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Biogas in casa di campagna

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  • Biogas in casa di campagna

    ciao a tutti,

    questo inverno andró finalmente a vivere in campagna in una casetta di legno scollegata dalla rete e da ogni "comoditá" moderna.
    Ovviamente sará una piccola fattoria autonoma con elettricità attrraverso mulini e pannelli solari e mi produrrò anche biodiesel e benzina e85 per autotrazione.

    Visto che il comune, mi obbliga a mettere una fossa biologica, mi chiedevo se valesse la pena cercare di usare il metano prodotto per alimentare la cucina a gas.

    Premetto che non ho animali, quindi si tratterebbe del "letame" che possiamo produrre io e mia moglie e basta.

    Vale la pena o no con cosí poca materia prima?

    ciao
    MaX

  • #2
    Cè un sito cinese dove spiega come fare un digestore anaerobico di piccole dimensioni per gli usi di casa. avviamente non per produrre energia, ma per avere il gas per i fornelli e lo scaldabagno per l'acqua. Appena lo ritrovo ti invio il link. E' facile ed economico.

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    • #3
      Complimenti, niente tv, telefoni, niente satellitari, niente luce o gas di enel e soci, niente di niente....
      ma se non hai animali che coltivate?
      SB

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      • #4
        CITAZIONE (Abiss @ 11/9/2007, 10:40)
        Cè un sito cinese dove spiega come fare un digestore anaerobico di piccole dimensioni per gli usi di casa. avviamente non per produrre energia, ma per avere il gas per i fornelli e lo scaldabagno per l'acqua. Appena lo ritrovo ti invio il link. E' facile ed economico.

        ...e dici niente? :woot: Sono molto interessato a questo prodotto!

        Su internet ho trovato questo fai da te e anche questo.

        Edited by CaloRE - 11/9/2007, 16:04
        Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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        • #5
          CITAZIONE (SergioBalacco @ 11/9/2007, 11:31)
          Complimenti, niente tv, telefoni, niente satellitari, niente luce o gas di enel e soci, niente di niente....
          ma se non hai animali che coltivate?
          SB

          In campagna (parlo per me), ci vai a vivere anche per il piacere di stare lontato da molte di quelle "cose" che hai elencato... e non perchè hai pianificato di diventare un contadino/allevatore. Dalla conduzione di un'orto, dalla raccolta degli sfalci, dalla potatura della siepe e dal letame che noi produciamo, credo che siano elementi sufficienti per poter produrre (ad uso "casalingo") del biogas.
          Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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          • #6
            QUOTE (Abiss @ 11/9/2007, 10:40)
            Cè un sito cinese dove spiega come fare un digestore anaerobico di piccole dimensioni per gli usi di casa. Appena lo ritrovo ti invio il link.

            Me lo sono perso anche io il link, dai trovalo.
            Quando autoconsumiamo 1 kWh di energia del nostro impianto FV stiamo "evitando" di far produrre in Italia 2,43 kWh di energia primaria.

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            • #7
              Ciao maximum,
              intanto complimenti per la scelta.
              Personalmente dubito che solo con le "produzioni" di 2 persone puoi tirar su del gas sufficiente a... niente.
              Dovresti integrarlo o con deiezioni animali o, come dice calore, con sfalci e "umido" vario che però, ovviamente, non puoi mettere nella fossa biologica.

              Proverei un'altra strada.... a meno che il link di Abiss non faccia miracoli... ma dubito.

              Ciao e buona fortuna!
              Roy
              Essere realisti e fare l'impossibile

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              • #8
                QUOTE (dotting @ 11/9/2007, 18:52)
                QUOTE (Abiss @ 11/9/2007, 10:40)
                Cè un sito cinese dove spiega come fare un digestore anaerobico di piccole dimensioni per gli usi di casa. Appena lo ritrovo ti invio il link.

                Me lo sono perso anche io il link, dai trovalo.

                Ops ecco il link, credo, qui.

                Eccone un altro qui

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                • #9
                  grazie a tutti per i links.

                  dovò aumentare la famiglia, cosí avremo anche il gas a gratis :-)

                  riguardo alla fattoria, appena completata invieró foto e disegni.

                  ciao
                  MaX

                  CITAZIONE (SergioBalacco @ 11/9/2007, 11:31)
                  Complimenti, niente tv, telefoni, niente satellitari, niente luce o gas di enel e soci, niente di niente....
                  ma se non hai animali che coltivate?
                  SB

                  collegamento wifi (o wimax... devo vedere i preventivi) per internet.
                  TV con scheda usb a uno dei mieiportatili.
                  telefono: cellulare e skype
                  Luce via mulino a vento e pannelli solari

                  Sto anche preparando il magazzino per fare il biodiesel in casa visto che non ci sono accise e che il metanolo e soda caustica li compro dal droghiere.

                  Praticamente sto creando un'isola felice dove poter fare gli affari miei in santa pace.

