Alternativa ecologica ai detersivi - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Alternativa ecologica ai detersivi

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Alternativa ecologica ai detersivi

    Mi sono sempre chiesto se davvero tutte le acque "bianche", cioè i reflui non solidi delle abitazioni, vengano realmente trattate per intero dai depuratori.

    Pensavo che poco male se la pipì finisce nei mari, è una cosa fisiologica la fanno anche gli animali, non è un vero e proprio prodotto di scarto. Ma tutti i detersivi della lavatrice, lavastovoglie, piatti, pavimenti, saponi, docciaschiuma, ecc...

    Davvero non esistono alternative naturali?
    Mia nonna mi raccontava che una volta usavano la cenere per lavare mettendola dentro un lenzuolo che fungeva da filtro in modo che non si disperdesse, e l'effetto faceva impallidire l'attuale omino100.
    Secondo voi non si poterbbe introdurre nel cestello all'interno di un filtro apposito per evitare il disperdersi?

    E per tutti i saponi detersivi ecc, non esiste niente che la natura ci offra in grado di fare lo stesso servizio?

    Se riuscissimo ad usare tutte cose naturali non servirebbe neppure avere le fognature per chi ha un giardino, potremmo usare i liquami per concimare, la cenere ad esempio viene usata...

    Poi ho letto non ricordo dove che l'uso intensivo di disinfettanti quali lisoform ha fatto si che i batteri siano diventati poiù forti e resistenti, e di conseguenza servono sempre disinfettanti più forti per ucciderli.

    che ne pensate?

  • #2
    Per quel che ne so, il vero problema sono solo gli ammorbidenti (tensioattivi cationici), che sarebbero da evitare in quanto difficilmente degradabili.

    Buoni detergenti "ecologici" sono gli alcali, come ad esempio la soda (non la soda caustica o idrossido di sodio, troppo aggressiva, ma la soda solvay, cioè carbonato di sodio). La cenere è una sostanza alcalina con effetti simili, ma naturalmente la soda è più pura e la puoi usare anche per la lavatrice (insieme ad un po' di detersivo).

    Poi dove puoi usa il sapone (vero sapone, come il Marsiglia) che come la soda non è per nulla inquinante. I saponi liquidi in genere non sono sapone, ma detersivi (a parte il sapone di potassio che è liquido, a differenza del sapone comune di sodio, che è solido, entrambi innocui per l'ambiente).

    Gli altri detersivi sono un po' più inquinanti, ma non poi tanto, a parte per i conservanti che contengono. Esistono comunque anche linee di detersivi completamente biodegradabili che come conservanti spesso impiegano oli essenziali.

    Gli anticalcare sono banalissimi acidi organici, nessun problema di inquinamento se non perché accompagnati da vari tensioattivi (puoi usare un aceto un po' forte al posto degli anticalcare commerciali). Occhio a non mischiare acidi con alcali (soda, ma anche ammoniaca) perché la reazione può essere violenta.

    Guarda comunque che le deiezioni umane (come quelle animali) possono essere inquinanti quando in grande quantità. Il problema è soprattutto l'azoto che contengono e la sostanza organica in genere che degradandosi necessita di ossigeno sottraendolo alle acque in cui si trovano (ad esempio un fiume, un lago). L'azoto degradandosi compie queste trasformazioni: urea--->ammoniaca---> nitrato. L'ammoniaca e i nitrati sono il principale elemento nutritivo delle piante e come il fosforo, che comunque non è più presente nei detersivi, possono favorire l'eutrofizzazione delle acque (sviluppo abnorme delle alghe). Il solo nitrato può, se disperso nel terreno in modo concentrato e dunque non assorbito dalle radici delle piante, inquinare le acque di falda. Il nitrato infatti, avendo carica negativa (ione nitrico), non è trattenuto dai colloidi del terreno (es. argille) aventi anch'essi carica negativa. Lo ione ammonio ha carica positiva e pertanto viene adsorbito e dunque trattenuto nel terreno.

