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motore Stirling : eccolo

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  • #61
    CITAZIONE (recoplan @ 14/3/2008, 08:49)
    Finalmente una notizia positiva !
    Sono di fretta .... comunque vi annuncio che presso la fiera milanese MCE è stato presentato un piccolo motore stirling "funzionante" da 1KW elettrico integrato in una caldaietta a gas .
    Appena ho tempo postero foto ed altre informazioni

    Ciao da Recoplan

    scusate se faccio una domanda banale: ma il fluido dello Stirling in questa applicazione viene scaldato assorbendo calore dall'acqua calda tramite uno scambiatore o viene scaldato dalla fiamma??

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    • #62
      la parte calda dello stirling è in comunicazione con il bruciatore dellla caldaia,è da li che ricava il calore necessario,eventualmente in alcune versioni si recupera il calore dei fumi di scarico ma non ho ancora visto applicazioni commerciabili in questo senso.
      Se ti può essere utile questo pdf,a me ha chiarito alcuni dubbi.

      http://www.keimei.it/testi/Microgenerazion...20V2%202007.pdf

      saluti.zio

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      • #63
        Lawrence, Odisseo
        volete commentare l'ultimo link postato da zio_billy?
        Cambiato idea?

        p.s.s. Lawrence ora capisco, pensi ti stia facendo pubblicità, ma pensa.

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        • #64
          CITAZIONE (VelieroRomano @ 26/3/2008, 17:32)
          Lawrence, Odisseo
          volete commentare l'ultimo link postato da zio_billy?
          Cambiato idea?

          p.s.s. Lawrence ora capisco, pensi ti stia facendo pubblicità, ma pensa.

          cioè, questo ?
          CITAZIONE (zio_billy @ 26/3/2008, 17:10)

          dopo averlo letto con attenzione, come del resto avrai fatto anche tù, mi spiace dirti che non solo non ho cambiato idea, ma non capisco proprio perchè dovrei cambiarla ....... :B):

          Anzi, mi aspetterei che tù cominciassi ad avere dei dubbi <img src=">

          Infatti:

          a pagina 3 di 4
          CITAZIONE
          Efficienza del generatore tra il 20% ed il 25% (Calore immesso/elettricità prodotta)

          a parte che si tratta di un "semplice rapporto", come quelli che non sembrano piacerti,
          CITAZIONE (VelieroRomano @ 23/3/2008, 12:20)
          Non eri il fautore - insieme al tuo compagno di merende- del 6% sul rendimento elettrico? Hai la memoria corta?
          Pensi veramente che il rendimento si calcoli come fai tu con un rapporto?

          quando si tratta di calcolare rendimenti ed efficenze, vorrei attirare la tua attenzione su un particolare

          Il rapporto lo calcolerebbe come
          CITAZIONE
          Calore immesso/elettricità

          E come ogni studente sà benissimo la cosa contrasta un tantino, con i principi della termodinamica classica (si avrebbe un rendimento superiore al 100%), ti prego di correggermi se mi sbaglio :huh:

          quindi, il refuso (si tratta ovviamente di un errore di stampa), andrebbe letto come
          CITAZIONE
          elettricità / Calore immesso

          concordi con mè ? :huh:

          Ma noto anche che, a pagina 4 dice, molto chiaramente che, per applicazioni "non spaziali" (il virgolettato è mio), lo scopo principale, è la produzione di calore
          Quindi, i rendimenti accettabili, sono minori di quelli per le applicazioni spaziali, in questo modo, si possono avere più alternative tecniche e, soluzioni più economiche e, di conseguenza, più abbordabili, per il grande pubblico

          Questo è ne più, ne meno che quanto Lawrence e, altri, ti hanno già detto (in particolare nei forum che continui a linkare per rendere più chiara la discussione).
          (ti prego di correggermi, se mi sbaglio)

          Le macchine per applicazioni spaziali, costano una cifra e forniscono rendimenti elevati

          Le macchine per noi, poveri mortali, un pò squattrinati, costano molto meno e, rendono molto di meno, non venendo adottati gli accorgimenti atti ad innalzare i rendimenti

          Quindi, per ogni modello, andrà calcolato il suo, particolare, rendimento

          Io il rendimento, continuo a calcolarlo come Potenza output / Potenza input , tù, come lo calcoli ?
          (e, siamo a tre volte che ti ripeto questa domanda, spero che, prima o poi, me lo spiegherai)

          Odisseo

          Edited by odisseo - 26/3/2008, 21:32

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          • #65
            Veliero, ti ho già avvertito una volta e bannato dal forum per la tua maleducazione. Compagno di merende lo vai a dire a qualcuno di casa tua, con tanto di implicazioni e correlazioni e non a me che neppure mi conosci. Seconda cosa, malgrado la tua ostinazione che rasenta la malattia mentale, se non sei in grado di capire di cosa stiamo parlando e se non hai la più pallida preparazione tecnica cosa vuoi che insista a cercare di farti capire? Dovresti ringraziare Odisseo e chi perde tempo a risponderti e cercarti di far capire quello che non sai. Se cerchi lezioni di meccanica gratis con quel tuo modo di fare da me non ne ricevi più. Ti ho già spiegato in più posti cos'è il rendimento ma visti i risultati ti consiglio di darti a qualcosaltro di meno scientifico, dammi retta.

