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progettazione impianto su una nuova abitazione...
Salve sono nuovo del forum..mi chiamo nicola e vorrei poter avere qualche nozione in piu su questo argomento!Premetto che abito in una zona climatica in cui le temperature nn sono molto rigide d'inverno ma possiamo raggiungere -9/10.La mia nuova abitazione sarà intorno ai 140 mt2 disposti su un unico piano,un perito sta eseguendo gli studi per la stesura della Legge 10 e quindi poi sapró con precisione quali saranno i consumi della mia abitazione.Detto questo dopo aver navigato tra svariati siti forum video blog etc la mia idea dell'impianto sarebbe:Impianto a pavimento con un termocamino,magari affiancato da una caldaia..Le mie domande:Possono funzionare assieme?(termocamino stufa)Meglio pellet o legna?Meglio mettere direttamente caldaia a pellet?Acqua sanitaria?Ho tanta confusione in testa e vorrei fare la cosa migliore sia a livello ambientale ma anche economico.Datemi qualche dritta perfavore..
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La prima e più importante cosa riguardo gli impianti di riscaldamento: è bene fare in modo che servano poco (e quindi isolare quanto meglio la casa), piuttosto che tamponare dopo con impianti più o meno ben fatti che comunque non risolvono il problema del consumo. A che punto sei della costruzione/restauro? -
Abbiamo presentato disegno in comune..e stiamo integrando il tutto con gli incartamenti!Che per la precisione sono 21( nn ho parole).Il tecnico sta curando la legge 10..Il progetto insomma con relativi dettagli è fatto,volevo capire un po' su che strada migliore indirizzarmi..Commenta
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Di dove sei? Prima di pensare agli impianti devi pensare all'involucro: come e quanto verrà isolato. Se la casa è nuova e fai un buon lavoro su quello poi puoi praticamente scaldarti sfregando le mani... il fatto che la figura più "lta" che si occupa del progetto è un geometra non fa ben sperare.Commenta
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Scusami ma forse ho sbagliato qualcosa..il progetto lo ha curato un architetto e un ingegnere sta provvedendo alla legge 10 in quanto entrambe le cose nn possono essere svolte da un unico individuo..Abito in provincia di Padova..Copertura,rivestimento e isolanti sono stati ben curati.. Ti assicuro!Commenta
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Non preoccuparti, non è che non ti credo! Anche perché a me interessa poco quanto isolata è casa tua... ma devi esserne sicuro tu piuttosto. Comunque senza dati (o almeno un'indicazione approssimativa della classe energetica e superficie della casa) è inutile discutere di impianti... aspetta di avere qualche dato in più (e preoccupati comunque in primis di migliorae l'involucro, piuttosto che gli impianti).Commenta
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niko, inoltre devi pensare bene al tipo di riscaldamento che andrai a fare (pellet, legna, caldaia, tc, ecc ecc), perchè gli spazi che servono sono ben diversi da sistema a sistemaCommenta
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Vi ringrazio anticipatamente delle risposte che mi date e le porto nel mio bagaglio..nn appena avrò qualche dato in più mi farò sentire!Cmq la mia idea è quella di nn dipendere dal metano e quindi a vivere con la speranza che la bolletta nn sia esorbitante!Pensavo a una caldaia a pellet(spesa contabile) integrata ai pannelli solari(visto che ho l'obbligo di installazione) che supporta l'impianto a pavimento..e di predisporre un eventuale caminetto che mi dia una mano nelle mezze stagioni.Cmq cosa ne pensate?Commenta
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Ciao,Originariamente inviato da niko310 Visualizza il messaggio
questo dipende tantissimo da come tirerai su casa, al posto tuo prima di scegliere il tipo di generatore termico, mi preoccuperei del fabbisogno energetico e se investirai in tal senso forse il metano potrebbe non essere cosi male come stai pensando ora.
Addiritura si potrebbe optare anche per dei sistemi PDC/VMC per avere un comfort elevato con una spesa minima.
Tutto questo per dire che se la casa ha bisogno di poca energia per scaldare / raffrescare, anche la spesa per ottenerli sarà minima.
Forse hai letto e sentito di tante persone che spendono cifre enormi per scaldarsi e questo ti ha reso prevenuto, ma non è sempre cosi.
