Installare un puffer o cambiare completamente impianto?? - EnergeticAmbiente.it

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Installare un puffer o cambiare completamente impianto??

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  • Installare un puffer o cambiare completamente impianto??

    Buongiorno a tutti, seguo con moltissimo interesse questo forum da qualche mese e vi dirò che mi sto facendo una cultura (del tutto assente in precedenza).
    vi pongo il mio dilemma:
    circa 15 anni fa ho acquistato 1\3 di cascina di circa 160 mq tot su 2 piani spendendo allincirca 2000€ all'anno tra risc + acs+ cucina utilizzando il metano ;successivamente(2008) ne ho acquistato altri 160 mq sempre suddivisi in 2 piani ed il tecnico conoscendo la mia predisposizione naturale al lavoro mi ha installato una Klover kl40 (caldaia a legna con serpentina immersa in 140 litri di acqua ) da far partire la mattina e caricarla secondo stagione 2-3-4 volte .....con l'ausilio della caldaia a metano per l'acs e nelle prime ore del mattino(almeno i 2 bagni non sono freddi)...ora mi rendo conto leggendo il forum :ma a questo impianto manca mica qualcosa??

    premetto che tutto sommato non mi sono trovato male consumo circa 140 qli di legna non stagionata di sicuro 2 anni e a buon prezzo e circa 600 € di metano ma ora ho finalmente (o malaguratamente) acquistato l'ultimo terzo di cascina e la mia domanda che vorrei porgervi è : c'è la fara' la mia caldaia a legna a sobbarcarsi altri 160 mq senza sostituirla magari aggiungendo qualche "espediente " tipo un puffer?? ( ho virgolettato l'espediente perche' mi pare di capire dal forum che sarebbe stato parte integrante di un buon impianto con caldaia a legna )

  • #2
    Il tipo di conduzione ed i consumi dell'impianto sono ben lontani da quanto si può ottenere oggi con relativa facilità... attualmente hai un impianto anni '80, con "caldaiaccia" a fiamma naturale senza alcun accumulo tampone o regolazione di sorta. Secondo me ti conviene passare di corsa ad una fiamma inversa (anche economica tipo cecoslovacche o italiane penultima generazione, non necessariamente roba ustriaca) e rifare decentemente l'impianto aggiungendo accumulo tampone. Puoi sfruttare le detrazioni e quel che rimane scoperto probabilmente si ripaga in pochi anni sul risparmio di combustibile e soprattutto sul tempo perso (con un impianto ben dimensionato oggi non occorre caricare più di due volte al giorno nei periodi più freddi). Trovati subito un progettista serio e vedi cosa ti serve, i preventivi li fai fare dopo.

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    • #3
      mi rendo conto di quello che dici Yapok e sicuramente hai ragione ma se non fosse per questo forum e per l'acquisto della nuova porzione di casa a dire il vero non mi sarei neanche posto il problema , in quanto mi ritenevo tuttosommato soddisfatto dei risultati ma mi piacerebbe sapere fin dove mi posso spingere con un minor impatto possibile dal punto di vista economico.
      E' chiaro che il mio progettista se do carta bianca mi cambia caldaia mi aggiunge puffer e p.solari ma sicuri che non si possa aggiungere un puffer ben dimensionato ora magari con predisposizione per un solare termico tra 1 anno e tra 3 magari con qualche risparmio energetico magari mi cambio la caldaia??(tra 3 anni sicuramente ci sara' un prodotto piu' evoluto sia della mia che ha l'83 %di resa sia di altre a fiamma inversa) secondo voi sbaglio a ragionare cosi'??

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      • #4
        Nel futuro ci sarà sempre qualcosa di un po' migliore di quello che c'è adesso, ma se aspetti sempre la prossima novità finisci per non comprare mai nulla... con una caldaia nuova oltre a migliorare l'efficienza (che andando a legna è un parametro un po' aleatorio e forse non così importante, anche se penso che migliorerebbe parecchio rispetto alo stato attuale) puoi aumentare la capacità di carica della caldaia, e quindi ridurre considerevolmente il numero di cariche.

        Punto fondamentale: il progettista non è il giratubi che ti vende e/o installa la roba, qualora ci fosse confusione. Per evitare problemi vai da un vero progettista e fatti fare due conti sul fabbisogno della casa con l'aggiunta della nuova sezione, così capisci quali sono i tuoi bisogni reali. Può sembrare una spesa inutile, ma credimi sono soldi ben spesi e che vengono tutti recuperati in seguito.

        Secondo me non ti conviene lavorare a "pezzetti". Mettere un puffer vuol dire comunque fare lavoretti pensanti in caldaia, a quel punto tanto vale cambiare caldaia (se vuoi proprio rimanere sull'economico bastano 3000€ di marchingegno). Fare il lavoro a pezzi ti costa di più e non porta alcun vantaggio economico (il pezzo di casa lo stai aggiungendo adesso, perché aspettare?). Inoltre se ti muovi adesso puoi accedere alle detrazioni, e non si sa per quanto dureranno ancora.

        Di che zona sei?

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        • #5
          sono della zona nord-est di ferrara, non vivo da solo e questo è un limite perchè bisogna giustificare sempre le spese ( oltre a giustificare quanto sia salutare tagliare legna di domenica spaccare la legna di domenica e sistemare la legna di domenica !!!)
          Se con l'azione chiarificatrice del forum riesco a farmi un idea su cosa posso ottenere con l'impianto attuale(+ qualche modifica economicamente accettabile) ben venga altrimenti saro' costretto a continuare cosi' eventualmente scaldando le parti che utilizzo del nuovo acquisto con la vecchia caldaia a metano(a basamento ) presente gia' li.
          il mio Yapok non devi vederlo come "braccino corto" ma dopo il dispendio di capitali per acquisto, parziale ristrutturazione + rifare completamente tutto il tetto (+ di 300mq) spero tu comprenda l'ordine di idee..