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            • #66
              per qualsiasi cogeneratore si considerano 2 rendimenti:

              - termico
              - elettrico

              l'energia in ingresso e' ovviamente la stessa che viene poi ripartita come:
              -energia elettrica
              - energia termica
              - energia sprecata

              il rendimento termico e':
              potenza_termica_OUT / potenta_IN

              il rendimento elettrrico e':
              potenza_elettrica_OUT / potenza_IN

              ovviamente potenza_IN e' la stessa per entrambi i casi.


              questo e' il metodo di calcolo dei rendimenti per qualsiasi cogeneratore, che sia stirling, che sia a petrolio, che sia fuel cell o microturbina.


              spesso si usa definire un rendimento totale della macchina definendolo come:
              rendimento_elettrico + rendimento_termico

              questo valore pero' va letto con estrema cautela.


              Faccio un'esempio: la caldaia a muro ha un'efficienza termica di (mettiamo) 92%. efficienza elettrica di 0%. Efficienza totale di cogenerazione sarebbe 92%, valore molto alto pur non erogando 1 mW elettrico.

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              • #67
                Law - ovvero la legge-
                ci conosciamo, non fare lo gnavo, ti davo del lei, sei stato tu a dirmi di darti del tu. Memoria corta? In quanto alle lezioni di meccanica, intendi meccanica razionale? Ti ricordo che non centra nulla con la termodinamica. Non devi darmi lezioni sui rendimenti sui quali spero ti ravveda, in particolare sugli stirling che non sono giocattoli.
                ciao compagno di merende.

                Commenta


                • #68
                  Veliero:

                  io di stirling non so nulla di piu' di quanto si possa trovare su questo forum e in altri siti on line. Ho una mia idea dell'efficienza loro.

                  Resta comunque che, a prescindere dalla tecnologia utilizzata, tutto il mondo tecnico definisce i rendimenti dei cogeneratori come ho descritto nel mio post precedente.

                  E' una definizione. Una convenzione. Sei libero di usarne altre a tuo piacimento. Ma se ne usi altre non puoi piu' fare paragoni con le tecnologie in commercio basandoti sulle loro schede tecniche, perche' a quel punto non sarebbe consistente.

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                  • #69
                    CITAZIONE (VelieroRomano @ 27/3/2008, 20:25)
                    Law - ovvero la legge-
                    ci conosciamo, non fare lo gnavo, ti davo del lei, sei stato tu a dirmi di darti del tu. Memoria corta? In quanto alle lezioni di meccanica, intendi meccanica razionale? Ti ricordo che non centra nulla con la termodinamica. Non devi darmi lezioni sui rendimenti sui quali spero ti ravveda, in particolare sugli stirling che non sono giocattoli.
                    ciao compagno di merende.

                    povero veliero senza più argomenti image

                    mi stò seriamente domandando se ti sei reso conto della figuraccia che hai rimediato e, insisti pure, per peggiorarla ulteriormente

                    ciao caro, buona serata, tanto abbiamo gia capito che non risponderai se non trollescamente image

                    Odisseo
                    p.s. lapsus froidiano ??? gnavo: da gnavus/gnava/gnavum: (rif. a persona) operoso/premuroso/attivo/diligente <img src=">

                    Edited by odisseo - 28/3/2008, 01:38

                    Commenta


                    • #70
                      RedEnergy,
                      nulla da eccepire. Tuttavia c'è da far notare che tutte le leggi fisiche parlano un linguaggio più complicato di quello comune. A volte ci sono alcuni -e qui abbiamo la dimostrazione - che appreso un concetto estremamente semplificato pensano che sia il verbo. I processi fisici - in modo particolare quelli termodinamici - non parlano un linguaggio matematico semplice, per rappresentarli o meglio ancora per misurarli dobbiamo applicare altri modelli . Non occorre essere insegnanti di Fisica, per capire che una frazione è una forte semplificazione di un processo che -forse- può andar bene solo e solo se questo è istantaneo. Stiamo trattando di processi termodinamici che avvengono in un lasso di tempo prolungatoer essere analizzati necessitanto di altri 'strumenti matematici' in particolare di funzioni che variano nel tempo volgarmente rappresentate con le f(t). Applicando questi modelli matematici cadono non solo i contetti di somma ma anche i rapporti che vedo rappresentati, perchè la natura non è una logica binaria intesa come Potenza_IN costante nel tempo, ma è funzione del tempo.
                      In conclusione non è facile calcolare il rendimento di un'apparecchio o di un motore ma occorre fare misurazioni accurate. Non bisogna cadere nella trappola - come alcuni 'genius' qui presenti fanno - e arrivare alle conclusioni con una semplice operazione e inoltre dire "I DATI DELLA FABBRICA SONO FALSI".


                      Trolliseo,
                      sono io che aspetto risposte da giorni ad una serie di domande per giunta numerate. Un consiglio:concentrati prima di scrivere ed occhio alle unità di misura. Quasi dimenticavo , non mettere i soliti link , guarda qui quo qua, argomenta liberamente.

