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Coprire parzialmente i collettori solari

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  • Coprire parzialmente i collettori solari

    Un saluto a tutti, ho un impianto a circolazione forzata con 2 collettori, incomincio al avere delle temperature alte nel boiler, coprire parzialmente i collettori tipo lasciare la parte alta scoperta può essere una buona idea o comprometto il funzionamento del sistema?ho notato che se li copro totalmente la temperatura dell'acqua mi arriva bassa.Voglio trovare il giusto compromesso, grazie per l'aiuto.

  • #2
    Coprine uno, quello dove NON hai la sonda....
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • #3
      Ho risolto coprendo per meta' tutte e due i pannelli, ho chiamato direttamente l'azienda di fabbrica e mi hanno consigliato di procedere in questo senso.....grazie per l'aiuto.

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      • #4
        ma la tua centralina non ha un programma di gestione impianto specifico per questo porblema?
        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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        • #5
          La centralina che ho in dotazione mi permette di impostare la temperatura massima che si desidera avere nel boiler, raggiunta quella temperatura la pompa non si avvia e i collettori raggiungono temperature alte anche di stagnazione, voglio evitare questa situazione.

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          • #6
            Ci sono centraline che hanno un programma apposito per evitare di andare ogni estate e ogni inverno a metere stracci sul tetto.... Si manda accumulo a 50 gradi e raggiunta tale T la pompa si ferma..e riparte per pochi secondi ogni volta che la T dei pannelli sale a circa 120 gradi...per fermarsi quando scende sotto 120 gradi. In tal modo i pannelli stanno ad una T elevata ma normale, e l'accumulo sale di pochissimo durante la giornata, senza arrivare mai a T massime di 90 gradi
            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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            • #7
              Si infatti posso impostarla anche in questo modo, intendi la fase di pendolamento.Voglio evitare i 120 gradi anche perché il boiler non è in inox......oggi con il sistena di coprire metà dei collettori ho 50 di acqua con 33 gradi di ambiente.

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              • #8
                non hai capito..120 è la T a cui arriveranno i pannelli, che possono salire anche ben oltre...e a quella T disperdono moltissimo verso l'ambiente, cioè hanno efficienza bassissima..quiid basta un bichiere d'acqua per farli tornare sotto 120 gradi per alcuni minuti...e poi ripete il ciclo...in questo modo in un pomeriggio assolato metti in accumulo qualche bottiglia di acqua rovente, ma la T del'accumulo resta sotto controllo.

                Il tuo "sistema" è "na chiavica" perchè il giorno in cui il sole va e viene..oppure è velato..rischi di non avere acqua a sufficienza perche hai azzoppato il tuo impianto..
                Oppure..oggi ti accontenti di 50 gradi e domani piove e tu usi il gas..se invece avessi portato accumulo a 85, avevi 2 giorni di scorta e il gas non lo usavi..

                La soluzione corretta è far lavorare tale programma apposito..io sono convinto che se hai il manuale del controllo, magari lo hai anche tu e non lo sai.

                Se invece non l'hai..fai come puoi, ovvio...
                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                • #9
                  Si avevo capito che ti riferivi ai pannelli,kmq avere queste temperature alte in un impianto può causare un deterioramento progressivo dei vari elementi come lo stesso glicole, non so di dove sei kmq qui in Puglia in estate il sole cuoce anche le pietre.Sicuramemte il mio impianto non è dimensionato a dovere siamo 2 in casa e un boiler di 300 con 2 pannelli e troppo,adesso devo solo cercare il giusto compromesso.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                    Ci sono centraline che hanno un programma apposito per evitare di andare ogni estate e ogni inverno a metere stracci sul tetto.... Si manda accumulo a 50 gradi e raggiunta tale T la pompa si ferma..e riparte per pochi secondi ogni volta che la T dei pannelli sale a circa 120 gradi...per fermarsi quando scende sotto 120 gradi. In tal modo i pannelli stanno ad una T elevata ma normale, e l'accumulo sale di pochissimo durante la giornata, senza arrivare mai a T massime di 90 gradi
                    Un altro sistema credo possa essere come nel mio caso ; sto ancora cercando di capire bene come funziona vista la prima estate di funzionamento e le info scarne del libretto; Tedeschi!
                    Il solare viessman con modulo SM1 è gestito da centralina della caldaia vitodens 200 dalla quale puoi impostare la temp. max bollitore (impostata da 60a 75gr per il momento); temp max collettori (130gr) di defoult; differenza per riduzione tempo di stagnazione (5gr)di defoult.
                    In pratica a seconda della diff di temp fra accumulo e impostazione da raggiungere la pompa elettronica modula i giri la velocità e quando la temp bollitore raggiunge nell'esempio i 70gr, quindi i 5gr di diff, incomincia ad andare al 15% della velocità max anche queste percentuali impostabili.
                    La cosa sembra funzionare bene osservandola ma mi piacerebbe capire meglio le dinamiche per una migliore regolazione perchè sicuramente cambierà qualcosa a seconda della lunghezza del circuito nel mio caso circa h 10 mt e distanza 16 mt circa
                    FV 2,925 kw - 13 pannelli schott solar poly 225w- power one 3.0 outd dal 15-10-11 orientamento sud-est

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                    • #11
                      Originariamente inviato da nicola calia Visualizza il messaggio
                      Si avevo capito che ti riferivi ai pannelli,kmq avere queste temperature alte in un impianto può causare un deterioramento progressivo dei vari elementi come lo stesso glicole, non so di dove sei kmq qui in Puglia in estate il sole cuoce anche le pietre..
                      Glicole che si deteriora a 120 gradi?
                      Sarebbe come dire che l'acqua di deteriora a 70 gradi...
                      Oppure pensi che in Puglia 120 gradi siano una T assoluta diverse rispetto ad altre zone del Pianeta?

                      Il glicole propilenico bolle (a 1 bar) a 180 gradi..quindi dentro un impianto che sta a 3 bar bollirà a 200 gradi....se non fai evaporare la parte propilenica della miscela..che danni pensi di causare al glicole?

                      A 120 gradi che ti dicevo..non succede proprio nulla..non bolle nemmeno l'acqua dell'impianto..quindi non vaporizza nemmeno la poca acqua che sta nei pannelli..che bollirà a 140 gradi circa.

                      .
                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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