Caldaia a legna: mandata a punto fisso o climatica? - EnergeticAmbiente.it

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Caldaia a legna: mandata a punto fisso o climatica?

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  • Caldaia a legna: mandata a punto fisso o climatica?

    Ciao A tutti,
    vi propongo il mio dubbio, come da titolo. Nei prossimi mesi installerò il mio impianto, composto da caldaia a legna + puffer + solare. Il grosso dubbio che ho è proprio questo: considerando di avere l'impianto a pavimento, in una casa nuova ben isolata (cappotto 12 cm e finestre triplo vetro) e relativamente piccola (100mq su due piani) è più confortevole avere la mandata a punto fisso (con le zone differenziate e termostato in ogni locale) oppure lavorare con sonda esterna a mandata continua variabile? Ho sentito diversi pareri e spesso discordanti fra loro..
    E dal punto di vista del consumo??
    Grazie in anticipo..

  • #2
    Ciao Possa, sotto qualsiasi punto di vista (sia confort che consumo) assolutamente in climatica, poi dividi sempre il radiante in zone per una regolazione ancora più fine, ma per me climatica

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    • #3
      Possa ma qual'è l'esigenza termica di casa tua?

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      • #4
        Caro Faga86, immagino t ti stia chiedendo il perché della caldaia a legna in un'abitazione così "piccola"...quesito che giustamente mi è stato posto più volte.
        Sostanzialmente un insieme di scelte:

        - La zona di costruzione non è attualmente servita da rete gas metano, che dovrei eventualmente portare a mie spese (c.a 12000€ la spesa)
        - Paese di montagna: ho i boschi dietro casa, praticamente tagliando gli alberi mi cadono nel giardino
        - Tradizione: fin da piccolo ho sempre avuto in casa generatori a legna; so cosa vuol dire condurre una caldaia e la sua manutenzione..
        - Indipendenza da costi di gas/gpl/gasolio/pellet, tutti soggetti ad aumenti continui di entità non prevedibile



        Per rispondere: la casa in costruzione sarà in classe B "alta", isolata con termocappotto 12 cm, e finestre triplo vetro di nuova concezione. Si trova a 650 m slm, zona climatica F gradi giorno 3065. Legge 10 alla mano, l'indice di prestazione energetica è stato calcolato in 41 kwh/mq l'anno per il riscaldamento e 27 per l'acs. Il consumo previsto dai calcoli è di 1800kg di biomassa per il riscaldamento e 1100 per l'acs.

        Lo so, i costi iniziali sono alti per i consumi, però ora questa è la scelta.

        Tornando in topic, mi serviva un parere sulla soluzione da adottare sulla mandata al riscaldamento..Considerando che vorrei possibilmente differenziare i due piani (giorno notte) con 2/3 gradi di differenza...

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        • #5
          Sicuramente per l'impianto a pavimento con accensione H24 è sempre meglio la climatica con regolazione per la stessa. Con un esigenza termica così bassa con caldaia e puffer riuscirai sicuramente a fare una sola carica giornaliera, ovviamente con caldaia con buon vano di carico e puffer adeguato.

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          • #6
            Ciao a Tutti....

            Ciao Possa, voto anche io per la climatica senza neanche pensarci e radiante ovunque, bagni inclusi intendo. Qui con passo più stretto ed eventuale termoconvettore elettrico da accendere alla bisogna (bastano 10 min.).
            Generatore ed accumulo dimensionati ad hoc, ovviamente.

            Saluti
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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            • #7
              Con impianto a pavimento climatica sempre!

              Risparmia gli euro dei cronotermostati e zone varie ed investili in una buona caldaia a legna con regolazione climatica integrata e circolatori elettronici in classe A.

              Per le temperature delle zone basterà regolare la portata tramite gli appositi regolatori normalmente installati sui collettori.

              Come dice Renato:

              1- trama piu' fitta nei bagni ed aggiungerei nella lavanderia
              2- trame piu' fitte nel primo metro vicino alle porte finestre, zona nord o quella piu' ventilata.

              Se ti avanza qualche euro ed un po' di spazio.... spendilo in litri di accumulo!

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              • #8
                Ciao Scresan...
                ......Concordo!!!! Occorrerà qualche giorno per trovare i giusti set point nelle varie zone, (a tal proposito ti consiglio di dotarti di termometro a infrarosso per aiutarti nelle regolazioni), raggiunto il perfetto bilanciamento si agirà sulle curve della climatica per le regolazioni giorno/notte/ecc. poi a tenere le T° costanti ci penserà la climatica in funzione delle T° ext/int.