                      Commenta


                      • #71
                        visto ???

                        ma si guarda bene dall'abbassarsi al nostro livello e spiegarci come fà lui a scoprire quale è il rendimento di una macchina

                        Cosa c'è, non ti và se posto dei link, per esempio quelli della gazzetta ufficiale o di wikipedia, con la metodica di calcolo ???

                        prenditela con quei tecnici, e, fisici che quotidianamente questi conti li fanno, magari per questioni bassamente pratiche e, non teoriche ed elevate

                        Gente che sceglie cosa fare e come farlo, per esempio per riscaldare un appartamento

                        Chissà cosa succederebbe se ti ritrovassi di fronte ad un problema squisitamente pratico

                        Immaginiamo la scena, il megadirettore magistrale della super-azienda pinco-pallino di qui-quo-qua (visto ? ti dò pure retta)
                        deve scegliere tra utilizzare uno stirling dal prezzo di 10.000 € e uno che costa 40.000 € (deve recuperare il calore dei fumi di scarico delle lavorazioni della pinco-pallino)

                        il bimbumbam è la nuova unità di misura, appositamente inventata per non urtare la sensibilità dei lettori <img src=">

                        stirling a 10.000 €
                        pot. input 1000 Kbimbumbam termici
                        pot. output 100 Kbimbumbam elettrici
                        pot. output 700 Kbimbumbam termici

                        stirling a 40.000 €
                        pot. input 1000 Kbimbumbam termici
                        pot. output 300 Kbimbumbam elettrici
                        pot. output 500 Kbimbumbam termici

                        il megadirettore vuole rivendere la corrente elettrica generata,
                        supponiamo pure che veliero, abbia a disposizione entrambi i motori e, tutti gli strumenti di misura, oltre ad un pò di addetti (nel caso non volesse sporcarsi le mani) per fare tutte le misure che gli occorrono
                        come farà il veliero a scoprire il rendimento delle due macchine ??? e, quindi, a consigliare il mega-direttore ?

                        uno spannometrico farebbe due rapporti semplici e semplificati e arriverebbe alla conclusione che le due macchine non sono proprio identiche e, hanno rendimenti decisamente differenti, poi, farebbe qualche conto con tutte le semplificazioni del caso

                        Odisseo

                        Commenta


                        • #72
                          veliero: mi aggancio al "pellet stirling" che citi

                          QUOTE (VelieroRomano @ 19/3/2008, 18:44)

                          Credo che in altri forum e in altre discussioni abbiate avuto scontri e divergenze che trascinate qui.
                          In questo post mi trovo molto piu' d'accordo con te che con altri per quanto riguarda alcune riflessioni sui rendimenti. Se cambiassi il modo ci confrontarti sarebbe tutto piu' semplice <img src=">.Senza offesa <img src=">.

                          copio incollo (per pigrizia e per nn ripetermi) una riflessione che ho fatto sull'argomento con altriutenti, fuori dal forum

                          QUOTE
                          La cogenerazione nasce per recuperare il calore normalmente perduto durante i processi di produzione elettrica. Le macchine cogeneratrici sono normalmente dimensionate per produrre quanta piu' energi alettrica possibile, per aumentare il rendimento elettrico.

                          La macchina stirling proposta nel 3D e' pero' leggermente diversa. Il circuito termico e' costituito da serpentine in caldaia e non da un recupero del calore disperso dalla generazione elettrica.

                          La differenza tra questa macchina e un cogeneratore tradizionale e' che in questo caso il sistema non e' ottimizzato per la produzione massima di energia elettrica, tant'e' che viene sotratto calore prima del motore stirling.

                          Pertanto direi che:

                          se e' accettabile l'approssimazione di sostenere che per un cogeneratore tradizionale l'efficienza elettrica del cogeneratore coincide con l'efficienza elettrica del generatore elettrico

                          per la macchina in questione l'efficienza elettrica del cogeneratore NON coincide con l'efficienza del generatore elettrico.

                          per fare un esempio (con numeri a caso):

                          - energia chimica in ingresso: 100 kWh
                          - energia termica trasmessa al fluido termovettore del circuito termico: 80kWh
                          - energia elettrica in uscita: 10 kWh
                          - energia dispersa: 10kWh

                          se pero' si interrompesse la circolazione del fluido termovettore avremmo:

                          - energia chimica in ingresso: 100 kWh
                          - energia termica trasmessa al fluido termovettore del circuito termico: 0kWh
                          - energia elettrica in uscita: 20 kWh
                          - energia dispersa: 80kWh

                          (ripeto che i numeri sono a caso)

                          insomma, se non ci fosse sfruttamento termico potremmo valutare l'efficienza del corpo di generazione che e' superiore all'efficienza elettrica del cogeneratore

                          ma considerando la macchina come cogeneratore, secondo me e' corretto calcolare i rendimenti nel modo comune agli altri cogeneratri sul mercato, per permettere confronti.

                          Forse la macchina sarebbe piu' interessante senza scambiatori in camera di combustione ma con un sistema di sfruttamente del calore disperso da caldaia e motore.

