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alcool denaturato e non denaturato (e sua composizione)

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  • alcool denaturato e non denaturato (e sua composizione)

    Ho iniziato a leggere questo forum solo adesso avendo un maggiore interesse verso il fotovoltaico e il gasolio, e vorrei intervenire in merito ai tantissimi discorsi che leggo circa l'alcool denaturato (o colorato) e non denaturato (o bianco).
    Mi preme intervenire perchè molte discussioni partono da un fondo sbagliato!
    Tutti dicono di decolorare l'alcool perchè altrimenti si rovina il motore... beh vi dico che la decolorazione non serve proprio a niente!!!!

    La denaturazione serve a rendere sempre identificabile un alcool che può essere venduto in esenzione di accisa.
    L'accisa incide tantissimo sull'alcool (8,0001€ per ogni litro anidro). Questo è il motivo per cui si trova al supermercato l'acool cosiddetto buon gusto (bianco) usato per farsi il limoncino (!!!) che costa sui 12-15 € a bottiglia e l'alcool denaturato (quindi senza accisa) che costa circa 1€ a bottiglia.

    Come dicevo, la denaturazione deve essere tale che il costo necessario a rimuovere il denaturante renda antieconomica l'operazione!

    Il denaturante che viene aggiunto all'alcool buon gusto NON è solo colorante bensì una miscela di schifezze puzzolentissime!!!

    Tali schifezze hanno, come prima caratteristica, quella di avere un punto di evaporazione identico a quello dell'alcool etilico in modo tale che anche con un'eventuale distillazione non sia possibile separarlo.

    La formulazione del denaturante è data dal Decreto n. 524/96:

    Art. 1 1
    Impiego di alcole denaturato con denaturante generale
    1. L’alcole etilico destinato alla vendita per essere utilizzato, in esenzione d’accisa, ai sensi
    dell’art. 27, comma 3, lettera a), del testo unico delle disposizioni legislative concernenti le
    imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative, approvato
    con decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, d’ora in avanti denominato “testo unico”, deve
    essere denaturato mediante l’aggiunta, ad ogni ettolitro anidro, di una miscela, denominata
    “denaturante generale dell’alcole etilico”, costituita dalle seguenti sostanze, preventivamente
    sciolte in litri 2 di metiletilchetone:
    a) tiofene: grammi 125;
    b) denatonium benzoato: grammi 0,8;
    c) C.I. Reactive Red 24: grammi 3 di soluzione acquosa al 25 per cento in peso.

    Quello che rovina il motore non è il colorante rosso ma primo fra tutti il MEK che è corrosivo!!!

    Giusto per darvi un'idea del suo potere corrosivo, posso dirvi che un'azienda del settore voleva acquistare dell'alcool etilico di recupero per produrre il liquido lavavetri. Dovendolo prima denaturare per evitare di pagare l'accisa ha dovuto rinunciare al progetto perchè il MEK contenuto nel denaturante CORRODEVA LE SPAZZOLE dei tergicristalli!!!!!

    Meditate gente, meditate...

  • #2
    Haaa finalmente una risposta chiara al problema decoloro si decoloro no!
    Però a questo punto forse la via dell'alluminio resta praticabile perchè fa precipitare un sacco di schifezze!!

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    • #3
      qui stiamo confondendo due processi TOTALMENTE diversi. l'alcool appena prodotto che viene venduto in esenzione di accisa viene sottoposto a:

      DENATURAZIONE, che è il processo che tu hai ampiamente ed esaurientemente descritto;

      COLORAZIONE, che è un processo separato e distinto dal primo, che conferisce il colore rosa al liquido in modo da non scambiarlo a prima vista con acqua.

      ciò che dà problemi all'impianto di almentazione (carburatore o iniettori) è proprio il COLORANTE che, in presenza di alluminio, si deposita a "grumi" su di esso. per evitarlo, lo si rimuove facendolo depositare su dell'alluminio prima di metterlo nel serbatoio, oppure facendolo precipitare al sole e filtrandolo, o con altri modi. tale pratica è detta dai chi la compie in casa (noi <img src=">) DECOLORAZIONE.

      L'ALCOOL ETILICO DECOLORATO E' ANCORA DENATURATO, lo testimoniano il sapore amaro e il tipico odore.


      i problemi legati alle sostanze denaturanti, ancora discolte nell'etanolo dopo la decolorazione, sono relativi vista l'esegua quantità presente. l'unico componente del denaturante rilevante può essere il metil-etil-chetone, che può essere corrosivo per certe plastiche, ma in quelle quantità (sotto il 2%) per alcuni può essere addiruttura un elemento che favorisce e mifliora la combustione, come l'acetone (molecola molto simile).