                Saluti
                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                • #9
                  In primis grazie per le risposte.
                  Vedo che siete tutti orientati sulla climatica..
                  Rilancio con ulteriore quesito:
                  come vi ho detto la mia casa è su due piani (giorno - notte, un bagno per piano). Il mio desiderio è quello di avere piano giorno + bagno ad una T costante di circa 20/21 gradi mentre le camere al secondo piano vorrei tenerle ad una T leggermente inferiore (diciamo 18). Ora, essendo la casa piccola e i metri di tubo relativamente pochi avrei optato per un solo gruppo di rilancio, ossia un solo circolatore ed una sola valvola miscelatrice. Lavorando in climatica è possibile creare questa differenza solo lavorando con le regolazioni ai collettori? Oppure devo per forza di cose avere 2 circuiti separati, con 2 circolatori, 2 miscelatrici, due centraline d regolazione (doppio costo..).

                  Per quanto riguarda i bagni, in aggiunta al radiante ho previsto due termoarredi, che lavoreranno anch'essi in bassa temperatura.

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                  • #10
                    Molte centraline e molte caldaie gestiscono 2 zone miscelate. Certo che impostare 2 curve climatiche differenti è sicuramente meglio.

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                    • #11
                      Le possibilità sono molteplici:

                      - due gruppi di rilancio in climatica gestiti da un'unica centralina o da centralina caldaia
                      - un solo gruppo di rilancio in climatica con valvola di zona: una in zona giorno e una in zona notte

                      Tieni presente che il radiante dovresti tenerlo acceso H24 per un funzionamento ottimale avendo un'inerzia termica lunghissima.

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                      • #12
                        Originariamente inviato da FaGa86 Visualizza il messaggio


                        - un solo gruppo di rilancio in climatica con valvola di zona: una in zona giorno e una in zona notte
                        Da completo ignorante, posso chiederti una veloce spiegazione sul funzionamento di questa soluzione??Cosa sarebbe la "valvola di zona"?

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                        • #13
                          Non complicarti la vita.....

                          Con 100 mq di casa una climatica ed un circolatore sono piu' che sufficienti, ancora di piu' se su due piani sovrapposti! Il calore va verso l' alto, comunque.
                          I pavimenti con la climatica saranno sempre attivi, quello che cambierà saranno le varie portate e le temperature che seguiranno la curva climatica piu' opportuna per la tua abitazione e che andrai a programmare e-o modificare a tua scelta a seconda delle tue esigenze !!

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                          • #14
                            [QUOTE=scresan;119616336]
                            Il calore va verso l' alto, comunque.
                            QUOTE]

                            Ecco appunto..ma se a parità di T di mandata avrò al piano inferiore 20/21 gradi, come faccio ad mantenere 18 gradi al piano superiore?

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                            • #15
                              ... regolando la portata tramite i collettori della zona superiore!

                              Infatti chi ti dice che la stanza a sud della casa abbia bisogno della stessa quantità di calorie di quella a nord? E la stanza con 3 porta finestre perché dovrebbe avere le stesse "esigenze" termiche della camera con una sola finestra? etc. etc......

                              Vedrai che finita la casa, avrai bisogno di qualche mese per "centrare" le giuste regolazioni ..... ma una volta fatto e capito come funziona l' impianto e la caldaia...... sarai molto soddisfatto del tutto !!!!

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                              • #16
                                Originariamente inviato da Possa Visualizza il messaggio
                                .ma se a parità di T di mandata avrò al piano inferiore 20/21 gradi, come faccio ad mantenere 18 gradi al piano superiore
                                Con un: Collettore pre montato di distribuzione per impianti a pannelli radianti.

                                Saluti
                                Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                • #17
                                  [QUOTE=scresan;119616426]... regolando la portata tramite i collettori della zona superiore!

                                  [QUOTE]

                                  Scusate se insisto eh, ma è solo per chiarirmi del tutto le idee...
                                  E' proprio questo il dubbio...è fattibile a parità di mandata abbattere la T ambiente su un piano di almeno 3 gradi, solo "strozzando" i circuiti del piani superiore?
                                  Tutto ciò senza creare nessun problema di sbilanciamento??

                                  Commenta


                                  • #18
                                    Sono esattamente quelli che ho montato! Con questo faccio le regolazioni di cui sopra?

