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velocità rotazione motore stirling

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  • velocità rotazione motore stirling

    Salve,

    sto progettando un motore stirling. Purtroppo non riesco a capire come calcolare la velocità di rotazione raggiungibile....qualcuno può aiutarmi? Specifico che si conoscono TUTTI i parametri di funzionamento (meccanici e termodinamici): andamento della pressione e della coppia in funzione dell'angolo di rotazione, geometria dei manovellismi, ecc.

    Grazie e buona giornata

  • #2
    OT: mie considerazioni

    Se un "Ing" si affida ad un forum, sì qualificato (senza nulla togliere a nessuno) ma non credevo a livelli addirittura migliori che universitari, mi chiedo cosa insegni l'università al giorno d'oggi... ora capisco perché, notizia di questi giorni, vi siano migliaia di posti di lavoro vacanti, soprattutto per quanto riguarda figure tecniche, dove la domanda non incontra l'offerta.

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    • #3
      risposta

      Originariamente inviato da DinoDF Visualizza il messaggio
      Se un "Ing" si affida ad un forum, sì qualificato (senza nulla togliere a nessuno) ma non credevo a livelli addirittura migliori che universitari, mi chiedo cosa insegni l'università al giorno d'oggi... ora capisco perché, notizia di questi giorni, vi siano migliaia di posti di lavoro vacanti, soprattutto per quanto riguarda figure tecniche, dove la domanda non incontra l'offerta.
      DinoDF,
      innanzitutto ancora non sono un Ing ma solo uno studente. Mi affido al forum per chiedere cose talmente particolari che non si trovano su nessun libro, nè una qualsiasi università insegnerebbe...magari nel forum si trova qualcuno che con la sua esperienza riesce a darti lo spunto per accendere una lampadina.
      Anche io sono contro questa università del giorno d'oggi, ma non mi sembra che tutti gli studenti si mettano per proprio conto a progettare un motore DA SOLI o a cimentarsi in qualche altra iniziativa costruttiva.....è più semplice per loro passare i weekend in discoteca....
      Tornando a noi, non so se ha letto che ho ricavato TUTTI i parametri di funzionamento...per fare ciò è necessario risolvere un sistema di equazioni differenziali per via numerica (Runge-Kutta), utilizzando avanzati software di calcolo.....ebbene posso ritenermi davvero soddisfatto del lavoro compiuto.
      Spero che i posti di lavoro vacanti che Lei cita ci saranno anche fra qualche anno...quando anche io comincerò a inviare curriculum a destra e a manca.
      Buona serata

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      • #4
        Originariamente inviato da Roberto Ing.Mat Visualizza il messaggio
        .
        Tornando a noi, non so se ha letto che ho ricavato TUTTI i parametri di funzionamento...per fare ciò è necessario risolvere un sistema di equazioni differenziali per via numerica (Runge-Kutta), utilizzando avanzati software di calcolo.....ebbene posso ritenermi davvero soddisfatto del lavoro compiuto.
        In effetti sì. Questo lavoro è strettamente riservato o è condivisibile?

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        • #5
          Originariamente inviato da endymion70 Visualizza il messaggio
          In effetti sì. Questo lavoro è strettamente riservato o è condivisibile?
          Il lavoro sarebbe riservato, perchè per fare l'analisi di cui parlo bisogna inserire i principali parametri di progetto (temperature, geometria, ecc), che vanno quindi studiati a priori. Posso comunque fornirLe questo interessante link Stirling Engine Ideal Adiabatic Analysis .
          E' spiegato tutto ciò che si deve sapere per fare una corretta analisi.....stiamo parlando comunque di un'analisi molto accurata (2° ordine), ma per i motori stirling esistono anche analisi più approssimative (teoria di schmidt) che consentono di ottenere risultati abbastanza soddisfacenti senza scomodare Runge-Kutta. Allo stesso link, in altre pagine, trova la teoria completa.
          Buona serata

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          • #6
            Originariamente inviato da Roberto Ing.Mat Visualizza il messaggio
            DinoDF,
            innanzitutto ancora non sono un Ing ma solo uno studente. Mi affido al forum per chiedere cose talmente particolari che non si trovano su nessun libro, nè una qualsiasi università insegnerebbe...magari nel forum si trova qualcuno che con la sua esperienza riesce a darti lo spunto per accendere una lampadina.
            Anche io sono contro questa università del giorno d'oggi, ma non mi sembra che tutti gli studenti si mettano per proprio conto a progettare un motore DA SOLI o a cimentarsi in qualche altra iniziativa costruttiva.....è più semplice per loro passare i weekend in discoteca....
            Tornando a noi, non so se ha letto che ho ricavato TUTTI i parametri di funzionamento...per fare ciò è necessario risolvere un sistema di equazioni differenziali per via numerica (Runge-Kutta), utilizzando avanzati software di calcolo.....ebbene posso ritenermi davvero soddisfatto del lavoro compiuto.
            Spero che i posti di lavoro vacanti che Lei cita ci saranno anche fra qualche anno...quando anche io comincerò a inviare curriculum a destra e a manca.
            Buona serata
            Se hai saputo calcolare tutto del motore saprai calcolare anche tutti gli attriti interni (meccanici ed aerodinamici) e le relative potenze. Ovviamente non credo che tu ti sia allontanato da un modello teorico/ideale e quindi i tuoi risultati sarenno affetti da errori >30% ottimisticamente.
            Uguagliando la potenza in uscita con quella dissipata in funzione della velocità avrai la massima velocità teorica a vuoto in caso di velocità inferiori potrai calcolare aventuali accelerazioni in funzione del carico e/o punti di in/stabilità.

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