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Burocrazia per installazione pannelli solari

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  • Burocrazia per installazione pannelli solari

    Ciao a tutti,<br>spero di aver &quot;postato&quot; nella sezione giusta.<br>Volendo installare un kit di pannelli solari sul tetto, il comune mi ha<br>richiesto una DIA redatta da tecnico (400 euro) la tassa di registazione<br>comunale 100 euro e una percentuale sul valore del bene installato<br>che risale a circa 150 euro &#33;<br>E&#39; corretto ?<br>Quindi un cittadino che vuole contribuire al risparmio energetico<br>deve spendere 650 euro in tasse e pratiche burocratiche ??<br><br>Sapete dirmi se è corretto ? o esiste qualche altra<br>soluzione ?<br><br>Grazie a tutti.<br>Ciao &#33;

  • #2
    Una percentuale sul valore del bene installato???

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    • #3
      Si, non ricordo bene il termine in quanto ero mooolto<br>imbufalito...<br>ma mi hanno detto che in base alle tabelle in loro possesso ( e non in base alla fattura di acquisto)<br>per la modifica esterna della casa (installazione sulla falda del tetto)<br>calcolano una percentuale che bisogna pagare,<br>fanno eccezzione solo le cancellate/recinzioni<br><br>

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      • #4
        Io ti posso parlare della mia esperienza:<br>Il mio comune (provincia di Bologna) mi ha richiesto la Dia, ma per quanto riguarda spese o tasse varie non mi ha chiesto nulla.<br>Purtroppo da quanto ho potuto capire ogni comune f&agrave; quello che vuole.... <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/18fbfcb4297ec35423c28544030f2652.gif" alt="">

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        • #5
          che ogni comune fa a modo suo è vero, anche tra comuni confinanti.<br>La DIA serve sicuramente con annesse spese, quella va fatta anche per le cose più insensate, oggi ne ho fatta una per la sostituzione di tegole e listelli ad un tetto (non travi e capriate, nessuna modifica reale all&#39;immobile).<br>Poi effettivamente va pagata una tassa sul costo di costruzione.

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          • #6
            nell&#39;ordine:<br><br>1) per la DIA non c&#39;è salvezza – deve essere presentata OBBLIGATORIAMENTE in quanto le opere non possono rientrare in quelle indicate all&#39;art. 6 DPR 380/2001 (attivit&agrave; edilizia libera)<br>n.b.: – 400 Euro è (forse) il costo indicativo che un tecnico della tua zona chiede per produrre relazione, disegni, asseverarazioni, scartoffie etc..NON esiste una tariffa minima o fissa.<br>Prova a vedere se trovi un tecnico meno costoso; alcuni impiantisti/venditori includono nel prezzo di acquisto dell&#39;impianto la presentazione della DIA (non illuderti, di riffa o di raffa paghi sempre tu)<br><br>2) NON è dovuto il contributo di costruzione DPR 380/2001 (ex L. 10/77) in quanto l&#39;art. 17 DPR 380/2001 indica esplicitamente l&#39;esclusione per &quot;nuovi impianti, lavori … relativi alle fonti rinnovabili di energia&quot;<br><br>3) NON possono esserci tasse di registrazione – ritengo che 100 Euro siano in diritti di segreteria che il comune chieda a rimborso delle operazioni di istruttoria.<br>Valuta (o fai valutare al tuo tecnico) se puoi formulare l&#39;istanza in moda di pagare un diritto più basso (è chiaro che se chiedi ristrutturazione edilizia …)<br>Nel caso 250 Euro siano tutti diritti di segreteria (mi sembra strano) considera che l&#39;entit&agrave; di tali diritti viene determinata direttamente ed autonomamente dal Comune con atto deliberativo. Se abiti in un piccolo comune protesta con i tuoi amministratori (lo poi fare anche in un comune grande, ma è più complicato contattare l&#39;assessore all&#39;edilizia privata) e chiedi che vengano previste riduzioni per le energie rinnovabili (se vogliono possono deliberarlo in pochi giorni). Non è escluso che i tuoi amministratori siano sensibili al problema (soprattutto se intravedono benefici elettorali …).<br><br>a disposizione per eventuali chiarimenti<br><br>saluti. F.
            ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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            • #7
              Per bagiotu valuta bene prima di andare a inpegolarti con pratiche al comune, ai fini della detrazione del 55&#37; non viene richiesta nessuna dia, certo che se Vuoi fare tutto in regola allora cerca di rompergli le scatole, in modo di evitare pratiche inutili.

