Ciao Marco, il tuo è un sistema tank-in-tank oppure sono due accumuli totalmente separati in un unico contenitore?
In secondo luogo, quale è la capacità totale?
E la temperatura dell'ambiente in cui è posizionato?
Se lo spazio non ti manca, aggiungere isolante è sempre una buona idea, potresti dimezzare le dispersioni termiche.
Domandona... con cosa scaldi l'accumulo oltre che con il solare?

Perché a sentimento, non farei mai un impianto a pavimento con un accumulo inerziale a meno di non adare a legna.

L'accumulo è da 500 litri, dovrebbe essere un accumulo senza contenitori dentro, lo uso stratificato e basta, senza paratie interne né altro. Così mi avrebbero sempre detto, la scheda tecnica non la ho quindi la certezza non c'è...

Il locale comunica direttamente con un appartamento grezzo, il locale è tra il mio appartamento e quello affianco, due villette affiancate, ai 4 lati comunichiamo con l'esterno. Il locale è al piano interrato, è controterra ed ha una finestra senza infisso di 1 metro x 1 metro da dove entrano intemperie e quant'altro, è l'infisso che da nella bocca di lupo praticamente.

Fino a poco fa entrava vento e freddo invernale, e caldo afoso estivo, a breve sigillerò l'apertura con della lana di roccia (rifarò i canali della PDC) e almeno questo problema delle correnti sarà risolto definitivamente.

Tra l'altro una feritoia nel cassone della PDC consentiva alla temperatura del locale tecnico di scendere drasticamente l'inverno e aumentare di temperatura in estate (a causa della batteria della PDC), problema risolto al 50% che tra poco sarà risolto al 100%, smontando il cassone e mettendo la guarnizione di tenuta nuova. Momentaneamente ho messo dello scotch di alluminio dove possibile, quindi metà cassone butta ancora fuori aria bollente/gelida in base al funzionamento della PDC.

Del boiler non so molto, so che la PDC scambia col boiler tramite due circuiti, uno bassa temp. e l'altro alta temp. credo direttamente con i 500 litri di acqua. L'acqua sanitaria esce da sopra e rientra da sotto. Il pavimento radiante è collegato con i due circuiti della PDC, quindi mando calore in diretta sul pavimento, il calore in eccesso viene rispedito all'accumulo 500 litri tramite miscelatrice.

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