Riscaldarsi di più variando fra i combustibili: caldaia a biomassa o stufa idro onnivora? - EnergeticAmbiente.it

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Riscaldarsi di più variando fra i combustibili: caldaia a biomassa o stufa idro onnivora?

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  • Riscaldarsi di più variando fra i combustibili: caldaia a biomassa o stufa idro onnivora?

    Salve a tutti,
    sto ristrutturando casa e mi sarebbe davvero utile qualche consiglio da parte di voi esperti.
    Dovendo rifare l'impianto termico, sono davvero indeciso sulle soluzioni da adottare, ovviamente all'insegna del risparmio, soprattutto relativamente ai consumi.
    La casa si sviluppa fra un piano rialzato di circa 100mq coperta da un terrazzo coibentato in maniera non eccellente e 60-70 mq di seminterrato sottostante. Altezze: 3,30 il rialzato e 2,70 il seminterrato. Muratura doppia in blocchi di tufo con camera d'aria per un totale di 60 cm. Vecchio impianto con metano e termosifoni in ghisa, che per riscaldare la casa come si deve mi costava un botto (adesso non so quantificare, ma, inclusa Acs, si tratta di bollette abbastanza salate). Zona : Lecce.
    Avevo quindi pensato a fonti alternative, considerato che ho un pò di campagna che potrebbe aiutarmi nell'approvviggionamento. In particolare, avevo pensato di lasciare come supporto la caldaia a metano e far fare il lavoro grosso a una stufa, magari onnivora, da mettere nella stanza in cui mangioche è direttamente collegata al soggiorno e alla cucina tramite ampie aperture, riscaldando il resto della casa tramite l'impianto termico con termosifoni in ghisa.
    In alternativa alla stufa avevo considerato l'ipotesi di una caldaia a biomassa policombustibile dove poter bruciare di tutto, legna compresa, (non so neanche se esiste), per la quale, però, dovrei realizzare un vano tecnico apposito distante dall'abitazione 8-10 metri. Ovviamente vorrei anche la l'acs....
    Domande:
    1) Secondo voi la cosa è fattibile, considerata la distanza?
    2) Che caldaia mi consigliereste?
    3) avrei un reale vantaggio rispetto al metano?
    4) Per l'opzione termostufa che mi consigliate?
    5) A che distanza dal tavolo sarebbe opportuno posizionarla per non avere un calore eccessivo mentre si mangia?

    Lo so, i dubbi sono tanti, ma spero che qualcuno abbia la pazienza e la voglia d'illuminarmi un pochino...
    Grazie....

  • #2
    Se puoi costruire vano dedicato io andrei sulla caldaia, molto superiore come rendimento e con la comodità' di poterla usare nelle mezze stagioni ed in estate per l'acs.Per la distanza non lo vedo un gran problema, interri i tubi sotto ad almeno 2 mt e non avrai problemi di dispersione di calore. Per le marche ce ne sono svariate che fanno legna-triti vari, le tedesche-austriache sono le Ferrari, ma costano anche come la Ferrari...le italiane sono più' spartane ma garantiscono un rapporto qualità' prezzo più' accettabile. Mi raccomando il puffer ed il bollitore per acs.

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    • #3
      Grazie, Attiloso, per l'immediata risposta. L'idea della caldaia non mi dispiacerebbe, ma non posso interrare i tubi a due metri, perchè ho roccia sotto 30 cm di terreno e non mi sembra il caso di fare uno scavo apposito nella roccia....ci sarebbe un'alternativa per coibentare bene i tubi?
      Altra raffica di domande:
      -Ma perchè in varie discussioni ho letto che per avere una caldaia a biomassa bisogna avere una grande disponibilità di materiale da bruciare? Non lo capisco perchè se la resa della caldaia è superiore rispetto ad una stufa, in teoria dovrebbe consumare di meno, e quindi richiederebbe più materiale una stufa...Se per esempio ho un quintale di nocciolino, con lo stesso quintale dovrei riscaldarmi di più con una caldaia che con una stufa...o sbaglio?
      -E perchè in alcuni articoli si legge che le caldaie vanno bene per i grossi edifici o condomini?
      -Puffer e bollitore li posso mettere in terrazzo? e potrei predisporre un collegamento di tutto ad un eventuale solare termico?
      -l'ipotesi stufa onnivora è proprio da scartare?....perchè pensavo che piazzandola nella zona giorno avrei potuto recuperare una discreta quantità di calore per irraggiamento diretto della stufa, con conseguente aumento della resa complessiva....sbaglio?
      Lo so che sono pesante....ma quando si ha freddo...: mia moglie vorrebbe una centrale nucleare in soggiorno......
      Grazie a tutti...!

