Ciao,<br>volevo avere alcune informazioni sugli impianti di potenza superiore a 20kWp; è obbligatorio vendere l'energia e fatturarla creando quindi una nuova società, ma ho visto nel simulatore che si può anche riusare l'energia prodotta e quindi mi viene il seguente dubbio:<br>se il titolare di un'azienda decide di realizzare un impianto di potenza superiore a 20kWp e deve aprirsi un'altra azienda, l'energia prodotta dal suo impianto può essere direttamente riusata dall'azienda di cui era già titolare risparmiando quindi sulla bolletta o le due società sono completamente separate? Se è possibile, bisognerebbe collegarsi in parallelo ma prima del contatore dell'azienda oppure ci sono altre soluzioni? Mi sembra di capire dal simulatore dell'Ing Caffarelli che l'energia prodotta in eccedenza viene pagata a 9,5cent mentre tutto quello che si riesce a riusare diventa risparmio sulla bolletta; ma la bolletta della società nuova o anche quello della società proprietaria del sito?<br>Mi rendo conto di essere stato un pò confuso, se però qualcuno può darmi una mano gliene sono davvero grato.<br><br>Saluti a tutti
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Vendita energia e riuso
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Sopra i 20 kWp occorre avere partita iva per vendere l'eventuale surplus di energia. Eventuale perchè, al limite, la produzione potrebbe essere interamente autoconsumata. Come giustamente riportavi, ciò che consumo non viene pagato in bolletta -> ho un risparmio o mancato costo.<br><br>Sul discorso delle varie società: l'impianto FV necessita di un contatore. Quel preciso contatore (che ha un nome e cognome in quanto intestato a qualcuno) gode dei benefici del conto energia e annessi e connessi. Altre utenze facenti capo ad altri contatori sono tagliate fuori. Al massimo si potrebbe prevedere di unificare più contratti al fine di avere un unico contatore, qualora vi fossero più contatori presistenti.
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Se il titolare del contatore è già in possesso di partita IVA, ma la sua società non ha nella ragione sociale quella di vendere l'energia, deve aprirsi una nuova azienda immagino? Oppure può utilizzare direttamente la partita IVA della sua azienda? Se deve creare una nuova società, come può riusare il contatore assegnato alla prima azienda per collegarsi alla rete ENEL?
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (IngNappo @ 12/4/2007, 14:08)</div><div id="quote" align="left">Se il titolare del contatore è già in possesso di partita IVA, ma la sua società non ha nella ragione sociale quella di vendere l'energia, deve aprirsi una nuova azienda immagino?</div></div><br>può usare la vecchia partita iva anche se la vendita di energia non è un'attività "core" dell'azienda (per usare una brutta espressione attuale)
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