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Posso portare corrente al garage dall'abitazione non adiacente?

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  • Posso portare corrente al garage dall'abitazione non adiacente?

    Salve a tutti.
    La mia casa e il mio garage non sono adiacenti in quanto separati dall'abitazione di una terza persona. Al momento ho due contatori Enel, uno nella casa e uno nel garage; poichè il contratto di quest'ultimo, essendo un garage, è ad uso non abitativo pago un sacco di soldi per pochissimo consumo (60/70 euro a bimestre per portone elettrico + una lampadina 2 o 4 volte al giorno quando parcheggio l'auto...).
    Mi chiedevo: il garage può essere considerato "di pertinenza" all'abitazione? E se così fosse, posso portare un cavo elettrico facendolo passare insieme a tutti gli altri cavi presenti sulla facciata (per intenderci, tipo quelli che si vedono in *questa* foto) dalla abitazione al garage?
    In questo modo staccherei l'utenza elettrica del garage e risparmierei davvero un sacco di soldi.
    Ho disegnato una mappa vista dall'alto per cercare di essere più chiaro.

    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   portarecorrente.jpg 
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ID: 1984152


    Posso fare una cosa del genere?
    Grazie mille a tutti

  • #2
    Ciao marmisteryo...
    ...il garage può essere considerato "di pertinenza" all'abitazione?..
    La casa è di proprietà? Il garage è di proprietà? Allora 99,9% direi proprio di si. Puoi toglierti comunque ogni dubbio semplicemente consultando l'atto di proprietà, su esso sono riportate le pertinenze dell'abitazione.
    Per quanto riguarda il cavo devi rivolgere la richiesta al tuo vicino e magari, in caso positivo, mettere per scritto il consenso.
    Personalmente ti sconsiglio comunque i cavi in facciata meglio, se possibile, interrarli e in ogni caso sarebbe buona norma predisporre un sezionamento ad ok della nuova linea con magnetotermico-differenziale (salvavita) dedicato.
    Domotica: schemi e collegamenti
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    • #3
      Ciao Lupino, innanzitutto grazie per la risposta.

      Sia la casa che il garage sono di mia proprietà.
      Sull'atto di proprietà non credo ci sia assolutamente nulla perchè l'abitazione l'ho acquistata, il garage l'ho edificato io una decina di anni dopo quindi non credo che abbiano nulla in comune.
      Ho bisogno di autorizzazioni dall'Enel o da qualcuno per passare questo cavo?
      A chi mi devo rivolgere per avere una certezza legale o produrre qualche documento che mi autorizzi a passare il cavo? O posso farlo in autonomia?
      Considerando che cavi Enel e Telecom già passano sulla facciata delle case, il mio vicino può rifiutarsi di farmi passare il cavo? Dopotutto non lo sto ancorando alla sua proprietà ma sta seguendo lo stesso tragitto di altri cavi (Enel e Telecom) che non sono nemmeno essi di sua proprietà.
      Nella mia zona tutti i cavi (sia elettrici che telefonici) sono passati in facciata quindi "la matassa" è già presente (la situazione è proprio come l'immagine che ho messo nel primo post), si tratterebbe solo di aggiungere il mio cavo a tutti quelli già presenti (la differenza non si noterebbe nemmeno, un cavo in più o uno in meno non lo nota nessuno); interrarlo sarebbe impossibile perchè dovrei distruggere il mio marciapiedi e quello del vicino (non me lo lascerebbe fare) oltre che molto dispensioso sia di tempo che di denaro.
      Nel garage c'è già un impianto dedicato e a norma, quindi sfrutterei quello.

