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richiesta spiegazioni

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    Salve è da un pò che seguo questo forum che trovo molto interessante, ma a volte mi perdo nei link che ci trovo :lol: ore ed ore
    Questo bel motore su cui quasi nessuno vuole investire,( le ragioni possono essere svariate, a volte questo mi fà perdere la fiducia in esso pensando che è una bufala) a mio parere possa diventare il fotovoltaico del domani, anche per questo credo che bisognerebbe indirizzarsi in piccoli motori ben fatti di al massimo 600 W di picco.
    Guardando e riguardado i modelli poposti sul web l'unica cosa che non ho chiara per realizzare un bel motorino funzionante è la sua lubrificazione, parlo di piccoli modelli funzionanti che già tutti avete visto.

    avrei delle domande che possono sembrare ovvie o stupide ma chi come me non ha studiato ma vive di molta fantasia cerca conferma in questo forum

    1)La superficie dell'assorbitore di circa 3 metri quadri converte la radiazione solare in calore circa di 100°C all'interno del motore all'estremità calda mentre la temperatura sul lato freddo è mantenuta circa a 30°C. Quindi, secondo la legge di Carnot, il motore può realizzare idealmente l'efficienza di 19% di cui realizza circa 70%, così realizzante un'efficienza di 13%.
    questa è la traduzione di questo link: http://www.bsrsolar.com/core1-1.php3
    quindi la mie domande sono:A) questo prototipo genera 570W ???

    B)può essere che una superfice di 3 metri quadri generi 100°C??

    C) qualcuno potrebbe spiegarmi meglio il funzionameto e rendimento di questo piccolo stirling:
    http://www.stirlingmotor.com/bilder_rari_w...ar_LTD_1080.jpg
    visto che non vedo la biella del displacer ma solo una specie di piccola camera nella parte inferiore?

    ringrazio coloro che interverranno

  • #2
    Ciao . Purtroppo posso aiutarti parzialmente solo sulle domande B e C . B : abbiamo costruito una parabola che ha circa tre metri quadri usando dei piccoli quadrati ricavati dal taglio di specchi più o meno rotti , la temperatura sul fuoco misurata in un giorno soleggiato di maggio arrivava a più di 250° , la sonda era in aria libera e c'era vento di brezza , poi ci siamo divertiti a mettere nel fuoco dei pezzi di cartone e a vedere in quanto tempo bruciavano . 300° ? Io credo di sì , stiamo aspettando la sonda e il lettore che abbiamo mandato a riparare / modificare , poi ti faccio sapere la massima temperatura che riusciamo a raggiungere in questo periodo , x la prossima settimana dovrebbe essere pronto . C : guardandolo così mi sembra un " free piston " , cioè a pistoni liberi LTD , cioè Low Temperature Differential , in pratica un motore che funziona con una temperatura bassissima e con una differenza di delta T di pochi gradi . Cerca " Ivo Kolin " dell'università di Zagabria , ha anche scritto dei libri . Il motore però non è uno stirling ma un ibrido , è uno stirlig- rinbom . La differenza è che l'unico manovellismo è quello tra il pistone di potenza e il carico mentre il displacer non è collegato meccanicamente con niente , è appunto " free" , libero . Secondo me nel link che hai postato il modellino è solo dimostrativo ed inoltre è un LTD , hanno quindi invertito il biellismo perchè con calore a bassa temperatura devi x forza avere una superfice captante maggiore . Se è come penso questo modellino è un LTD come tanti ma con la complicazione ( enorme ) di avere un pistone libero , che in questo caso è quello di potenza , bravi davvero . Ciao S.

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    • #3
      Ciao spartano intanto ti ringrazio per la disponibilità che dimostri con i nuovi utenti e con me.
      riguardo la mia domanda (A) rileggendola noto che ho sbagliato a scrivere, ho scritto 570W ma invece dovevo scrivere 390W, come ci sono arrivato adesso lo scrivo:

      nei post di furio ho letto che il sole irradia la terra con una potenza di 1000 W mq quindi : il 13% di 3000W è 390W , volevo sapere se questo mio ragionamento e giusto o sbagliato?

