Mi pare una cosa assolutamente fattibile in teoria ma un disastro in pratica!
Per diversi motivi:

1- il pozzetto è scomodo come pochi altri elettrodomestici: per cercare qualcosa che sia sul fondo è un incubo perché bisogna ravanare tra la roba fino a che non si trova e poi mancherebbero gli scaffali.

2- Non hai il tubo di scarico condensa automatico, quindi in brevissimo tempo il freezer si riempirebbe di acqua di condensa, a differenza dei frigoriferi che viene espulsa e fatta evaporare dal calore del compressore.

3- Il compressore e tutto l'impianto refrigerante del freezer non è stato concepito per funzionare a temperature positive, quindi rischi che funzioni in maniera meno efficiente e/o con problemi di sforzo o surriscaldamenti del compressore abbreviandone la vita.

Molto più semplice, se vuoi il frigorifero super efficiente è coibentare manualmente i lati e la porta di un frigorifero normale Aggiungici dell'isolante extra su tutti i lati ed il frigo in classe E miracolosamente passa alla classe A!

Ciao,invece sembra funzionare, per la condensa, si forma solo nei frighi convenzionali, il loro termostato interno (quello dei nostri fighi normali) non misura la temperatura interna come si pensa, ma ben si quella dell'evaporatore, sembrerà strano ma è cosi, ecco pe4rché il tipo nell'altro forum ha avuto problemi con tale termostato... lui lavora con le temperature negative dell'evaporatore e di conseguenza con quella ambientale del frigo non va. Variando la temperatura dell'evaporatore varia ovviamente quella del frigo, essendo il radiatore interno del freddo, i frighi moderni fanno si che si sbrinino in parte da soli facendo salire la temperatura dell'evaporatore sopra lo zero in modo che sbrini leggermente durante la pausa del compressore, da qui si capisce che i termostati a bulbo lavorano ad temperature differenti da quelle ambientali interne e che la temperatura e suo isteresi è molto ampia, si va da temperature appena sopra lo zero a temperature nettamente sotto lo zero, essendo il bulbo strettamente a contatto con l'evaporatore.(basta osservare il vostro figo! per capire) Sta alla base del funzionamento di ogni frigo da casa.

Per trasformare un freezer in frigo serve un termostato diverso da quelli dei frigi, anche un termostato ambiente va bene, meglio se digitale o addirittura un economico termoregolatore su eBay in alternativa un timer con regolazione pausa/lavoro ed un po' di esperienza e di test come qualcuno ha fatto... Tralascio il fatto che un laboratorio certificato ed autonomo ha testato in abbiente controllato la certificazione e classe energetica dei frigi in commercio, col risultato che solo un modello su 10 se non erro un BOSH ma già un altro della suddetta marca non rientrava nelle specifiche dichiarate in condizioni ambientali di funzionamento controllate entro la classe di funzionamento del frigo, i righi "Italiani" praticamente sono una bugia assurda una truffa! non ricordo il sito del laboratorio dove cera un resoconto dettagliato e tutti i dati scientifici del test, ma ricordo che solo un BOSH rientrava ampliamente nella classifica di targa ed un Samsung si avvicinava molto!
Concordo che un frigo o freezer a pozzetto è scomodo, ma se uno guarda all'efficienza ed al costo dell'energia o se peggio è off-grid... http://faidateoffgrid.altervista.org...php?f=11&t=116

http://offgrid2.altervista.org/viewt...5658b64f5a41ef

Forse riguarda solo alcuni modelli. Il mio ha il sensore di temperatura sulla fiancata destra, nella parte bassa, e non è vicino all'evaporatore.

Il fatto che, durante la pausa del compressore, l'evaporatore passi sopra lo zero è una conseguenza del fatto che il motore è spento. Trovandosi in un ambiente a 4-5°C, è normale che si scaldi.

Allora dev'essere una coincidenza che entrambi i due frigoriferi in mio possesso consumino il giusto.
Ho un frigorifero combinato Bosch KGS37350, del 2002, classe B, che dichiara 475 kWh/anno e consuma 512 kWh effettivi (valore ottenuto da 4 misurazioni effettuate nelle 4 stagioni dell'anno) - è normale che consumi un po' di più perchè la normativa della classe energetica prevede che la porta debba stare sempre chiusa, invece io uso aprirla più volte al giorno - e un freezer a pozzo Ignis ICF221AP del 2013, classe A+, che dichiara 234 kWh/anno e consuma 198 kWh effettivi (test effettuato con temperatuura ambiente 17°C).