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      • #4
        Bé se il garage è stato accatastato dovrebbe comunque comparire (sperando che i database del catasto siano aggiornati) eseguendo una semplice visura presso l'agenzia delle entrate (è gratuita basta registrarsi), per la precisione: QUI.
        Per quanto riguarda la linea non hai bisogno di alcuna autorizzazione fuorché dal tuo vicino; autorizzazione che, come già detto, ti consiglio di mettere su carta.
        ...Considerando che cavi Enel e Telecom già passano sulla facciata delle case, il mio vicino può rifiutarsi di farmi passare il cavo?..
        Si, un conto se la linea la tira l'ENEL, la Telecom o un ente specifico, un conto se la tiri tu.
        ...non lo sto ancorando alla sua proprietà...
        Certo che lo devi fare, scordati la fascettatura a cavi già esistenti soprattutto se i proprietari sono gli enti su citati; è comunque necessario rispettare, per la nuova linea, tutte le specifiche del caso (sezione fili, tubi antisfondamento se necessari, scatole IP65 se in esterno etc, etc.). In tal senso ti consiglio di rivolgerti ad un elettricista.
        Nel garage c'è già un impianto dedicato e a norma, quindi sfrutterei quello..
        Forse mi sono spiegato male, il sezionamento deve avvenire prima della nuova linea, per capirci, nell'abitazione.
        Per quanto riguarda i cavi di ENEL, Telecom etc. etc. in facciata QUI c'è un interessante articolo, riassumendo: possono fare quel che vogliono, o quasi.
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        • #5
          Lupino, se anche tira un cavo dal vicino realizza un sistema interno di utenza e quindi non può chiedere SSP. E poi temo che un cavo in facciata su strada equivalga a suolo pubblico e quindi esisterebbe privativa Enel
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • #6
            Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
            Certo che lo devi fare, scordati la fascettatura a cavi già esistenti soprattutto se i proprietari sono gli enti su citati; è comunque necessario rispettare, per la nuova linea, tutte le specifiche del caso (sezione fili, tubi antisfondamento se necessari, scatole IP65 se in esterno etc, etc.). In tal senso ti consiglio di rivolgerti ad un elettricista.
            In realtà era proprio quella la mia idea: utilizzare un cavo identico a quello utilizzato da Enel con tutte le necessarie specifiche di sicurezza e fascettarlo insieme a quelli già passanti.
            Il mio vicino non mi permetterebbe mai di passare un tubo in pvc o di piazzare scatole ip65 o qualsiasi altra cosa ancorata sulla sua proprietà perchè inficerebbe notevolmente l'estetica della sua facciata; al contrario un cavo in più insieme a quelli che già passano non influisce sull'estetica e nemmeno si nota.
            Non posso farlo?


            A parte ciò, sei certo che, consenso del mio vicino a parte, non ho bisogno di alcuna autorizzazione burocratica o mi conviene sentire Enel? Non vorrei poi incorrere in problemi di qualche tipo e dover eliminare il tutto e dover riattivare il contatore del garage (costi su costi su costi,...).


            Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Lupino, se anche tira un cavo dal vicino realizza un sistema interno di utenza e quindi non può chiedere SSP. E poi temo che un cavo in facciata su strada equivalga a suolo pubblico e quindi esisterebbe privativa Enel
            Da completo ignorante in materia quale sono, non ho compreso il tuo messaggio. Tradotto in soldoni....?

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            • #7
              Perché SSP? marmisteryo ha solo intenzione di collegare il garage alla sua utenza principale, eliminando quindi il secondo contatore. Il problema è che tra l'abitazione ed il garage c'è un altra abitazione di cui non è proprietario.
              Dubito che la facciata della propria casa equivalga a suolo pubblico, che poi, come cita il link, per "impianti di pubblica utilità", ENEL, Telecom, Comune o chicchessia possano farci ciò che vogliono è un conto ma, parimenti, rispettando le dovute regole di sicurezza e, in alcuni casi, eventuali vincoli architettonici (centri storici etc. etc.), anch'io, come proprietario, sono libero di utilizzarle.
              E' ovvio, come dicevo che, dovendo attraversare col cavo una proprietà privata devo innanzitutto chiedere il permesso al rispettivo detentore della stessa.

              ...un cavo in più insieme a quelli che già passano non influisce sull'estetica e nemmeno si nota.
              Non posso farlo?..
              No, questo sicuramente no.

              ...non ho bisogno di alcuna autorizzazione burocratica...
              In linea teorica la linea dovrebbe sottostare ad una certificazione ed inserita nel progetto inerente l'impianto elettrico dell'abitazione, sempre se esiste. Ma per questo ti conviene sentire direttamente l'elettricista che incaricherai di compiere il lavoro.
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              • #8
                Secondo me dovrebbe chiedere direttamente ad ENEL di portare il filo esterno dalla sua abitazione al garage ed essere totalmente in regola .

