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Accumulo termosolare come puffer

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  • Accumulo termosolare come puffer

    Buongiorno, avevo aperto tempo fa un post per richiederVi consigli sulla maniera più efficace ed economica di riscaldare la mia casa.
    Dopo averli recepiti e realizzati, in realtà sto ultimando le ultime faccende, vi pongo un piccolo quesito.

    Il sistema di riscaldamento della mia casa è cosi composto:

    ACS:
    Termosolare Ariston 200Lt, in estate efficace al 100%, in in iverno temperatura di esercizio quasi sempre sotto i 40°
    Integrazione ACS con Caldaia Rotec Hybrid 8Kw (ne approfitto per chiedervi, ma vi risulta che l'acs si scaldi sempre tramite fonte a GAS?)

    Riscaldamento:
    Caldaia Rotex ancora da configurare il funzionamento, la mia idea è quella di farla andare durante il giorno in modalità elettrica, e grazie soprattutto all'abbinamento del FTV

    FTV
    Sunpower 4,6 KWp con ottimizzatori, e elios 4Y


    La mia domanda è questa che è conseguente a quella già fatta poco sopra.
    Volevo capire, nel caso l'ACS sia "riscaldabile" con PDC, potrei Alzare nelle ore in cui il FTV produce e quindi invece che immettere in rete, auto consumarmi l'energia prodotta per scaldare anche l'acs e "conservarla" nell'accumulatore del Termosolare, per poi utilizzarla di sera\notte.


    Al momento ho già installato una valvola a tre via che mi Esclude la caldaia quando il termosolare è >40°
    Dovrei nel caso fosse possibile, inserire o una sonda se la caldaia fosse già predisposta per il "puffer" così da spegnerla raggiunta la temperatura nell'accumulo.
    Poi si tratta di inserire un collegamento tra l'uscita della caldaia e l'ingresso del pannello, inserire una pompa e un elettrovalvola alimentati da un relè comandato sempre dal sensore.

    La caldaia al momento è dissociata dal FTV ma presto collegherò tutto, tra il relè del elios 4Y e la caldaia che dovrebbe prevedere questa funzione, magari potreste darmi anche qui qualche consiglio.
    grazie a tutti
    FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
    Impianto di riscaldamento: ROTEX HYBRid 8KW, con pannelli radianti t 40° ACS: ROTEX HYBRID, senza accumulo, con integrazione Tsolare ARISTON Circolazione naturale 200litri VARI: Piano induzione Bosch, Autoclave Inverter, Circolatore acs

  • #2
    Originariamente inviato da ricmy Visualizza il messaggio
    (ne approfitto per chiedervi, ma vi risulta che l'acs si scaldi sempre tramite fonte a GAS?)
    Certo , in un sistema dove hai accumulo in parallelo alla caldaia per forza , se ne e' parlato tante volte , il massimo risparmio si ha usando caldaia con produzione ACS istantanea in serie al solare , che nel solare ci sia 10 o 40 scalda solo per quello che serve e quando serve , nell'altro caso o si mettono sistemi che tengono spenta la caldaia in una serie di condizioni( tipo c'e' il sole + orario etc ) altrimenti scaldi anche la notte e la mattina e' gia caldo l'accumulo e il soalre puo' non intervemire affatto
    Ultima modifica di spider61; 19-12-2014, 14:33.
    AUTO BANNATO

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    • #3
      *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

      Ciao grazie per la veloce risposta, ma credo di dover spiegare meglio la mia domanda.

      La valvola a 3 vie attualmente è comandata dalla centralina che legge la temperatura sul accumulatore sul solare.
      Se è <40° spara l'acqua alla caldaia che come dici riscalda il tanto che occorre ad arrivare alla differenza
      Se è >40° l'acqua del termosolare arriva diretta ai rubinetti senza passare per la caldaia.

      LA mia domanda è relativa al caso in cui l'acqua nel accumulo è a una t<di 40°
      e quindi questa arriva alla caldaia e si passa al "consumo".
      volevo capire tanto per iniziare se la rotex hybrid lavora solo col GAS, come mi è sembrato di capire, o anche tramite pdc per il riscaldamento del ACS.
      leggendo online e il manuale sembra che, per ACS sfrutti il GAS, per i termosifoni sfrutti la pdc e il GAS, a parte i funzionamenti ibridi quindi in modalità econom in cui la caldaia esegue valutazioni di costi delle materie prime energia elettrica e gas, e la modalità in cui con temperature prossime allo 0 non vada bene la PDC, sembra ci sia una funzione che nel caso in cui ci siano i termosifoni accesi e serva ACS, quest ultima venga generata con una sorta di scambiatore sfruttando il calore dell'acqua del circuito dei termosifoni.
      Tralasciando però queste due argomentazioni, mi chiedevo se fosse possibile in modalità "normale" sfruttare la pdc (quindi a ftv acceso ) anche per il riscaldamento dell'acqua e mandare poi sul tetto nell'accumulo del pannello termosolare l'acqua calda riscaldata</di>
      Ultima modifica di nll; 31-12-2014, 22:54.
      FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
      Impianto di riscaldamento: ROTEX HYBRid 8KW, con pannelli radianti t 40° ACS: ROTEX HYBRID, senza accumulo, con integrazione Tsolare ARISTON Circolazione naturale 200litri VARI: Piano induzione Bosch, Autoclave Inverter, Circolatore acs

