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Nuovo impianto solare per ACS

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  • Nuovo impianto solare per ACS

    Ciao a tutti, vorrei installare un impianto solare termico per acqua sanitaria ed eventualmente integrazione al riscaldamento (tradizionale con termosifoni) per abbattere i costi della bolletta del gas metano.

    Abito a reggio emilia in una villetta con tetto indipendente esposto a sud est, siamo in due in casa (appena sposati) con il programma di allargare presto la famiglia. Vorrei una soluzione valida per tutto l'anno.
    Ora ho una caldaia Immergas Zeus 24 Maior, installata al terzo ed ultimo piano, all'interno con terrazzo adiacente.

    Ho la possibilità di mettere un eventuale boiler nel terrazzino esterno o anche sotto la caldaia anche se ci sono liberi sono 1.40 metri sotto la caldaia.

    Che consigli mi date? Vorrei un impianto di ottima fattura per la produzione di acs per tutto l'anno.
    Naturale o forzato? Quali marche?

    Io leggendo in giro ho capito che è meglio puntare (vista la zona climatica) ad un impianto sotto vuoto.

    Grazie

  • #2
    Ciao benvenuto nel Forum,
    alla tua latitudine e coi termosifoni, l'integrazione al riscaldamento la lascerei perdere a priori.
    Un'ottimo impianto per produzione di ACS è quello della Rotex col Sanicube SCS 16/16/0 e sistema solare RPS3.
    Permette l'integrazione anche da biomassa se un domani deciderai in tal senso.
    Con l'esposizione a sud-est è consigliabile l'utilizzo dei tubi SCHMV, che possono essere orientati facilmente per catturare la massima radiazione solare.
    E' un'impianto a svuotamento quindi non soffre ne col gelo ne della stagnazione estiva.
    Parlane col tuo impiantista di zona.
    Saluti
    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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    • #3
      Occhio però che la componentistica suggerita da renato è di ottima qualità, ma anche di prezzo piuttosto altino... a parte la questione drainback (universalmente comoda, perché ti evita una serie di problemi che ci sono anche e soprattuto se l'impianto lo usi poco), penso valga la pena investire in pannelli ed impianti più performanti dove possono rendere di più. Nel tuo caso l'integrazione al riscaldamento è da escludere, e credo la produzione di acs invernale sia limitata più dall'inclinazione dei pannelli (che devono essere messi indicativamente a 70° dall'orizzontale) che dal tipo di pannello (va anche detto che secondo gli esperti gli shcmv e tubi in generale rendono meglio in caso di esposizione non ottimale).

      Per quel che riguarda il collegamento alla caldaia: ci sarebbe spazio a sufficienza per un boiler da 200lt (non capientissimo, ma più che sufficiente per una famiglia medio piccola, e probabilmente è comunque meglio che lasciarne uno grande in terrazza), solo che la tua caldaia ha un proprio accumulo. Ciò significa che, al contrario delle istantanee, per integrare il solare quando questo non ce la fa sei costretto a tenere in temperatura due accumuli. Dovresti quindi farti consigliare da un esperto sul tipo di collegamento...

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      • #4
        Originariamente inviato da dambro Visualizza il messaggio
        Ciao a tutti, vorrei installare un impianto solare termico per acqua sanitaria ed eventualmente integrazione al riscaldamento (tradizionale con termosifoni) per abbattere i costi della bolletta del gas metano.
        Se non hai sbagliato verbo, rischi di rimanere deluso da qualunque impianto. Il solare termico non abbatte il costo del metano, semmai lo abbassa.

        Se vuoi mettere un impianto per sola acs non hai bisogno di pannelli non plus ultra anche se non sei proprio a sud, metti quello che ti pare, tanto l'impianto ti servirà nella stagione calda quando tutti gli impianti bene o male lavorano, anche se non esposti perfettamente. Non so dove hai letto che per la tua zona climatica è meglio puntare a un impianto sottovuoto, né quale sottovuoto. Sappi che ci sono piani che lavorano benissimo ovunque.

        Qualunque cosa tu metta, se fai un piccolo impianto solo per acs il risparmio annuo che avrai sarà pari a quello che oggi spendi di acs quando spegni il riscaldamento, quindi non ti aspettare di abbattere nulla, probabilmente parliamo di un risparmio tra 100 e 150 euro/anno, a meno che tu non debba far lavare ogni giorno una squadra di rugby.

