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gestione elettronica per distribuzione e compressione

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  • #91
    Siete meglio di un cabaret! Un grazie ad archiemme che con le sue balenghe, dissociate e incomprensibili teorie ha dato la stura al vostro divertentissimo carteggio. Come diceva la canzone ? "dal letame può nascere un fiore" ...... è vero!
    Viva la tecnologia che semplifica la vita.
    Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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    • #92
      Grazie Ser, l'dea sarebbe che Archiemme continui per i tuoi alunni.
      Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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      • #93
        Vai tranquillo i suoi post sono sempre in bacheca visto che mostro ci ha abbandonato.
        Viva la tecnologia che semplifica la vita.
        Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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        • #94
          [QUOTE=archiemme;gli esotermici valvolati proposti con sensori di fase ed elettrovalvole ad otturatori e distributori idraulici modificati, i vantaggi sono precisione di fase e riduzione degli attriti sulla distribuzione[/QUOTE]

          chiacchiere of topic non costruttive , l'argomento originale è quello quotato
          lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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          • #95
            Originariamente inviato da archiemme Visualizza il messaggio
            chiacchiere of topic non costruttive , l'argomento originale è quello quotato
            Sì certo, chi è che lo nega? Se lo prendo lo strapazzo io, lo strapazzo! Perché non è ammissibile fare un sacco di chiacchiere non costruttive!
            Fotza, ricominciamo per bene: cosa è che volevi sapere?

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            • #96
              E' il tutto, non la parte che mi è poco chiaro.
              Però andateci piano, lo psichiatra è stato chiaro; non più di una volta alla settimana.
              Je suis Charlie e amo mamma e papà.

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              • #97
                I miei allievi stanno ancora indagando sui misteriosi motori "esotermici valvolati" ma per ora brancolano nel buio. Il povero ing Giacosa si sta rivoltando nella tomba.
                Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                • #98
                  esiste qualche software specifico per analisi e simulazioni termodinamiche su M.C.E. ?
                  per esempio, ancora nessuno ha chiarito quale sia il nome o le trasformazioni termodinamiche precise del Wood 1855 , nel grafico che ho postato più volte non si evince nulla senza una critica costruttiva.
                  sarebbe interessante poter calcolare di preciso le fasi di chiusura della valvola in base al carico di lavoro , alla velocità di rotazione , ore di funzionamento e conseguente delta t max e t min da fornire e sottrarre.
                  avendo una simulazione buona si potrebbe calcolare la variazione di fase ottimale al carico di lavoro medio e al regime di rotazione ottimale oltre che ad una ottima erogazione del combustibile da bruciare.
                  lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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                  • #99
                    esiste qualche software specifico per analisi e simulazioni termodinamiche su M.C.E. ?
                    Wood 1855 , nel grafico che ho postato più volte non si evince nulla senza una critica costruttiva.
                    sarebbe interessante poter calcolare di preciso le fasi di chiusura della valvola in base al carico di lavoro , alla velocità di rotazione
                    avendo una simulazione buona si potrebbe calcolare la variazione di fase ottimale al carico di lavoro medio e al regime di rotazione ottimale oltre che ad una ottima erogazione del combustibile da bruciare.[/QUOTE] con autodesk sono fermo al medioevo.
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ID: 1962806la connessione va e viene a singhiozzoClicca sull'immagine per ingrandirla. 

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                      • E archiemme scoprì il goniometro.
                        Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                        Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                        • [QUOTEa che velocità girano i motori passo passo delle macchine a controllo numerico e del stampanti , solenoidi degli altoparlanti , solenoidi di elettrovalvole industriali a frequenza variabile.[/QUOTE]
                          i motori passo passo per macchine a controllo numerico a che velocità riescono ad invertire il moto, riuscirebbero a tenere "il passo" con regimi elevati dei M.C.E. ?????
                          lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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                          • i motori passo passo per macchine a controllo numerico a che velocità riescono ad invertire il moto, riuscirebbero a tenere "il passo" con regimi elevati dei M.C.E. ?????[/QUOTE]
                            gli ultimi vostri messaggi sono costruttivi. danno un indirizzo verso la retta via. quello che cercavo. il discorso generale su chui ho posto dei quesiti non si riferiva ai costi di produzione di massa sconvenienti .cerco di capire la fattibilità reale di applicazioni prototipali di tecnologie camles durature e affidabili per ridurre rumore testata ingombri testata attriti molle galvole . gli elettroiniettori quanto durano?sono affidabili? le bobine applicate direttamente in testata calda sulle candele dopo 180000km funzionano ancora? i motori passo passocdelle cnc 3 4 assi dopo quanti cicli rotativi alternativi sono da buttare? la risposta è che continuano a fonzionare ancora cotti dal calore e dalle vibrazioni della testata. nitrurovdi titanio nitruro boro bario iridio 0 dilatazione termica cosa vi fa venire in mente per una concept revival itala 1913? otturatori oleodinamici elettroattuati non rotativi ma basculanti al posto delle valvole a molle in iridio e sedi in nitruro di boro bario cosa vi dice? penso che avete ragione a ritenere che sono da rilegare tra gli ignorandi .quindi ne sapete di sicuro piu di me . cedo a voi la proroga conduzione cabaret saluti senza abbracci causa vovid.
                            Ultima modifica di archiemme; 03-04-2020, 21:21. Motivo: addizioni
                            lunatico marziale mercenario gioviale venerabile sabatico domotico

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                            • messaggi insensati e nessuno che ti risponde....strano eh?
                              I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                              https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                              • Effetti collaterali del virus ?
                                Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

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                                • Originariamente inviato da archiemme Visualizza il messaggio
                                  i motori passo passo per macchine a controllo numerico a che velocità riescono ad invertire il moto, riuscirebbero a tenere "il passo" con regimi elevati dei M.C.E. ?????
                                  No. Viste le potenze in gioco, per aprire e chiudere le 16 valvole di un 4 cilindri di media cilindrata, anche se trattasi di MCI servono tra i 4 e i 6 kW di potenza.
                                  Pur volendo utilizzare un motore elettrico per ciascuna valvola, questo dovrà avere almeno 350W di potenza. Motori elettrici di questa taglia devono avere un rotore che ha una massa non trascurabile e dunque momenti d'inerzia tali da non permettergli di seguire inversioni del moto così rapide come quelle richieste per attuare una valvola di un MC (spesso meno di una decina di millesimi di secondo). Per questo, i motori senza albero a camme (meglio noti con il nome anglosassone "camless") usano aria compressa per attuare le valvole a fungo e un compressore dell'aria azionato dall'albero motore.
                                  Ultima modifica di atomax; 17-09-2020, 15:29.
                                  "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro" [ R. Feynman ]

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