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          • #6
            Ma attualmente come viene scaldata la parte di cascina che hai acquistato? E' già collegata all'impianto? Cosa vuol dire parziale ristrutturazione? C'è solo il tuo "nucleo" familiare in una cascina con 300mq di tetto?

            A questo punto sulle spese non so cosa dirti... se devi collegare il resto dell'impianto, se comunque devi fare lavori e visto che puoi detrarre... se puoi tirare avanti senza mettere minimamente mano alla centrale termica (considerando che comunque vai a metano, che è pur sempre meglio di gasolio e gpl) allora posso capire il voler lasciare così per un po' di tempo, se solo vuoi aggiungere un puffer, ripeto, tanto vale cambiare tutto.

            A meno che tu non abbia capacità, modo e tempo per cambiare i componenti in caldaia da solo non illuderti di poter far fare l'impianto un poco alla volta, magari risparmiando sul progettista, e sperando di trovare i consigli giusti sul forum: rischi solo di fare pastrocchi buttando via soldi. Puoi farti un'idea di come è fatto un impianto, ma se devi farlo sul serio (credimi) vale la pena pagare quei 1000€ di progetto (o avere la consulenza di un produttore di caldaie come minimo, ma per fare quello devi cambiare l'arnese).

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            • #7
              ebbene si l'acquisto era doveroso e ho investito forse per il futuro ora vorrei una volta effettuati i lavori ritornare a scaldare questa casa dopo alcuni anni di abbandono questo limitando i costi il piu' possibile
              dunque l'ultima parte di casa annessa ha un suo impianto a metano (vecchia caldaia a basamento)il termoidraulico interpellato mi ha detto che l'attuale caldaia a legna puo' riscaldare dai 500 ai 700 mc di casa quindi con il nuovo pezzo sarei fuori ma dato che non mi aveva parlato nel 2008 di puffer e ora lo fa' (con volumi ridotti rispetto ai vari calcoli visti su questo forum) ho deciso che prima di far fare qualsiasi modifica al mio impianto voglio cercare di capire personalmente (magari con l'aiuto di chi non ha necessita di sponsorizzare )
              a cosa posso andare incontro .
              posto intanto uno schizzo della situazione reale e l'ipotesi successiva ipotizzando in un futuro sul locale caldaia l'utilizzo del solare.
              io credo in questo forum(anche ai progettisti ma meno)grazie al quale nel 2008 ho installato il primo fotovoltaico della zona quando l'opinione di molti era negativa !



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              • #8
                concordo con cavallo....
                spesso mi capitano tecnici esterni al forum, che sono molto più "pasticceri" di alcuni utenti del forum stesso.....
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Originariamente inviato da cavallo_g Visualizza il messaggio
                  io credo in questo forum(anche ai progettisti ma meno)
                  Il Forum è uno strumento fantastico, aiuta a capire e conoscere esperienze di altri, positive e negative, ma putroppo va anche detto che ha i suoi limiti. Senza avere la Visione d'Insieme è impossibile fare un corretto dimensionamento del fabbisogno energetico di una casa. Quale caldaia impiegare, quale puffer, l'isolamento da usare, ecc., ecc.
                  Ci sono molti parametri che vanno analizzati in loco e che determinano questo o quel fabbisogno. E' anche vero che non tutti gli Ing.Termotecnici sono uguali, cosi come anche gli installatori, ma se discriminiamo a prescindere non esisterebbero molte categorie specialistiche, a cominciare da quelle mediche. Come molti qui, anch'io ho subito il pressapochismo e l'arroganza di progettisti e installatori, ma questo non significa che gli ritenga tutti uguali anzi, è proprio grazie al forum che si riesce a valutare se quanto viene proposto è qualcosa di valido oppure no e poi decidere per la soluzione migliore alle proprie esigenze. In conclusione senza progetto e calcoli annessi, si rischia solo di farsi del male.

                  Saluti
                  Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                  • #10
                    mi sembra superfluo ribadire che non era nelle mie piu' fervide fantasie autoinstallarmi qualche componente o fare qualsivoglia modifica all'impianto bensì vorrei poter acquisire nozioni che mi possano permettere di valutare un progetto o una soluzione .
                    Di norma durante un sopralluogo mi sono sempre limitato solo a chiedere il meglio rapportato al budget senza avere strumenti per valutare realmente la bonta' del rapporto.
                    intanto andro' a vedere qualche impinto gia' fatto per capire le reali distanze dal mio sia in efficienza che in costi (d'impianto e di esercizio)
                    intanto vi ringrazio

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                    • #11
                      cosa è successo a yapok?

                      cavallo, quando ti fanno i sopraluoghi cerca sempre di capire il perchè ti propongono una cosa o l'altra. Se non capisci, fatti rispiegare, e se non sanno farlo, lascia perdere, evita chi non ti spiega.
                      Ultima modifica di Dott Nord Est; 01-09-2013, 20:50.
                      riscaldamento a biomassa e PDC
                      Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                      • #12
                        cavallo, se non hai legna gratis e/o non sei in pensione perché non valutare anche il pellet, che se gestito bene come stoccaggio ti evita parecchi lavori ed ha un'autonomia piu' lunga. Concordo sulla riflessione dei costi, arriviamo da una ristrutturazione decennale e sappaimo quante spese anche impreviste ci possono essere.

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