "molla a spirale di carico".


Quindi riassumento le dimenticanze, ho dimenticato di disegnare i seguenti meccanismi:

1. Ho dimenticato la cremagliera
2. Ho dimenticato i cavi che collegano alla batteria di accumulatori.
3. Ho dimenticato la batteria di accumulatori
4. Ho dimenticato il motore elettrico il quale ha il compito di caricare la molla a spirale di carico
5. Ho dimenticato il riduttore il quale ha il compito di aumentare la coppia del motore.
6. Ho dimenticato il temporizzatore il quale ha il compito di collegare gli accumulatori al motore elettrico.

e forse ho dimenticato altre cose e poi inseguito forse verranno fuori.

In realtà l'ho fatto apposta a dimenticare di disegnare tutte quelle cose.

L'ho fatto apoposta perché già il disegno è complesso, se poi avessi disegnato tutto, diventava un pasticcio incomprensibile.


Certo !
Per caricare la molla di carico serve energia meccanica, ma io ho appena descritto che questa energia è fornita dal motore elettrico.

Certo !
Per alimentare il motore elettrico (anche solo 2 minuti) serve energia elettrica, ma io ho appena descritto che questa energia è fornita dalla batteia di accumulatori.

Certo !
Per caricare la batteria di accumulatori serve energia elettrica, ma io ho appena descritto che questa energia è fornita dalla dinamo che sta sul tetto della cabina dell'ascensore.

Certo !
Per muovere la dinamo serve energia meccanica, ma io ho appena descritto che questa energia meccanica è fornita dal su e giù dell'ascensore.

Certo !
Per muovere l'ascensore su e giù serve energia meccanica, ma io ho appena descritto che questa energia meccanica è fornita dal reggispinta.

Certo !
Per spingere il reggispinta serve energia meccanica, ma io ho appena descritto che questa energia meccanica è fornita dalle masse le qualsi si muovono di moto circolare alternato.

(certo ?)
Per muovere di moto circolare alternato le masse, serve energia meccanica, ma forse invece no perché quelle masse si muovono per inerzia, occorre quindi sostenere gli attriti di rotolamento.
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Le certezze si interrompono sul moto circolare alternato delle masse le quali si muovo per pura inerzia.
Certamente ci sono gli attriti di rotolamento, ma questo è compensato dalla "molla a spirale di carico".
Certo ! La molla a spirale di carico deve essere caricata, ma a queasto provvede il motore elettrico, eccetera eccetera.

Le leggi della Fisica!!!!

Si!!! Che il moto-perpetuo, allo stato delle conoscenze attuali, NON ESISTE!!!!!
Se vuoi che l'ambaradan funzioni, serve una sorgente di energia esterna, quella poca che recuperi dal moto, non è sufficiente a farlo funzionare all'infinito!!!
Cosa che fai, caricando manualmente le molle, di un qualunque orologio meccanico.
Se non ci credi, prova a vedere se l'orologio meccanico che hai caricato manualmete, avanza all'infinito o prima o poi si ferma!!!
Saluti

qualcosa non torna....è come se avessi gia interpretato questa idea da qualche altra parte....vero uforobot?sei daccordo?chi ti ha dato l' ispirazione del riciclo?questa non è free energy è riciclo.

ciao buon proseguimeto.

La dinamo che sta sul tetto della cabina non è la dinamo della bicicletta.

E' una grossa dinamo da 15 chilowatt che ha una massa di circa 100 kg.

Sul perno della dinamo è montato un ingranaggio e l'ingranaggio gira sulla cremagliera, quindi la dinamo gira.

certo che gira...e si e!se poi concedi alla dinamo anche il compito frenata dell' ascenzore mente scende sei a cavallo!
del GIAGUARO

per riportarlo su ti servirebbe uno switch meccanico con ingranaggi che portano leggerezza,meno giri,meno sforzo.risparmiando!

comunque sia non è free energy! è riciclo! stop.

ovviamente chiedereai sempre poco al sole per la ricarica giornaliera di spunto.meno di quanto si pensi.e questo è bene.



ciao buon proseguimento.

Allora non ha capito niente del disegno.
Il volano gira per inerzia in senso orario e poi in senso antiorario, poi orario poi antiorario, e cosi via.

