«I ghiacci artici ai livelli del '79» - EnergeticAmbiente.it

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«I ghiacci artici ai livelli del '79»

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  • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    State of the Climate | Global Analysis | Annual 2012
    Da mettere in evidenza che il 2012 e' stato anche il piu' caldo "laNina year" cioe' gli anni con il fenomeno che normalmente raffredda corposamente il clima. Ed e' anche stato uno degli anni con attivita' solare bassa.
    appena leggete anni più caldi la testa vi va in fumo dal terrore di finire arrostiti per i prossimi decenni..

    vi siete chiesti il DOVE(nel mondo) è stato il 10° anno piu caldo tra quelli che sarebbero dovuti essere più freddi grazie alla NINA?

    poi cmq la farsa non cambia.. ma che significato ha decimo -nono.quarto anno più caldo..? in un globo pieno di c02 ci si aspetta un trend di crescita delle temp con ogni anno che infrange quello precedente..
    mentre è tutto fermo da piu di 15 anni e le previsioni sono viste al ribasso.. con sempre la co2 in crescita verticale..il resto sono solo chiacchiere per ansa-focus e via dicendo..si possono attaccare solo al ghiaccio artico, ma come abbiamo ben discusso qui, non può essere solo quello il segno del riscaldamento globale..

    poi ..la nina normalmente raffredda.. i nove anni di nina, non sono CONSECUTIVI.. poi la nasa dopo due mesi di nina, quello diventa "l'anno della nina"

    si prima abbiamo avuto anni e anni di nino cosa possono fare pochi mesi di nina in confronto????

    e poi.. un MINIMO SOLARE.. wow.. adesso ne tengono conto ? strano che invece quando ci sono stati i cicli solari più potenti e di conseguenza tutto il GW connesso, non era influente, veramente curioso anche il fatto che il minimo manco è iniziato e già dovrebbe far sentire i suoi effetti "raffreddanti"



    http://ec.europa.eu/environment/arch...ot_clima_1.pdf

    Negli ultimi 30 anni gli episodi di El Niño si sono susseguiti, con una certa regolarità, ogni
    4-5 anni, mentre la loro intensità è andata via via aumentando, tanto che gli episodi del
    1982-83 e del 1997-98 sono in assoluto i più forti registrati da quando sono disponibili
    osservazioni strumentali.

    Ultima modifica di mac-giver; 20-01-2013, 19:53.

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    • Si, si certo! 30 anni di nino, il minimo solare.. Etc... Etc..Tutto gia' letto, trito e ritrito.
      Appena uno ti coglie in fallo pensi di potertela svicolare cambiando argomento con nonchalance! Magari con uno spruzzo di sarcasmo che vorrebbe essere snob, immagino.
      Bene, direi che puo' bastare.
      Stavolta non te la caverai con le battute o il finto atteggiamento pseudoscientifico!
      Hai dimostrato ancora una volta la tua TOTALE ignoranza (vediamo di finirla anche noi con le frasi eufemistiche) non solo del problema climatico, ma soprattutto del come ci si rapporta se si vuole conservare un minimo, proprio minimo, di credibilita'!A casa mia un "esperto climatico" che non solo non conosce il fatto, banale e ormai di pubblico dominio, che gli anni a cavallo del2000 sono stati fra i piu' caldi, ma che addirittura manco riesce a capire un semplicissimo paragrafo e si fa ingannare clamorosamente dalla propria prevenzione e presunzione leggendovi fatti che un alunno delle medie sa essere falsi... Per me fa solo della cialtroneria!
      Hai letto "nove piu' caldi sono dal 2000 in poi" e hai "interpretato" come se fosse il nono anno piu' caldo dal 2000! Capita!
      Soprattutto a chi legge con superficialita' e presunzione ingiustificata. O semplicemente ha le basi scientifiche richieste dal circolo della canasta!
      A questo punto mi chiedo, sul serio, quale sia il tuo scopo a rimediare figure di palta a ripetizione su questo forum! Sono sicuro che su sciechimiche.boh o creazionismo.mah avresti anche un successone. Qui, nonostante la patetica patina di pseudo-scientificita' che hai cercato di ammanirci nei primi interventi hai ormai la credibilita' di un cinquantenne in discoteca.
      E sollevi gli stessi, penosi, interrogativi!

