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Collettore riscaldamento

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  • Collettore riscaldamento

    Salve a tutti, scrivo per un parere/consiglio. Sto ristrutturando una mansarda di circa 100mq e devo decidere la posizione del collettore dei radiatori. Complessivamente saranno 8, immaginateli disposti 4 su un lato e 4 sul lato opposto della casa come se fosse divisa in 2. Non potendolo mettere in una punto centrale così da avere equidistanza tra tutti i radiatori, sono costretto a metterlo su un lato perimetrale, per cui mi ritrovo ad avere 4 radiatori molto vicini al collettore poiché nello stesso lato e 4 radiatori relativamente lontani poiché sono nel lato opposto, pertanto avrò anche tanti metri di tubo per raggiungere i 4 radiatori installati al lato opposto al collettore. Secondo voi e' possibile/consigliabile mettere un secondo collettore sull'altro lato della casa per servire i 4 radiatori lontani. Così facendo le distanze sarebbero uguali, pero' anziché stendere 8 tubi (mandata e ritorno per i 4 radiatori) userei soltanto una mandata e ritorno (ovviamente di sezione maggiore) per raggiungere il secondo collettore e da qui i pochi metri necessari per servire i 4 radiatori.
    La caldaia starebbe su uno dei 2 lati.
    Ci sono degli svantaggi ad usare 2 collettori anziché uno soltanto? Voi che fareste?

  • #2
    ..... direi che potresti analizzare la questione da diversi punti di vista:

    1- economico.

    Se è vero che con 2 collettori risparmieresti 6 pezzi di tubo, magari in rame, è anche vero che la cassetta + collettore + valvolame e raccordi vari hanno un costo forse maggiore rispetto all' unico collettore e 6 pezzi di tubo in piu'!

    2- tecnica costruttiva, ovvero idraulica applicata!

    E' vero che i termosifoni piu' lontani hanno prevalenze maggiori, ne consegue che per equilibrare le portate dovresti utilizzare per questi tubi di diametro maggiore rispetto a quelli vicini. In pratica poi, credo pochissimi idraulici controllino le tabelle con le varie portate.... alla fine vanno a spanne e se per i termosifoni vicini utilizzeranno tubo del 12, per quelli piu' lontani si accontenteranno di un 14mm!
    Successivamente si potranno comunque riequilibrare le portate ai vari termosifoni regolando le valvole apposite sul collettore o i detentori bassi dei termosifoni.

    3- gestione riscaldamento:

    Anche qua dipende da come andrai a gestire il funzionamento del riscaldamento: con cronotermostati e 2-3 zone, valvole termostatiche sui singoli termosifoni o regolazione climatica?

    Se utilizzi le zone potresti prevedere un collettore per zona, e la scelta di piu' collettori è quasi d' obbligo. Se invece utilizzerai le teste termostatiche sui termosifoni o una caldaia a metano a condensazione con regolazione climatica ..... anche un solo collettore con tubi ben dimensionati potrebbe essere una buona soluzione.

    Come vedi spesso le scelte impiantistiche possono essere diverse, ma comunque funzionali!

    Buon lavoro per la casa!

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    • #3
      Avrò una caldaia con sonda esterna per cui andrà in climatica e un termocamino a legna. Vorrei inoltre mettere le valvole termostatiche digitali honeywell.Per i tubi non guardavo tanto il lato economico che come dici tu alla fine i costi si bilanciano, quanto il fatto di dover stendere tutti quei tubi.

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      • #4
        Avrò una caldaia con sonda esterna per cui andrà in climatica e un termocamino a legna. Vorrei inoltre mettere le valvole termostatiche digitali honeywell.Per i tubi non guardavo tanto il lato economico che come dici tu alla fine i costi si bilanciano, quanto il fatto di dover stendere tutti quei tubi.

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