                Ciao.
                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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                • #9
                  Zagami..penso che Enel non possa assolutamente collegare due unita catastali distanti fra loro sotto steso contatore.

                  Lupino..relativamente a quel che dici..quasi la maggioranza della rete di trasporto e buona parte della rete distribuzione passa su spazi privati e non pubblici..spazi dove il privato sopporta una servitu ottenuta per pubblica utilità dal gestore.
                  Il fatti che la linea passi su spazi privati o pubblici non cambia la natura della linea stessa.

                  Il problema è che in ogni zona geografica esiste solo UN gestore che ha diritto di esercire linee di distribuzione..cioè linee che trasportano energia da A a B passando su C (che sia privato o pubblico secondo me cambia nulla)
                  CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                  • #10
                    Uhmmm... d'accordo su tutto, tranne l'ultimo punto; ti faccio un esempio: nel caso in esame la costruzione della rimessa è postuma alle due abitazioni ma se fosse avvenuta congiuntamente quindi con linea dedicata (incassata o interrata), non si avrebbe ugualmente un trasporto di energia da A a B passando per C? Nella fattispecie io ho una situazione simile; la mia abitazione è costituita dal 1P e mansarda di una casa bifamiliare, il garage è in fondo al cortile, staccato dalla casa con, tra la prima ed il secondo, un area verde (giardino) di proprietà della famiglia abitante al PT. La linea che porta corrente al garage parte dal quadro di sezionamento con magnetotermici di zona e magnetotermico-diff. del mio appartamento (1P) corre, incassato, nelle pareti del PT, attraversa (interrato) il giardino di proprietà del vicino e ininterrotto (non è ammissibile accessi ad esso da proprietà diverse dalla mia) arriva al relativo quadro all'interno del garage.
                    Come vedi anche in questo caso la corrente attraversa aree private ma non di mia proprietà. Ovviamente in tal caso, essendo cioè contemporanea alla realizzazione dell'immobile, non c'è stato bisogno di chiedere il permesso al vicino ma, per il resto, non vedo grosse differenze dal caso in esame.
                    Forse la soluzione migliore sarebbe incassare il cavo, magari in occasione della ritinteggiatura della facciata del vicino.

                    P.S.
                    ...60/70 euro a bimestre per portone elettrico + una lampadina...
                    Ma l'utenza da quanti kW è? Mi sembra un po' eccessiva come spesa, un contatore servizi da 1kW con citofono e lampade (4) a basso consumo costa circa 30€/bim

                    P.P.S.
                    Un altra alternativa sarebbe, se sei in ottimi rapporti col vicino, chiedere se puoi collegarti al suo impianto, interporre un misuratore di kilowatt e pagare a bimestre il consumato comprensivo di accise e varie (basta fare una semplice proporzione).
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                    • #11
                      Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                      Zagami..penso che Enel non possa assolutamente collegare due unita catastali distanti fra loro sotto steso contatore
                      Se Enel non lo fa perchè non si possono collegare due unità sotto stesso contatore, perchè io potrei farlo?
                      Chiedo solo perchè voglio essere sicuro di star facendo una cosa lecita.

                      Facendo un contro esempio: se io avessi una casa ed un garage adiacenti ma NON comunicanti, ossia non c'è una porta che collega casa e garage ma devo andare a fare il giro dall'esterno della strada, avrei il diritto di fare un buco nel muro casa-garage per portare corrente al garage? Perchè se la risposta è sì credo che anche il mio caso sia fattibile, reso più complesso perchè c'è una casa di mezzo ma la situazione mi sembra la stessa. Sbaglio?

                      Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                      P.S.

                      Ma l'utenza da quanti kW è? Mi sembra un po' eccessiva come spesa, un contatore servizi da 1kW con citofono e lampade (4) a basso consumo costa circa 30€/bim
                      al momento non lo ricordo, appena torno a casa in serata prendo l'ultima bolletta e ne scrivo tutti i dati (tipo di tariffa, consumi e costo).

