Salve a tutti e grazie in anticipo se potrete aiutarmi.
Ho il seguente schema di impianto:
- vano tecnico con le predisposizioni per installazione caldaia (devo ancora comprarla) e solare termico
- tubazione acqua fredda (proveniente da pozzo, quindi più fredda dell'acquedotto) e calda che dal vano tecnico partono e arrivano interrate in cucina
- le tubazioni dalla cucina vanno esterne al primo bagno (circa 15), e sempre esterne, al secondo bagno (circa altri 15)
- tubazioni acqua calda coibentate
Non avendo ancora deciso come produrre l'ACS nei mesi in cui non accendo la caldaia (che probabilmente sarà a pellet), sono assai indeciso se proseguire col discorso solare termico (di cui mi ero appunto fatto fare la predisposizione nel vano tecnico) o pensare ad es. ad uno scaldabagno a GPL (la cucina già và a GPL con le bombole quindi userei quelle).
Questo perchè ho timore che l'acqua calda del solare termico, finchè arriva dal bollitore ai bagni, non tanto in cucina visto che lì le tubazioni sono interrate, si raffredda troppo e chissà quanta ne spreco dal rubinetto perchè diventi calda. Il solare termico poi, se non sbaglio, si utilizza impostando nel bollitore 45° circa. FInchè arriva ai bagni non avrà più di 20° inizialmente.
Invece uno scaldabagno mi da l'impressione di riuscire a scaldare di più l'acqua e poterla avere prima calda nei bagni, anche se comunque lo installerei vicino la cucina quindi l'ACS percorrerebbe comunque la tubazione esterna prima di arrivare ai bagni.
BOH!
p.s. il metano non passa da casa mia..
Ho il seguente schema di impianto:
- vano tecnico con le predisposizioni per installazione caldaia (devo ancora comprarla) e solare termico
- tubazione acqua fredda (proveniente da pozzo, quindi più fredda dell'acquedotto) e calda che dal vano tecnico partono e arrivano interrate in cucina
- le tubazioni dalla cucina vanno esterne al primo bagno (circa 15), e sempre esterne, al secondo bagno (circa altri 15)
- tubazioni acqua calda coibentate
Non avendo ancora deciso come produrre l'ACS nei mesi in cui non accendo la caldaia (che probabilmente sarà a pellet), sono assai indeciso se proseguire col discorso solare termico (di cui mi ero appunto fatto fare la predisposizione nel vano tecnico) o pensare ad es. ad uno scaldabagno a GPL (la cucina già và a GPL con le bombole quindi userei quelle).
Questo perchè ho timore che l'acqua calda del solare termico, finchè arriva dal bollitore ai bagni, non tanto in cucina visto che lì le tubazioni sono interrate, si raffredda troppo e chissà quanta ne spreco dal rubinetto perchè diventi calda. Il solare termico poi, se non sbaglio, si utilizza impostando nel bollitore 45° circa. FInchè arriva ai bagni non avrà più di 20° inizialmente.
Invece uno scaldabagno mi da l'impressione di riuscire a scaldare di più l'acqua e poterla avere prima calda nei bagni, anche se comunque lo installerei vicino la cucina quindi l'ACS percorrerebbe comunque la tubazione esterna prima di arrivare ai bagni.
BOH!
p.s. il metano non passa da casa mia..
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