Capisco che fare un perfetto isolamento ha dei costi importanti, ma una volta fatto, l'investimento è PER SEMPRE e cosi anche il risparmio.
Pensaci bene.
SalutiIl dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)Commenta
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Ok,ho recepito il messaggio..nn appena ho 2 minuti vi posto un po' una descrizione su come ho isolato la casa così mi dite che ne pensate!E nn appena ho qualche dato in più posto anche quelli..Grazie mille nel frattempo..Commenta
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ciao ragazzi vi posto alcune informazioni sul mio progetto cosi se volete potete darmi qualche vostro parere...che nonfa mai male. Allora questo è la copertura:mentre le opere in muratura sono costituite da bimattoni termolaterizio da 30 cm con un rivestimento esterno fatto di bimattoni forati da cm 13 con interposti pannelli di polistirene estruso dello spessore di 4 cm.se manca qualcosa ditemi?cosa ne pensate..
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Ma la casa è nuova (da costruire)? Se si dov'è che hai trovato qualcuno che nel 2013 in quel di Padova isola così poco? Io non me ne intendo così tanto, ma oggi per l'isolante nei tetti si viaggia intorno ai 20cm come minimo, e per le pareti similmente. Non so quali siano le prestazioni dei mattoni ibrido-isolanti, ma mi sembra comunque poco anche per la parete... non hai dati sulla trasmittanza di pareti e soffitti? I calcoli per la classe energetica?Commenta
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Non ho dati relativi a trasmittanza o classe energetica perché sono in fase di calcolo..cmq scrivo apposta in questo forum per avere qualche nozione così da poter avere sui cui parlare al mio tecnico..La casa è nuova...Grazie ora chiederò spiegazioni..nn ne capisco molto per quello chiedo aiuto!Se avete voglia di darmelo..Commenta
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Si, è meglio che cerchi di chiarire e procedi con i piedi di piombo: dover sistemare qualche tubo dell'impianto è un conto, non aver isolato decentemente la casa è un altro. Chi è il progettista (un libero professionista)? Chi il perito termotecnico? Di preciso a che punto sei nella fase di progettazione? Costruisci da solo?Commenta
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Il progettista è un architetto..mentre l'altro è un ingegnere nn ho capito bene ma nn penso tu voglia i nomi!cmq siamo alla stesura della legge 10 quindi del calcolo energetico,dispersioni etc..e voglio essere preparato!Costruire da solo..no ho fatto svariati preventivi e siamo arrivati a selezionare 2 aziende..con le quali ci troveremo per discutere meglio!Commenta
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No, no, non i nomi, volevo solo capire la situazione. Per costruire "da solo" intendevo che la casa è solo tua (o comunque della tua famiglia ristretta) o se costruisci insieme ad altra gente (tipo le deleterie cooperative edilizie, delle quali ahimè ho esperienza).
A questo punto i progetti sono per lo più fatti, quindi non credo potrai schiodarti dall'architetto. Cerca di capire a quale fabbisogno arriveresti e cerca di capire entro quali limiti puoi muoverti per cambiare il pacchetto isolante. Se costruisci da zero non c'è motivo di limitarsi sull'isolamento, almeno non fino a che non arrivi in classe A (quindi cappotto vero e proprio, pacchetto isolante serio sul tetto e possibilmente almeno una VMC, se ben progettata non costa così tanto). Temo che dovrai rimettere mano piuttosto pesantemente al progetto (per l'involucro), avrai bisogno di un buon termotecnico con ogni probabilità.Commenta
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Non voglio schiodarmi dall'architetto ma cercherò di fare al meglio..dovrei trovarmi a breve con lui assieme el tecnico e qui proverò a risolvere eventuali problemi..Vediamo cosa mi dicono sull'isolante..Commenta
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Non metterti in tono polemico (visto che alla fine devi "lavorarci" assieme), ma, credimi, da quel poco che so da un punto di vista "termico" la casa è parecchio indietro rispetto allo standard odierno, fai capire che vuoi arrivare in A (o quanto più vicino possibile).Commenta
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Ok..grazie delle chiacchierate..appena so qualcosa se ti va ti faccio sapere..GrazieCommenta
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