                          ti ho lanciato un assist :P . ora aiuta tu il 3D a rientrare su un path tecnico e scollgato da scontri e litigi <img src=">.

                          Non cedo ti interessi.... ma se ancora chiami con scherno gli altri "professore", "compagni di merende" , ecc ecc..... perdi anche la mia stima :P (di cui so che probabilmente te nefai poco <img src=">)

                          Commenta


                          • #73
                            wwwwooooowwwww

                            non me ne ero accorto subito, ma quì:
                            CITAZIONE (VelieroRomano @ 28/3/2008, 05:43)
                            RedEnergy,
                            nulla da eccepire. Tuttavia c'è da far notare che tutte le leggi fisiche parlano un linguaggio più complicato di quello comune. A volte ci sono alcuni -e qui abbiamo la dimostrazione - che appreso un concetto estremamente semplificato pensano che sia il verbo. I processi fisici - in modo particolare quelli termodinamici - non parlano un linguaggio matematico semplice, per rappresentarli o meglio ancora per misurarli dobbiamo applicare altri modelli . Non occorre essere insegnanti di Fisica, per capire che una frazione è una forte semplificazione di un processo che -forse- può andar bene solo e solo se questo è istantaneo. Stiamo trattando di processi termodinamici che avvengono in un lasso di tempo prolungatoer essere analizzati necessitanto di altri 'strumenti matematici' in particolare di funzioni che variano nel tempo volgarmente rappresentate con le f(t). Applicando questi modelli matematici cadono non solo i contetti di somma ma anche i rapporti che vedo rappresentati, perchè la natura non è una logica binaria intesa come Potenza_IN costante nel tempo, ma è funzione del tempo.
                            In conclusione non è facile calcolare il rendimento di un'apparecchio o di un motore ma occorre fare misurazioni accurate. Non bisogna cadere nella trappola - come alcuni 'genius' qui presenti fanno - e arrivare alle conclusioni con una semplice operazione e inoltre dire "I DATI DELLA FABBRICA SONO FALSI".

                            in pratica stai dicendo:
                            "sì, in effetti i rendimenti vengono calcolati in maniera semplice o semplificata con un semplice e stupidissimo rapporto, ma, sarebbe, molto più corretto verificare quanto rende una macchina durante i varii regimi di funzionamento, solo che la cosa diverrebbe molto più complicata"

                            <img src=">

                            Grassie, mi aggrego volentieri a tutti gli altri che si limitano ai semplici rapporti per scoprire spannometricamente il mondo

                            Odisseo

                            Commenta


                            • #74
                              Il veliero affondato ormai insiste sul solito piano maleducato e pretenzioso perchè non ha argomenti su cui basare la sua posizione. Se gli spieghi in modo complicato cos'è la termodinamica ti dirà che in pratica le cose sono più semplici, se gli dici che le cose in pratica sono semplici e che basta fare due misure lui risponderà che la fisica quantistica è un'altra cosa. Fondamentalmente, lui sta parlando al vento, perchè se è così convinto che un motore stirling attaccato ad una caldaia a muro gli renda il 25% dell'energia totale in ingresso ed il restante 75 lo possa usare per il riscaldamento, a me non frega proprio una pippa. Si compri quest'accrocchio, se lo trova, se lo ficchi in casa e stia contento lì come una pasqua a sostenere le sue filosofie.
                              Ma non creda che rompendo le ball a tutti su tutti i forum ci convinca che la caldaia che qualche suo amico o parente importa o vende, di convincerci così perchè lo dice lui di quei rendimenti.

                              Red, a lui non frega niente di capire cos'è un rendimento e come lo si definisce scientificamente, lui è uno di quelli abituati a sentirsi dire si, si, si, certo, così se lo levano di torno da rompere gli zibidei. Forse siamo noi che stiamo sbagliando, proviamo a dirgli di si, così la pianta e noi possiamo magari continuare a discutere.

                              Commenta


                              • #75
                                ciao a tutti..
                                solo qualche considerazione....
                                innanzi tutto educazione e sopratutto rispetto per il prossimo.....
                                detto questo solo una cosa.... a me hanno insegnato che per vedere il rendimento di una caldaia (faccio manutenzione ) dovrei anche sapere i suoi consumi....
                                mi spiego meglio... secondo me avete tutti ragione e nello stesso tempo tutti torto...
                                Se la KWB dà 15 Kw termici e 1 kw elettrico.... io non conoscendo il tedesco, non ho visto quanto consuma ogni ora.... Tutti i discorsi sono validi .... se ammettiamo consumasse circa 5kg/h di pellet.... sarebbero circa 22.5 kw (+ o - non stiamo a guardare il pelo nell'uovo <img src="> )..... a quel punto saprei che 15 kw sono termici.... 5 kw saranno le perdite ( si possono calcolare ) e 2.5Kw servirebbero per fare 1 kw. di corrente elettrica... con un rendimento di xyz calcolabile con le formule... a questo punto saprei veramente il rendimento o no?