    Se vuoi farti un'idea anche della eventuale pericolosità dei cosmetici e di altri prodotti per il corpo guarda qui:
    http://www.biodizionario.it/

    Edited by Lolio - 10/2/2007, 20:36

    Commenta


    • #3
      Lollio ha messo il dito nella piaga. Il nostro sistema è così idiota che da una parte abbiamo il problema di disfarci della M..da ( depuratori, allevamenti e c) dall'altra abbiamo fabbriche di M..da (industria dei concimi).
      Il dosaggio dei detergenti in lavatrice, se noti, non è in funzione dello sporco, ma del calcare dell'acqua.
      Sarebbe sufficente dotare ogni lavatrice di di un piccolo addolcitore, come le lavastoviglie, ed il problema sarebbe risolto, la lavatrice andrebbe a sapone di marsiglia.
      La cenere bianca è carbonato di potassio un buon alcalinizzante, peccato che, semplicemente non essendoci più stufe, non c'è più cenere.
      Per usare un paradosso, se ognuno abitasse in una piccola casa, ed andasse a defecare nell'orto non esisterebbero problemi, ma 1,3 milioni di persone a milano sono un problema.
      Infatti i milanesi, che sono civili, il depuratore Non Ce L'Hanno!
      (solo che non ho ancora capito dove abbiano l'orto)

      Commenta


      • #4
        Io sto provando alcuni consigli presi da http://www.biodetersivi.altervista.org/
        Ho provato anche l'aceto bianco utilizzato come brillantante nella lavastoviglie e mi ha dato un buon risultato, devo però cercare meglio in rete perchè mi è stato detto che l'acetopuò rovinarla.

        Commenta


        • #5
          In teoria è sbagliato fare palazzi di 8 piani anzichè fare fattorie di zero piani, il palazzo comporta che non c'è abbastanza giardino per tutti allo scopo di svuotare la pancia, allora necessitano le fogne.
          Con le fogne succede che il terreno si impoverisce sempre di più di sali minerali che sono utili alle piante, e il mare si arricchisce sempre più di sali minerali che sono anche troppi.
          Questo impoverimento è causato dal fatto che le feci, (per quanto che siano puzzolenti e ripugnanti), sono ricche di sali minerali, queli sali provengono dal terreno, anche mangiando la carne di mucca il discorso non cambia perchè la mucca mangia vegetali e ruba sali minerali al terreno che solo in parte viene restituita al terreno, parte di questi sali sono nella bistecca che noi mangiamo.
          IL circuito è squilibrato e il terreno si impoverisce sempre più, ci sono le industrie che fabbricano concimi ma quei concimi non contengono tutti quei sali che dovtrebbero rimpiazzare le carenze formatasi in precedenza.

          Nella fattoria di zero piani c'è anche convenienza di usare l'energia solare perchè l'energia solare ha bisogno di superfici piuttosto estese, superfici che mancano nel palazzo di 80 piani.

          La fattoria di zero piani annulla i problemi del traffico perchè la densità di popolazione è bassa, è logico che in una città di palazzoni altissimi quando tutti escono si intasa tutto di macchine e si ferma tutto.
          --------------------
          La scarsezza di sali minerali nel cibo costringe l'organismo umano a mangiare tanto per avere la giusta quantità, ma questo causa eccesso di grassi e calorie, quindi inizialmente sovrappeso poi dopo eccesso di colesterolo poi dopo diabete, poi dopo ictus poi dopo la sedia a rotelle poi dopo la morte.

          Il grande capitalista che costruisce giganteschi alveari abita in una fattoria di zero piano in mezzo al verde del suo grande giradino.
          L'alveare che lui ordina di progettare e costruire serve per la massa proletaria, non per lui....

          Di solito davanti a questi giganteschi alveari vengono poi costruite gigantesche chiese cattoliche, in queste gigantesche chiese cattoliche abita e predica SOLO UNO.

          Il pastore del gregge apre il pesantissimo e gigantesco portone clericale e vede difronte a lui l'alveare in cui abitano, (ammassati come conigli), le sue pecore da guidare.

          Da guidare nella retta via verso il paradiso, paradiso fatto di angeli che suonano le trombe di latta ogni volta che qualcuno sale in cielo.

          Commenta


          • #6
            CITAZIONE (stranger @ 28/3/2007, 09:03)
            Questo impoverimento è causato dal fatto che le feci, (per quanto che siano puzzolenti e ripugnanti), sono ricche di sali minerali, quei sali provengono dal terreno.....
            La scarsezza di sali minerali nel cibo costringe l'organismo umano a mangiare tanto per avere la giusta quantità, ma questo causa eccesso di grassi e calorie, quindi inizialmente sovrappeso poi dopo eccesso di colesterolo poi dopo diabete, poi dopo ictus poi dopo la sedia a rotelle poi dopo la morte.

            Vabbe' come sei tragico....

            Il mio cane a volte mangia la m...a che lei stessa produce.
            Ah che schifo!!!!!!
            Ma il veterinario mi ha detto che quella m...a contiene tanti sali minerali che per varie ragioni l'intestino non e' riuscito ad assimilare.

            La soluzione di costruire piccole case in grandi giardini potrebbe funzionare perfettamente se ci fossero grandi spazi.
            Per una citta' come Milano c'e' poca storia ed ormai non si puo' fare molto.
            la soluzione piu' realistica e' quella di abbandonare le citta' e andare ad abitare fuori, evitando per quanto possibile di rinchiudersi in altri palazzi dai quali siamo fuggiti.