        Con l'integrazione al riscaldamento si può avere di più ma si spende anche di più, e bisogna capire bene come usi il tuo impianto di riscaldamento (che sia a termosifoni non vuol dire nulla, anche il mio lo è), quanto è est quel sud-est (d'inverno si che serve essere orientati a sud), se hai possibilità di inclinare i pannelli (non fino a 70°... non serve tutta quel'inclinazione) ecc. ecc. ecc.

        In ogni caso puoi arrivare ad un 400 euro di risparmio annuo, ad andare tutto bene.... quindi il verbo abbattere non si applica, credo.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          non volevo dire abbattere, ma diminuire i costi del gas. Come riscaldamento ho i normali radiatori a parete riscaldati tramite la caldaia a metano.
          stavo pensando, visti i problemi di spazio se non sia il caso di puntare alla circolazione naturale cosi non ho il problema del boiler.

          dite che sono meno efficaci di quelli a circolazione forzata??

          come posso calcolare la giusta esposizione del tetto?

          al tetto posso accedere visto che è una villetta, ma non posso salirci per cambiare inclinazione. è troppo pericoloso
          Ultima modifica di dambro; 09-06-2013, 20:15.

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          • #6
            Pro dei CN:
            I CN costano molto meno dei CF, e in teoria sono anche più efficaci dei CF perchè quello che il sole da' viene trasferito praticamente senza perdite immediatamente all'accumulo. Nei CF invece qualcosa si perde inevitabilmente nel collegamento pannelli/accumulo. E' teoria perchè poi bisogna vedere cosa si perde facendo passare la linea acs fin sul tetto e ritorno.

            Contro dei CN:
            Un CN disperde molto di più dall'accumulo, specialmente d'inverno, essendo posto all'esterno. Credo che da te sia necessaria una resistenza elettrica almeno per non far gelare l'accumulo d'inverno. Esteticamente può non essere il massimo vedere un boiler sul tetto: de gustibus.

            Sull'esposizione, per sola acs non hai bisogno di ottimizzare nulla: metti 4 mq di pannelli sulla falda così com'è e vai tranquillo che avrai almeno sei mesi di acs gratis.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #7
              e volendo puntare a integrare il riscaldamento potrei farlo con il mio impianto attuale?

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              • #8
                Mi cito:

                Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                Con l'integrazione al riscaldamento si può avere di più ma si spende anche di più, e bisogna capire bene come usi il tuo impianto di riscaldamento (che sia a termosifoni non vuol dire nulla, anche il mio lo è), quanto è est quel sud-est (d'inverno si che serve essere orientati a sud), se hai possibilità di inclinare i pannelli (non fino a 70°... non serve tutta quel'inclinazione) ecc. ecc. ecc.
                Dai qualche indicazione in più. La caldaia è controllata con termostati o con sonda climatica? Sai che T vengono usate sull'impianto di riscaldamento (banalmente: hai necessità di tenere i termosifoni bollenti o sono tiepidi)? Quanto è est quel sud-est? Hai spesso nebbia d'inverno?
                PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                • #9
                  ti rispondo per quello che posso. abbiamo tre piani, ognuno controllato con termostato. Non so cosa sono le T. In ogni piano ho una cassetta dove partono i tubi per i termosifoni.
                  per i termosifoni noi li teniano sui 20 gradi al piano terra e ai piani superiori meno, quindi più caldi giù e meno ai piani superiori.
                  Abito a reggio e la nebbia purtroppo c'è spesso.

                  La cosa positiva è che l'impianto andrebbe sul tetto proprio sopra alla caldaia, quindi con tubazioni molto corte. Dovrebbe essere 120 ° sud est

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                  • #10
                    Originariamente inviato da dambro Visualizza il messaggio
                    Non so cosa sono le T.
                    Semplice!! T o più precisamente T° = temperatura

                    Vorrei un impianto di ottima fattura per la produzione di acs per tutto l'anno
                    Come evidenziato dall'amico Yapok, l'impianto di ottima fattura coincide con un maggiore costo, ma anche minori manutenzioni annuali.
                    Il rientro economico dell'investimento è sicuramente più lungo.
                    Io anziche i tubi SHCMV ho optato per quelli HP acquistati in Germania per il minor costo.
                    Occhio però che se devi chiedere delle agevolazioni tutto dev'essere certificato.
                    Saluti
                    Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                    • #11
                      Con orientamento 120° sud-est (assumendo il sud a 180° immagino) e nebbia frequente lascerei stare l'integrazione al riscaldamento.

                      Ad ogni modo quando ti chiedevo le T...emperature intendevo quelle dell'acqua che va nei termosifoni, non le T di casa (che per legge dovrebbero sempre essere max 20°). Il solare termico per poter rendere bene ha bisogno di basse temperature operative, quindi se ti serve avere i termosifoni bollenti non ce la fai.