      I nove anni di nina non sono consecutivi? E chi l'avrebbe mai detto? Ma hai visto il grafico? La cosa del minimo solare l'hai tirata fuori tu! Presentandola come spiegazione del "raffreddamento" degli ultimi anni! Peccato che nonostante minimo solare e la nina ripetuti la temperatura non accenni minimamente a spingerci verso l'eta' glaciale! Hai presentato talmente tante "prove" delle tue fantasie che, per semplice calcolo probabilistico almeno una avresti dovuto imbroccarla! Invece zero! Siamo ancora al "nono anno piu' caldo fra i piu' freddi!"
      Scoraggiante!
      Ultima modifica di BrightingEyes; 20-01-2013, 21:07.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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      • le chiacchiere sono a 0 brith

        questo è il grafico delle temperature..

        guarda un pò gli ultimi ANNI DI AGW??


        la parte precedente alla stasi delle temperature che puoi osservare dei tuoi fantastici a "cavallo degli anni 2000" ha fatto credere al mondo che eravamo destinati all'arrosto.

        e adesso?? come mai tutto si è fermato e la co2 continua ad aumentare senza sosta?? ma non ti viene un minimo di dubbio che forse qualcosa non funziona??

        oppure bisogna credere ciecamente anche davanti ad evidenze così macroscopiche, che l'effetto antropico è tutto, mentre invece come puoi ben vedere è niente?

        puoi criticare il mio modo di esporre le cose, ma quelli sono grafici che parlano da soli..

        fate vobis ...
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        • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
          ... come mai tutto si è fermato e la co2 continua ad aumentare senza sosta?? ma non ti viene un minimo di dubbio che ...
          Ma a te non viene il dubbio che forse stai solo affastellando bubbole che a te sembrano verita' innegabili solo perchè ti piacerebbe tanto fossero vere e non sei in grado di analizzarle con competenza?Quel grafico mostra un trend che capisce anche un bambino. Il trend, se non ti è chiaro, sarebbe la linea prodotta dalla media dei vari picchi e gole che il grafico riporta e che indicano la normale variabilita' negli anni. Ci siamo fin qui?Il fatto che negli ultimi anni ci sia stato un rallentamento di questo trend non prova alcunche'. Soprattutto di fronte all'evidenza che il trend continua.La pretesa che le temperature dovrebbero salire proporzionalmente alla crescita della co2 e' una tua invenzione. Tu te la bevi...bene!. Ma risparmia la tua ironia su chi non condivide le tue "macroscopiche" fantasie, perchè non ce n'è davvero motivo.

          Per fingere di prendere sul serio la tua "obiezione" comunque bastano 2 minuti di google:
          http://www.skepticalscience.com/tran...php?a=161&l=17
          Questo come ausilio di spiegazione. Evitiamo, per pietá, le diatribe sul sito sorgente e le "giustificazioni" in stile creazionista-complottaro che non sono in vena di sprecare tempo e pazienza, grazie!
          Ultima modifica di BrightingEyes; 21-01-2013, 20:40.
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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          • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
            in un globo pieno di c02 ci si aspetta un trend di crescita delle temp con ogni anno che infrange quello precedente..
            e dopo questa perla credo che qualunque ulteriore commento sia superfluo. "Dont' feed the troll"...stammi bene MAC.

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            • senza il senso del ridicolo..