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      • #4
        Provo a risponderti:
        -Tubi: 30cm potrebbero bastare, l'importante è cobentarli per bene e metterli all'interno di un corrugato apposito bello grande, poi li ricopri di cemento e sopra fai il camminamento che preferisci(autobloccanti, pistrelle...)
        -Consumi: Premettiamo che non sono le caldaie o stufe a consumare ma l'abitazione, in generale se ben dimensionata una caldaia consuma meno sicuramente di una termostufa, e soprattutto tutto il calore viene ceduto all'acqua e non all'ambiente circostante. Ma per capire quanto potresti consumare dovresti avere un dato di consumo attuale di quello con cui ti scaldi(matano, gpl o gasolio) poi nel forum o in rete trovi una miriade di tabelle di conversione che ti danno un'idea dei consumi e dei risparmi di costo enormi con la biomassa...
        -Se parliamo di condomio è ovvio che una caldaia può servire più appartamenti, una termostufa come farebbe? Non avrebbe senso...
        -Il puffer sul terrazzo è un po una c....., l'ideale è metterlo nel vano caldaia, visto che lo devi costruire mettici il puffer ed il bollitore, hai tutto li e vieni in casa con 4 tubi interrati...
        -No, la termostufa onnivora non è da pazzi, ma secondo me se vuoi il piacere della fiamma in casa mettiti in aggiunta una stufetta a legna, così tua moglie è contenta e tu non sporchi in giro...dai retta che se puoi mettere una caldaia poi il caldo in casa ce l'hai senza mettere stufe...e poi in estate cosa fai?accendi la termostufa per fare la doccia?
        Ovviamente questo è il mio pensiero, a casa tua devi fare quello che più ti convince, ma sicuramente se provi a sentire un termotecnico vedrai che spingerà per la caldaia...

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        • #5
          Direi che attilloso ha riassunto in maniera precisa tutto quello che c'era da dire... quoto in pieno.

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          • #6
            Vi ringrazio per le risposte e per i preziosi consigli.
            Oggi ho parlato con l'idraulico il quale mi confermava che le caldaie a biomassa hanno veramente un'ottima resa. Poi mi diceva che ci sono dei puffer che non hanno bisogno di boiler, avendo all'interno un sistema a serpentina che serve per la produzione acs: funzionerà?
            E' un problema se tutto il vano tecnico viene realizzato un pò lontano dai bagni, sempre per il discorso acs?
            Comunque l'idea della caldaia mi convince sempre di più, e posso sempre accontentare mia moglie magari con un bel caminetto....devo solo vedere se potrò veramente realizzare questo vano tecnico...secondo voi che superficie dovrebbe avere e quanto dovrebbe essere alto?...sapete, non ho idea di quanto sia ingombrante ciò di cui si è parlato....
            Un altra cosa: stavo pensando che con la stessa caldaia potrei riscaldare anche la casa di mia sorella che è adiacente alla mia. Quindi, a questo punto dovrei dimensionare la caldaia per quasi 300 mq per un'altezza media di circa m 3,10. Che caldaia mi servirebbe per una cubatura del genere? E soprattutto, se domani volessi far lavorare la caldaia solo per una delle due case, ossia dimezzando la cubatura da riscaldare, avrei dei consumi elevati con una caldaia sovradimensionata? o converrebbe prendere già dall'inizio 2 caldaie più piccole indipendenti?
            Grazie ancora!!!

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            • #7
              Io ti consiglio di tenere il bollitore acs da solo, almeno in estate scaldi solo quello e non tutto il volume del puffer...per scaldare due case non c'è' problema, basta fare il conto dei kw occorrenti e prendere una caldaia adeguata, mi raccomando soprattutto i puffer adeguati. Se poi un domani vuoi scaldare una casa sola farai meno cariche e ci penserà' il puffer a far da serbatoio termico.Per le dimensioni del vano tecnico bisogna capire prima quanti puffer, quanti bollitori, che caldaia con che tramoggia....poi in base a questi dati puoi far due conti sulle dimensioni del vano...io ti appoggio in pieno!vedrai che avrai grandi soddisfazioni!

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              • #8
                Grazie per l'appoggio, Attiloso!!!
                Adesso sto cercando di fare 2 conti, e il colloquio con l'architetto che mi segue non mi ha affatto incoraggiato. Le spese di costruzione sono il male minore....cio che m'innervosisce è invece pagare un bel pò di oneri per questo benedetto vano tecnico, oltre a quello che dovrei dare al notaio per un eventuale atto di asservimento alla casa...purtroppo, in questo paese, alle buone intenzioni si spezzano sempre le gambe, a favore dell'inutile burocrazia. Alla fine qualsiasi cosa diventa lecita svuotando il portafoglio.....scusate lo sfogo!!!
                Comunque valuterò bene.....male male ripiego sulla stufa, anche se non saprei quale scegliere....l'unica che mi piaceva, da quello che ho letto sul forum, era la Plurifire, ma ho letto anche di alcuni difetti, in primis la rumorosità....che mi dite?