                                    Commenta


                                    • #19
                                      Ciao a Tutti...
                                      Ciao Possa, si esatto!!
                                      Puoi regolare il flusso di ogni circuito per adattare la t° di ogni zona (stanza). Assicurati che ci piazzino un circolatore auto adattivo (che sarà obbligatorio).
                                      L'operazione di taratura nei pavimenti radianti richiede del tempo a causa dell'inerzia termica del massetto. Si parla di giorni, dove andranno fatte piccole regolazioni fino a trovare la t° desiderata. Una volta trovato "l'Optimum", la gestione passa alla centralina climatica, nella quale potrai impostare delle curve (es. giorno/notte). Ciò che è veramente importante, è il perfetto dimensionamento dei vari circuiti che vanno progettati con opportuni calcoli termotecnici, i quali dovranno tenere conto del volume della stanza, dell'esposizione, dal tipo e dal numero di aperture presenti, ecc. La calibrazione in se poi è relativamente semplice da fare. Questo sistema da il meglio di se con un funzionamento h24 (sempre acceso), inteso come miglior rapporto costi/benefici, perchè lavora con t° di mandata più basse di quelle che occorrerebbero con un funzionamento on/off della vecchia scuola.

                                      Saluti
                                      Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                      • #20
                                        21 gradi sotto e 18 sopra? Che comfort del cavolo sarebbe? 3 gradi di differenza ogni volta che fai le scale? Mah...cominque se vuoi SEMPRE avere questo Delta, allora progetta impianto in quel modo, anche se sarebbe non legale...metti meno tubo e avrai meno energia erogata. Ma mi chiedo...con una spesa di investimento ELEVATA eFISSA, e la legna che cade in giardino, magari basta far pulizia del bosco per averla, ma che ti frega di risparmiare quattro ciocchi di legna in più? Ma scalda tutto a 21 è piuttosto cambia l'aria una volta in più che fa solo bene a te e alla casa, specie se super isolata ....
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • #21
                                          Si va a gusti!!! Anche io in inverno tengo zona notte 18 °C e zona giorno 22 °C. Con t° superiori in zona notte non riuscirei a dormire.

                                          Saluti
                                          Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                          • #22
                                            nemmeno io dormirei a 18...per i calci della moglie freddolosa...
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • #23
                                              Azz......Ma allora non hai capito niente he!!!???
                                              E' proprio cosi che lei, in cerca di calore, si attacca......ed è li che l'aspetto io......
                                              hahahah!!!

                                              Saluti
                                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                21 gradi sotto e 18 sopra? Che comfort del cavolo sarebbe? 3
                                                Come già detto da Renato, non lo faccio per risparmiare legna..ma solo perché io (e la mia famiglia) dormiamo meglio un po' più "al fresco"...

                                                Non avevo pensato al mettere meno tubi..funzionerebbe sicuramente..però come potrei fare se poi un domani vorrei per qualsiasi svariato motivo tornare ad avere i miei 21 ° anche sopra? Secondo me l'impianto va creato per la T " normale"..e poi trovare un sistema di regolazione (come già detto potrebbe essere solo la regolazione dei flussostati) che permette una certa flessibilità..

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  penso che coi flussostati riesci..altrimenti predisponi "piano B": un termostato di piano e chiudi il collettore del piano notte quando sei a 18...usando una pompa autoadattiva per la circolazione.

                                                  In alternativa.... due circuiti separati con due pompe..di cui una va H 24 e l'altra sotto orologio...la fai partire 50% del tempo rispetto all'altra..o semplicemente la fai girare piu piano..trovata la quadra poi vedrai che il delta T piu o meno resta quello. Di certo è meglio rispetto a termostato on off, che su radiante sono davvero poco comfortevoli,,meglio poco ma sempre che on-off..specie se l'ambiente è "freschetto"
                                                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                  • #26
                                                    Perche un solo circolatore con 2 miscelatrici con controllo climatica non si puo fare?. Meno sbattimenti e rotture di OO, funge di sicuro e sei libero di scegliere la temp che vuoi, SEMPRE

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Moreno.... Metti giù lo schema....però prima di postarlo riguardalo bene....
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      • #28
                                                        Ciao a Tutti...

                                                        Io intanto farei fare gli opportuni calcoli termotecnici a chi di dovere, con relativo progetto del passo radiante a t° di progetto......poi valutare la fattibilità di gestire le t° della zona notte strozzando le mandate interessate e gestite con unica pompa auto adattiva (Grundfos Apha2 o meglio ancora Magna3). Escluderei la realizzazione del passo più ampio a priori!!!

                                                        Saluti
                                                        Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

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                                                        • #29
                                                          Non serve lo schema , Se tu imposti nel giusto modo 2 curve climatiche con 2 centraline o 1 doppia risolvi tutto. Puo costare troppo, questo è un altro discorso, Si puo fare

                                                          Non puoi , per esempio , gestire un albergo di 20 piani con una sola climatica

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                                                          • #30
                                                            Moreno, la pompa é a valle della miscelatrice.....come fai a usare una pompa a valle di due miscelatrici su 2 circuiti? Ripeto, disegnalo e capirai...
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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