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      • #4
        Porta pazienza ma evita di dire cose inesatte... (non è polemica!)
        Non voglio insistere ma poichè è il mio lavoro, se mi permetti posso spiegarti io cosa faccio quando faccio la denaturazione dell'alcool!!!
        La denaturazione è il processo che ti ho sufficientemente descritto... Quella che tu chiami denaturazione + colorazione è il medesimo processo!!!
        La colorazione è data dal C.I. Reactive Red 24: grammi 3 di soluzione acquosa al 25 per cento in peso nella formula del denaturante...
        L'alcool appena prodotto per essere venduto in esenzione d'accisa non deve essere obbligatoriamente denaturato... L'alcool usato per preservare i pandori o il pancarrè dalla muffa è in esenzione di accisa ma non è certo denaturato!!!
        Ciò che dà problemi ai motori, ripeto, non è il colorante che ha il solo scopo di identificare immediatamente un prodotto in uso agevolato,vedi il colorante del gasolio agricolo o di quello da riscaldamento, (quindi non per confonderlo con l'acqua!!!) ma le altre "schifezze"!!!
        Non voglio insistere troppo nella discussione in quanto poi uno è libero di fare quello che vuole, ma questo argomento ormai è stato discusso e stradiscusso con i colleghi dei laboratori chimici delle dogane quando ci troviamo in occasione di corsi di aggiornamento...
        Ogni volta c'è il neoassunto di turno che viene fuori con questa storia... l'alcool denaturato con DGS, che è il classico alcool rosa, alla fine fa danni al motore!!!
        Ci potrebbero essere altri metodi ma non posso essere certo io a suggerirli........... <img src="> <img src="> <img src=">

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        • #5
          sarebbe utile se invece tu potessi condividere le tue conoscenze, visto che sei un esperto.

          il motivo per cui viene colorato è il poterlo distinguere da altre sostanze, ovviamente l'acqua era un esempio (visto che mi sembra siano entrambi trasparenti).
          quello che intendevo è che il colorante, anche se viene messo in soluzione con il solvente delle sostanze denaturanti (metil-etil-chetone), non è di per sé una sostanza denaturante. tant'è che rimuoverlo è semplicissimo.
          ed infatti la cosa importante è che può essere rimosso con relativa semplicità per fare in modo che non si depositi sull'alluminio del carburatore, o non si aggrumi causando problemi al sistema di iniezione.

          quello che riporto lo dicono i fatti:

          alcool rosa nel serbatoio: getti/spillo intasati di rosa;
          alcool decolorato: tutto bene per migliaia di chilometri.

          quindi la decolorazione ha un suo perché.



          poi nulla toglie che tu possa sollevare altri problemi, relativi alle sostanze denaturanti che dici essere pericolose per il motore, e visto che sei esperto nel settore il tuo contributo potrebbe essere molto prezioso.
          vorrei approfondire la questione, cercando un po' online ho trovato questo:

          QUOTE
          Caratteristiche e composizione del denaturante generale dell'alcool etilico
          (da Circolare n.19/D Agenzia delle Dogane, 9 maggio 2005)

          Il regolamento, relativo all'Italia; n.3199/93 CE del 22/11/1992, modificato dal regolamento 2546/95 del 30/10/1995, e dal regolamento n. 2559/98 del 17/11/1998, prevede quanto segue: l'alcool etilico da sottoporre alla denaturazione deve possedere un tenore effettivo di alcool etilico non inferiore a 83% in volume ed un titolo misurato all'alcolometro CE, non inferiore a 90% in volume.

          Composizione denaturante generale dell'alcool etilico:

          per ettolitro aggiungere:

          a-Tiofene: 125 grammi.

          b-Denatonium benzoato: 0,8 grammi.

          c-Soluzione al 25% p/p di C.I. Reactive Red 24 (colorante rosso): 3 grammi.

          d-Metilchetone 2 litri.