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                • #9
                  Allora, ho messo mano a calcolatrice e fogli volanti e sono giunto al risultato che i miei 100 metri dovrebbero disperdere circa 4300W, valore calcolato come Q=U x S x (Ti-Te) sulle varie superfici, + ponti termici e dispersioni per ventilazione (è possibile in zona C, per una casa di 100mq con una delle 4 pareti esterne in comune con un'altra casa, tetto coibentato con lana di roccia e doppio muro in tufo con intercapedine d'aria senza cappotto, il tutto su locale seminterrato non riscaldato??????? oppure ho cannato di brutto con i calcoli????). Come si ricava, da questo valore, la potenza necessaria della caldaia?
                  Ora veniamo al generatore...considerato che vorrei utilizzare un puffer per l'acs, magari da collegare anche a dei pannelli solari (solare-termico), secondo voi che potenza di caldaia (o stufa che sia) mi servirebbe?
                  Le possibilità che sto valutando sono 2:

                  1)Caldaia onnivora (anche a legna) per alimentare la mia casa e contemporaneamente anche quella adiacente gemella, con una parete in comune (totale 200mq) + 40mq di seminterrato sottostante che non ha un gran bisogno energetico; il tutto associato a un solo puffer per entrambe le case o (2 più piccoli?). Un venditore mi ha proposto allo scopo una Carinci onnivora 34 KW alla modica cifra di 7500€ oppure a circa la metà una MCZ solo a pellet. Ovviamente in questo caso dovrei aggiungere il costo del vano tecnico...

                  2) Servire, tramite stufa solo pellet, solo la mia casa di 100mq + il seminterrato sottostante di 40mq, e puffer per acs( che però senza vano tecnico non saprei dove piazzare) sempre collegato a pannelli (magari non da subito). In questo caso la proposta di un altro venditore è: Klover Diva Mid da 22,4 KW a 2500 +iva oppure Diva Plus da 27,2 KW (saranno troppi?) a 3000+iva Devo dire però che le Klover mi hanno dato un'ottima impressione....

                  Vi prego, lo so che è Natale, ma aiutatemi!!!.. perchè se non decido non posso fare i conti, e se prima non faccio i conti non posso ristrutturare la casa dove finalmente abiterò in maniera definitiva.....si spera....
                  Un saluto a tutti!
                  Ultima modifica di Orso Bianco; 21-12-2013, 20:03. Motivo: maggiore precisione

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                  • #10
                    Ciao, bentornato. Per il conto del fabbisogno energetico per scaldare casa questo link ti da un'idea molto buonahttp://www.palazzetti.it/it/mondopalazzetti/2011/10/come-calcolare-il-fabbisogno-termico-di-unabitazione/Per la scelta, che dirti, dipende da chi ti abita affianco se è' disposto a condividere le spese di acquisto e gestione con te, tuttavia potendo scegliere io opterei sempre per una caldaia piuttosto che una stufa...e se opti per la caldaia policombustibile posso portarti ad esempio il mio preventivo fatto per ecofaber apl20kw, alimentazione combinata legna-pellet. Impianto finito con puffer e tutto il resto 8.000€...perché' devi ricordare che oltre al costo della caldaia devi considerare il resto del'impianto che è' anche più' importante della caldaia stessa, credimi!

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                    • #11
                      Ciao Attiloso, e ciao a tutti!
                      Grazie per la risposta e per le utili indicazioni.
                      Ho fatto il calcolo dal link che mi hai riportato, e dovrei aver bisogno di qualcosa intorno ai 30 kw. Fra l'altro ho controllato l'attuale caldaia a metano, e corrisponde più o meno allo stesso valore.
                      Ora vorrei capire su quali marche potrei orientarmi per una caldaia policombustibile, legna inclusa, ovviamente qualcosa che non costi eccessivamente.....Ho già dato un'occhiata al sito Ecofaber, ed i prodotti sembrano interessanti, anche se ci sono un paio di modelli le cui caratteristiche sembrano corrispondere, e non saprei valutare su quale orientarmi....contatterò i rivenditori locali...Inoltre hoi già un preventivo interessante per una Moretti, ma non ho idea della qualità e della resa di queste caldaie.
                      Allora....forza con i consigli su marche e modelli da ricercare poi in zona!!
                      Buone feste a tutti!

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                      • #12
                        Ciao,
                        ma di che zona sei? Perchè tolte le tedesche-austriache che sono prodotti eccellenti indubbiamente ma dai costi decisamente importanti, volendo andare su un italiana vera(cioè costruita in italia al100%) la differenza la fa solo la presenza dell'assistenza in zona.

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                        • #13
                          ....Lecce.....

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                          • #14
                            Ce ne sono tante LINEA POLICOMBUSTIBILE HELIOS tante altre...la ecofaber che personalmente mi piace moltissimo la fanno dalle mie parti(Modena), io sono di Piacenza.Mi raccomando verifica per bene la presenza dell'assistenza vicino a casa!Se tu avessi modo di aspettare febbraio potresti venire al "progetto fuoco" la fiera biennale del riscaldamento a biomassa che si tiene a Verona, li ci sono tutti, nessuno escluso! E ti faresti un'idea di chi fa al caso tuo...

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                            • #15
                              Anche moretti, pasqualicchio, d'Alessandro ecc..

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                              • #16
                                Ok, grazie per le indicazioni. Cercherò in base ai Cat. Mi piacerebbe venire a Verona, ma non so se sarà possibile. Allora ci si aggiorna dopo Natale. Intanto auguri buon Natale a te e a tutto il forum.

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                                • #17
                                  Auguri!a presto!

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