                      Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                      P.P.S.
                      Un altra alternativa sarebbe, se sei in ottimi rapporti col vicino, chiedere se puoi collegarti al suo impianto, interporre un misuratore di kilowatt e pagare a bimestre il consumato comprensivo di accise e varie (basta fare una semplice proporzione).
                      Questo assolutamente no perchè al contrario i rapporti non sono idilliaci. Un cavo passante in facciata potrebbe anche concedermelo, ma questo sicuramente no.

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                      • #12
                        Lupino...pero da casa a tua al garage ci puoi andare passando su are di proprità tua (completa o condivisa non importa)..e quindi anche il cavo, volendo, lo potrebbe fare..il fatto che per comodità non sia stato spostato non cambia la cosa (salvo creare una servitu di fatto a tuo favore a casa del vicino)..ma di fatto tu potresti farlo passare su aree comuni (anche tue)
                        Il suo caso mi pare ciò sia impossibile.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • #13
                          Vero anche questo marcober.

                          Se Enel non lo fa....
                          ENEL non lo fà, ma neppure Telecom, Italgas, acque potabili etc. etc. per il semplice fatto che essi sono responsabili della realizzazione e della manutenzione delle linee solo fino al contatore (telecom fino alla prima borchia), mai oltre.
                          ...non si possono collegare due unità sotto stesso contatore...
                          E questo chi l'ha detto? Un esempio pratico: bifamiliare con due fratelli ed un unico contatore oppure, trifamiliare con genitori e due figli entrambi sposati (3 nuclei familiari). Oltretutto nel tuo caso non si dovrebbe parlare di due unità ma un unità + 1 dipendenza .... ci paghi l'IMU sul garage?

                          ... voglio essere sicuro di star facendo una cosa lecita..
                          Potresti provare ad informarti presso l'ufficio tecnico del tuo comune.
                          Domotica: schemi e collegamenti
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                          • #14
                            Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio

                            E questo chi l'ha detto? .
                            ovvio..AEEG:

                            "unità di consumo (UC): insieme di impianti per il consumo di energia elettrica connessi ad una rete pubblica, anche per il tramite di reti o linee elettriche private, tali che il prelievo complessivo di energia elettrica relativo al predetto insieme sia utilizzato per un singolo impiego o finalità produttiva.
                            Essa coincide con la singola unità immobiliare o con l’insieme costituito dalla singola unità immobiliare e dalle sue relative pertinenze qualora insistenti sulla medesima particella catastale o su particelle contigue.

                            Il predetto insieme può anche coincidere con un insieme di unità immobiliari non legate da un vincolo pertinenziale a condizione che ricorrano entrambe le seguenti condizioni:

                            - sono unità immobiliari localizzate su particelle catastali contigue in un unico sito produttivo e nella piena disponibilità della medesima persona giuridica;
                            - sono unità immobiliari utilizzate per attività produttive di beni e/oservizi destinate in via esclusiva alla realizzazione, in quello stesso sito, di un unico prodotto finale e/o servizio."

                            Insomma

                            se dici che è una bifamiliare..sara accatastata di conseguenza..con due particelle separate, quindi non può avre 1 solo contatore. Se poi in uno non chiedi allaccio ed elettricista te lo allaccia, fisicamente lo fai..ma non sei in regola se unita immobiliari sono distinte.
                            Unico caso potrebbe essere accatastamento unico...e unico proprietario (no affitti o comodati) che "ospita" a casa sua nuclei familiari diverso dal suo (si puo fare, possono anche prendere domicilio o residenza se hanno assenso scritto in Comune del proprietario).

                            Anche se tu fossi un unico proprietario di due unita catastali diverse seppur contigue, ed usate come unica abitazione, dovresti comunque avere 2 contatori..un d2 per unita dove hai residenza e un d3 per l'altra.
                            E infatti come IMU paghi per uno come prima casa e per l'altro come seconda (ti parlo per esperienza personale)

                            I casi che citi..che sappiamo che esistono..sono vietati..la massimo tollerati..ma il ns amico m pare vole rfare le cose solo se strettamente legali..e siccome parliamo di cavi in casa di altri...come dargli torto.
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • #15
                              Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                              insistenti sulla medesima particella catastale o su particelle contigue.
                              Poichè non è questo il mio caso, in sostanza ciò che voglio fare non è legale?