      Nella domanda (B) esprimevo il dubbio che uno sambiatore irradiato dal sole con superfice di 3 mq possa generare una temperatura di soli 100° C anche se questo dipende da vari fattori, latitudine ect.
      Da premettere che ho scritto alla bsr solar per avere la password per accedere allo stirling medie temperature dove loro sostengono che con soli 300°C arrivano ad un rendimento del 36% (sarebbe fantastico), ma non ho avuto nessuna risposta e neanche la password image , sarei curioso di vederlo <img src=">

      per quanto riguarda la domanda (C) il type ringbom
      http://www.moteurstirling.com/ringbom.gif
      lo conoscevo già ma non capivo se in quel modello da me elencato il gas in pressione è in quella piccola parte sporgente che si vede sotto.

      CITAZIONE
      Se è come penso questo modellino è un LTD come tanti ma con la complicazione ( enorme ) di avere un pistone libero

      Sono daccordo che il modello in questione è un LTD ma non con il fatto che sia una complicazione il fatto che il modellino abbia il displacer libero, a mio modesto parere penso che sia meno complicato e che si possa agire sul gas in pressione migliorando l'efficenza del motore.
      Sò che tu te ne intendi che stai facendo prove per la costruzione di un modellino, ecco adesso immagina la biella del displacer collegata ad un semplice pistone ad aria di quelli che tu sicuramente già hai visto
      basterebbe fare i calcoli di epansione del fluido interno del diplacer(se non ricordo male qualcosa e stata già postata da furio)per ottimizzarli poi con il pistone
      si accettano pareri ditemi se ho detto fesserie o il motivo per cui non si potrebbe fare???

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      • #4
        Ciao Reciclatore , purtroppo non conosco la legge di Carnot e quindi preferisco lasciare la risposta a chi è preparato . Ringbom : Qui ho fatto casino perchè guardando troppo in fretta il modellino ho visto che la biella è collegata al displacer ma non è così perchè guardando meglio è giustamente collegata al pistone di potenza , ( ho bisogno di un'oculista ) . In pratica tutti i " free " che ho visto hanno il displacer libero e il pistone di potenza con biellismo collegato al carico .

        http://www.moteurstirling.com/ringbom.gif

        "lo conoscevo già ma non capivo se in quel modello da me elencato il gas in pressione è in quella piccola parte sporgente che si vede sotto."

        Quello è solo uno schema , "il gas in pressione " della dicitura si riferisce a quello che si chiama < spazio di rimbalzo > ( buffer space ) , ed è appunto qui che il gas funziona da molla x poter permettere al displacer di rimbalzare in alto e continuare il ciclo , a tale scopo vengono utilizzati anche dei pistoni a gas e/o delle molle meccaniche e anche altro . Se x < piccola parte che si vede sotto > intendi un piccolo cilindro che è posizionato al centro della camicia che contiene il displacer , è probabilmente il pistoncino che fa da guida allo stesso con relativo spazio di rimbalzo , a volte cè anche sopra ma è solo una guida , dipende da come è costruito . X i calcoli di espansione del fluido interno del displacer ecc ,
        bè , non è così semplice perchè rispetto ad un normale ciclo stirling classico devi aggiungere lo spazio di rimbalzo sia sopra che sotto , e poi c'è un momento in cui il displacer ha un'accelerazione che è il triplo di quella del pistone di potenza , un'altro dove entrambi viaggiano insieme , un'altro dove ..... insomma non è affatto semplice , senza contare le classificazioni e le varie configurazioni . Se vuoi costruirti uno stirling non ti consiglio di partire da un free , ma se è questo che vuoi devi assolutamente leggerti qualcosa di specifico altrimenti non ne esci . Ciao . S.

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