Salve a tutti.
Avrei bisogno di un parere a proposito del concetto di integrazione architettonica dei pannelli, in questo caso per solare termico, installati su un tetto.
Vorrei installare un pannello solare a circolazione naturale (quindi con boiler soprastante) sul tetto del mio condominio.
Il tetto in questione è alquanto irregolare, in quanto presenta parti in falda e parti in piano.
Ho installato un impianto fotovoltaico su una parte in falda e ora vorrei aggiungere un pannello solare termico al suo fianco.
Allego due immagini per comprendere la situazione.
Il problema che si pone risiede nel fatto che la suddetta parte in falda è alta circa 2,04 metri (compresa la "dorsale", ovvero la fila di tegole che si trovano nella parte più alta della falda).

Un pannello solare termico standard ha in genere il lato lungo pari a circa 2 metri.
Inserendo al di sopra del pannello il boiler nel mio caso si supererebbe di circa 40-50 cm la sommità del tetto in falda (considerando un boiler avente diametro pari a circa 50 cm).
Ora mi e vi chiedo: in questo caso può comunque considerarsi il pannello integrato al tetto/edificio oppure non si può considerare come tale?
Sto valutando anche la possibilità di installare un pannello in "orizzontale", ovvero con il lato lungo posto in orizzontale (per intenderci, un pannello classico però girato di 90°).
Però pannelli siffatti sono più difficili da trovare e non saprei se hanno caratteristiche di resa equivalenti.
Magari chiedo delucidazioni anche in merito a questa questione.
Qualcuno può chiarirmi le idee?
Grazie in anticipo per l'aiuto.