                              Ripropongo un esempio che ho scritto poco sopra:

                              Se io avessi una casa ed un garage adiacenti ma NON comunicanti, ossia non c'è una porta che collega casa e garage ma devo andare a fare il giro dall'esterno della strada, avrei il diritto di fare un buco nel muro casa-garage per portare corrente al garage?

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                              • #16
                                ovvio che si..sono contigue..puoi avere 2 particelle immobiliare contigue e indipendenti, una casa e una garage..fori muro e passi cavo.
                                ma anche se fra casa e garage avessi un cortile, non cambia nulla..importante è che le varie particlele di immobile o rispettivo sedime siano contigue.
                                Il problema è proprio la non contiguità...che in pratica impone il "trasporto" energia elettrica..che per legge è riservato.
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                • #17
                                  scusate se mi intrometto... credo sia opportuno parlare con un elettricista che abbia già fatto impianti del genere.

                                  Comunque la mia esperienza: io sfruttando il decreto Monti, ma solo perchè ho auto elettrica, ho potuto farmi tirare una linea da contatore a box.

                                  MA: è stato previsto espressamente dal decreto, prima il condominio avrebbe potuto dirmi di no.

                                  Inoltre la linea è stata sottomessa all'impianto dei box, cioè in pratica per motivi di sicurezza viene "staccata" dall'interruttore che serve ai VVFF in caso di incendio.

                                  Quindi ci sono varie considerazioni: in generale non è possibile collegare UI diverse sotto lo stesso contatore, a meno che il box sia pertinenza. Ma poi se non si ricade in un decreto potrebbe comunque volerci un'autorizzazione condominiale.

                                  Se la casa in mezzo è di un altro peggio ancora, non credo proprio sia tenuto a dare autorizzazione. Tanto più che il box ha già allaccio

                                  Infine un cavo così in vista, a maggior ragione se su strada, deve sottostare alle norme di sicurezza e quindi non può essere brutalmente collegato all'impianto di casa: come lo scollegherebbero in caso di problemi?
                                  I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                                  https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                    Ma l'utenza da quanti kW è? Mi sembra un po' eccessiva come spesa, un contatore servizi da 1kW con citofono e lampade (4) a basso consumo costa circa 30€/bim
                                    Ecco i dati dell'ultima bolletta che ho trovato. Magari potete darmi qualche consiglio se cambiare tariffa o qualsiasi altra cosa perchè a me non sembra assolutamente normale

                                    Uso diverso dall'abitazione con Tariffa BTA2 multioraria
                                    Potenza contrattualmente impegnata: 3kW
                                    Consumo annuo kwh: 227

                                    Consumo da 03/04/15 a 03/06/15: 27 kwh (sì 27, non ho sbagliato a scrivere)

                                    Costo della bolletta: 75.21 euro
                                    di cui
                                    - 14.47 per i servizi di vendita
                                    - 46.84 per i servizi di rete
                                    - 13.56 iva



                                    Ditemi voi se per 27 kwh posso pagare 75 euro... Avete da consigliarmi qualcosa?

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                                    • #19
                                      marcober, come detto da altri, m'inchino alla tua conoscenza in fatto di leggi, normative & C. sull'impiantistica elettrica ed annessi.
                                      A questo punto l'unico consiglio che ancora mi sento ancora di dare, assorbimento del cancello elettrico permettendo, di passare ad un utenza da 1kW, almeno qualcosina dovresti risparmiare.
                                      Domotica: schemi e collegamenti
                                      e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                      • #20
                                        Facendo una rapida ricerca in internet il risparmio sarebbe di circa 150 euro all'anno che mi sembra abbastanza pochino. Non ho altre strade vero?