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                                • #76
                                  CITAZIONE (VelieroRomano @ 28/3/2008, 05:43)
                                  Tuttavia c'è da far notare che tutte le leggi fisiche parlano un linguaggio più complicato di quello comune. A volte ci sono alcuni -e qui abbiamo la dimostrazione - che appreso un concetto estremamente semplificato pensano che sia il verbo. I processi fisici - in modo particolare quelli termodinamici - non parlano un linguaggio matematico semplice, per rappresentarli o meglio ancora per misurarli dobbiamo applicare altri modelli . Non occorre essere insegnanti di Fisica, per capire che una frazione è una forte semplificazione di un processo che -forse- può andar bene solo e solo se questo è istantaneo. Stiamo trattando di processi termodinamici che avvengono in un lasso di tempo prolungatoer essere analizzati necessitanto di altri 'strumenti matematici' in particolare di funzioni che variano nel tempo volgarmente rappresentate con le f(t). Applicando questi modelli matematici cadono non solo i contetti di somma ma anche i rapporti che vedo rappresentati, perchè la natura non è una logica binaria intesa come Potenza_IN costante nel tempo, ma è funzione del tempo.
                                  In conclusione non è facile calcolare il rendimento di un'apparecchio o di un motore ma occorre fare misurazioni accurate.

                                  Vela,
                                  ma...sei un fisico oppure un filosofo?
                                  Cmq, carina.
                                  Bolle
                                  <img src=">

                                  PS:Anche io ti invito ad avere un comportamento più costruttivo e meno polemico...

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                                  • #77
                                    Wow, wow, wow, wow, wow, wow
                                    image
                                    Incredibile vedo delle Bolle.
                                    Amministratore ogni suo deriderio è un ordine.
                                    image

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                                    • #78
                                      CITAZIONE (energonomico @ 28/3/2008, 13:47)
                                      ciao a tutti..
                                      solo qualche considerazione....
                                      innanzi tutto educazione e sopratutto rispetto per il prossimo.....
                                      detto questo solo una cosa.... a me hanno insegnato che per vedere il rendimento di una caldaia (faccio manutenzione ) dovrei anche sapere i suoi consumi....
                                      mi spiego meglio... secondo me avete tutti ragione e nello stesso tempo tutti torto...
                                      Se la KWB dà 15 Kw termici e 1 kw elettrico.... io non conoscendo il tedesco, non ho visto quanto consuma ogni ora.... Tutti i discorsi sono validi .... se ammettiamo consumasse circa 5kg/h di pellet.... sarebbero circa 22.5 kw (+ o - non stiamo a guardare il pelo nell'uovo <img src="> )..... a quel punto saprei che 15 kw sono termici.... 5 kw saranno le perdite ( si possono calcolare ) e 2.5Kw servirebbero per fare 1 kw. di corrente elettrica... con un rendimento di xyz calcolabile con le formule... a questo punto saprei veramente il rendimento o no?

                                      Visto che non hai partecipato alle discussioni con l'antipatico e maleducato Veliero, ti faccio un riassunto, anche se ormai la minestra è strariscaldata.

                                      Stavamo parlando di motori stirling e del loro rendimento nel caso che siano piccoli (sotto i 10KW) ed impiegati con combustibili che non generano una temperatura di fiamma molto alta, nel caso in questione legna o pellet. La discussione cadde su questo tipo di macchina:

                                      http://www.stirlingpowermodule.com/

                                      Io non parlo tedesco, ma l'inglese si e questo è il copia incolla delle specifiche della pagina in inglese

                                      http://www.ztstanzel.com/neu/spm_stirling_...p?SID=9&lang=en

                                      Dove il fabbricante stesso dichiara nelle FAQ che:

                                      CITAZIONE
                                      Why just 1 kW power at 15 kW heat output?


                                      This power is approximately the power that can be produced by a combustion engine from a conventional 15 kW pellet boiler and cannot be exceeded for thermodynamic reasons. Higher electrical outputs usually call for uneconomic measures to be implemented in the combustion equipment, exceptionally expensive materials and / or impair efficiency or exhaust gas emission characteristics.

                                      Cioè che su 15KW totali bruciati nella caldaia 1KW viene convertito in potenza elettrica.
                                      Ora, visto che la potenzialità della caldaia è di 15KW se viene tenuta a tutto fuoco produrrà sempre al massimo 1KW di energia elettrica. Anche perchè il generatore è da 1KW e non di più.
                                      Per i più testardi questo dovrebbe bastare a capire che il rendimento elettrico di quel coso è di 1KW su 15KW cioè del 6% circa.
                                      Questo al Veliero non piace ed è un mese o più che tortura tutti quelli che sono in rete perchè secondo lui questo rappresenta il 25% dell'energia introdotta e/o altre amenità che ho smesso di seguire perchè tanto non serve a nulla, quando si è testardi a quel modo è inutile stare ad insistere facendola diventare una questione di onore o una faida personale contro il mondo, anche se, tradotto dal sito del costruttore:

                                      Higher electrical outputs usually call for uneconomic measures to be implemented in the combustion equipment, exceptionally expensive materials and / or impair efficiency or exhaust gas emission characteristics.