                  Nel caso qualcuno pensi emigrare, cosiglio il portogallo... la spagna oramai è diventata cara...grazie a zapatero ovviamente (avremmo bisogno anche noi di un vaffaculo day) image :angry:

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                  • #10
                    CITAZIONE (eroyka @ 11/9/2007, 21:30)
                    Proverei un'altra strada.... a meno che il link di Abiss non faccia miracoli... ma dubito.

                    :woot: ...altra strada... :unsure: quale?
                    Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                    • #11
                      QUOTE (maximum2 @ 12/9/2007, 00:33)
                      Nel caso qualcuno pensi emigrare, cosiglio il portogallo... la spagna oramai è diventata cara...grazie a zapatero ovviamente (avremmo bisogno anche noi di un vaffaculo day) image :angry:

                      Nel caso qualcuno pensi ad emigrare e, guarda caso, non parla il difficilissimo portoghese (ci vuole una vita per impararlo e alla fine non capirai nulla) allora considerate il South Africa.
                      I prezzi sono bassi, la gente disponibile e, credetemi, c'e' meno deliquenza dell'Italia (sicuramente meno di quella che vogliono farvi credere).

                      Per trovare links interessanti digitate Immigration Act sulla pagina di google.co.za

                      Ciao
                      Sergio

                      Sono OT? Va bene sono OT, ma e' una piccola divagazione.

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                      • #12
                        CITAZIONE (SergioBalacco @ 12/9/2007, 11:37)
                        Nel caso qualcuno pensi ad emigrare e, guarda caso, non parla il difficilissimo portoghese (ci vuole una vita per impararlo e alla fine non capirai nulla)

                        difficilissimo? ma se è una lingua latina, vicinissima al latino. Capirei se stessimo parlando del francese, ma il portoghese lo impari in 3 mesi.. lo spagnolo in 2 (!!!)


                        cmq interessante il sud africa.

                        tra l'altro a Pretoria, una universitá, sta cercando di mettere insieme una macchina in grado di replicare se stessa... o meglio in grado di replicare i pezzi che la compongono, e quindi in grado di costruire qualsiasi artefatto umano... basta passargli il progetto e le materie prime. Ci vorranno anni, ma a quel punto il bricolage sarà un passatempo facillissimo da fare. Immaginate di aver bisogno per esempio di tutti i componennti per un mulino a vento.... :P e la macchinetta ve li sputa fuori pronti per l'assemblaggio, assieme ad alternatore, pale, coda, mozzo e regolatore, nonchè tutti i pezzi di metallo necessari.

                        ciao,
                        MaX

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                        • #13
                          Ciao Maximum2,

                          eccoti un LINK
                          per il tuo digestore di Biogas casalingo . Questo è Indiano e puoi comprarlo con qualche centinaio di Euro.

                          Buona "produzione"..... <img src=">

                          NextEnergy
                          Tra il dire e il mare c'è di mezzo il ... Fare.

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                          • #14
                            moolto interessante <img src=">

                            grazie per il contributo

                            Commenta


                            • #15
                              Per Maximum2,

                              QUI e QUI 2 trovi la storia dettagliata di un tizio (come te ) che lo ha comprato e messo in funzione.

                              Ti servirà ...

                              NextEnergy
                              Tra il dire e il mare c'è di mezzo il ... Fare.

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                              • #16
                                Si, interessante... tra l'altro, su google ho trovato altri progetti "casalinghi" che qualche settimana fa non avevo trovato (o forse notato). Ad esempio QUESTO.

                                Forse conviene "raccogliere" tutti i link in un'unico post.

                                Sto pensando al posizionamento del digestore anaerobico "casalingo"... a valle della fossa biologica (in rete) o per i fatti suoi (a isola)?
                                Credo che realizzerò qualcosa di piccolo "a isola", giusto per alimentare un fornellino da campeggio (per vedere l'effetto che fa) e poi... si vedrà.



                                Edited by CaloRE - 26/9/2007, 16:11
                                Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                                • #17
                                  L'idea di raccogliere questi link per uso e consumo di tutti è un'ottima idea.
                                  Sono disponibile a dare una mano.

                                  Ely

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                                  • #18
                                    L'idea di raccogliere le deiezioni e gli scarti organici e domestici é ottima, ci avevo pensato anche io, ma da profano mi chiedevo il gas sviluppato del processo, che va verso l'alto finendo in in tubo, poi può essere usato così com'è (con le opportune precauzioni), o va pompato dentro un contenitore (bombola) per poter essere usato????

                                    Commenta


                                    • #19
                                      CITAZIONE (lo gneppo @ 30/9/2007, 02:48)
                                      poi può essere usato così com'è (con le opportune precauzioni), o va pompato dentro un contenitore (bombola) per poter essere usato????