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                                        • #21
                                          forse una batteria è un pannello fv per caricarla....e magari motori apri cancello in bassa tensione?
                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                          • #22
                                            La butto li, senza fare conti ne consultare tabelle... liberi di mandarmi a cag. se sparo una castroneria.
                                            27 kWh bimestre fanno in media 450 Wh/giorno, giusto? Cercare la tariffa con il minor costo energia+dispacciamento nelle ore notturne e portare l'utenza ad 1kW, procurarsi un gruppo di continuità (anche di recupero ma funzionante) con una o due batterie adeguate (anche quelle da auto vanno bene) ed un temporizzatore: carico di notte ed uso di giorno? Follia pura?
                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

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                                            • #23
                                              parlo da elettricista,non vedo problemi a tirare un cavo,per alimentare il garage,passando dalla facciata
                                              che è privata,le utenze pubbliche hanno una servitù altri diritti non hanno,il permesso del vicino,mi pare
                                              indispensabile,se no ci si esporrebbe in qualsiasi momento a rivalse e ricatti,potresti prospettare l'utilizzo
                                              di un gruppo elettrogeno per le esigenze del garage ,fatto il cavo di sezione adeguata forse potresti mettere
                                              il FV sul garage sempre dandone comunicazione al vicino per non inimicarselo

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                                              • #24
                                                Questa https://www.enelservizioelettrico.it...ta-2-trioraria e' la tariffa , cambiando potenza contrattuale mi sembra cambi poco 2,5 a kw impeganto potrebbe ripsarmiare 3,75€+iva al mese , quello che non capisco e' se il garage essendo asservito alla abitazione , non possa essere messo in D2 o D3 , sentire enel non costa niente..... o aspettare le novita' del prossimo anno.... in effetti la BTA e' per usi diversi da abitazione fondamentalmente per utenze commerciali...
                                                AUTO BANNATO

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                                                • #25
                                                  Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                                  parlo da elettricista,non vedo problemi a tirare un cavo,per alimentare il garage,passando dalla facciata
                                                  che è privata
                                                  il problema non sarebbe tecnico, poichè a portare il cavo non ci vuole niente, bensì legale perchè l'utente marcober ha specificato come non sia una pratica legale servire due particelle non adiacenti con la stessa linea elettrica

                                                  Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                  quello che non capisco e' se il garage essendo asservito alla abitazione , non possa essere messo in D2 o D3 , sentire enel non costa niente..... o aspettare le novita' del prossimo anno.... in effetti la BTA e' per usi diversi da abitazione fondamentalmente per utenze commerciali...
                                                  Da Enel ci sono stato quest'estate e mi hanno detto che le tariffe D sono solo per edifici abitativi. il mio essendo un garage può avere solo BTA, non mi ha dato nessuna opzione per risparmiare.

                                                  Originariamente inviato da Lupino Visualizza il messaggio
                                                  La butto li, senza fare conti ne consultare tabelle... liberi di mandarmi a cag. se sparo una castroneria.
                                                  27 kWh bimestre fanno in media 450 Wh/giorno, giusto? Cercare la tariffa con il minor costo energia+dispacciamento nelle ore notturne e portare l'utenza ad 1kW, procurarsi un gruppo di continuità (anche di recupero ma funzionante) con una o due batterie adeguate (anche quelle da auto vanno bene) ed un temporizzatore: carico di notte ed uso di giorno? Follia pura?
                                                  la tariffa più conveniente sarebbe ridurre il contatore a 1.5kw, altro non posso fare. e il risparmio sarebbe pochissimo, anzi forse dovendo caricare ups e batterie andrei a consumare/spendere la stessa cifra se non di più. credo

                                                  Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  forse una batteria è un pannello fv per caricarla....e magari motori apri cancello in bassa tensione?
                                                  quanto costerebbe fare una cosa del genere? quanti pannelli servirebbero? quante batterie servirebbero?
                                                  con le mie poche conoscenze so che gli impianti con batterie non sono poi così convenienti perchè ogni 10-15 anni la/le batteria/e va sostituita e non costa di certo poco...sbaglio?

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                                                  • #26
                                                    Non ho capito perche' con 1,5 che diventano 1,75 e puo' reggerne sui 2 e passa per 4 ore , dovresti avere problemi ?
                                                    il risprmio te l'ho scritto sarebbero 3,75€+iva al mese , il brutto della BTA sono quei 14+iva mese di fisso......