                                      Potenze elettriche più elevate normalmente richiedono l'implementazione di misure costose nella camera di combustione, l'impiego di materiali eccezionalmente costosi e/o efficienza minore e/o emissioni di gas inadeguate alle normative.

                                      Questo vuol dire che se si volesse ottenere per esempio, 2KW dalla stessa caldaia occorrerebbe aggiungere ossigeno tramite soffianti o pressurizzare la camera, oppure usare catalizzatori in ceramica/platino ecc...

                                      Il rendimento di una caldaia da riscaldamento semplice che brucia un combustibile per produrre calore si ricava calcolando il consumo orario del combustibile per la sua potenzialità calorica oraria per peso o volume, ricavando quante calorie/ora produce e misurando la quantità di calore prodotta realmente dalla combustione. Questo è il rendimento da combustione. Nel caso del metano CH4, per esempio, può essere molto vicino al 100% a pieno regime. Mentre per la legna, i pallet ecc, dipende molto da cosa ci è stato ficcato dentro.
                                      Un altro rendimento è il rapporto tra l'energia termica prodotta dalla combustione ed il calore scambiato nello scambiatore interno e trasmesso al liquido riscaldante. Questo può arrivare nelle caldaie moderne a metano, CH4, da un 80% fino ad un 90% dichiarato a massimo regime. Altra cosa è per le caldaie a pallet, per il solito discorso di prima. Quindi, mi sembra chiaro, che se una caldaia a metano, ha un rendimento di combustione del 98% e di conversione del 90% abbiamo un rendimento totale di circa l'89%, che significa che l'11% del calore e dei gas incombusti se ne va in atmosfera. Ma questo non significa che sia altrettanto valido per le caldaie a pellet. E neppure quelle con motore stirling associato.
                                      Nel caso si abbia un motore stirling ficcato nella caldaia, questo assorbe calore dalla combustione e lo converte in lavoro all'albero e questo comporta un rendimento, perchè del calore viene tolto dal focolare, in parte convertito in lavoro meccanico in parte raccolto dal raffreddamento dello stirling stesso. Inoltre, occorre considerare che il motore stirling non può essere semplificato con un semplice ciclo termico, ma con tre cicli termici e relativi rendimenti, perchè si deve considerare l'efficienza dello scambio tra focolare e scambiatore caldo, il ciclo reale indicato del fluido usato nel motore e l'efficienza di scambio tra fluido motore e refrigerante nello scambiatore freddo. Ora, se in media, i motori stirling piccoli hanno tutti un rendimento intorno al 8-12% del calore somministrato se non alimentati in modo esoterico, e si sottrae l'efficienza del generatore elettrico si può credere a quel 6-7% Di rendimento elettrico come diceva Red poco prima e come dichiara la casa costruttrice. Se si avesse a disposizione dei rilevamenti, dei disegni e tanti dati, si potrebbe pure risalire ad ogni singolo rendimento degli scambiatori, del ciclo termico ecc...
                                      Siccome, ogni impianto è una cosa a se stante come ho scritto altre volte non si può credere che tutte le caldaie con annesso stirling incorporino la tecnologia Kokums che permette ad un motore di sottomarino militare di arrivare al 25% di rendimento termico per il lavoro all'albero e comunque che dovrebbe essere decurtato del rendimento di un eventuale generatore elettrico. E comunque, questo sarebbe il rendimento massimo a pieno carico, il rendimento medio è un'altra cosa, ma proprio il rendimento medio è quello che abbiamo al variare dei carichi e della combustione in un anno.
                                      Un altro punto da tenere in considerazione per fare la comparazione della serva è che i motori a scoppio a combustione interna "piccoli" hanno un rendimento globale del 25-30%. E anche in questo caso l'energia di cui si parla, il 25% è resa all'albero come lavoro meccanico, se colleghiamo a quell'albero un generatore dobbiamo considerare anche quel rendimento prima di parlare di rendimento elettrico globale.
                                      Questo è quello di cui stavamo discutendo tanto per aggiornare coloro che non sono stati ancora coinvolti. <img src=">

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                                      • #79
                                        energonomico,
                                        qualcuno -peccato ho fatto una promessa- partendo da quella frase della broscure - che indica i 15kw come la potenza della caldaia e con 1 kw di energia elettrica- ha dedotto il rendimento elettrico del 6%.
                                        Ma se si prende in considerazione la pagina tecnica relativa alla caldaia a pellet in questione emerge che il rendimento elettrico si agira intorno al 23% - in linea con altri cogeneratori, ma per qualcuno il rendimento è del 6%.
                                        Resoconto :
                                        Rendimento Elettrico : (22.0 24.5) %
                                        Rendimento Termico : (70.0 71.5) %
                                        -------------------
                                        Rendimento Totale : (92.0 96.0) %

                                        Ho anche scritto una bella dimostrazione che diomostra l'assurdità del 6%, ma non è stata capita e la discussione è stata chiusa e bannato dal circolo dei Geni, ma ripreso nel circolo delle Bolle.





                                        Stavo dimenticando la cosa più importante: per l'associazione del 6% la società costruttrice mente.


                                        energonomico,
                                        il six-fautor sta distribuendo interessanti teorie:alcune sono chiare, alcune le devo elaborare, alcune le ho già buttate.

