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**aldo55** · 29-10-2015, 15:20

secondo me, per le esperienze avute negli ultimi tempi col mio impianto, direi che le portate dei tubi, in un impianto, anche se domestico e per quanto piccolo possa essere, sono molto importanti. questo sia per quanto riguarda la resa, fluidit� e rumorosit�. infatti, bisognerebbe usare peculiarit� onde evitare il pi� possibile, riduzione di sezione, curve secche e usare quanto meno possibile raccorderia, in modo che il fluido abbia pi� linearit� nel percorso, senza restringimenti anche se minimi.
ora � indubbio che il multistrato non � indicato per alte T. per cui � gi� da scontare l'essere messo tra caldaia e puffer, dove le temperature possono raggiungere facilmente quella massima consentita per lo stesso. io per esempio ho messo il multistrato da 32 (interno 28) sul ritorno tra puffer e collettore. ma in quel tratto � impossibile che la T raggiunga i 70 gradi.. mentre la mandata e� sempre in rame da 28..

**pelton** · 29-10-2015, 15:49

Si il discorso alta temperatura � chiaro... non ho capito se quei restringimenti sono veramente un problema e se lo sono in che modo influiscono. Non vorrei che sia questione di lana caprina.

**aldo55** · 29-10-2015, 17:01

dipende dal tipo di impianto, compoinenti etc.. in molti casi potrebbe non essere influente anche se ci fossero 50 restringimenti e in altri casi basterebbe 1 per compromettere la fluidit� e la normale circolazione dell'impianto.. per cui meno ce ne sono e meno rischi si corrono..
poi che funzioni con i restringimenti e funzioni ottimamente senza... beh, � questione di impiantistica e professionalit�..

**scresan** · 29-10-2015, 18:45

.... il multistrato ha raccordi che strozzano molto, ma vista la flessibilit� spesso non si utilizzano curve e simili. Non � adatto alle altre temperature, anche se viene certificato fino a 95 gradi. Ho visto impianti di teleriscaldamento con tubi in materiale plastico lunghi 1 km e funzionano da anni senza problemi.

Il rame � un ottimo prodotto, in quanto lo stesso materiale trasporta il calore !!! Cio� � come passasse piu' acqua di quanto ne passa.
I raccordi sono economici, ma � fra i materiali piu' costosi. Se l' installatore � bravo riesce a costruire l' impianto con percorsi dei tubi corti e poco contorti. E' un battericida/alghicida naturale, ed anche questo aiuta a tenere puliti gli impianti, mantenendo portate e rese.

In pratica, come sempre, .... dipende!!!

**pelton** · 29-10-2015, 18:48

Certo. Io penso che essendo il moto uniforme nei restringimenti il fluido aumenta la velocit� per fare in modo che la portata prima e dopo di esso sia la stessa considerando l'acqua incomprimibile.

**aldo55** · 29-10-2015, 20:36

conclusioni ?
dipende dal tipo di impianto, componenti etc..
rimango del parere, sempre secondo mia esperienza e non da tecnico, che se vuoi che la ciambella esca col buco,
si deve usare accortezza e peculiarit�, studiando al meglio il tipo di materiale da usare e modalit�. poi, ripeto, funzionare.. funzioner�
in qualsiasi maniera.. ma se funziona meglio...

**pelton** · 29-10-2015, 21:02

Continuo ad essere d'accordo con te ma mi domando perch� chi produce multistrato ad esempio da 26 mm (diametro interno 20mm) poi riduce i raccordi a 15mm? Con il 32mm non � che va molto meglio il diametro interno dei raccordi � 18mm...

Chieder� direttamente a qualche produttore per vedere come giustifica la cosa.

**aldo55** · 29-10-2015, 21:57

poco tempo fa sono capitato in un negozio di termoidraulica e il rivenditore mi ha fatto conoscere un nuovo prodotto (tedesco) tipo il multistrato.
il colore era di un grigio scuro. molto malneabile.. la differenza col multistrato che noi tutti conosciamo, e che, con uno strumento adatto che si
infila dentro il tubo, ne allarga la sezione. la sezione della raccorderia usata per questo tipo di materiale, era dello stesso diametro. per cui nessun
restringimento con giunti, manicotti e quant'altro. ora per� non so se era idoneo anche per riscaldamento o solo per sanitario. ma dalla dimostrazione
che mi ha dato sembrava davvero ottimo. costava un bel p� pi� del multistrato e non riusciva a lanciarlo nel mercato di zona. purtroppo non ricordo il nome.
provo a cercare in rete e vediamo se riesco a trovare qualcosa.

**aldo55** · 30-10-2015, 13:56

allora.. confermo.. il materiale del tubo � simile al multistrato, ma superiore come qualit�.
� adatto anche per riscaldamento. � un prodotto tedesco della Rehau che produce sistemi
anche per aerei, auto come "audi" etc. il costo � superiore di circa il 30% in pi� al normale
multistrato, ma a sentire il rivenditore � giustificato. occorre di una pressatrice per allargare
l'estremit� dove innestare il reccordo, senza riduzioni di sezione.

**pelton** · 30-10-2015, 16:50

Grazie, comunque ho fatto due calcoli per il calcolo del diametro dei tubi conoscendo il fabbisogno termico la portata e le perdite di carico. Praticamente un diametro interno pari a 20 mm (26mm esterno, multistrato) per la mia abitazione � pi� che sufficiente. Parliamo di 7 radiatori una portata pari a 940 l/h ed un fabbisogno termico della casa pari a poco meno di 11 kW. I restringimenti dei raccordi aumentano di poco le perdite di carico ma niente di eclatante,il discorso cambia ovviamente se parliamo di strozzature nette o di schiacciamenti del tubo. Ero andato nel panico usando il software "collettori" della Caleffi che mi dava una portata superiore a 2000 l/h, e quindi da li erano nati i miei dubbi. Meglio verificare sempre a mano quando certi dimensionamenti non si fanno tutti i giorni.

**aldo55** · 30-10-2015, 17:32

ah ok.. meglio cos�..
comunque se non ci sono restringimenti nella linea � meglio. pi� fluidit�, meno rumorosit�, e poi diciamo che questo tipo di tubo (PE-X) � garantito 15 anni. poi naturalmente ognuno sceglie in base alle proprie esigenze e possibilit�..

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Restringimento raccordi multistrato, puffer-caldaia.

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