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      • #4
        Essendo istantanea sull'acs, la Hybrid può usare solo il gas. Per fare quello che dici avresti dovuto usare una PDC "pura", non un'ibrida.
        PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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        • #5
          *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***

          Perdonami ma parli in generale o in riferimento alla mia caldaia, per cui la conosci nel dettaglio?
          in generale questo concetto mi è chiaro, anche se solo adesso per cui avrei magari valutato diversamente in fase di acquisto, ma non sono convinto che non possa fare...

          Infatti frugando la caldaia sembra che ci sia come dicevo la modalità istantanea, la modalità automatica comfort in cui viene mantenuto un piccolo accumulo a temperatura, e una modalità, nel caso in cui viene acceso il riscaldamento ambientale, viene aumentata la temperatura alla temperatura impostata, e se aperto il rubineto questa temperatura va giù per poi ripristinarsi mi spiego meglio quello che mi sembra di capire:

          riscaldamento acceso, tutto il circuito viene portato a 90°, apro il rubinetto e questi 90° scendono, la pdc lavora più intensamente, e il raffreddamento dei 90° viene rallentato, se si insiste col rubinetto del ACS (esempio doccia) e t<70° parte comunque la sezione GAS a integrare più velocemente.

          Ma quello che viene riscaldato è sempre l'acqua dei termosifoni, che poi cede il calore all'ACS.
          Vorrei una conferma su questo funzionamento da chi possiede la mia caldaia.
          Ultima modifica di nll; 31-12-2014, 22:54.
          FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
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          • #6
            Parlavo della Hybrid per come l'avevo vista quando era uscita. A quanto ne so ha uno scambiatore istantaneo che riesce anche a recuperare direttamente calore da condensazione (a differenza delle altre istantanee che lo recuperano - quando riescono - solo indirettamente), ma che lavorando con un circuito in AT ad alta potenza può farla solo col gas.

            Come qualsiasi caldaia o pdc, certo, potrà anche tenere caldo un accumulo acs, immagino, mediante classico collegamento con deviatrice a tre vie che interrompe il flusso verso il riscaldamento quando l'accumulo richiede calore per ripristinare la sua temperatura.

            Devo dire però che non più seguito quel prodotto perchè usciva con una caldaia da 35 kW che secondo me non va bene mai per case singole...
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • #7
              Ricmy, penso sia come dice Sergio, che acs istantanea usi solo gas ma che sia possibile farla su un boiler usando pdc o pdc più gas seconda la T esterna.

              Tuttavia nel tuo progetto vedo la classica duplicazione...voler fare acs con pdc quando hai FV disponibile significa inalzare la T del boiler proprio quando parallelamente hai sole sul solare termico....inalzamento che con pdc avviene più velocemente che col solare termico che ha inerzia elevata e che per forza di cose viene un po' tagliato fuori.

              Se invece metti un ritardo per dare tempo al solare di lavorare, in pratica la pdc interviene al tramonto, come tuttavia è giusto che sia..prima si sfrutta una fonte gratis, poi una fonte a basso costo, e poi ancora il gas.

              Insomma si dimostra che quando si ha FV e pdc, il solare termico risulta un doppione.
              CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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              • #8
                Grazie delle risposte, avete ragione, dopo aver frugato per bene la caldaia, 5 giorni di funzionamento e sono super contento, ho scoperto che l'acqua calda dei bagni può essere scaldata solo col gpl.
                mentre i termosifoni sono scaldati da pdc e su necessità col gpl., credo che se si apre il rubinetto del acqua calda, una volta chiuso l'acqua calda scaldata nella caldaia ceda il calore al riscaldamento, quindi esattamente il contrario di quello che servirebbe.

                X marcober, si tu hai ragione, in questi due giorni l'accumulo del ftv 3 giorni senza sole è arrivato a 17° sfruttare l'accumulo non conviene, perché consumerei gpl per scaldare un qualcosa che poi magari non uso e che va a raffreddarsi. meglio andare con l'istantanea del gpl.
                FTV: 4,6KWp SOLAREDGE - SUNPOWER - OTTIMIZZATORI SUD\EST-NORD\OVEST (50:50) EOLICO: windmaster, BR3, pala da definire...
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