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              • #8
                <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">non viene richiesta nessuna dia</div></div><br>????<br>dissento<br><br>Impianti tecnologici esterni - interventi sulle fronti e/o sulla copertura - Dia indispensabile<br>(possibili sanzioni nel caso di esecuzione dell&#39;opera senza preliminare denuncia di inizio attivit&agrave<br><br>saluti. F.<br><br><br>
                ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                • #9
                  Grazie a tutti.. mi fa piacere sapere che qualcuno mi aiuta.<br><br>Per essere chiaro : 100 euro sono i diritti di segreteria<br> 400 euro la DIA<br> 150 euro oneri<br><br>Oggi mi informerò per i 150 euro se sono oneri di costruzione (come detto in precedenza<br>ero talmente imbufalito che non ho capito bene...)<br>Se così fosse, faccio presente l&#39;info (ottima) di Telamonio.<br><br>Per il 55&#37; non ne usufruirò, i pannelli li ho comprati lo scorso inverno (novembre)<br>ma poi con una serie di problemi non sono riuscito a &quot;procedere&quot; fino alla scorsa<br>settimana ... (li installo a mia sorella)<br><br>e dire che avrei voglia di rivenderli .. visto il costo quasi inammortizzabile<br>(sono lei e mio nipote) paga 60 euro al bimestre di Enel con boiler elettrico<br>da 80 lt sempre acceso a 55 gradi..<br><br>se conto 1100 kit SVHMC 150 lt 12 tubi circolazione naturale<br>300 euro di idraulico per installazione<br>650 tra DIA e oneri<br><br>triste ... molto triste ...

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                  • #10
                    &quot;Legge 9 gennaio 1991, n. 10<br>(s. o. alla G.U. 16 gennaio 1991, n. 13)<br><br>Norme per l&#39;attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell&#39;energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.<br><br>TITOLO I<br>Norme in materia di uso razionale dell&#39;energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia.<br><br>...<br>Art. 26.<br>(Progettazione, messa in opera ed esercizio di edifici e di impianti)<br><br>1. Ai nuovi impianti, lavori, opere, modifiche, installazioni, relativi alle fonti rinnovabili di energia, alla conservazione, al risparmio e all&#39;uso razionale dell&#39;energia, si applicano le disposizioni di cui all&#39;articolo 9 della legge 28 gennaio 1977, n. 10, nel rispetto delle norme urbanistiche, di tutela artistico-storica e ambientale. Gli interventi di utilizzo delle fonti di energia di cui all&#39;articolo 1 in edifici ed impianti industriali non sono soggetti ad autorizzazione spe- cifica e sono assimilati a tutti gli effetti alla manutenzione straordinaria di cui agli articoli 31 e 48 della legge 5 agosto 1978, n. 457.<br>L&#39;installazione di impianti solari e di pompe di calore da parte di installatori qualificati, destinati unicamente alla produzione di acqua calda e di aria negli edifici esistenti e negli spazi liberi privati annessi, è considerata estensione dell&#39;impianto idrico-sanitario gi&agrave; in opera.&quot;<br><br>Non è obbligatoria la D.I.A., e solo un problema delle singole amministrazioni.<br><br><br>Scusate se mi sono intromesso mi sono appena iscritto, ma credo che apparte il modo in cui mi sono inserito <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2393125933f22ffac4b33044288fb214.gif" alt=":P"> , la mia info possa essere utile.