              Cambiamenti climatici, più neve in Siberia | Russia Oggi

              Il cambiamento climatico globale sta portando alla crescita del manto di neve nell’emisfero Nord e più in particolare in Siberia. Questo quanto emerso il 17 gennaio 2013 dalle dichiarazioni del direttore dell’Istituto di Geografia dell’Accademia Russa delle Scienze Vladimir Kotlyakov, che ha partecipato al forum mondiale sulla neve.
              “Si sta verificando una situazione paradossale: nonostante l’aumento della temperatura, tipico di questo periodo, sulla Terra c’è più neve. Ciò sta accadendo nei grandi spazi della Siberia, dove si è registrata molta più neve rispetto a qualche decina di anni fa”, ha spiegato Kotlyakov.
              Secondo quanto ha dichiarato il geografo, gli studiosi stanno monitorando il tendenziale aumento degli spazi di neve nell’emisfero Nord già dagli anni Sessanta.
              “Ci troviamo in un periodo di aumento globale della temperatura. Con il salire della temperatura, aumenta anche l’umidità contenuta nell’aria. Per questo nelle regioni fredde le nevicate si fanno più frequenti. Ciò dimostra il sensibile aumento del manto nevoso”.
              “Nel complesso – ha aggiunto -, nell’emisfero settentrionale c’è molta più neve che nell’emisfero meridionale, dove si sente l’influenza dell’oceano. A febbraio 2013 la neve ricoprirà il 19 per cento della superficie terrestre, di cui un 31 per cento nell’emisfero settentrionale, e un 7,5 per cento in quello meridionale”.

              ok hopi.. allora aspettiamoci episodi nevosi sempre più estesi..perchè a questo stanno portando i "cambiamenti climatici " vero?

              non mi venite a dire che con il riscaldamento c'è più umidità e allora più neve, perchè se non ci fosse il freddo la neve te la scordi..

              ma non vi viene il dubbio che?....

              una curiosità...

              . la tv di all gore se la sono comprata i petrolieri.. un finale veramente triste per un credente delle emissione antropiche scalda pianeta..poveraccio..

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              • E continuiamo con la solita solfa.
                Sono in difficoltà a rispondere alle ultime scemenze che ho scritto?
                Eccheccevò? "Pinzo" in rete un'altra perla che mi permette di cambiare discorso e tutto si aggiusta!

                Del fatto che un aumento di temperatura possa portare a più precipitazioni e in generale a episodi più estremi ne parliamo da mesi. La cosa è ampiamente accettata nella comunità scientifica, ma suscita sempre abbondante ilarità.
                Sulle solite bocche però. I casi della vita!
                Sarà un caso...

                P.S. ah... vedo ora il titolo del post... "senza il senso del ridicolo". Ora è tutto più chiaro.
                Ah! hai inserito un link (http://russiaoggi.it/articles/2012/0...sso_17465.html), immagino in omaggio alla teoria del circolo della canasta che dato che in passato la Terra ha vissuto periodi più caldi e non c'era l'uomo allora la cosa del riscaldamento forzato dalle attività umane sarebbe una frottola.
                Questa interpretazione resta una scemenza per chiunque. La Terra in 4 miliardi di anni ha attraversato diversissimi periodi climatici. Uno, quello provocato dalle emissioni delle siberian traps secondo una teoria abbastanza accreditato ha raggiunto temperature medie elevatissime con estinzioni di massa. Come questo fatto, del tutto naturale, possa "suggerire" una tranquillizzazione sui problemi possibili della CO2 a me sembra un'idiozia di prima classe, ma possiamo anche passarci sopra.
                Quello che resta sorprendente è il fatto che nel link che mc giver ha postato, nel descrivere come nei periodi in esame la Terra fosse molto più calda si può leggere:

                "Le temperature estive allora erano di 4/5 gradi superiori rispetto alla norma e le precipitazioni annue raggiungevano i 200mm"

                Ma come?? Questi scienziati citati da mc giver affermano che nei periodi di riscaldamento si assiste a un'aumento corposo delle precipitazioni?!? Ma sono loro senza il senso del ridicolo o siamo di fronte all'ennesimo link boomerang del sempre sorprendente mc?!?
                Ultima modifica di BrightingEyes; 23-01-2013, 12:03.
                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                • nel regno unito si stanno ponendo degli interrogativi..

