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Perchè non è scattato il magnetotermico differenziale?

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  • Perchè non è scattato il magnetotermico differenziale?

    Qualche tempo fa un cliente a cui la ditta per cui lavoravo gli aveva fatto l'impianto, ci chiamò perchè dallo stesso impianto di 4 kw che gli era stato installato sentiva puzza di bruciato. Quando siamo intervenuti, aprendo il quadro in corrente alternata, il cavetto di neutro che esce dall'inverter si era staccato dall'interruttore magnetotermico differenziale (probabilmente a causa di una sovratensione in quanto la spia dello scaricatore era parzialmente rossa) andando a sbattere sul quadretto isolante e creando puzza di bruciato. Ora la domanda è assai scontata: perchè l'interruttore mgt diff non è scattato e l'inverter continuava a far uscire corrente alternata dal cavo di neutro? Poteva essere stato installato male o dipende da un guasto che a seconda dei vari sistemi di messa a terra non poteva essere rilevato?

    Il sistema in corrente alternata di un impianto fotovoltaico è un sistema TN-S, ovvero massa (inverter) e cavi utilizzatori confluenti tutti su una stessa "terra"? Chiedo questo perchè sto cercando eventuali risposte a questo caso su internet.

    Se qualche esperto di elettrotecnica mi potesse illuminare.....

  • #2
    Ciao mi piacerebbe capire di più sul guasto. In che senso "faceva uscire corrente dal neutro" ? Se il neutro si stacca, e tutto ciò che va a toccare staccandosi è una parte isolante, diventa un circuito aperto sul quale non può circolare corrente (e giustamente il differenziale non interviene); quindi evidentemente il problema è altro, da capire quale: hai esaminato tutto il tratto da inverter a interruttore ? In che stato sono i cavi ?
    Così a occhio e croce mi sembra più probabile che una forte sovracorrente abbia innescato un piccolo principio di incendio, ed il cavo caldissimo cadendo (magari perché non serrato correttamente) abbia urtato nel quadro isolante "bruciacchiandolo"

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    • #3
      Guarda il fatto e´successo un bel po' di tempo fa....quindi non ricordo benissimo tutti i dettagli. Il cavo di neutro che si era staccato (a parte la punta del cavo che si era fusa) era in buone condizioni. Ma adesso visto che siamo in tema, volevo chiederti: i sistemi fotovoltaici di abituale uso residenziale sono di tipo TN-S (ovvero F,N,PE collegati tutti sulla stessa terra della abitazione)?

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      • #4
        Ciao, il fotovoltaico si considera come:
        IT (isolato da terra) per la parte pannelli, ad eccezione di quelli amorfi che solitamente hanno il polo negativo collegato a terra (TN-C)
        La parte AC finché è collegata alla rete è a tutti gli effetti un sistema TT perché un guasto sulla terra si richiude comunque attraverso il centro stella del trasformatore di cabina del distributore, mentre diventerebbe TN-S nel funzionamento ad isola (dico diventerebbe, perché in assenza di rete si disconnette e quindi diventa un "non impianto")

        Questa domanda mi ha fatto sudare freddo... San Vito Carrescia veglia su me :P

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        • #5
          Grazie Ataru pero' non capisco una cosa (perdonami sono un po' duro su ste cose).

          Supponiamo il caso di avere un inverter TL (senza trasformatore) e di non aver collegato i moduli fotovoltaici a terra.

          Correggimi se sbaglio, ma ci dovremmo trovare in queste due condizioni:

          1) i cavi in continua si uniscono a quelli in alternata (causa assenza di separazione galvanica dell'inverter) e si vanno a collegare al sistema di terra di casa

          2) una sola massa (in questo caso l'inverter) con il cavo di terra si va ad allacciare alla stessa terra a cui sono collegati la fase e il neutro dell'impianto.

          Potrebbe essere tutto questo un sistema TN-S?

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          • #6
            Io devo essere ancora più prudente di Ataru, però:

            Che vuol dire che la fase è collegata insieme al neutro all'impianto di terra ? Direi proprio di no, fase e neutro NON sono collegati tra di loro ne a terra.

            ciao
            Solare termico: 5mq piani, 500l serbatoio in polietilene con serpentina inox, a svuotamento autocostruito, da ottobre 2010.
            Solare fotovoltaico: 2.86 kW 13 x 220 W Conergy Power Plus, inverter Power One 3.0 Outd, azimut -45, tilt 22, qualche ombra, da maggio 2011.

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            • #7
              Originariamente inviato da Jovanz Visualizza il messaggio
              il cavetto di neutro che esce dall'inverter si era staccato dall'interruttore magnetotermico differenziale (probabilmente a causa di una sovratensione in quanto la spia dello scaricatore era parzialmente rossa) andando a sbattere sul quadretto isolante e creando puzza di bruciato.
              Con i limiti di una valutazione a distanza.

              Nessun guasto a terra o a massa, quindi nessun intervento di protezione differenziale o per sovracorrente.

              Puzza di bruciato, cavo che si stacca da un morsetto: sono i sintomi classici di un morsetto mal serrato (che tra l'altro è uno degli incovenienti più diffusi).

              Quando mai il distacco di un cavo da un morsetto può essere causato da una sovratensione?
              Casomai il distacco del neutro può causare una sovratensione!

              Dove si trova quello scaricatore?
              Ultima modifica di Carlo A; 27-03-2015, 22:47.

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              • #8
                Condivido pienamente quanto detto da Carlo.Riguardo il "fase e neutro collegati a terra" ho dato per scontato che Jovanz intendesse che il circuito di guasto a terra si richiude sulla fase e quindi "sono collegati insieme".Detto questo per me rimane comunque un sistema TT (ovviamente stiamo parlando della tipica abitazione italiana) perché un guasto a terra si richiude comunque sul centro stella Enel; non solo, ma lo stesso guasto causerà probabilmente (dipende da varie cose, un po' lungo qui fare una trattazione completa) il distacco dell'inverter rimanendo alimentato dalla sola rete.Va infine considerato che nei TT tutti i conduttori devono essere considerati attivi perché il neutro poterne andare in tensione in conseguenza di un guasto " dal vicino di casa", e questo non cambia con la presenza di un FV.

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