                      Anche con il migliorissimo impianto la produzione di acs tutto l'anno te la puoi comunque scordare....
                      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                      • #12
                        Non ti so dire la temperatura d'esercizio, devo vedere sul manuale.Per la.sola ACS con un impianto a CN con sotto vuoto quanto potrei spendere in linea di massima?

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                        • #13
                          Buongiorno, vorrei cogliere la discussione in atto per chiedere un consiglio a voi che ne sapete piu di me: vorrei installare un tc per l'acqua calda e riscaldamento per le stagioni invernali, mentre per l'estate vorrei mettere il solare termico. non intendo spendere tanto e vorrei installare la CN. Per le mezze stagioni in cui non riesco a produrre l'ACS necessariaa i bisogni vorrei mettere uno scaldabagno elettrico, di 80/100lt giusto per sopperire in caso di emergenza. Premetto che non sono raggiungibile da metano e gpl. Una domanda pero vorrei farvi: visto che il solare mi servira solo d'estate che tipo di pannelli mi consigliate? quelli piu economici credo vadano bene. Come collego i due sistemi ( tc + solare)? vorrei farli indipendenti perche quando uso l'uno escludo l'altro. PEr l'accumulo di ACS d'inverno ho vantaggi ad unsare un puffer oppure va bene l'accumo interno ( seppur poco) del tc stesso? Conviene fare un accumulo comune al tc e solare e sfruttare il sole anche d'inverno? solo che nelle mezze stagioni dovrei scaldare un volume di acqua maggoiore di acqua con l'elettricità. Grazie per quanti mi sapranno consigliare.

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                          • #14
                            Ciao,
                            Intanto non hai specificato di che zona sei, ne quanti siete in casa.
                            Se vuoi risparmiare, potresti montare un'impianto a CN con boiler incluso tipo questo o questo per intenderci.
                            Per le mezze stagioni piovose ha gia la resistenza all'interno è ti garantische ACS anche quando il sole non c'è.
                            Riguardo il TC se lo utilizzi per fare ACS in inverno, questi dev'essere acceso quando intendi usare ACS, oppure ci piazzi un piccolo scaldabagno con serpentina che ti consente di accumulare ACS dal TC ed avere autonomia anche a TC spento. Anche questo ha la resistenza all'interno per i giorni invernali in cui hai il TC spento. La commutazione tra un sistema e l'altro la puoi fare con una valvola deviatrice manuale o motorizzata, da azionare in modalità Estate/Inverno.
                            Saluti
                            Ultima modifica di renatomeloni; 10-06-2013, 18:02. Motivo: correzione
                            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                            • #15
                              ragazzi è già difficile per me. se entrate nella discussione con nuove tematiche diventa ancora più difficile.

                              un kit templari SUN NP 200 che costa intorno ai 1200 euro quanto potrebbe venire a costare compreso di manopera?

                              è di buona fattura??

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                              • #16
                                @dambro: considerate tutte le info che hai fornito: l'integrazione al riscaldamento è da cancellare pure come semplice ipotesi, sarebbero soldi buttati. Riguardo all'acs, ti converrebbe orientarti su tre tipologie: o tubi sottovuoto direct flow, o tubi sottovuoto shcmv o pannelli piani. Dato che hai una caldaia con accumulo interno che viene sempre tenuto a temperatura, è inutile che investi su un sistema a tubi sottovuoto, riscalderesti l'acqua a 30 gradi nella migliore delle ipotesi per mandarli in una caldaia dove l'acqua accumulata giace a 60 gradi. Ne conseguirebbe che durante una doccia breve useresti solo l'acqua dell'accumulo, durante una doccia molto lunga la quantità di gas risparmiato per portare l'acqua a 60 gradi partendo da 30 gradi invece che da 5-10 gradi credo sarebbe difficilmente quantificabile. Insomma... un buco nell'acqua. Ne consegue: pannelli piani; circolazione forzata a svuotamento per evitare problemi di congelamento del boiler e relativa possibile rottura o spreco di elettricità per evitare quanto appena detto. In breve sostanza seguirei i consigli che ti ha dato Sergio. Ci sono marche decisamente migliori di Templari, fra le tante rotex, cordivari, kloben nel bene e nel male, altre che ora non mi vengono in mente. @ Giovanni: nel tuo caso vederei bene la soluzione che sto per installarmi io: boiler da 300 litri con pompa di calore integrata completo di serpentina per il solare termico che potresti utilizzare sia per collegarci 5-10 mq di pannelli solari, sia da collegare al termocamino. Pensaci
                                FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                • #17
                                  Considera che l'accumulo della caldaia verrebbe disattivatonronnuna modifica alla caldaia. Ora parte ogni 15 min per riscaldare l'acqua e non sai che fastidio mi da questa cosa. Non ho ancora un idea dei costi . per farmi due conti grossolan

