Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum innanzitutto complimenti ho trovato un sacco di informazioni e tutte discussioni molto interessanti.
Ho appena comprato un collettore solare termico con 50 tubi sotto vuoto a circolazione forzata per alimentare il circuito di ACS e riscaldamento a pavimento attraverso un boiler, avrei alcune domande ma prima vi descrivo il tipo di impianto:
Centrale idrica esterna alla casa con
.boiler con scambiatore termico di 600 litri per ACS e riscaldamento
.impianto di riscaldamento a pavimento
.temo camino collegato al boiler
al momento sono collegati la caldaia a condensazione, il termo camino ma non il gruppo solare,
purtroppo la ditta che mi ha fatto l'impianto pensava che fossi una fabbrica e non una casa con due persone e secondo me mi ha sovradimensionato l'impianto per cui dopo anni di spese folli di gas (che non posso più permettermi) adesso ho comprato i collettori per riscaldare questo maledetto boiler e forse avere un pò di riscaldamento in casa.
Abito in una zona a nord di roma in campagna ed è abbastanza freddo d'inverno.
Il collettore solare dovrò posizionarlo a circa 25 metri dalla centrale con il boiler e la spesa delle tubazioni non è irrilevante.
Vorrei sapere se posso usare questa soluzione:
collegamento per la mandata dal collettore solare al boiler tubo di rame mm22 coibentato per esterno con capacità di -30 C° + 150 C° (ho travato una soluzione a circa € 10 al metro)
e
collegamento per il ritorno con un tubo multistrato o altro tipo che costi meno del rame coibentato.
Le domande in sintesi è questa:
1) l'acqua che esce dal boiler, dopo lo scambio, per tornare al collettore, sebbene sia un circuito chiuso, a quale temperatura scorre nel tubo? Da questo ne discende la scelta della tubazione ovviamente a parità di diametro.
2) è necessario mettere il glicole nell'impianto a circolazione forzata o posso usare solo semplice acqua? Nel mio caso come faccio a calcolare i litri di fluido che devo immettere nell'impianto?
grazie per il vostro aiuto
Ho appena comprato un collettore solare termico con 50 tubi sotto vuoto a circolazione forzata per alimentare il circuito di ACS e riscaldamento a pavimento attraverso un boiler, avrei alcune domande ma prima vi descrivo il tipo di impianto:
Centrale idrica esterna alla casa con
.boiler con scambiatore termico di 600 litri per ACS e riscaldamento
.impianto di riscaldamento a pavimento
.temo camino collegato al boiler
al momento sono collegati la caldaia a condensazione, il termo camino ma non il gruppo solare,
purtroppo la ditta che mi ha fatto l'impianto pensava che fossi una fabbrica e non una casa con due persone e secondo me mi ha sovradimensionato l'impianto per cui dopo anni di spese folli di gas (che non posso più permettermi) adesso ho comprato i collettori per riscaldare questo maledetto boiler e forse avere un pò di riscaldamento in casa.
Abito in una zona a nord di roma in campagna ed è abbastanza freddo d'inverno.
Il collettore solare dovrò posizionarlo a circa 25 metri dalla centrale con il boiler e la spesa delle tubazioni non è irrilevante.
Vorrei sapere se posso usare questa soluzione:
collegamento per la mandata dal collettore solare al boiler tubo di rame mm22 coibentato per esterno con capacità di -30 C° + 150 C° (ho travato una soluzione a circa € 10 al metro)
e
collegamento per il ritorno con un tubo multistrato o altro tipo che costi meno del rame coibentato.
Le domande in sintesi è questa:
1) l'acqua che esce dal boiler, dopo lo scambio, per tornare al collettore, sebbene sia un circuito chiuso, a quale temperatura scorre nel tubo? Da questo ne discende la scelta della tubazione ovviamente a parità di diametro.
2) è necessario mettere il glicole nell'impianto a circolazione forzata o posso usare solo semplice acqua? Nel mio caso come faccio a calcolare i litri di fluido che devo immettere nell'impianto?
grazie per il vostro aiuto
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