Principiante.. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Principiante..

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Principiante..

    Ciao a tutti ho letto e riletto svariati post, e mi domando alcune cose.. Premettendo che sarei interessato a partire con una Savonius per la semplicità maggiore e la bassa velocità di rotazione necessaria, dato che da me c'è spesso vento, a volte solo una brezza a volte di più.. I quesiti sono questi:
    Se realizzo una savonious, posso montare il generatore sfruttando come rotore il sotto della turbina a diametro della turbina stessa, e quindi porre lo statore del diametro della stessa direttamente sotto, oppure va comunque moltiplicata ?? Inoltre montando una pala di 70/80 cm di diametro posso montare diverse bobine sulla periferia, e quindi ottenere un guadagno maggiore che non un piccolo generatore di non so 20 / 30 cm di diametro. Certamente presuppongo che anche lo sforzo necessario sarà maggiore, essendoci un campo maggiore.. Ho un traliccio, e potrei montare il savonious al lato, forse anche 2 uno a destra e uno a sinistra del traliccio stesso, ma pensavo che dovendolo sviluppare in altezza sarebbe meglio non eccedere e magari montarne una sopra l'altra ma indipendenti, non vorrei che il vento che si trova a 8 metri dal suolo venga rallentato dal prolungamento della turbina a 3 metri dal suolo.. ove sicuramente c'è meno vento.. si accettano i consigli.. ho poco tempo e per questo ci metto un pò ma abbastanza manualità.. e la cosa mi piace.. (anche perchè a casa mia ho un contratto da 6 Kw.. )

  • #2
    CITAZIONE (gulliver06 @ 25/2/2006, 12:34)
    Ciao a tutti ho letto e riletto svariati post, e mi domando alcune cose.. Premettendo che sarei interessato a partire con una Savonius per la semplicità maggiore e la bassa velocità di rotazione necessaria, dato che da me c'è spesso vento, a volte solo una brezza a volte di più.. I quesiti sono questi:
    Se realizzo una savonious, posso montare il generatore sfruttando come rotore il sotto della turbina a diametro della turbina stessa, e quindi porre lo statore del diametro della stessa direttamente sotto, oppure va comunque moltiplicata ?? Inoltre montando una pala di 70/80 cm di diametro posso montare diverse bobine sulla periferia, e quindi ottenere un guadagno maggiore che non un piccolo generatore di non so 20 / 30 cm di diametro. Certamente presuppongo che anche lo sforzo necessario sarà maggiore, essendoci un campo maggiore.. Ho un traliccio, e potrei montare il savonious al lato, forse anche 2 uno a destra e uno a sinistra del traliccio stesso, ma pensavo che dovendolo sviluppare in altezza sarebbe meglio non eccedere e magari montarne una sopra l'altra ma indipendenti, non vorrei che il vento che si trova a 8 metri dal suolo venga rallentato dal prolungamento della turbina a 3 metri dal suolo.. ove sicuramente c'è meno vento.. si accettano i consigli.. ho poco tempo e per questo ci metto un pò ma abbastanza manualità.. e la cosa mi piace.. (anche perchè a casa mia ho un contratto da 6 Kw.. )

    Ciao Gulliver,

    ho in programma un accrocco come il tuo, più o meno, e giro e rigiro sul forum per trovare informazioni e vedere anche le esperienze degli altri già realizzate. Ma niente si può sostituire all'esperienza diretta dell'autocostruzione. I vari passi che sto seguendo:

    1 - un anemometro per registrare il vento medio nella zona
    2 - sotto i 10 - 12 metri in altezza ci si ricava poco, in specie se vi sono ostacoli intorno
    3 - nel forum eolico ci sono una quantità di esperienze e link interessanti, cose fatte e funzionanti e teoria indispensabile.
    4 - realizzare una cosa piccola e studiarsela prima di decidere per una definitiva.
    5 - valutare anche il prodotto commerciale ( 6 kw di contratto non sono pochi)
    6 - mettersi a studiare
    7 - ad una domanda non c'è mai una sola risposta, ci vuole pazienza....tanta....

    Commenta


    • #3
      Dunque.. a qualche domanda mi sono risposto da solo girovagando in rete e usando un pò il cervello, ma comunque sono graditi tutti i consigli.. intanto approfondisco la macchina elettrica.. c'è chi la fa a 6 bobine chi a 9 chi a 12 c'è chi usa il filo da 0.8 chi da 1.2 e chi da 1.5 intorno alle 100 spire.
      Da dove esce la misura del nucleo del numero delle spire e della sezione ?? Ho abbastanza conoscenza di elettronica e so quindi che quella con il filo da 1.5 fornisce una corrente maggiore e quindi "frena" di più quando il magnete passa sopra.. e so anche che 100 spire forniscono una tensione minore di 150 ma con che criterio si sceglie 1.2 mm e 120 spire su un diametro di 2 cm ?? So anche che con 6 bobine si avrà una frequenza più bassa ma che ci frega... tanto raddrizziamo. E per ultimo.. perchè collegarle stella o triangolo piuttosto che in serie o in parallelo ??
      Grazie

      Edited by gulliver06 - 25/2/2006, 19:26

      Commenta


      • #4
        CITAZIONE (gulliver06 @ 25/2/2006, 19:23)
        Dunque.. a qualche domanda mi sono risposto da solo girovagando in rete e usando un pò il cervello, ma comunque sono graditi tutti i consigli.. intanto approfondisco la macchina elettrica.. c'è chi la fa a 6 bobine chi a 9 chi a 12 c'è chi usa il filo da 0.8 chi da 1.2 e chi da 1.5 intorno alle 100 spire.
        Da dove esce la misura del nucleo del numero delle spire e della sezione ?? Ho abbastanza conoscenza di elettronica e so quindi che quella con il filo da 1.5 fornisce una corrente maggiore e quindi "frena" di più quando il magnete passa sopra.. e so anche che 100 spire forniscono una tensione minore di 150 ma con che criterio si sceglie 1.2 mm e 120 spire su un diametro di 2 cm ?? So anche che con 6 bobine si avrà una frequenza più bassa ma che ci frega... tanto raddrizziamo. E per ultimo.. perchè collegarle stella o triangolo piuttosto che in serie o in parallelo ??
        Grazie

        Il generatore che hai visto è il risultato di varie prove, un pò sperimentale, in quanto le bobine non hanno nucleo ferromagnetico, quindi avvolte in aria. Questo sistema da un lato produce un campo più leggero, quindi meno performante, ma dall'altro consente una minore attrazione fra i magneti e le bobine, per cui il rotore fa meno fatica a partire e girare. In pratica tutto scaturisce dalla semplice constatazione che, a meno di venti da 50 nodi, è ben difficile avere dei numeri di giri elevati tali da poter trascinare un alternatore industriale così come sono pensati per essere trascinati da un motore a combustione, quindi con una bella coppia. Con i 150 / 200 giri al min. di media che si hanno in giro, il generatore non deve opporre molta resistenza. Il collegamento a stella o a triangolo vine scelto in base alla corrente in uscita che si vuole, più o meno intensa. Poi le fasi: se ne hai tre o più, raddrizzando avrai una tensione quasi continua, poco pulsante, e non dovrai inserire condensatori di livellamento troppo grandi. In pratica si esclude anche l'uso di alternatori tipo auto, quindi il risultato, al momento, è quello che hai visto nel forum. Ovvio che tutto è migliorabile, basta sperimentare.

        buon lavoro !

        Commenta

        Attendi un attimo...
        X