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                                  • #18
                                    Disattivare l'accumulo della caldaia mi sembra difficile, molto... sei sicuro che si possa fare? I costi...? Dai 2000 ai 4000€, dipende da cosa decidi di fare. Certo è che se fai le cose per bene e con buon criterio potresti rientrare di tutta la spesa o quasi grazie al nuovo conto termico del Gse. Quindi non cercare di risparmiare i 10 €, piuttosto individua la soluzione più adatta a te e con più ampia superficie lorda di pannelli.
                                    FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                    • #19
                                      ciao, sono molisano in un paesino classse climatica E, in casa ne siamo in 4. Credo che 165lt di boiler non siano sufficienti per ACS considerando anche che vorrò installare una lavatrice a doppio ingresso. per grazie del consiglio su pannelli sottovuoto. spero siamo facili da montare per un idraulico normale.Se scegliessi quelli piani? che differenze avrei? inoltre per scaldare il boiler da 165lt con resistenza da 1.5kw con un ATdi 30°C impiegherei parecchio tempo; per questo lo scaldabagno avrei voluto inserirlo a valle del solare che si attaccherebbe in auto ogni qualvolta la T scende sotto i 40°C.COsa ne pensi? Per il tc vorrei metterne uno con un certo accumulo interno in modo da avere un certo volano termico per quando il tc è spento ( di notte). Puo andar bene? grazie

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da LuckyLukeJohn Visualizza il messaggio
                                        Disattivare l'accumulo della caldaia mi sembra difficile, molto... sei sicuro che si possa fare? I costi...? Dai 2000 ai 4000€, dipende da cosa decidi di fare. Certo è che se fai le cose per bene e con buon criterio potresti rientrare di tutta la spesa o quasi grazie al nuovo conto termico del Gse. Quindi non cercare di risparmiare i 10 €, piuttosto individua la soluzione più adatta a te e con più ampia superficie lorda di pannelli.
                                        devo per forza bypassare l'accumulo della caldaia altrimenti non ha senso mettere il solare.

                                        se non si può devo per forza tenere spenta la caldaia da aprile a settembre (se possibile).

                                        fatemi capire una cosa: ma in inverno se per esempio l'impianto porta la T a 30°, questa acqua a 30° può essere utilizzata per il riscaldamento? Nel senso che la caldaia la scalda ulteriormente e poi la manda ai radiatori?

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                                        • #21
                                          In inverno la manderai comunque dentro al bollitore della caldaia... l'apporto al riscaldamento è ridicolo (salvo casi molto particolari), quindi tanto vale dare alla caldaia acqua tiepida invece che fredda. Non risparmierai moltissimo, ma è meglio che niente.

                                          Probabilmente comunque la scelta più funzionale sarebbe quella di escludere il bollitore della caldaia e cercare di collegarla al serpentino superiore di un bollitore solare. La caldaia dovrà comunque sempre tenere calda la parte alta del bollitore (e quindi i pannelli lavoreranno su quella bassa), ma è il sistema più semplice per farlo funzionare sempre, tutto l'anno (e comunque è la soluzione più comune per l'integrazione solare, anche se probabilmente non la migliore).

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                                          • #22
                                            @dambro: io avevo il tuo stesso problema e fino a quando non ho installato il boiler PDC lo avevo risolto in questo modo: da fine ottobre a fine marzo la caldaia è accesa e tiene in caldo a mie spese l'accumulo interno, tuttavia a monte dell'acs vi è una valvola miscelatrice/deviatrice che quando le arriva l'acqua a 45 gradi la manda direttamente ai sanitari, diversamente la manda alla caldaia. Negli altri 7 mesi dell'anno chiudo il gas e spengo la caldaia ( giusto per non sbagliare... ) e vado solo di solare termico. Questa è la soluzione più semplice ed anche economica dato che fa riferimento ad un sistema a CN. Va detto che in giornate particolarmente incerte con nuvole passeggere frequenti o con mezze giornate coperte inserisco la resistenza alimentata del mio FV. Riscaldamento Acs e riscaldamento termos sono due cose completamente diverse e distinte. Di acqua a 30 gradi se non hai pavimento radiante a bassa temperatura non te ne fai niente. Personalmente ho bypassato del tutto la caldaia escludendola dal circuito per ciò che riguarda l'acs.
                                            FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                            • #23
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                                              • #24
                                                Va detto che in giornate particolarmente incerte con nuvole passeggere frequenti o con mezze giornate coperte inserisco la resistenza alimentata del mio FV. Riscaldamento Acs e riscaldamento termos sono due cose completamente diverse e distinte.[/QUOTE]
                                                ciao LLJ, quindi stai dicendo che con qualche nuvola e/o temporale hai bisogno di inserire la resistenza elettrica per scaldare l'acqua nel bollitore dei pannelli? che consumi hai? io credevo che l'accumulo di almeno 200lt per una famiglia di 3-4 persone almeno un giorno dura!!considerando poi che a valle del bollitore viene diluita, il volume totale di acqua aumenta, quindi almeno 300 lt di ACS pronta all'uso d'estate li hai.

