Salve a tutti, da quando abito in questa casa (ovvero Luglio) mi interrogo se sia meglio mettere a terra la canna fumaria (inox coibentata) o piuttosto separarla galvanicamente dalla caldaia. La canna fumaria spunta dal cornicione per circa 1 metro,(è esterna) il tetto è piano o meglio in lieve pendenza. Considerando che sono in montagna (1000 metri) e ci sono solo alberi intorno (la casa è isolata) fossi un fulmine non mi farei scappare quella piacevole via per scaricarmi a terra. Contestualmente trasformare la canna fumaria in parafulmine non mi sembra il massimo, nella malaugurata ipotesi di una scarica attraverso la caldaia mi porterei nell'impianto elettrico sia induttivamente che resistivamente una sovratensione che penso distruggerebbe tutto.
Penso che la soluzione migliore sarebbe una puntazza collegata alla canna fumaria e scollegamento galvanico tra canna fumaria e caldaia: esistono soluzioni di questo tipo, una sorta di soffietto flessibile non conduttivo?
Voi come vi regolate in situazioni di questo genere?
La casa è stata costruita negli anni'60, in pietroni intonacati e con solette in cemento armato. il tetto è i Alusic, una sorta di lamiera per coperture con coibentazione. Non c'è parafulmine, questa canna fumaria è stata messa nel 2003 quando dal gasolio erano passati al gpl