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                    • #11
                      Non ti devi affatto scusare, il forum è fatto di contributi come il tuo.<br>Benvenuto
                      Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                      • #12
                        <div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Non è obbligatoria la D.I.A., e solo un problema delle singole amministrazioni</div></div><br>mi dispiace ma NON sono d&#39;accordo.<br>provo ad argomentare<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">1. Ai nuovi impianti, lavori, opere, modifiche, installazioni, relativi alle fonti rinnovabili di energia, alla conservazione, al risparmio e all&#39;uso razionale dell&#39;energia, si applicano le disposizioni di cui all&#39;articolo 9 della legge 28 gennaio 1977, n. 10, nel rispetto delle norme urbanistiche, di tutela artistico-storica e ambientale.</div></div><br>l&#39;art. 9 della L. 10/90 indica SOLO i casi di esonero dal contributo di costruzione. norma abrogata. sostituita dall&#39;art. 17 DPR 380/01 (gi&agrave; postata)<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Gli interventi di utilizzo delle fonti di energia di cui all&#39;articolo 1 in edifici ed impianti industriali non sono soggetti ad autorizzazione spe- cifica e sono assimilati a tutti gli effetti alla manutenzione straordinaria di cui agli articoli 31 e 48 della legge 5 agosto 1978, n. 457.</div></div><br>è chiaro che la norma riguarda solo gli &#39;edifici ed impianti industriali&#39; (n.b. del resto la circolare 1918/77 del ministero ll.pp. aveva precedentemente chiarito che nell&#39;ambito degli impianti industriali erano consentiti piccoli interventi senza &#39;licenza edilizia&#39<br>Quand&#39;anche la norma debba intendersi estesa a tutti gli &#39;edifici&#39; (e così non è) valgono in ogni caso le successive disposizioni del testo unico (DPR 380/01 in materia di &#39;manutenzione straordinaria&#39; (OBBLIGATORIA DIA)<br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">L&#39;installazione di impianti solari e di pompe di calore da parte di installatori qualificati, destinati unicamente alla produzione di acqua calda e di aria negli edifici esistenti e negli spazi liberi privati annessi, è considerata estensione dell&#39;impianto idrico-sanitario gi&agrave; in opera.&quot;</div></div><br>non si entra nel merito delle norme urbanistiche<br><br>Veniamo ora alle vigenti norme che regolano la materia edilizia:<br>con esclusione dei comuni sprovvisti (esistono?) di strumenti urbanistici (PRG/PdF etc.) possono essere eseguiti in attivit&agrave; edilizia libera (senza permesso di costruire o dia) ESCLUSIVAMENTE gli interventi di cui all&#39;art. 6 del DPR 380/01 e cioè gli interventi di manutenzione ordinaria, quelli volti alla eliminazione delle barriere architettoniche e le opere temporanee di ricerca nel sottosuolo (V. art. 22 t.u. - interventi subordinati a denuncia inizio attivit&agrave<br><br>per quanto sopra ritengo NON sia errata l&#39;interpretazione data dal comune.<br><br>x bagiotu - SCAPPATOIE<br>Per come la vedo io ci sono poche alternative. L&#39;unica possibilit&agrave; concreta per evitare la dia è quella di chiedere al comune (sportello unico edilizia privata) se le opere che vuoi fare possono essere considerate di MANUTENZIONE ORDINARIA;<br>Sono così classificate dall&#39;art. 3 DPR 380/01 &quot;gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad <b>integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti</b>&quot;<br>L&#39;interpretazione è molto &#39;stirata&#39;, considerando che modifichi sagoma e fronti e/o copertura, ma se la accettano ....<br>Attenzione: molte regioni e molti comuni hanno definito con proprie norme specifiche quali opere ricadono nella manutenzione ordinaria e/o sono realizzabili in attivit&agrave; edilizia libera. A queste norme devi attenerti (la potest&agrave; legislativa in materia di edilizia è delle regioni)<br><br>Comunque tentare non nuoce...<br><br>x zolthan<br>prima di tutto benvenuto&#33;<br>se non sei d&#39;accordo con quanto ho scritto dammi il tuo punto di vista<br>siamo qui solo per scambiarci opinioni ...<br><br>un saluto - F.
                        ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                        • #13
                          Grazie a tutti per il benvenuto.<br>L&#39;unica cosa in cui concordo co &quot;Teleamonio&quot; e che purtroppo come spesso capita si lascia tutto e troppo alla libera interpretazione e &quot;non si entra nel merito delle norme urbanistiche&quot;.<br>La mia esperienza (io sono un intallatore) e che fortunatamente solo 3 su 10 amministarzioni, pur di non prendersi la responsabilit&agrave; di informarsi/verificare richiedono la D.I.A. con la quale sono sicuri &quot;A&quot; di non sbagliare e &quot;B&quot; di portare soldi nelle casse delle amministrazioni.<br>Esistono regioni e citt&agrave; con un patrimonio da tutelare decisamente importante, Toscana e Firenze (per es.) per le quali le amministrazioni per istallazioni di solare termico, sia circolazione forzata che circolazione naturale, richiedono una &quot;semplice diachiarazione inizio attivit&agrave;&quot; 296/06, D.L. 192 e D.L. 311<br>Saluti a tutti.<br>

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                          • #14
                            Il mio termotecnico chiede 450 euro per la pratica completa<br><a href="http://www.bioterm.it" target="_blank">www.bioterm.it</a>