            Una villetta fuori citta' costa molto meno e rende di piu' in termini ecologici e di qualita' della vita, basterebbe pensare a quello e dimenticarsi lo shopping ed altre cavolate, fate come me e vivrete meglio.

            MetS

            Commenta


            • #7
              Tornando in tema di detersivi...
              Ieri sono stato in un negozio di una nota cooperativa di hard discount tedesca e dovevo scegliere il detersivo per la lavatrice. La mia ragazza preferisce il detersivo liquido, ma io ho sempre creduto che quello in polvere lavasse meglio (oltre a costare meno).
              Allora, ho perso qualche minuto a leggerne le composizioni e ho scoperto delle cose a mio avviso interessanti che mi hanno ulteriormente convinto che sia preferibile quello in polvere (però poi ho preso anche quello liquido per non litigare):

              1) Nel detersivo liquido ci sono i conservanti (battericidi/fungicidi), necessari evidentemente per evitarne il degrado, in quelli in polvere non sono necessari.

              2) Il sequestrante del calcio usato in quelli liquidi è il fosfonato, mentre in quelli in polvere è la zeolite; da una piccola ricerca in internet ho visto che i siti ecologisti preferirebbero il fosfonato in quanto fotodegradabile. Personalmente ho una opinione del tutto contraria, e spiego perché.
              Il fosfonato sarà anche degradabile, ma tra i prodotti finali non può che esserci il fosforo, sostanza per nulla tossica ma come noto un buon concime per piante, causa cioè l'eutrofizzazione delle acque (è vero comunque che l'etichetta dice max 0,5% di fosforo, evidentemente è il limite di legge, è un contenuto modesto).
              La zeolite è un minerale siliceo, un'argilla per la precisione, che avendo cariche negative sulla sua superficie lega i cationi come il Ca e il Mg. Si estrae in natura (ci sono cave di zeolite anche in Italia). Banalmente, non è degradabile, ma la terra e le rocce sono piene di silicati, che problema ci sarebbe mai? Anzi, per la sua capacità di adsorbire cationi, è un buon ammendante per terreni e substrati di coltura (infatti uno dei parametri di fertilità un terreno è la sua capacità di scambio cationico, più è alta e meglio è). Ovviamente non è solubile in acqua e pertanto non è possibile metterla in un detersivo liquido. Inoltre non sciogliendosi ma rimanendo in sospensione potrebbe lasciare delle tracce residue sui panni, ma non si tratta di residui in alcun modo dannosi. Certo la zeolite potrebbe anche fare depositi in scarichi mal progettati con tratti in salita.

              3) Nei detersivi liquidi non ci sono sbiancanti a base di ossigeno (forse perché in acqua lo libererebbero subito e non al momento del lavaggio?), sostanze presenti invece in quelli in polvere; questo rende quelli in polvere più efficaci (la controprova è che la mia ragazza, abituata ai detersivi liquidi, compra a parte il barattolo dello sbiancante a base di ossigeno).

              In definitiva, continuo a preferire i detersivi in polvere, per motivi ambientali (assenza di conservanti, preferenza per la zeolite ai fosfonati) e per motivi di efficacia (presenza di composti che liberano ossigeno). Tra l'altro il detersivo in polvere è nel cartone e non nella plastica e non essendoci acqua è più concentrato, quindi più ecologico anche l'imballaggio.
              Il problema è che le donne sono molto più autorevoli in questo campo e non si lasciano facilmente convincere da un uomo che pure ha abitato per anni da solo. Per ora devo ritenermi soddisfatto di aver ottenuto di non usare più l'ammorbidente, quello si che è una porcheria.

              Può darsi che i miei ragionamenti non siano del tutto corretti, vorrei sentire altre opinioni.

              Edited by Lolio - 13/2/2008, 12:48

              Commenta


              • #8
                QUOTE (fulvioQ @ 20/2/2007, 23:29)
                Per usare un paradosso, se ognuno abitasse in una piccola casa, ed andasse a defecare nell'orto non esisterebbero problemi, ma 1,3 milioni di persone a milano sono un problema.
                Infatti i milanesi, che sono civili, il depuratore Non Ce L'Hanno!
                (solo che non ho ancora capito dove abbiano l'orto)

                Scusa, ma per correttezza di informazione, Milano si e' dotata di depuratori.
                Vedi
                http://www.ilfiumepo.net/it/depuratori1.html

                Ciao :woot:

                Commenta

                Attendi un attimo...
                X