Se la velocità angolare è variabile, è variabile anche la forza centrifuga che spinge le masse verso l'esterno.

Quindi non c'è bisogno di switch per invertire in senso di marcia, semmai serve quasi un corto circuito della dinamo in modo tale da fermare l'ascensore nel piano voluto.
Il quasi corto circuito ci permetterebbe di prelevare tanta energia la quale ci serve per caricare gli accumulatori.

Il volano gira per inerzia.
Non c'è bisogno di un motore che lo spinge, semmai vanno sostenuti gli attriti ma per questo c'è la molla di carico.





Se io blocco l'ascensore in un piano, questo non impedisce al volano di continuare a girare in senso orario e poi in senso antiorario, in senso orario e poi in senso antiorario, e cosi via.
La grande molla a spirale continua ad oscillare anche con l'ascensore bloccato, quindi non capisco cosa intendi per switch.

si ok.recuperi tutto il presumibile perduto.ma come fai a far cambiare da orario a antiorario?quale sistema??non lo capisco..

il volano si dovrà fremare per cabiare il senso.questo ripartire da chi prende lo spunto?
ti serve per forza un'aiuto..dai.

l' unico che può aiutarti sono i cari amici sole e vento.che non credo obbietteranno a prestare un pò di carburante.poi che questo avvenga una volta al giorno,settimana,mese,anno non fa nulla.deve avvenire!da li non si scappa ........per ora!;-).
sono troppo importanti.
comunque sia è un bel sistema per risparmiare.e si eh!complimenti


lascia stare lo switch.è troppo complicato come componentistica.come non detto.

ciao buon proseguimento

http://www.youtube.com/watch?v=8SzpJB1QWq4
Ancora non hai capito il progetto.

Hai mai visto dentro un orologio meccanico ?
Non vedi che c'è una ruota che gira in un senso e poi nell'altro, in continuazione e per inerzia ?

Per inerzia significa che non c'è spesa di energia (a parte i piccolissimi attriti di rotolamento)

non credo di aver mai osservato il movimento di un'orologio dall'interno. e penso che tutto funzionerà secondo i tuoi piani.però ti serve comunque quello che ha detto renatomeloni.prima o poi!potrebbero passare quanti anni prima di poterlo fare?ma... mi chiedo anche di quanto peso dovrà sostenere quel povero solaio del palazzo o casa dove avverrà l'installazione del tuo gigantesco marchingegno.per tirare su un'ascensore.e poi un piano solo per lui.quanto spazio sprecato. aiuto!


abbi pazienza. non vedo la free energy.
vedo riciclo...molto molto che può essere accumulato.bella storia.

ciao buon proseguimento.

Mica detto che per forza la casa deve essere in grandezza naturale, può essere anche un giocattolo.

Ci sono cose in natura che non possono essere piccole, per esempio una bomba atomica al plutonio per forza deve oocupare un certo volume di spazio perché la massa critica del plutonio è circa 8 kg e tale massa occupa per forza un certo volume di spazio.

Se si volesse fare una bomba atomica grande come una mosca, dovrei sostituire il plutonio con qualcos'altro per esempio californio cui massa critica è molto inferiore, non so quanto è inferiore ma si sa che ci sono i segreti militari e il governo americano non vuole tanto fare sapere in giro le masse critiche degli elementi.

Lo stesso discorso vale per il ciclotrone perché per realizzare certe reazioni serve almeno un tesla con un raggio di almeno 20 centimetri; inutile raffreddare sotto zero gli avvolgimenti perché le apparecchiature di raffreddamento occupano spazio.

Il discorso della necessità di occupare per forza uno certo spazio minimo è estremo nel caso della fusione nucleare controllata in cui la ciambella per forza deve occupare un certo volume di spazio altrimenti non c'è resa, infatti hanno intenzione di costruire un reattore a fusione nucleare molto più grande di ITER.

Il discorso vale anche per le stelle, non esiste infatti una stella di diametro un metro perché come minimo serve un certo quantitativo di massa e quindi di volume di spazio.

Nel caso dell'ascensore free energy non ci sono problemi di miniaturizzazione, si potrebbe miniaturizzare quanto si vuole senza però esagerare troppo perché in ambito nanotecnologico le forze di casimir e di Van der Waals diventano troppo eccessive e quindi subentrano altri fenomeni che non ho considerato.