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consigli nuovo impianto ad isola

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  • #1

    consigli nuovo impianto ad isola

    salve,
    volevo chiedervi consigli su un piccolo impianto ad isola.
    ho installato 4 pannelli per mantenere un acquario ed eventualmente piccole utenze, come scopa elettrica, il mio problema è capire come caricare al meglio le batterie, infatti mi consigliarono di mettere i pannelli in parallelo....il risultato è stato che ho bruciato il regolatore in quanto arrivava a caricare anche a 65 ha, essendo il regolatore di 30 ha immaginate la fine che ha fatto.
    ora ho cambiato il regolatore ho preso uno steca 3030 e ho montato i 2 a 2 pannelli in serie ovviamente ora carica di meno le batterie ma queste non arrivano mai ad una tensione ottimale e non riesco + a coprire le 24 ore giornaliere anche con bel tempo.
    mi date qualche dritta?
    grazie.
    Tag: Nessuno
  • #2
    4 pannelli standard arrivano si e no a 32-33 A (non Ah nè tantomeno ha) messi in parallelo, mi spieghi come hai fatto ad arrivare a 65A?
    FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
    FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
    FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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    • #3
      è quello che volevo capire se ho sbagliato qualcosa, visto che non ne capisco mi ero fatto il conto con le dita sul naso.
      se ogni pannello da 8, 4x8=32 A(grazie x A) la domanda è perchè caricava anche a 65A, bruciando il regolatore?
      era lo stesso regolatore che non andava? ritorno come prima e provo con il nuovo?

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      • #4
        Perchè hai montato batterie da 12V e non da 24V con un MPPT.
        I regolatori di carica mppt autoadattivi 12/24V riportano come dato di targa la loro capacità massima ma con batterie in serie a 24V.
        Se utilizzi batteria singola o in parallelo a 12V possono gestire circa la metà del dato di targa.
        Se utilizzi i pwm (steca 3030) con pannelli standard 42V e batteria a 12V ci perdi oltre la metà di potenza generata dal pannello.
        Guarda quì.
        Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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        • #5
          sono del tutto ignorante in materia. grazieeee del consiglio cambio subito e metto le batt. in serie a 24 v e ti faccio sapere

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          • #6
            ho modificato l impianto, ma mi sono reso conto che purtroppo l' inverter che mi hanno venduto funziona solo a 12 V.

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            • #7
              Collega l'inverter direttamente ad una sola batteria così preleva 12V e la serie le autobilancia lo stesso, perdi la gestione del regolatore di carica e se hai il controllo remoto i relativi dati statistici, ma se lo fai funzionare h24 che te frega , in attesa di un futuro inverter 24V .
              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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              • #8
                ha ragione ELisa
                non ci avevo pensato (e non avvi scritto) che avevi messo le batterie a 12V, e in effetti i conti tornano:
                800w (4 pannelli in produzione) a 12V sono 65A...
                FV1 6,11 kwP su tettoia in lamellare, 45°Sud-Est, 11° tilt;26 S-Energy PA8-235,SOLAREDGE SE-6000 21/04/11
                FV2 2,94 kwP su tetto piano, 55° Sud-Ovest, 20° tilt, 12 CNPV 245P REC, P.one 3.0 OUTD-IT-TL 29/06/12
                FV3 19,60 kwP su tetto piano, 50° Sud-Est, 12° tilt, 80 CNPV 245P REC, Delta Solivia 20.0TL 26/06/12

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                • #9
                  Mi spiegate meglio per come sono messo ora come devo fare per far funzionare meglio l impianto? per il momento ho questo poi appena posso compro altri 2 pannelli e poi successivamente un inverter a 24 v. Oppure prendo prima un inverter?
                  Ma per il momento avendo preso già i pannelli 2 regolatori, le batterie e l' inverter.
                  Mi sa che mi sono affidato ad un rivenditore del tutto incompetente
                  Grazie sempre gentilissimi

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                  • #10
                    Non conosco il tipo di pannelli che hai, ma il ragionamento è generico.
                    Se i pannelli sono 25V 8A = 200Whp circa con l'attuale steca 3030 pwm con 4 pannelli sei già al limite per cui i due in più non potrai collegarli a questo regolatore di carica.
                    In ogni caso batterie poste a 24V, la connessione pannelli tutti in serie va bene, ma anche 2S2P, eviterei il parallelo totale.
                    L'inverter preleva da una sola delle batterie i 12V.
                    Le batterie ( almeno 2 da 12V ) in serie, ma sono poche, dai miei calcoli in estate avresti una produzione totale di circa 4Kw mentre in inverno circa 1,2Kw.
                    Considerando un dod del 50% con carico massimo h24 di 170Wh estivo e 50Wh invernale ne servirebbero 8 da 80Ah (2S4P) in estate e 4 da 60Ah (2S2P) in inverno per avere circa 1 giorno di autonomia con i carichi esposti.

                    Prossimi passi a mio avviso: assicurazione esplosioni/incendi -> inverter 24V -> regolatore MPPT 60A o> -> ulteriori 2 pannelli.
                    Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                    • #11
                      Grazie del consiglio ho messo 2p in serie e2 pannelli in parallelo, funziona alla grande dalla prima volta che ho montato l' impianto ha caricato al 100% le batterie con gli acquari collegati e stamattina la carica era ancora alla 80%.
                      Attualmente ci sono montate 2 batterie da 120 A e 2 da 180 al PB.

                      Dell assicurazione devo dire la verità non ci avevo pensato lunedì mi informo.
                      Domanda ma 2 regolatori uguali si possono mettere in serie?
                      Appena posso compro un inverter a 24v, vorrei prendere un onda pura da 2000/2400 w. Cosa mi consigli?
                      Grazie per il tempo che mi state dedicando......quando diventerò bravo spero di essere anche io utile.

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                      • #12
                        Non è igienico avere due regolatori in serie, come non è igienico avere batterie di A diverso tra loro.
                        Eventualmente separa con due regolatori i due banchi batterie.
                        Tipo regolatore A con batterie 180A e regolatore B con batterie 120A.
                        A quel punto puoi separare i pannelli con A su 4 e B su 2 ed un deviatore per aliemntare l'inverter da banco A o da banco B.
                        Non è il massimo però. energeticamente conviene avere un unico impianto piuttosto che impianti separati.
                        Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

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                        • #13
                          Lo so che non è igienico avere le batterie di A Diverso ma le ho prese gratis a cavallo donato non si guarda in bocca.
                          Per i regolatori no problemi ne prenderò 1 più grande o visto che devopRendere anche l inverter ne prenderò uno integrato inverter+regolatore

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