In conclusione, la modifica proposta nel 3d, non mi sembra porti a risultati notevoli.
Ho letto nel link allegato di un risultato di 119 kWh/anno. Non è per nulla buono dato che un frigorifero combinato commerciale, da 230L +100L di freezer (ovvero un frigo grande il doppio, oltre al vano freezer) di classe A+++ consuma sui 160 kWh/anno.

Ciao, ho cercato in rete ora non ricordo ma ci sono varie notizie, forse sono questi www se non erro cera pure un servizio delle Iene...
La temperatura dell'evaporatore è diversa da quella ambientale del frigo,il ciclo frigorifero è sempre quello ed il gas quando espande scede di temperatura molto di più dei 4/5gradi, difatti l'evaporatore non è grande come tutte le pareti interne del frigo, poi la temperatura dipende anche dal gas usato, ma rimane sempre più basso difatti raffredda in fretta con un evaporatore relativamente piccolo e il compressore funziona con tempi di pausa/lavoro, molto ampia nella pausa e molto corta nel lavoro.

Ho provato pure io a sostituire il termostato, il mio era sull'evaporatore ed il frigo era vecchio con la classica rotella interna e la lampadina!!!! LA MITICA LAMPADINA ovvio che non sto parlando di fighi moderni magari bivalenti con termostato digitale sms ecc da 700/1000€ in su, ma di un economico o "vecchio" figo di 12/15 anni fa, forse ancora a R12 o R22, certo che un figo da 1000€ magari Bosch o Miele di una certa classe e costo funziona bene, ma qui si parla di prendere un economico e-o vecchissimo congelatore a pozzetto e usarlo come un figo appunto da 1000€ poi se uno se lo può permettere può prendere anche un frigo da 2000€, ma c'è gente che li usa con batterie e pannelli FV in off-grid, poi certo sono brutti e scomodi...
Ciao

Il frigo a pozzetto è stato costruito con successo grazie ad Arduino mini

Il progetto, nonostante il tempo che è passato, è arrivato alla sua fase di svolta quest'estate quando ho installato il "nuovo" frigo a pozzetto da 220 lt nella seconda casa al mare (i contratti enel non residenziali sono costosi quindi ho costruito un isola da 1.5kw amorfi e pannelli solari termici per acs autocostruiti con batterie per auto di recupero e rigenerate). La temperatura del frigo l'ho controllata tramite un arduino mini (che già possedevo), sensori di temperatura ed un relè (la temperatura l'ho fissata a 6°C via pc quindi non modificabile direttamente ma sto lavorando per un sistema a pulsanti e display a righe). ho inoltre installato l'illuminazione a led con sensore di apertura a molla.
Il frigo, nonostante i tempi di apertura superiori a quelli del frigo, con una temperatura interna media di 22°C (la casa ha mura spesse 110 cm), ha consumato in media 170 wh al giorno (in piena estate quindi in inverno..), molto meno dell'illuminazione esterna (2 fari a led da 50w, 2 lampioncini alogeni da 48 w e 2 a cfl da 25w). Immaginando una media annuale di 150wh al giorno, il CONSUMO ANNUALE è DI 55 KWH. DIREI ASSOLUTAMENTE FANTASTICO. inoltre non ho percepito alcuna differenza nell'utilizzo facendo modifiche interne (ho creato un porta bottiglie e ripiani ad estrazione dall'alto), i prodotti si conservano meglio perché non subiscono sbalzi bruschi di temperatura.

Il frigo combinato di casa consuma circa 2 kwh al giorno (è a incasso e del 1997), vorrei riuscire ad arrivare ad un consumo di 400wh al giorno con il congelatore esterno e il frigo pozzetto. CHALLENGE ACCEPTED.

STAVO PENSANDO ALL'ETICHETTA ENERGETICA PER IL MIO FRIGO... A-70% FORSE VA BENE.