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                                        • #80

                                          Dimostrazione per 'l'assurdo': il 6% sta al 10% come il rendimento della caldaia stirling sta al rendimento della mia automobile.

                                          Dim. Rend Elettrico Cald. Stirling 6 %
                                          ---------------------------------------------
                                          1/15*100 = 6%

                                          Dim. Rend. Mia Automobile 10%
                                          Cilindrata 2000, velocità max 200 km/h
                                          ---------------------------------------------
                                          2000/200 = 10%

                                          Fattoooooooo :drunk.gif:


                                          image

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                                          • #81
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                                            • #82
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                                              Quando impugno il decespugliatore continuo a sorprendermi di quanto lavoro sia capace quel mezzo litro di miscela in confronto alla fatica ed all’abilità che mi impone quella vecchia falce che tengo lì per ricordo e per monito.
                                              Voglio intervenire nel vostro dibattito a riguardo del rendimento elettrico finale di un generatore stirling applicato ad un bruciatore di riscaldamento proponendovi una chiave di lettura personale.
                                              Dedicando un po’ di tempo per gestire la mia caldaia a fiamma rovescia ho ridotto da 3500 euro/anno (GPL) a 1000 euro/anno (Legna) il costo del riscaldamento domestico. Non mi dispiacerebbe raggiungere , anche solo nel periodo invernale ,l’autosufficienza del consumo elettrico !!!
                                              La potenza del mio focolare è di circa 30 kW , a quale prezzo potrei ottenere anche un solo e discontinuo kW elettrico ?
                                              Una “bottiglia” di combustibile verrebbe trasformata in energia elettrica ma quante bottiglie dovrebbero essere “bruciate” per produrre tale trasformazione. Sicuramente non tre perché il rendimento sarebbe inferiore a quello della centrale termoelettrica . Ipotizzando un rendimento
                                              elettrico totale del sistema stirling del 10% dovrei bruciare 10 bottiglie di combustibile per ottenere la preziosa bottiglia di energia elettrica.
                                              Considerando che dai 30 kW di potenza del focolare della caldaia ottengo sicuramente 25 Kw di calore (sto semplificando alla grande)
                                              15 kW rimangono tali e vanno ai termosifoni
                                              10 kW vanno al sistema stirling che produce 1 kW di elettricità e 9 kW di calore.
                                              Con un impianto di riscaldamento a pavimento o con il mio semplice impianto a termosifoni surdimensionato con il puffer da 1500 litri di accumulo sulla caldaia a legna la temperatura di ritorno dell’impianto è talmente fredda da ricuperare egregiamente i 9 kW di calore prodotto dal sistema di raffreddamento del motore stirling.
                                              Il bilancio complessivo mi sembra allettante perdo un kW termico e guadagno un kW elettrico il resto è comunque calore all’impianto termico.
                                              Quanto costa oggi alla collettività (contributi statali compresi) un kW elettrico discontinuo prodotto con i pannelli fotovoltaici ?
                                              Ognuno rimanga pure della propria opinione ma nel rifare i conti chiedetevi bene che cosa volete ottenere. I sistemi a cogenerazione sfruttano proprio questo meccanismo per ricuperare il calore prodotto dalle centrali termoelettriche ed utilizzarlo per processi industriali o per teleriscaldamento.
                                              Le soluzioni con cui oggi l’Italia deve affrontare le restrizioni del protocollo di Kioto si basano massicciamente sulla combustione di gas naturale.
                                              L’impiego massiccio di tale prezioso combustibile per riscaldamento consentirebbe con un adeguato sistema normativo di produrre in mini e microcogenerazione grandi quantità di energia elettrica diffusa (poche perdite di trasporto) a prezzi bassi quando le aziende produttrici di caldaie potranno fornire prodotti affidabili di grande serie a prezzi contenuti.
                                              Non sono contrario per principio ai contributi statali per il fotovoltaico , mi dispiace che non vengano contemporaneamente finanziate iniziative di ricerca e sviluppo su ventagli più ampi di soluzioni; la microcogenerazione è una di queste.

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                                              • #83
                                                Libero51, hai scritto delle cose veramente interessanti, le tue parole sono piene di buon senso con concetti chiari... MODERAZIONE

                                                Edited by Furio57 - 31/3/2008, 09:59

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                                                • #84
                                                  veliero prima o poi ti bannano. forse la questione non ti e' chiara.... non lo e' stata nemmeno per me a suo tempo. in parole povere l'acqua dello stirling viene raffreddata invece che con i normali scambiatori dai termosifoni che cedono il calore all'ambiente pertanto e' energia recuperata e non viene sommata al rendimento elettrico. pretanto se la recupero o no e' indefferente al rendimento dell'alternatore.
                                                  arrenditi sei circondato. ehehehe <img src="> <img src=">

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                                                  • #85
                                                    Eneo. mi sembra che sia in pratica proprio quel che sostiene Veliero..... o meglio, una delle conseguenze di quel che sostiene.

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                                                    • #86
                                                      CITAZIONE (Libero51 @ 30/3/2008, 09:44)
                                                      10 kW vanno al sistema stirling che produce 1 kW di elettricità e 9 kW di calore.