          Al fine di garantire la completa solubilizzazione di tutti i componenti, la miscela denaturante deve essere preparata in alcole etilico di gradazione inferiore a 96% in volume misurato all'alcolometro CE. La funzione vera e propria del denaturante è svolto dalle sostanze indicate ai punti a, b e c. Infatti il Tiofene ed il Denatunium benzoato alterano le caratteristiche organolettiche del prodotto rendendone impossibile l'ingestione, mentre il metilchetone, avendo un punto di ebollizione (79,6°C) prossimo a quello dell'alcool etilico (78,9°C) risulta di difficile eliminazione se con tecniche antieconomiche e questo agevola i controlli da parte dell'amministrazione finanziaria volta ad individuare eventuali usi distorti. Il C.I. Reactive Red 24 ha la funzione di conferire al prodotto la caratteristica colorazione rosa.

          ammettendo che quanto riportato sia attendibile ed attuale, quali di queste sostanze possono compromettere la vita del motore? hai documentazione in merito?

          grazie, spero possa uscirne una discussione costruttiva.

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          • #6
            Sembra invece che non ne esca niente!! Se non fosse illegale e dispendioso propenderei per una distillazione con tubo refrigerante in alluminio.

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            • #7
              CITAZIONE (masterci @ 21/10/2006, 20:52)
              .......
              Ci potrebbero essere altri metodi ma non posso essere certo io a suggerirli........... <img src="> <img src="> <img src=">

              Allora, ce li dici o no questi metodi alternativi??
              Perchè non ce li vuoi suggerire??

              Commenta


              • #8
                CITAZIONE (masterci @ 21/10/2006, 20:52)
                Non voglio insistere ma poichè è il mio lavoro, se mi permetti posso spiegarti io cosa faccio quando faccio la denaturazione dell'alcool!!!
                ....
                Non voglio insistere troppo nella discussione in quanto poi uno è libero di fare quello che vuole, ma questo argomento ormai è stato discusso e stradiscusso con i colleghi dei laboratori chimici delle dogane quando ci troviamo in occasione di corsi di aggiornamento...
                .....
                Ogni volta c'è il neoassunto di turno che viene fuori con questa storia... l'alcool denaturato con DGS, che è il classico alcool rosa, alla fine fa danni al motore!!!

                Perchè non posso!!!! <img src="> <img src="> <img src=">

                Commenta


                • #9
                  CITAZIONE (masterci @ 3/11/2006, 01:02)
                  ....
                  Perchè non posso!!!! <img src="> <img src="> <img src=">

                  Chi partecipa al blog, secondo la mia modesta opinione, dovrebbe condividere le proprie esperienze, non c'è alcun diritto di autore da tutelare, ma questo non dovrei dirlo io.
                  E poi, tutta questa segretezza................
                  Ciao

                  Commenta


                  • #10
                    Ragmiche non voglio fare il saputello nè tantomeno creare un alone di mistero alla cosa!!!
                    Purtroppo, come ho detto onestamente, non posso... Forse non mi hai letto in altri interventi e probabilmente non hai capito bene che lavoro faccio!!!
                    Io cerco di mettere a disposizione di tutti quello che so ma devo limitarmi per non infrangere la linea sottile che separa il lecito dall'illecito...
                    Cerca di capirmi!!!

                    Commenta


                    • #11
                      CITAZIONE (IIIFurlaIII @ 22/10/2006, 01:00)
                      alcool rosa nel serbatoio: getti/spillo intasati di rosa;
                      alcool decolorato: tutto bene per migliaia di chilometri.

                      QUOTO. il problema è il colore e non il denaturante. le sostanze k denaturano l'alcol vengono bruciate tranquillamente dal motore mentre il colorante no, esso si deposita sui getti e sul carburatore intasandoli.

                      Commenta


                      • #12
                        CITAZIONE (masterci @ 3/11/2006, 19:53)
                        Ragmiche non voglio fare il saputello nè tantomeno creare un alone di mistero alla cosa!!!
                        Purtroppo, come ho detto onestamente, non posso... Forse non mi hai letto in altri interventi e probabilmente non hai capito bene che lavoro faccio!!!
                        Io cerco di mettere a disposizione di tutti quello che so ma devo limitarmi per non infrangere la linea sottile che separa il lecito dall'illecito...
                        Cerca di capirmi!!!