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                            • #15
                              penso di essermi mal espresso<br><br>non voglio dire che la dia serva in tutti i casi: se però il comune la richiede a bagiotu:<br><br>a) il comune NON sta facendo un abuso: le vigenti norme obbliganno alla richiesta di permesso di costruire o presentazione di dia per TUTTE le opere che modificano il territorio, con esclusione della manutenzione ordinaria e poco altro<br><br>b) l&#39;unico modo per evitare di presentare dia NON è dire al comune che suo cugino che abita nel paese X non l&#39;ha dovuta presentare, ma argomentare la sua richiesta. Su questo resto della mia opinione: si può evitare la dia SOLO SE il per il comune i lavori possono essere considerati di MANUTENZIONE ORDINARIA (v. precedente post)<br><br>c) bagiotu deve leggersi bene il r.e.c. (regolamento edilizio comunale) e richiedere un preliminare parere allo sportello unico edilizia – CHIEDERE CHE LE OPERE PREVISTE, RIGUARDANDO L&#39;INTEGRAZIONE DI IMPIANTI TECNOLOGICI ESISTENTI, POSSANO RIENTRARE NELLA MANUTENZIONE ORDINARIA. se il comune accetta bene, altrimenti temo debba adeguarsi<br><br>del resto la valutazione non riguarda l&#39;entit&agrave; del patrimonio da tutelare (anzi, generalmente i comuni che hanno una maggiore attenzione inseriscono nei propri regolamenti disposizioni specifiche per agevolare le FER) ma le disposizioni normative vigenti nelle quali (mi ripeto) la piena potest&agrave; legislativa è delle regioni (che per delega la trasferiscono spesso ai comuni)<br><br>il resto è aria fritta<br><br>noto che mi sto ripetendo... temo pertanto di non poter dare ulteriori contributi in questa discussione.<br><br>un saluto tutti e i migliori auguri a bagiotu<br><br> F.
                              ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                              • #16
                                Ciao a tutti,<br>sono stato in Comune e grazie agli aiuti di Telamonio,gli oneri di costruzione (150 euro) non mi vengono fatti pagare.<br>Rimane l&#39;obbligo della DIA.<br><br>Comunque sia, non avessi avuto l&#39;input di Telamonio,<br>avrei sborsato 150 euro non dovuti.<br><br>Grazie ancora &#33;&#33;<br><br>Ciao e buona giornata.<br><br>

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                                • #17
                                  Buongiorno a tutti,<br><br>**** Moderazione: messaggio scorretto, riferimento ai prezzi di un solo concorrente ****<br><br>La convenzione mira a fissare dei prezzi chiari (molto inferiori a quelli chiesti ad ex da altri enti<br>come XXXXXXXXXXX<br><br>**** Il post puo&#39; essere reinserito in &quot;Vetrina commerciale rinnovabili&quot; ma senza riferimento al concorrente<br><br><br>ciao&#33;<br>vivalambiente <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/983c091d2f36d41ba56e40bd3c98e083.gif" alt=":woot:"><br><br><span class="edit">Edited by mariomaggi - 8/8/2007, 19:19</span>

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                                  • #18
                                    Rammento che siamo in fase di attestazione di qualificazione energetica nella maggior parte del territorio italiano, e che ha oggi non conosco molte relta dove vi sia un albo di certficatori ad esempio in veneto possiamo solo dare attestati di qualificazione ed è cosa be diversa da una certificazione, la certificazione vi sar&agrave; quando la regione e/o enti locali istituiranno un apposito albo di certficatori,quindi io penso che le associazioni dei certificatori al momento sia una cosa poco chiara, ma se danno un contributo al risparmio in termini di costi ben venga.<br>saluti

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                                    • #19
                                      Il link non mi funziona&#33;<br><br>Saluti,<br><br>LRT

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                                      • #20
                                        Nella discussione non si è mai parlato di attestato di certificazione o qualificazione energetica.<br>L&#39;intervento di vivalambiente è totalmente OT.<br>Oltretutto è un intervento pubblicitario per Legambiente e per tale ACE, fantomatica Associazione Certificatori Energetici.<br>Se mi sveglio bene domani ne fondo una anche io, tanto visto che siamo in fase di regolamentazione a livello nazionale per la certificazione enrgetica, posso inventarmi quello che voglio.<br>lorisoko l&#39;attestazione di qualificazione energetica è normata a livello nazionale:<br>allegato A decreto attuativo 17/2/2007<br>Ciò non toglie che il documento citato con un link errato da vivalambiente abbia una sua valenza pratica, perchè fornisce delle tabelle parametriche per il calcolo del compenso per la redazione dell&#39;attestato di qualificazione energetica e vi posso assicurare che ne ho visto di tutti i colori.<br>Propongo a vivalambiente di inserire il suo intervento, correggendo il link errato, ci vuole poco, nella sezione competente:<br>Vetrina Commerciale Rinnovabili<br>A tutti gli altri interessati al discorso certificazione energetica, totalmente OT quì, consiglio la lettura di questa discussione:<br><a href="?t=6683352" target="_blank">http://energierinnovabili.forumcommunity.net/?t=6683352</a>
                                        Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                        • #21
                                          Si certo l&#39;attestazione e normata a livello nazionale, forse mi sono spiegato male, comunque devono essere più precisi e dire che sono un gruppetto di persone che cercano un pò di pubblicit&agrave; come dici anche tu<br>saluti

