Buongiorno a tutti,
in questi giorni mi stanno completando l'installazione del nuovo impianto di riscaldamento della mia abitazione.
In seguito ad una ristrutturazione è stata aggiunto un nuovo appartamento con impianto di riscaldamento a pavimento mentre il resto della casa continua ad avere il vecchio impianto con i radiatori.
Abbiamo acquistato una nuova caldaia a condensazione che verrà collegata a 2 gruppi di rilancio, uno per la bassa e l'altro per l'alta temperatura.
Il termotecnico che ha progettato l'impianto aveva inserito una centralina elettronica con sonda di regolazione climatica per gestire la caldaia ed il gruppo di rilancio a bassa temperatura. Ora l'idraulico mi dice la regolazione climatica della caldaia con è adatta al mio impianto in quanto funzionerà principalmente in alta temperatura. Inoltre il gruppo di rilancio a bassa temperatura ha un miscelatore termostatico a punto fisso meccanico (cioè con una manopola con scala graduata) e non con una valvola di miscelazione elettronica.
Alle mie obiezioni, l'idraulico mi risponde con in questo modo risparmio sul costo sull'impianto e l'assenza di elettronica mi garantisce da futuri problemi.
Ovviamente questa spiegazione non mi soddisfa ma non so quanto sia importante in termini di risparmio economico e di ottimizzazione dell'impianto, la presenza della centralina che gestisce la caldaia. Inoltre ho visto che c'è la possibilità di acquistare gruppi di rilancio completi di valvola miscelatrice e centralina elettronica.
Cosa mi consigliate? Devo insistere con l'idraulico, anche a costo di sobbarcarmi un aggravio economico, oppure ha ragione lui, l'impianto è più semplice cosi??
Spero di essere stato chiaro nell'esporre il mio problema. Grazie!!!