Buongiorno a tutti,
spero di non violare nessuna regola del forum aprendo una nuova discussione, ho letto un pò in giro, ma non ho trovato quello che mi occorre...vi spiego la mia situazione.
Ho stipulato un contatto con la Granz per l'istallazione di un impianto fotovoltaico da 3Kwp sul tetto di casa in provincia di Na, per la bella cifra di 14mila euro...rispetto ad altri preventivi, la cifra risultava alta, ed era secondo loro giustificata dal fatto che istallavamo pannelli prodotti nella comunità europea, che ci avrebbero garantito il bonus del 10% sull'incentivo.
é arrivata due giorni fa una comunicazione dal GSE che mi avvisa del riconoscimento dell'incentivo, ma non del bonus, in particolare c'è scritto "non è possibile riconoscere la maggiorazione richiesta in quanto sono stati utilizzati moduli marca CNPV modello CNPV 240P-EU, che sono prodotti in un paese extra UE/SEE"

Ora sto cercando di contattare la Granz ma devo dire che stranamente nessuno mi risponde...è mercoledì, sono le 10,30 siamo in pieno orario di ufficio e non capisco perchè non risp nessuno da lunedì.
Sto cercando di capire se questi moduli sono europei o meno...ma a parte questo quello che mi domando è:
se una volta chiamata la Granz mi dicono "stia tranquilla signora provvediamo noi a sistemare tutto" io posso seriamente stare ferma, o c'è qualcosa che posso fare per tutelarmi (tipo cominciare a contattare un avvocato)?
Non è che è previsto un termine per poter eventualmente rivalersi, e se lascio passare tempo, e la Granz non mi risolve il problema, rischio di rimanere senza il bonus con un impianto pagato per il bonus?
Devo capire per prima cosa se i moduli sono europei, perchè in questo caso penso che la Granz risolverà...ma se non lo fossero, come devo agire per abbassare i 14mila euro?

Grazie
Buona giornata