                                      Scusa, ma la differenza quale sarebbe? :blink:
                                      Ely

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                                      • #20
                                        Non so, forse occorre una pressione ben specifica per essere usato, o comunque l'erogazione deve essere costante, se so quanto gas ho nella bombola, posso risalire indicativamente alla durata...

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                                        • #21
                                          Dipende....
                                          In ogni caso l'erogazione deve essere costante altrimenti come alimenti ad esempio un fornello o un generatore?
                                          Parliamo comunque di un gas (biogas) con una alta percentuale di metano. Se vuoi è paragonabile al gas presente nella classica bombola.
                                          Per impianti piccoli è anche pensabile stoccare il gas prodotto.
                                          Non credo che a te serva un mega impianto dove la grande quantità di gas prodotto, dopo essere stato depurato, va direttamente all'utilizzatore.
                                          In questa discussione sono presenti dei link postati da altri utenti che illustrano piccoli impianti, ti consiglio di leggerli.

                                          Ely

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                                          • #22
                                            Difatti, la mia idea era di usare il biogas per alimentare un fornello, o al massimo una stufa a bombola, non produrrei mai abbastanza gas per scaldarmici la casa con la caldaia.
                                            L'idea e un semplice esercizio di neuroni, e il voler ottimizzare ogni risorsa disponibile.
                                            Grazie

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                                            • #23
                                              Se hai voglia di fare esercizio allora puoi certamente trovare spunti in questo forum. Se hai letto alcuni link, postati da altri utenti in questa discussione, potrai notare che è possibile costruire un piccolo impinato fai da te. Ovviamente estendendo le ricerche in rete potresti trovare ulteriori info.
                                              Buon lavoro :lol:

                                              Ely

                                              Commenta


                                              • #24
                                                grazie, grazie

                                                Commenta


                                                • #25
                                                  Ciao max,
                                                  Mi sono cimentato un anno fa con il biogas. Tantissimi tentativi, digestori di tutti i tipi, forme e dimensioni.
                                                  Risultati deprimenti. Ho abbandonato il BIOGAS per il WOODGAS, ed é stato amore a primavista :wub:

                                                  Commenta


                                                  • #26
                                                    Woodmao, raccontaci la tua esperienza

                                                    Ely

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Da sempre interessato all'energa alternativa ho cominciato (assieme ad un amico) a studiare il biogas. Dopo qualche anno la prima delusione, un digestore rudimentale e troppo giovani noi (quindicenni o poco più).Poi il nulla fino ad aprile 2006 quando ci siamo cimentati in un secondo digestore, ma avevamo problemi di perdite, poi subito un altro cambiando collla, ma nulla. Cambiato progetto tutto bene, tanica da 5 litri a bagnomaria in acqua mantenuta a 60 gradi da una resistenza e un termostato, delusi solo dal risultato: dopo 2 settimane il gas prodotto ha acceso solo una debole fiamma per qualche secondo. Cosi delusi ma non sconfitti abbiamo deciso di prenderci una pausa di riflessione e poi via di corsa verso il successo la GASSIFICAZIONE della LEGNA. guarda cosa si può ottenere con 62g di legna.
                                                      http://www.cliparound.com/video/XjfqZbwCLLE/wood-gas-fire

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        Ciao woodmao,
                                                        ho visto che hai scritto anche nella sezione biomassa. Per evitare discussioni doppie (vietate...) scegli una sola sezione in cui scrivere i tuoi messaggi.
                                                        Ti consiglio di creare una nuova discussione in biomasse in cui parlare della gassificazione del cippato anche perchè la discussione sui gassificatori è diventata un calderone in cui si parla di tutto.
                                                        In ogni caso la tua esperienza potrà essere di aiuto a chi vorrà sperimentare il biogas o il syngas.

                                                        Ps: purtroppo io non riesco ad aprire il link.
                                                        Ely

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                                                        • #29
                                                          CITAZIONE (leptone @ 8/10/2007, 20:46)
                                                          Ps: purtroppo io non riesco ad aprire il link.

                                                          idem...
                                                          Prendete il posto dove siete nati, metteteci la centrale a gas a ciclo combinato più grande d'italia, la seconda discarica di rifiuti del Piemonte, una nuova centrale ad olio di palma, la rete di teleriscaldamento mai terminata e la vostra salute messa a rischio... Poi provate a pensate al vostro futuro...

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                                                          • #30
                                                            Ciao woodmao,

                                                            sono riuscito a vedere il video. Le immagini però dicono poco, si vede un tubo metallico dalla cui bocca superiore escono le fiamme di combustione.

                                                            Puoi darci qualche indicazione in più? come funziona, per quanto tempo brucia, come è realizzato (se non è un segreto da brevettare) ecc.

                                                            Ora che hai acceso la curiosità ... devi alimentarla. <img src=">

                                                            NextEnergy
                                                            Tra il dire e il mare c'è di mezzo il ... Fare.

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