                        Forse posso io.
                        Premetto che NON ho provato materialmente, quindi sto parlando di qualcosa di NON sperimentato.
                        Mi rifaccio alle tante distillazioni che ho fatto di alcooli varii tanti anni fa.
                        Procederei in questa maniera, prima una eliminazione del colorante con uno dei due sistemi precedentemente citati, tipo alluminio e relativo filtraggio, seguito da distillazione.
                        La distillazione andrà effettuata con MOLTA cautela, occorre che i vapori che escono dal recipiente di bollitura siano RIGOROSAMENTE lontani da fiamme libere o fonti di eccessivo calore: l'alcool è ESTREMAMENTE infiammabile.
                        I vapori andranno raffreddati nella serpentina con acqua corrente, avendo cura di eliminare la prima frazione di evaporato (che conterrà la maggior parte dell'etilmetilchetone) e condensare solo la stragrande maggioranza del vapore a tempertura costante (dovrebbe essere, se mi ricordo bene, intorno ai 78 gradi...)
                        Quando la temperatura del vapore (attenzione lo farà molto in fretta) aumenterà, spegnete tutto e smettete di distillare.
                        Il distillato sarà costituito da una miscela azeotropica di etanolo ed acqua al 95%.
                        Non si può andare oltre solo con la distillazione e tracce cospicue di sostanze denaturanti (insomma non lo potete usare per fare il limoncello <_< )
                        Ma per miscelarlo con le benzine sarà ottimo.

                        Commenta


                        • #13
                          Raga.. quello che ha scritto Masterci è rigorosamente giusto (per forza!). Il DGS è (l'avrò scritto un 200 volte) un cocktail formulato apposta per essere tolto con difficoltà (anche con la distillazione, opera comunque economicamente/ecologicamente non vantaggiosa).

                          Devo poi "appoggiare" che esistono alcoli per usi diversi, come quello citato per uso alimentare (avete presente il pane preaffettato a "bauletto"...)... ma devo aggiungere anche quelli per uso "cosmetico" (in questi rientrava anche quello di or. agricola che una volta era disponibile presso una nota catena di distribuzione).

                          Cmque sia l'uso come carburante richiede l'assolvenza dell'accisa (per la benza in questo caso). Il problema è come fare ... per pagare questa tassa (paese strano questo... più vuoi essere in regola ..è più alta è la montagna da scalare...) se si è un "privato" cittadino (sul mod. F24 "accise" serve il famigerato "codice identificativo", ecc.).

                          Ciao
                          Fare si può! Volerlo dipende da te.

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                          Piano cottura induzione: consumo energia 65...70% in meno rispetto uno a gas! Pure a costi doppi dell'elettricità fa risparmiare, almeno 30%! Contrariamente a quanto si dice si può usare con contratti 3 kW, perfino se sprovvisto di limitazione.
                          Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                          • #14
                            Ho qualche perplessità in merito al fatto che la distillazione sia un operazione economicamente o ecologicamente non vantaggiosa.
                            In primis può essere facilmente effettuata concentrando raggi solari sulla caldaia di ebollizione, l'alcool bolle a circa 78 ° non vedo soverchie difficoltà costruttive.
                            In secundis si potrebbe usare del gas metano, certamente non inquinante.
                            Costo energetico:
                            Calore specifico dell'etanolo 0,581 cal / (g × °C).

                            Ammettendo di partire da una temperatura di 20 gradi, per far bollire un un chilo di etanolo occorrono 33.698 calorie.
                            Un chilo di etanolo = circa 1,266 litri
                            Date le calorie generate da un grammo di metano in combustione con l'ossigeno (12.975) ne occorrono 3,29 grammi per portare ciascun litro d'alcool all'ebollizione.
                            Tutto questo considerando rendimenti teorici del 100%.
                            Ovviamente non è così, abbattiamo tutto di un complessivo 30% , è probabilmente meno, ma non ha importanza ai fini del calcolo totale.
                            Abbiamo un consumo di 4,3 grammi di metano (circa) per ottenere un litro di alcool etilico, 43 per 10 e così via.
                            Non conosco il costo del metano, ma non mi pare tanto caro.
                            Non entro in merito alla questione delle accise, ovviamente, altrimenti il costo va alle stelle.

                            Commenta


                            • #15
                              (Considera un costo di 0.8 Euro a metro cubo.)

                              Con la distillazione l'unico vantaggio (x così dire..) è quello di alzare la gradazione alcolica verso (ho scritto "verso".. ) i 95 gradi, partendo ad esempio dalla 90...
                              OK
                              ... e poi? Per miscele con la benza (in % "a piacere") deve essere oltre 99...

                              Continuo a non vedere ne il vantaggio.. ne l'ecologia..
                              Fare si può! Volerlo dipende da te.

