miscelatrice per abbassare temperatura impianto - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

miscelatrice per abbassare temperatura impianto

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • miscelatrice per abbassare temperatura impianto

    Buongiorno,Ho una caldaia a biomassa che lavora a 70° corredata di valvola anticondensa tarata a 55°. Vorrei aggiungere una miscelatrice per abbassare la temperatura verso l' impianto dei radiatori. Nello schema allegato ho aggiunto anche una valvola di non ritorno sul bypass della miscelatrice. Ho dubbi però che il sistema possa funzionare. Altrimenti, vedete alternative?Grazie,Mauro
    File allegati

  • #2
    Ciao,
    mancano una pompa sull'uscita miscelata della valvola miscelatrice e un separatore idraulico per evitare interferenze tra le due pompe.
    R.

    Commenta


    • #3
      Ho capito, a questo punto mi chiedo se ne vale la pena modificare l' impianto spendendo per un' altra pompa, un separatore idraulico e manodopera (stimo almeno 350/400 euro). Quando ci rientro avendo una efficienza energetica maggiore? Dopotutto il mio impianto é a radiatori, non a pannelli a pavimento. Che mi dici?

      Commenta


      • #4
        scusa ,ma perchè vuoi mandare ai radiatori acqua a bassa temperatura?E' un controsenso.

        Commenta


        • #5
          magari vuole lavorare in climatica........boh....
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

          Commenta


          • #6
            settando il termostato ambiente acceso anche 13 ore/ gg, potrei avere piu confort a casa, meno sbalzi di temperatura e inoltre ho l' idea che aumenti il volano termico della caldaia, limitando un po le accensioni/spegnimenti. inoltre ho un circolatore a inverter che consuma pochissimo

            Commenta


            • #7
              Originariamente inviato da maurocon Visualizza il messaggio
              Quando ci rientro avendo una efficienza energetica maggiore?
              Ciao, non è una questione di efficienza energetica ma di esigenza impiantistica. La miscelatrice funziona solamente con una pompa che aspira dalla sua porta miscelata. Il separatore serve a disgiungere idraulicamente le due pompe, ti faccio un esempio: con generatore in temperatura e quindi porta di by-pass della valvola anticondensa chiusa, tutta la portata erogata dalla pompa vicina all'anticondensa tenderebbe ad andare all'impianto. Se l'ambiente è in temperatura, la miscelatrice a valle tende a chiudere la porta calda, che è proprio quella che dovrebbe ricevere questa portata. Un separatore idraulico permette di tenere disgiunti i due circuiti e le due pompe possono lavorare senza interferire una con l'altra. Guarda questa pubblicazione: http://www.caleffi.com/sites/default...e/01076_it.pdf
              R.

              Commenta


              • #8
                Ho capito la logica di funzionamento, ma non mi riesco a rendere conto se mi conviene spendere soldi per far lavorare i radiatori a temp bassa per piu tempo oppure lasciare tutto cosi (nota, l'impianto funziona bene). Sto facendo un discorso di ottimizzazione dell'impianto, non voglio risolvere un "problema"

                Commenta


                • #9
                  ciao, io l'anno scorso avevo il tuo stesso dubbio, poi mi sono deciso e ho installato un una valvola miscelatrice con regolazione manuale (anche se la climatica è tutto un altro pianeta) da 45° a 65°, ti posso assicurare che è tutta un'altra vita......meno sbalzi in casa, clima confortevole, autonomia del puffer cresciuta esponenzialmente, pensieri di scottature (bimbi piccoli) finiti,ecc.....
                  Ho un'impianto di riscaldamento con termosifoni in ghisa che hanno dimensioni importanti, e in questo momento che comunque il freddo non è pungente ma -3/-4 li trovo quasi tutte le mattine miscelo acqua in mandata a 55°C e posso dirti che tengo la casa a 21/22°C dalle 06 alle 22 (senza mai spegnere) senza problemi....... e questo è un'altro GRAZIE che devo a questo fantastico Forum............

                  Commenta


                  • #10
                    Non ho capito dove 'buttate' poi il surplus di calore che produce la caldaia ?!
                    non fate prima a ridurre la qta' di legna o abbassare la T di mandata ?
                    AUTO BANNATO

                    Commenta


                    • #11
                      Spider le due miscelatrici svolgono funzioni diverse:

                      1- quall' anticondensa garantisce una temperatura minima dell' acqua in entrata della caldaia, e 55 potrebbe essere sufficiente con il pellet, con tutto il resto meglio dai 60 gradi in su

                      Affinché il calore della caldaia possa scaricarsi, è ovvio che l' acqua in uscita deve avere 10-15 gradi in piu' di quella in entrata.
                      Ne segue che normalmente una caldaia butta fuori acqua a 70-75 gradi, indipendentemente da quanta.

                      2- la seconda miscelatrice serve appunto a "stemperare " l' acqua verso i termosifoni verso temperature piu' basse (dai 45 ai 55, max 60 gradi) indipendentemente dalla potenza assorbita dalla casa.

                      Il confort che si ottiene da un impianto di riscaldamento acceso per ore a temperatura "basse" è molto maggiore a quello ottenuto da termosifoni a 70-75 gradi che funzionano a spot.

                      Il massimo è la gestione climatica tramite valvola miscelatrice motorizzata e centralina di controllo dedicata (se non gestita direttamente dalla caldaia, vedi eta, hargassner, biocontrol, etc) con sonda esterna.

                      A mauro consiglio di installare in mezzo alle due miscelatrici anche un puffer, oltre al confort, alla facilità di gestione dell' impianto, otterrà una migliore resa della caldaia comunque.

                      Il circolatore lato termosifoni è necessario, come un attento dimensionamento della valvola miscelatrice e delle tubazioni.

                      Commenta


                      • #12
                        Ho capito , ma : se io calo leggermente il calore in caldaia avro' la VAC un po' piu' chiusa e quindi mandata verso i caloriferi piu' bassa o no ? tanto poi quello che fa la miscelatrice dopo e' la stessa cosa , mi rimanda quasi tutto sul ritorno lo stesso....
                        AUTO BANNATO

                        Commenta


                        • #13
                          Si meno calorie, ma sempre stessa temperatura dell' acqua in uscita.

                          Commenta


                          • #14
                            Grazie a tutti per i preziosi consigli, come al solito d'altronde!
                            Ultima domanda: quale è generalmente il delta termico di mandata-ritorno di un impianto a radiatori in alluminio?

                            Commenta

                            Attendi un attimo...
                            X