                  It’s snowing, and it really feels like the start of a mini ice age - Telegraph


                  le teorie "abbastanza accreditate" caro brith non hanno nessun valore se non supportate da fatti che le rendono inconfutabili..

                  e qui i fatti e le osservazioni dicono l'esatto contrario..poi snocciola pure tutte le teorie "abbastanza accreditate" che vuoi, e valle a raccontare a chi subisce le conseguenze di un clima troppo rigido..

                  non và.. non và..

                  Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                  "Le temperature estive allora erano di 4/5 gradi superiori rispetto alla norma e le precipitazioni annue raggiungevano i 200mm"

                  Ma come?? Questi scienziati citati da mc giver affermano che nei periodi di riscaldamento si assiste a un'aumento corposo delle precipitazioni?!? Ma sono loro senza il senso del ridicolo o siamo di fronte all'ennesimo link boomerang del sempre sorprendente mc?!?
                  e quindi? ma non hai capito cosa volevo far osservare?? l'arrampicata sugli specchi che fanno i vari "scienziati" davanti alle osservazioni che gli massacrano tutte le loro "teorie" questi ancora non hanno capito perchè quella aree si stanno ricoprendo di neve.

                  sono dei poveracci che cercano in tutti i modi di spiegare come mai durante il riscaldamento globale(fermo da 15 anni) aumentano gli episodi nevosi..

                  è tutto sbagliato..tutto! il fatto è solo uno, aumentano gli episodi nevosi, punto.. e non si sa perchè, punto..

                  ma dire non lo so è difficile. allora ci si attacca a qualche mirabolante "teoria accreditata"..

                  pensa pensa..
                  Ultima modifica di nll; 15-02-2013, 01:19. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                  • Le arrampicate sugli specchi per ora le vedo (in gran copia) solo nei tuoi post, caro mc-giver.
                    Tu sei libero di mettere tutte le virgolette che vuoi agli "scienziati", sia chiaro! Così come io sono liberissimo di mettere tutte le virgolette del mondo alle parole "sex symbol" criticando Brad Pitt e proponendo me stesso!
                    Ma se poi ridono tutti... non possiamo lamentarci no?

                    P.S. Io, da buon profano non addentro ai fatti scientifici, ho letto con attenzione il link che TU hai inserito sullo studio dell'attività solare (e al quale mi pareva tu dessi ampio credito!) e mi limito a segnalare ancora una volta che vi si parla esplicitamente di ampie variazioni su base regionale, con zone (poche) che si spostano verso un clima più freddo in inverno, zone (poche ma un pelo di più) che registrano ondate di calore in estate (http://www.tmnews.it/web/sezioni/top...8_091110.shtml) e zone (molte) che invece registrano un importante aumento sia di precipitazioni che di fenomeni temporaleschi importanti oltre a sbalzi STAGIONALI, più rari in passato, di puntate fredde e calde!
                    Questo, sia chiaro, può dipendere sicuramente da una variazione nei cicli solari. E sicuramente se il sole decide di aumentare o diminuire la sua irradiazione del 5% c'è pochissimo che possiamo fare per "correggere" la situazione. Anche triplicando la Co2 emessa!
                    Pur nelle ovvie polemiche tra esperti questo fatto è dato per scontato da tutti!
                    Quello che invece manca, negli ambiti seri, è questa sicumera da esperto del dopolavoro che si crede di essere in grado di dre del ciarlatano a chiunque sulla base dei propri lunghi "studi" su testi accademici del calibro di Google, Climatemonitor e Creazionismomoderno.....

                    Originariamente inviato da mac-giver
                    ...durante il riscaldamento globale(fermo da 15 anni) ...
                    Ecco, esempio di commento da esperto del dopolavoro. Facilmente sgamabile da qualsiasi alunno delle medie.
                    Il riscaldamento globale ha avuto un chiaro rallentamento rispetto alle previsioni (quindi CRESCE, ma meno del previsto) da 5 anni.
                    Triplicare la durata e immaginarsi che sia addirittura "fermo" è un tipico esempio di cialtroneria mediatica che serve solo a intortare i gonzi.
                    E, sia chiaro, che questo NON C'ENTRA con un normale e civile dibattito sulla affidabilità reale delle previsioni più fosche! Non è che se uno dice che quelle che scrivi sono sciocchezze allora deve essere per forza il "pasdaran" del AGW!
                    Non so se riesco davvero a spiegarmi...
                    Ultima modifica di BrightingEyes; 23-01-2013, 18:44.
                    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                    • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio