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                                          • #22
                                            OPS...<br>chiedo scusa tutti perchè ha fatto confusione schiacciando il tasto discussione successiva..<br>volevo inserirlo sulla discussione della certificazione energetica.<br><br>Chiedo scusa anche se ho inserito un commento comparativo.<br><br>Vorrei solo precisare che:<br><br>non sono di ACE e non sono certificatore energetico e quindi non ci pensavo più<br>alla pubblicit&agrave;. <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/a69b92b4b144eebe5fcc20a769c51e49.gif" alt=":P"><br><br>Intanto in Lombardia sono uscite le linee guida e si faranno i corsi per certificatori tenuti dalla regione tramite i punti energa<br><br>La convenzione con i certificatori è stata fatta anche a tutela del cittadino per evitare che chi voglia installare un pannello solare termico non debba spendere 1000 euri per la certificazione o la qualificazione.. che porterebbe a non installare il pannello..<br><br><br>E scusatemi ancora..<br><br>PS una domanda: qualcuno mi saprebbe fonire un regolamento comunale che toglie il vincolo di DIA dei pannelli solari o perlomeno abbatte di molto le procedure burocratiche?<br><br>Grazie Grazie<br>wl&#39;ambiente<br><br>

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                                            • #23
                                              La Regione Lombardia non ha emanato delle Linee guida, ma un vero e proprio regolamento che ha valenza solo in quella regione sulla certificazione energetica degli edifici.<br>Una volta che usciranno le Linee guida a livello nazionale ogni Regione si dovr&agrave; adeguare ad esse, ecco perchè ritengo prematuro parlare di corsi in questo momento.<br>E&#39; chiaro comunque che se il Governo ritarda ancora nel far uscire le Linee Guida, che sarebbero dovute uscire prima a Marzo, poi a maggio, poi si è arrivati alla scadenza del 1° luglio senza che fossero emanate, ogni regione andr&agrave; per conto suo con un bailamme mai visto.<br>Confermo la bont&agrave; dell&#39;iniziativa calmieratrice del prospetto dei costi, un pò meno quello dell&#39;abbinamento con Legambiente, ma è una mia opinione squisitamente personale.<br>La DIA è obbligatoria per i pannelli solari.
                                              Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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                                              • #24
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                                                ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                                                • #25
                                                  Caro Telamonio,<br>grazie dei link e dei suggerimenti.<br><br>Anch&#39;io mi chiedo perchè per realizzare un pannello solare uno debba richiedere una DIA mentre per installare un condizionatore fuori dalla finestra di casa No.<br>Ovviamente sono a favore della tutela dei centri storici e delle zone ad interesse paesaggistico, ed in questo caso metterei l&#39;obbigo di realizzazione dell&#39;intervento in assoluta conformit&agrave; con lo stile del luogo.<br><br>Credo che una proposta seria e concreta di &quot;deburocratizzazione&quot; si debba fare.<br><br>Si potrebbe partire dal testo del comune di Vanzaghello e redigere un &quot;articolo&quot; standard da inserire nel regolamento edilizio comunale e nel pgt. (oppure lasciandolo così com&#39;è evitando articoli all&#39;azzeccagarbugli..)<br><br>Però mi serve una mano, io ho fatto economia, mica ingegneria...<br><br>Che ne dite?<br><br>Grazie<br>wl&#39;ambiente <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/f01cd88e807461a16835b92c7310c781.gif" alt="">

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                                                  • #26
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                                                    • #27
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                                                      ... mai stato un grande ... mai finito di crescere.

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                                                      • #28
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                                                        Fv 3.88 kwp Mit. inv. Aurora, solare temico 2piani 300lt forzato, stufa pellet, cald. condens., depuratore osmosi inversa, asciugatrice a gas,piastra induzione, in arrivo Toyota Auris Hybrid, cappotto? dubbi, ulteriore stravolgimento, costi

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                                                        • #29
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                                                          • #30
                                                            Visto l&#39;ultimo contributo di dantegarib e i link da lui riportati (siti ****o) prego l&#39;amministratore del forum di voler cancellare il suo messaggio e sospendere l&#39;utente. Questo forum dovrebbe servire a dare una mano a coloro che cercano di installare sistemi solari termici o di saperne di più. Soprattutto in questo momento di confusione da parte delle istituzioni&#33;<br>Grazie.<br>Ciao.<br>Gian-marco

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