Ciao a tutti. Scrivo qui per scrivere le mie impressioni sull'impianto che abbiamo realizzato da poco su una nuova casa ristrutturata (ex stalla).
Faccio una premessa generale, perchè non ho trovato una sezione del forum ove permettese di parlare della casa in generale, premetto che non ho super conoscenze tecniche. Se fosse la sezione sbagliata chiedo ai mod di spostare nella sezione corretta
Abito in una zona dove non c'è metano (non arriva manco adsl, digitale terrstre e malapena la corrente). Visto che la casa era una stalla e tutti gli impianti son stati fatti da zero, abbiamo optato per:
-Impianto fotovoltaico da 5,5 Kw (2,5 kw + 3 kw con inverter aurora) integrati nel tetto perchè il comune non ha permesso altro
- Impianto di riscaldamento a pavimento, con accumulo ACS 300 lt e predisposizione splitter aria aria comandato da impianto idronico Samsung EHS con pompa da 14 kW e modulo idronico da 4,4 kw di resa
-Impianto Domotico By-me per pilotare luci, riscaldamento, gestione carichi e allarme (ho scelto vimar perchè lo trovo molto semplice da programmare e si integra meglio con protocolli aperti
- "Fuochi" ad induzione.
-tutta l'illuminazione è a led (Egoluce e I-led)
- A breve aggiungeremo il solare da ntegrare nell'ACS già predisposto
casa di 70 mq con attesa di ampliamento di altri 30 mq
Non aggiungo specifiche su come è stata isolata la casa perchè andrei off-topic.
La casa è quindi 100% elettrica, anche se abbiamo passato le tubature gas per un'eventuale aggiunta.
Abbiamo un locale dedicato a tutta l'elettronica e caldaia.
Ecco le mie opinioni e spero di trovare utili risposte.
L'impianto fotovoltaico è stato "accettato" a pelo per l'ultimo conto energia (settembre), il nostro comune è tra i peggiori di Italia e ha fatto di tutto per non accettare l'impianto (oltre 6-8 mesi di attese), alla fine ha dovuto cedere con l'impianto inserito al posto delle tegole.
Gli incentivi arrivano; in estate siamo attorno ai 250 euro mese, in inverno ora attorno ai 100 euro.
Il problema del fotovoltaico è che produce molto in estate quando serve poca corrente e poco in inverno quando invece il nostro impianto ne chiede molta.
In questo primo inverno ci è arrivata una bolletta bimestrale di 230 euro (considerate che abbiamo la casa 100% elettrica) e l'impianto quando c'è sole viaggia tra gli 1,5 e i 2,5 kw di resa massima. Naturalmente in questo periodo viene utilizzato ogni singolo watt prodotto.
La pompa al momento è sovradimensionata, infatti scalda subito il pavimento e acqua calda, purtroppo la Samsung quando ci sono i termostati attivi non permette la regolazione del pannello e bisogna disabilitarli per poter intervenire manualmente.
Mi piacerebbe aggiungere degli accumulatori (credo che mi servirebbero da almeno 6 kw per almeno 3 ore) per allontanarmi ulteriormente dall'Enel e sfruttare al 100 il fotovoltaico, ma facendo 2 calcoli il tempo di ammortamento dell'impianto rischia di arrivare al pari con la vita delle batterie, quindi credo che al momento questo sistema sia da scartare. Un impianto del genere si attesta attorno ai 6-7000 euro se non erro.
Un impianto del genere inoltre permette di salire di potenza lavorando in parallelo con il contatore permettendomi di non passare ai 6 kw di contatore e rimanere ai 4,5 di adesso (quando spinge al massimo la pompa, fa intervenire il controllo di carichi per non far saltare il contatore).
Voi cosa ne pensate?
Mi son dilungato per spiegare un po' l'impianto, se qualcuno ha domande (non troppo tecniche) me le faccia e se qualcuno vuole darmi consigli ben vengano.
ciao a tutti
Faccio una premessa generale, perchè non ho trovato una sezione del forum ove permettese di parlare della casa in generale, premetto che non ho super conoscenze tecniche. Se fosse la sezione sbagliata chiedo ai mod di spostare nella sezione corretta
Abito in una zona dove non c'è metano (non arriva manco adsl, digitale terrstre e malapena la corrente). Visto che la casa era una stalla e tutti gli impianti son stati fatti da zero, abbiamo optato per:
-Impianto fotovoltaico da 5,5 Kw (2,5 kw + 3 kw con inverter aurora) integrati nel tetto perchè il comune non ha permesso altro
- Impianto di riscaldamento a pavimento, con accumulo ACS 300 lt e predisposizione splitter aria aria comandato da impianto idronico Samsung EHS con pompa da 14 kW e modulo idronico da 4,4 kw di resa
-Impianto Domotico By-me per pilotare luci, riscaldamento, gestione carichi e allarme (ho scelto vimar perchè lo trovo molto semplice da programmare e si integra meglio con protocolli aperti
- "Fuochi" ad induzione.
-tutta l'illuminazione è a led (Egoluce e I-led)
- A breve aggiungeremo il solare da ntegrare nell'ACS già predisposto
casa di 70 mq con attesa di ampliamento di altri 30 mq
Non aggiungo specifiche su come è stata isolata la casa perchè andrei off-topic.
La casa è quindi 100% elettrica, anche se abbiamo passato le tubature gas per un'eventuale aggiunta.
Abbiamo un locale dedicato a tutta l'elettronica e caldaia.
Ecco le mie opinioni e spero di trovare utili risposte.
L'impianto fotovoltaico è stato "accettato" a pelo per l'ultimo conto energia (settembre), il nostro comune è tra i peggiori di Italia e ha fatto di tutto per non accettare l'impianto (oltre 6-8 mesi di attese), alla fine ha dovuto cedere con l'impianto inserito al posto delle tegole.
Gli incentivi arrivano; in estate siamo attorno ai 250 euro mese, in inverno ora attorno ai 100 euro.
Il problema del fotovoltaico è che produce molto in estate quando serve poca corrente e poco in inverno quando invece il nostro impianto ne chiede molta.
In questo primo inverno ci è arrivata una bolletta bimestrale di 230 euro (considerate che abbiamo la casa 100% elettrica) e l'impianto quando c'è sole viaggia tra gli 1,5 e i 2,5 kw di resa massima. Naturalmente in questo periodo viene utilizzato ogni singolo watt prodotto.
La pompa al momento è sovradimensionata, infatti scalda subito il pavimento e acqua calda, purtroppo la Samsung quando ci sono i termostati attivi non permette la regolazione del pannello e bisogna disabilitarli per poter intervenire manualmente.
Mi piacerebbe aggiungere degli accumulatori (credo che mi servirebbero da almeno 6 kw per almeno 3 ore) per allontanarmi ulteriormente dall'Enel e sfruttare al 100 il fotovoltaico, ma facendo 2 calcoli il tempo di ammortamento dell'impianto rischia di arrivare al pari con la vita delle batterie, quindi credo che al momento questo sistema sia da scartare. Un impianto del genere si attesta attorno ai 6-7000 euro se non erro.
Un impianto del genere inoltre permette di salire di potenza lavorando in parallelo con il contatore permettendomi di non passare ai 6 kw di contatore e rimanere ai 4,5 di adesso (quando spinge al massimo la pompa, fa intervenire il controllo di carichi per non far saltare il contatore).
Voi cosa ne pensate?
Mi son dilungato per spiegare un po' l'impianto, se qualcuno ha domande (non troppo tecniche) me le faccia e se qualcuno vuole darmi consigli ben vengano.
ciao a tutti
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