1 l'hai pagato molto caro è un prezzo improponibile per il quinto CE,poi col finanziamento è un
bagno di sangue,comunque potrebbe anche essere che ci sono difficoltà di installazione
2 sicuramente se hai i soldi conviene saldare tanto il non funzionamento dell'impianto e il finanziamento
stanno su 2 livelli diversi
3 si anch'io mi aspetterei qualcosa in più 34-35 bisogna vedere se c'è qualche ombra e l'effettivo
orientamento e inclinazione
per i picchi sono in linea

Grazie mille per la risposta!

ti rispondo a numeri

1. Sul prezzo.. si discosta di così tanto dai prezzi in commercio più o meno verso gennaio 2013 ? - riguardo l'installazione penso sempre in modo convincente che dalle mie parti non facciano il proprio dovere...ad esempio riguardo la w003 Vgrid fail, qui ci sarebbe anche colpa dell'Enel della mia zona che poteva anche dirmi: -"No, l'impianto non puoi farlo.....le nostre linee nella tua zona non sono adeguate" (da registrare...)

2. Riguardo ai soldi, in realtà ora ti spiego qual'era il mio pensiero molto sinteticamente.... potrei anche sbagliarmi... però, è giusto risponderti anche delle motivazioni della mia scelta.

Dunque, io spendo € 20.790,00

togliendoli dalla banca che mi fruttano il 3,5% cioè: € 700,00 annui circa. oltre al fatto di una mancata liquidità (che poi varia da persona a persona di quanto possa essere importante questa sommetta.. giustamente)

Tramite uno strumento giusto per fare 2 calcoli più o meno approssimati, ma che rendono l'idea, uso un sistema online di stima produzione. (O*yx *olar) che prende stime della mia località, quindi presumo sia abbastanza preciso.... ti dico solamente che il fatto che io dica che il mio impianto sia SUD con inclinazione 30° è presumo vero, siccome sta scritto su una carta che mi diederò al primo incontro...pensandoci senza nemmeno una bussola in mano.....COMUNQUE...iniziamo due conti:

ELETTRICITÀ GENERATA OGNI ANNO
7,600 kWh






Ok considerando un autoconsumo del 40% cioè circa 3.000 kWh annui di autoconsumo possiamo tirare giù qualche sommetta;

A me pagano: (Vendite: 0,191 €/cent + Autoconsumo: 0,101 €/cent) + risparmio 0,23 €/cent circa

Con finanziamento:

Guadagno netto annuo (Vendite + autoconsumo + risparmio): 4600 venduti, 3000 autoconsumati e risparmiati

€ 880,00 venduti, € 300,00 autoconsumati + € 700,00 risparmiati; Totale: € 1.880,00 (Liquidità € 1.180,00)

Costo annuo finanziamento: € 2.700,00 da ripetere per 11 lunghi anni (totale 12 anni)

Prof/perdite annuo | fino a rientro previsto per: € -820,00 se consideriamo il risparmio in bolletta; senza € -1.520,00 | 17 anni considerando il risparmio..................man mano che scrivo penso che è un sola, comunque senza considerare il risparmio.. 27 anni.

Se però introduciamo il fatto che possiedo quella somma e che comunque mi frutterà un ritorno di circa € 700,00 annui

Il rientro è previsto con il risparmio: 12 anni; senza: 17 anni

Però considerando che il guadagno annuo non tiene conto delle perdite annue i valori non saranno proprio così..

Diciamo che l'unico vantaggio è che mi ritrovo sempre i € 20.790,00 disponibili.

Senza finanziamento:

Riepilogando
- Guadagni annui (con risparmio): € 1.880,00
- Guadagni annui (senza risparmio): € 1.180,00

Rientro dell'investimento:

caso 1) 11 anni
caso 2) 17 anni


Ora consideriamo i due casi più in sintesi e da vicino:

Rientro finanziamento (con risparmio e senza)_(considerazione investimento per liquidità intatta): (17 anni | 27 anni)_(12 anni|17 anni)
Rientro investimento (con risparmio e senza)_(considerazione mancato investimento): (11 anni | 17 anni)_(€ -20.790,00 di liquidità)

Ora se il mio ragionamento fila, nel mio caso personalizzato a vari fattori, ragionandoci su secondo voi come dovrei fare?

E' ovvio che bisogna lasciare di parte altri investimenti, però nel mio caso vedo che uno spiraglio per qualcosa di buono c'è con la situazione: Finanziamento + investimento

A voi la vostra... spero che sia stato in grado di spiegarlo un pò decentemente...

Grazie ancora, rispondete in tanti!