                                                      forse è un pochino troppo, ma visto che hai premesso essere una esemplifcazione.....

                                                      Odisseo

                                                      Commenta


                                                      • #87
                                                        ... a proposito di : "10 kW vanno al sistema stirling che produce 1 kW di elettricità e 9 kW di calore"

                                                        Ho dato per scontato che il primo principio della termodinmica fosse noto.

                                                        Non si è liberi senza conoscenza, e più si impara e più aumenta la consapevolezza della propria ignoranza.
                                                        Mi sembra di ricordare che nell'Odissea la figura di Ulisse rappresenta proprio la razionale ricerca della conoscenza.
                                                        contro i propri limiti e le proprie paure.

                                                        Scherzi a parte , pur avendo un profondo rispetto di tutte le discipline e di tutte le culture, mi interessa molto rimanere sul tema tecnico.
                                                        Per chi vuole rinfrescarsi i ricordi propongo il primo sito didattico che ho trovato:
                                                        http://it.wikipedia.org/wiki/Primo_princip...a_termodinamica

                                                        Torniamo al nostro evoluto moto-alternatore stirling che produce 1 kW elettrrico ed assorbe dai 5 ai 10 kW di calore.(cerco di mettervi d'accordo)
                                                        Se la produzione di grande serie ,collegata all'enorme mercato del riscaldamento domestico a gas, renderà possibile un prezzo ragionevole di tale gruppo penso che potrebbe scattare l'evoluzione successiva (quella veramente ecologica ).

                                                        In termini di massiccia produzione energetica mi sembra di aver capito che il gas naturale è l'unica soluzione a basso impatto ambientale a medio termine. Anche il carbone , se opportunamente usato con sistemi moderni di combustione e trattamento dei fumi "sembra" possa raggiungere tale scopo pseudo-ecologico a medio termine.

                                                        Quasi tutti avrete fatto una smorfia, anch'io... dal sogno dell'idrogeno al . . . carbone.

                                                        Con un po di tempo libero, un banco di lavoro, una morsa, una saldatrice , quattro attrezzi, una manciata di materiale elettrico ed elettronico ed un pc, non mi sembra impossibile autocostruire un inseguitore solare con un concentratore di 10 mq .
                                                        Probabilmente una buona percentuale di chi interviene su questo sito è in queste condizioni.

                                                        Oggi potremmo comprare un moto-alternatore a miscela per 100 Euro.

                                                        Ci manca solo il moto-alternatore stirling da 800 euro e avvitarlo nel fuoco del concentratore . . . ed è fatta.

                                                        Bel sogno vero?
                                                        "
                                                        P.S. con quei "da 4 a 9 kW" di calore che dovrei ricavare dal gruppo (d'estate) mi faccio una doccia bollente, per svegliarmi.

                                                        Ciao a tutti.

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                                                        • #88
                                                          moderatore eneo,
                                                          come vedi non sono solo, sono in compagnia delle persone che masticano la fisica con i suoi concetti. La questione è talmente limpida che se hai dubbi chiedi pure o argomenta liberamente.

                                                          Odisseo,
                                                          tutto qua?

                                                          Libero51,
                                                          non credo tu stia sognando, il sogno è illuminare le teste di coloro che sono limitati intellettualmente.


                                                          Lawrence,
                                                          come già il mio amministratore ti fece notare qualche mese fa- non metto il link altrimenti dici che faccio spam- hai sbagliato ed interpretato in modo errato la traduzione della brochure.
                                                          Solo i più testardi non capiscono questo concetto semplice semplice.

                                                          Tutto questo non fa che denotare una superficile analisi del modulo in questione, incluso il famigerato 6%.

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                                                          • #89
                                                            Evita di fare spam che mi pare corretto nei confronti di tutto il forum di energierinnovabili, ed evita di continuare a fare figuracce e dover ribaltar la frittata ad ogni minuto.
                                                            Rimanendo sul civile fino ad ora non mi pare che tu sia stato in grado di dimostrare perchè un motore stirling dovrebbe avere un certo rendimento escluso il 6% famoso con dimostrazioni di fisica, o con prove documentate ricavate da tui esperimenti.

                                                            Per quello che denota la superficiale analisi, invece hai proprio ragione. Superficiale analisi di chi di motori, termodinamica, tecnologia e rendimenti non se ne intende un tubo e glissa sugli argomenti che gli vengono proposti insistendo che ha ragione ma senza dire su cosa.
                                                            Se credi che sia così scemo da continuare a cercare di spiegarti fisica, termodinamica, meccanica e magari ti disegno uno stirling on-line, hai sbagliato. Ti abbiamo già spiegato dove come e perchè abbastanza da annoiare un suicida in pensione.

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                                                            • #90
                                                              Evita di scrivere stupidagini, ci sono ancora le domande numerate che attendono risposta. Non perderò altro tempo con te perchè non lo meriti e non ti motare la testa perchè da quello che hai scritto non sai nemmeno che la meccanica e la termodinamica fanno parte della fisica, il che la dice lunga sui tuoi studi.

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