                              Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

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                              Commenta


                              • #16
                                CITAZIONE (gattmes @ 25/6/2007, 15:46)
                                (Considera un costo di 0.8 Euro a metro cubo.)

                                Con la distillazione l'unico vantaggio (x così dire..) è quello di alzare la gradazione alcolica verso (ho scritto "verso".. ) i 95 gradi, partendo ad esempio dalla 90...
                                OK
                                ... e poi? Per miscele con la benza (in % "a piacere") deve essere oltre 99...

                                Continuo a non vedere ne il vantaggio.. ne l'ecologia..

                                0,8 euro al metro cubo vuol dire circa una lira e mezza del vecchio conio al litro . Uso le lire perchè le cifre in gioco sono veramente basse.
                                Se non mi sbaglio eri tu che affermavi che l'alcool a 90° non si mesce con la benzina mentre quello a 95 sì, in tutte le proporzioni.
                                Se non è vera questa affermazione, posso aver letto male, è ovviamente inutile distillare l'alcool.

                                Commenta


                                • #17
                                  Secondo gli "esperimenti" fatti da molti sul forum l'alcool 90 si miscela bene solo se la benza è inferiore a 1/3.
                                  L'alcool 94 o 95... o 96 tollera più benzina, ovviamente. Tuttavia se la benza è predominante (oltre 2/3) bisogna ricorrere al 99 (occhio che non ho scritto/non si dica che ho affermato che l'alcooll 95 va bene fino a 2/3: Non è così!).
                                  Gradazioni inferiori si possono usare comunque (quali gradi dipende dalla percentuale.... per i duri di comprendonio come il sottoscrittto) solo se si è sicuri di non usare MAI e poi MAI (neanche per un rabbocco temporaneo) benza in + percetuale. Okkio!
                                  <img src=">
                                  Fare si può! Volerlo dipende da te.

                                  Consulta e rispetta il REGOLAMENTO

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                                  Gas 100% fossile, elettricità 30...100% rinnovabile. Transizione ecologica? Passa all'induzione!

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                                  • #18
                                    scusate, forse sono io ke non sono riuscito a seguire bene il filo del discorso...

                                    ma qual è il motivo x cui bisogna miscelare benzina e alcool? :huh:

                                    x aumentare gli ottani della benzina?
                                    x ridurre il rapporto stechiometrico?
                                    xkè abbiamo poche riserve d alcool, rispetto a quelle d benzina?

                                    non capisco... xkè non utilizzarlo direttamente così (al 90°) solo previa decolorazione? si và contro a qualche rischio x il motore? :unsure: ditemelo v prego! xkè è già da febbraio ke uso il mio go-kart ad alcool e, a parte qualche piccolo problemino (che ora ho risolto) và ke è 1 meraviglia!!!
                                    Benzina?!? No grazie!! Il mio go-kart beve solo alcool etilico!!!Venitemi a trovare su http://sebes.altervista.org ne vedrete delle belle!!!

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                                    • #19
                                      Si direi che ti sei perso qualcosa...

                                      Uno dei tanti motivi che può spingere l'uso di miscele con benzine è quello "invernale" (ma potremmo anche dire "autunnale", se non si vogliono introdurre sistemi alternativi x l'accensione..)
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                                      • #20
                                        in effetti in inverno, nn parte tanto facilmente... devo prima farlo scaldare spruzzando gas da una bomboletta x accendini, ma dopo un paio d scoppi, il motore è abbastanza caldo x bruciare l'alcool!!
                                        ma già da aprile in poi nn ho + avuto problemi d questo genere!
                                        Benzina?!? No grazie!! Il mio go-kart beve solo alcool etilico!!!Venitemi a trovare su http://sebes.altervista.org ne vedrete delle belle!!!

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                                        • #21
                                          Preambolo inutile: So che il thread è vecchio ma non fatevene una noia, il forum è molto informativo e l'intenzione è di arricchire l'informazione nel thread a cui appartiene.

                                          Per il problema dell'avvio in clima freddo con miscele molto concentrate o addirittura al 100%, è possibile risolvere montando delle candele più "potenti"?

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                                          • #22
                                            Scusa la mia ignoranza ma mi puoi spiegare cosa sarebbero delle candele "più potenti" ?
                                            Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                            Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                                            • #23
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                                              • #24
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                                                Potresti indicarci la marca se esistono ?
                                                La potenza non è aria fritta .
                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

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