Ciao
Ti rispondo solo per questo aspetto :L'Enel non ti poteva dire: "No l'impianto non puoi farlo" ma poteva benissimo dirtier avere la connessione occorre rafforzare la linea e ciò avrebbe, come minimo, comportato lavori complessi che avrebbero notevolmente allungato i tempi e sicuramente non saresti rientrato nel V conto .Se le cose stanno come dici te("colpa dell'Enel") i tecnici che non hanno fatto il loro dovere(penso per venirti incontro o per negligenza tecnica) cercheranno a posteriori di porre rimedio naturalmente se risulta che causa Enel non viene rispettata l'apposita norma sulla qualità della tensione.

Ciao! Beh hai completamente ragione, il mio intento non é quello di scaricare la colpa su Enel..affatto.. comunque grazie per la risposta

Benvenuto nel forum Irobyx! La prima cosa che avresti dovuto fare sarebbe stata quella di leggere un po' le pagine del forum prima di fare la scelta di firmare il contratto per l' installazione.....avresti immediatamente capito che ti stavano rifilando una bella fregatura perché con quelle cifre ci avresti potuto installare un'impianto ben più grande oppure avresti capito che il prezzo di un'impianto di quella taglia oscillava da 12 a 14K massimo tutto compreso. Per il problema sulla rete direi che i tecnici Enel non hanno fatto le dovute verifiche e spetta a loro risolverti il problema facendo le dovute modifiche alla rete. Se il tuo impianto aveva bisogno di lavori complessi , avrebbero dovuto verificarlo , scriverlo sul preventivo ed eseguirli , a quel punto visto i tempi troppo lunghi non lo avresti realizzato e tutto sommato sarebbe stato un bene visti i costi spropositati che ti trovi a dover sostenere ora....

Riguardo proprio al contratto, non ci sono modi per recedere? Dovrei trovare un incongruenza ed appellarmi su quella? oppure mi conviene stare così e zitto?

L'unica cosa verbale che non è veritiera di quello che mi hanno fatto firmare, è che loro sostengono che io abbia i miei pannelli rivolti a SUD con inclinazione di essi di 30°, mentre in realtà ho i pannelli a (considerando 180° SUD) 150° sud-est fino ad arrivare a 125° sud-est

Poi per il resto, mi hanno promesso un sistema di monitoraggio di cui non so ne nome ne marca, un kit di lampade led per tutta la casa che ancora non ho visto ne nulla ed infine dicono di venire a portarmi le cose e rimandano di settimana in settimana senza avvisare... sono disposto anche a condividere i testi firmati in privato se qualcuno sarebbe disposto ad aiutarmi (sempre se si potesse fare qualcosa)..

Per il resto, grazie mille per avermi risposto !

Ok da quello che scrivi hai firmato quasi certamente con EGP....per quanto riguarda la rescissione meglio che ti rivolga ad un legale che saprà certamente consigliarti per il meglio. Tutto quello che sta scritto sul contratto e non è stato rispettato potrebbe essere utile per lo scopo ma è meglio rivolgersi al professionista del caso per vedere se c'è qualche speranza o meno.

Se l'ìinverter stacca appena arriva a 4kw e sta' fermo 10' , come fa' a produrre quanto gli altri della zona che casomai sono allacciati prima del 2012 e (non) staccano a 264V ?!?!
Ci sono decine di discussioni sulla tensione alta .... il problema e' complesso e non e' certo colpa della ditta installatrice, per il prezzo e' libero mercato , il venditore ha chiesto X se gli e' stato dato cosa contestate

Si esatto, sono affiliati Enel green power, riguardo alla chiusura del contratto ormai credo sia più fattibile rimanere così tutto com'è che procedere ad azioni legali che non termineranno mai...

Infatti non produce, per chi ha allacciato l'impianto nel V conto energia tutto è più restrittivo, mentre chi magari ha allacciato prima ha soglie più alte... però intanto ci sono linee non tanto adeguate, pertanto o si interviene sulle soglie dell'inverter... e non credo sia tanto legale dal punto di vista delle norme CEI, o come dovrebbe essere e cioè intervenire sulla linea abbassando la tensione...

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Se tralasciamo per un attimo il discorso fregatura e problemi voltaggio;

Sappiamo tutti che in estate è il momento ideale dove i pannelli rendono di più, infatti c'è maggior irraggiamento solare... ovviamente, però da quel che sto capendo... io ho un impianto di 5,66kWp però quotidianamente raggiungo massimo i 4,2kWp e se andiamo a considerare il fattore temperatura credo sia molto rilevante, siccome sicuramente con una temperatura ambiente di 35° i pannelli arriveranno a temperature gigantesche, mentre magari se ci fosse non sò, un modo per raffreddarli considerando un basso consumo di energia... cioè non deve essere predominante il detto: La spesa non vale la resa.

Qualcuno di voi ha adottato qualche sistema che si sente di consigliarmi ?

O avete qualche consiglio sul perchè non riesca a raggiungere almeno i 5kWp quotidiani?

I cavi adottati sono di 4mmq

Grazie per le risposte ragazzi!