                                                    pero' aspetta gennaio per le bollette potrebbe cambiare qualcosa , anche se sicuramente alla fine si spende di piu'
                                                    AUTO BANNATO

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                                                    • #27
                                                      Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
                                                      Non ho capito perche' con 1,5 che diventano 1,75 e puo' reggerne sui 2 e passa per 4 ore , dovresti avere problemi ?
                                                      il risprmio te l'ho scritto sarebbero 3,75€+iva al mese , il brutto della BTA sono quei 14+iva mese di fisso......

                                                      pero' aspetta gennaio per le bollette potrebbe cambiare qualcosa , anche se sicuramente alla fine si spende di piu'
                                                      No, non ho detto che avrei problemi ma che il risparmio tutto sommato sarebbe minimo (circa 150 euro all'anno, che non sono spiccioli ma speravo di poter risparmiare di più).

                                                      Mi intriga al momento la proposta di marcober, ossia pannello/i fv + batteria/e. Dove posso trovare qualcosa per capire il dimensionamento di cui avrei bisogno, costi, tempi per ripagare l'impianto, pro e contro,ecc... ?

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                                                      • #28
                                                        la legge non ammette ignoranza,troppe leggi e vessatorie fanno gli ignoranti,ogni giorno ci capita di
                                                        non rispettare leggi,vuoi il retilineo in discesa di 3 km senza nessuna abitazione col limite dei 50,lo
                                                        stop dove non ha senso a cui nessuno o quasi si ferma,io se mi incaricano di portare un cavo da A a B
                                                        in ambito privato lo faccio,senza chiedere se la particella la pertinenza ecc.

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                                                        • #29
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                                                          E se segui quello che ho riportato al post 14, copia-incolla da un doc aeeg..non darei per scontato che si possa fare..anzi, io capisco di no.

                                                          ,io se mi incaricano di portare un cavo da A a B
                                                          in ambito privato lo faccio,senza chiedere se la particella la pertinenza ecc.
                                                          bah..se poi uno si fulmina e il cavo non era autorizzato..secondo me passi "nu guaio" anche se tecnicamente era a norma..

                                                          Spider..per garage staccato, BTA è unica opzione, non puoi avre un secondo D2 o un d3 su una pertinenza. garage con il BTA ve ne sono a palate.

                                                          Per il progetto con batteria , scrivi nella sezione FV...
                                                          Ultima modifica di marcober; 19-11-2015, 12:22.
                                                          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          • #30
                                                            Originariamente inviato da pox1964 Visualizza il messaggio
                                                            la legge non ammette ignoranza,troppe leggi e vessatorie fanno gli ignoranti,ogni giorno ci capita di
                                                            non rispettare leggi,vuoi il retilineo in discesa di 3 km senza nessuna abitazione col limite dei 50,lo
                                                            stop dove non ha senso a cui nessuno o quasi si ferma,io se mi incaricano di portare un cavo da A a B
                                                            in ambito privato lo faccio,senza chiedere se la particella la pertinenza ecc.
                                                            In tutta sincerità se i rapporti con il vicino fossero ottimi, probabilmente l'avrei già fatto contando sul suo assenso; ma poichè ogni tanto vi è qualche battibecco e qualche "dispetto" non posso permettermi di fare cose contro la legge

                                                            @marcober, sai darmi qualche cosngilio o dirmi dove posso trovare qualcosa per capire il dimensionamento di cui avrei bisogno, costi, tempi per ripagare l'impianto, pro e contro,ecc... per impianto pannello/i + batteria/e stand alone?

                                                            In tal caso potrei scollegare completamente il contatore enel e poggiarmi solo sulle batterie dell'impianto o dovrei comunque tenere il contatore per casi di emergenza? In quest'ultimo caso, se non consumassi nemmeno un centesimo di corrente della rete o comunque pochi spiccioli, pagherei comunque tutti quei soldi di servizi di rete o sono sempre proporzionati ai consumi (e quindi mi arriverebbero bollette di 0 euro)?
                                                            discorso molto intricato ma credo si capisca

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