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Scelta termocamino policombustibile bifacciale

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  • Scelta termocamino policombustibile bifacciale

    Buongiorno.
    Sono un nuovo iscritto neofita e approfitto della Vostra esperienza, per chiedere un parere circa la scelta di un termocamino che ho previsto di acquistare.
    Innanzi tutto faccio appello alle vostre conoscenze per capire se effettivamente vale la pena un acquisto del genere, considerando che la mia casa (villetta monofamiliare in collina) è di circa 150 mq (siamo in cinque con un ultimo arrivo fresco fresco di pochi mesi), costruita con doppio muro e intercapedine di sughero (3 mm) e aria (2 mm). Sotto ho una tavernetta/garage collegata con un paio di rampe di scale e sopra un solaio piano sul quale è posata una struttura di ferro che realizza 4 falde coibentate con tavole in legno da 5 mm + sughero da 3 mm + guaina ardesiata e tegole. Ho installato un impianto di riscaldamento radiante a pavimento e, avendo il metano a disposizione, avevo all'epoca optato per una caldaia da 28 Kw con piccolo serbatoi interno e ricircolo che utilizzo anche per l'ACS. Avevo anche fatto predisporre una tubazione dal locale tecnico al sottotetto per una eventuale futura installazione di impianto solare termico. Ho invece installato dal principio un impianto fotovoltaico con SSP da 3,1 Kw. Il problema è che in sette anni che vivo in questa casa, mi sono reso conto che sto spendendo un sacco di soldi di metano (quest'anno proprio per il nuovo arrivo ho speso da novembre ad aprile già 1.800 euro!!!!).
    Ed ecco che ora torno a voi. E' conveniente acquistare un termocamino o è forse il caso di pensare anche ad altre soluzioni tipo PDC?
    Naturalmente vorrei sfruttare gli incentivi in vigore.
    Per concludere dimenticavo di dirvi che io vivo in provincia di Bari.
    Ringrazio tutti coloro che vorranno aiutarmi.
    Angelo

  • #2
    scusa morrisin... gli isolamenti che hai descritto sono in mm (millimetri) o cm (centimetri)...
    se sei amante del fuoco e hai legna da ardere gratis o a bassissimo costo, potresti usare tc con pdc..
    ma se non hai questa fortuna, sarebbe più economico solo pellet + pdc..
    altrimenti, visto che se ho ben capito, hai il fotovoltaico, andrei solo co n pdc... ti imbratti meno
    sia strutturalmente che con la gestione...
    è solo un mio parere..
    a parte questo i tc bifaciali disperdono più calore all'ambiente a discapito della resa...

    ciao e attendi suggerimenti dai più esperti...
    Caldaia red compact 24 easy clean - Termocamino 30 kW - puffer 1300 Lt., scambiatore 40 + 12 piastre acs - centralina climatica HCC5 Sorel - zona climatica "C" - 1384 gradi giorno - casa 360 MC - temperatura interna 22° h 18/24..

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