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                                                • #25
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                                                  FV 5,76 Kwp.Auto elettrica:Nissan Leaf 24 Kw.Acs:boiler PDC 300L,Cordivari,con solare termico a CF con 5 mq di pannelli piani,tilt:61,8°.Riscaldamento:8 pdc aria/aria di cui 6 inverter con COP fra 3,6 e 5,25, integrati da un termocamino Vulcano.Piano a induzione.1 auto a metano.Asciugatrice a PDC inverter.Vetrocamera Saint Gobain selettivi/basso-emissivi 4/12/4 con Argon

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                                                  • #26
                                                    primo preventivo ricevuto. allora mi hanno proposto un impianto a circolazione forzata con boiler a doppia serpentina da 200 litri della costruzioni solari.
                                                    Pannello panda con queste caratteristiche:
                                                    Materiale struttura Lamiera zincata in un unico foglio pressopiegato
                                                    Copertura con cristallo temperato 4mm
                                                    Massa a vuoto 49 kg
                                                    Dimensioni totali ±5 1996x1130x110 mm
                                                    Area totale 2,25 m²
                                                    Area di apertura 2.02 m²
                                                    Area dell’assorbitore (in rame) 2.02 m²
                                                    e bollitore integrato in un box con queste caratteristiche:

                                                    • Mobiletto metallico a sportello dimensioni 1085x500x385 mm
                                                    • Boiler solare vetropercellanato con uno serpentino fisso da 150 a 300 litri
                                                    • Rubinetti di carico e scarico circuito acqua glicolata impianto solare
                                                    • Misuratore di portata
                                                    • Regolatore di portata
                                                    • Circolatore a rotore bagnato idoneo
                                                    • Termometro
                                                    • Manometro
                                                    • Valvola di sicurezza
                                                    • Vaso d’espansione solare
                                                    • Valvole miscelatrice
                                                    • Centralina elettronica
                                                    • Contenitore in lamiera zincata fosfatata e verniciata a fuoco resistente agli agenti atmosferici

                                                    come prezzo siamo sui 4000mila compreso di montaggio. Non conosco la qualità ma il prezzo mi sembra altino per quello che offrono. Che dite?

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                                                    • #27
                                                      Ciao,
                                                      Altino??? Sproporzionato direi!! E ti piazzano pure un solo pannello ??
                                                      Dai un'occhiata qui
                                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da renatomeloni Visualizza il messaggio
                                                        Ciao,
                                                        Altino??? Sproporzionato direi!! E ti piazzano pure un solo pannello ??
                                                        Dai un'occhiata qui
                                                        lo so che è troppo alto per quello che offre. forse conviene comprare i prodotti da un negozi e chiamare qualcuno a montarli, che dite?

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                                                        • #29
                                                          A quel punto il giratubi vorrà rifarsi del mancato guadagno... prova pure, ma trovati qualcuno che ti lascia un pezzo di carta dove specifica quanto ti fa pagare per il montaggio prima, altrimenti la spesa non è controllata. Prova comunque a vedere qualche altro preventivo tutto incluso.

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                                                          • #30
                                                            Ieri altro preventivo:
                                                            adirittura mi hanno detto che a reggio emilia non si possono montare i CN per via del terremoto. Vi risulta? Prima di montare i pannelli devo chiedere qualche autorizzazione al comune?

                                                            Cmq ho deciso che monterò il solare solo se rientriamo nei 3mila euro. A reggi purtroppo ci sono pochissime ditte che montano i solari e quindi sparano alto. Mio suocere ha messo un CF con pannelli sottovuoto heatpipe con boiler da 300litri e cambiato caldaia e ha speso 5000 euro totali. quando ha sentito il mio preventivo di 4mila si è messo a ridere

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