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Quale mattone per cappotto esterno

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  • #1

    Quale mattone per cappotto esterno

    Ciao a tutti,
    sto pensando di ampliare e ristrutturare la mia abitazione e vorrei applicare un cappotto sia sulla parte vecchia che sulla nuova, abito al nor italia, zona climatica E , gradi giorno 2682, il riscaldamento sarebbe a pavimento alimentato a caldaia a legna.
    Avrei pensato ad un isolamento il EPS, lo spessore non l ho ancora valutato.
    quel che volevo sapre è il tipo di mattone piu adatta per le pareti nuove dell abitazione,parlo del laterizio, muri non portanti comunque, una parete è esposta a S/E una a N/W molto esposta alle intemperie, mentre la terza è a N/E ed è sotto ad una tettoia di 2,5 metri, quindi abbastanza protetta (piccola parentesi:in quella parete è valutabile un altro tipo di cappotto naturale?). il tetto sarà in legno con isolamento in fibra di legno o materiale simile.
    L'altro dubbio è sulle pareti vecchie, la casa è degli anni '80, con muri portanti in classici blocchetti forati penso da 12 cm, un intercapedine vuota circa di 5/6 cm e una tramezza all interno. ho letto da qualche parte che l'intercapedine potrebbe creare dei problemi se si applica un cappotto, poi sentivo parlare di massa ecc, quindi visto che andrà ristrutturato tutto, chiedevo qual era la soluzione migliore, se lasciare cosi com è o eliminare la tramezza, aggiungerne una senza intercapedine ecc.
    anche qui se avvanzano soldi il tetto in cemento andrà demolito e sostituito con uno in legno come la parte nuova.
    grazie in anticipo
    Tag: Nessuno
  • #2
    Fai un cappotto su tutto l'edificio. In quello vecchio non vedo perchè demolire il tetto in cemento quando puoi isolarlo con materiali idonei, avendo l'accortezza di eliminare i ponti termici.
    ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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    • #3
      Si, il cappotto esterno lo voglio fare su tutto l edificio, sia la parte nuova che in quella vecchia, ma la mia domanda era sul tipo di mattome da utilizare, qual è il migliore, visto che quello che isola è il cappotto penso che si possano fare pareti meno spesse, cosa che mi gioverebbe anche per via di peso sull interrato che andrei a costruire sotto alla paret nuova dell edificio. La seconda domanda era sull intercapedine vuota delle pareti vecchie, se va eliminata o cosa.
      riguardo al tetto, le motivazioni sono piu d'una: esteticamente è piu bello, visto che abito in campagna circandato da boschi e campi; poi traspira di piu di quello attuale; cosa molto importate, pesa mooolto meno di quello in cemento, quindi gioverebbe sulla struttura, non antisismica, il tetto in cemento in caso di terremoto fa oscillare molto piu la casa, spratutto se è al secondo piano come la mia, e per ultimo vorrei modificare la struttura con un terrazzo che non posso realizzare col tetto attuale.

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      • #4
        Originariamente inviato da Tic84 Visualizza il messaggio
        Si, il cappotto esterno lo voglio fare su tutto l edificio, sia la parte nuova che in quella vecchia, ma la mia domanda era sul tipo di mattome da utilizare, qual è il migliore, visto che quello che isola è il cappotto penso che si possano fare pareti meno spesse, cosa che mi gioverebbe anche per via di peso sull interrato che andrei a costruire sotto alla paret nuova dell edificio. La seconda domanda era sull intercapedine vuota delle pareti vecchie, se va eliminata o cosa.
        I calcoli li deve fare un progettista abilitato, noi non lo possiamo sostituire, men che meno indicare cosa vada bene per non pesare troppo su un piano interrato. A spanne io direi il poroton da 30 cm + cappotto , tanto alla fine è il cappotto che conta. Calcola che il pacchetto deve rispettare le varie norme su trasmittanza e isolamento acustico, massa, sfasamento etc.


        riguardo al tetto, le motivazioni sono piu d'una: esteticamente è piu bello, visto che abito in campagna circandato da boschi e campi; poi traspira di piu di quello attuale; cosa molto importate, pesa mooolto meno di quello in cemento, quindi gioverebbe sulla struttura, non antisismica, il tetto in cemento in caso di terremoto fa oscillare molto piu la casa, spratutto se è al secondo piano come la mia, e per ultimo vorrei modificare la struttura con un terrazzo che non posso realizzare col tetto attuale.
        Spendi una marea di soldi così, ma la scelta è tua, io consigliavo con un occhio al portafogli .
        ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.

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