                      Ecco, esempio di commento da esperto del dopolavoro. Facilmente sgamabile da qualsiasi alunno delle medie.
                      Il riscaldamento globale ha avuto un chiaro rallentamento rispetto alle previsioni (quindi CRESCE, ma meno del previsto) da 5 anni.
                      http://www.energeticambiente.it/attachments/mutamenti-climatici-e-protocollo-kyoto/27835d1358791646-i-ghiacci-artici-ai-livelli-del-79a-grafico-temperature_gis_2012-1.jpg
                      bright..non è che sale meno del previsto.. è che la salita si è fermata da prima del 2000.. ma lo vedi il grafico?

                      Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio

                      quindi zone che prima erano calde si ritrovano con metrate di neve, e zone fredde con temperature meno rigide..
                      ma guardà un pò.. e io cosa avevo detto ?

                      ogni tanto mi capita di anticipare GG



                      "Era più caldo dove fa freddo"

                      http://www.climatemonitor.it/?p=30043#more-30043

                      Ultima modifica di nll; 15-02-2013, 01:18. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                      • Quindi tu e climatemonitor avete, finalmente, scoperto quello di cui si dibatteva qui ben prima del tuo "avvento"?
                        Guarda che la faccenda della vite groenlandese era già stata segnalata da altri.
                        Prova che la Groenlandia ha vissuto climi molto più caldi dell'attuale. Ullallà... che scopertona!
                        I mammut congelati nel permafrost siberiano erano erbivori e non "nevivori o lichenivori"! Quindi pure la Siberia ha vissuto periodi di temperature molto maggiori sai?
                        Le colline ondulate negli Stati Uniti centrali sono stati creati da enormi inondazioni causate dai giganteschi ghiacciai laurentiani che poi si sono ritirati. Nel periodo in cui la Siberia fioriva (e il polo nord era sul Canada meridionale!)
                        Cosa dovrebbe provare tutto cio?
                        Prova solo l'IGNORANZA di molti personaggi! In quanto riscoprono l'acqua calda che si conosce da decenni e sperano che questo sia una "prova" di quello che loro affermano.
                        Il fatto che molte zone del mondo abbiano avuto cicli di temperature molto diversi fra loro (ricordo che il Sahara era piovoso e fresco 12000 anni fa) è stato ed è oggetto di molte discussioni e teorie. Ma perchè mai una notizia del genere dovrebbe accreditare la tesi che l'aumento della CO2 è innocuo... a me resta oscuro!
                        Credo che anche persone con cultura scientifica non di primaria levatura dovrebbero capire i motivi (ipotizzati!! Di sicuro non c'è nulla!!) che hanno determinato queste variazioni e siano in grado di capire che l'inserimento di un fattore antropogenico pesante sia una variabile da tenere ben presente e sul cui intervento queste storie passate NON influiscono affatto!!

                        P.S. E poi sia chiaro che i cambiamenti di cui trattano quei carotaggi ci hanno messo centinaia o migliaia di anni per realizzarsi. Paragonarli alle tue "metrate" di neve sulle palme francamente mi pare poco adeguato.
                        Ultima modifica di BrightingEyes; 25-01-2013, 16:48.
                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                        • Vi ricordate la storiella, una delle tante prese dal fantastico mondo delle meraviglie quale è internet, sul livello del mare che non aumentava più anzi diminuiva? Si era cercato di spiegare agli esperti improvvisati le cause puramente naturali e temporanee di quella diminuzione, ovviamente senza essere minimamente ascoltati. Ma come va il livello del mare ora che quegli effetti sono finiti? Continuerà a diminuire o si sarà nuovamente alleato con i climatologi e oceanografi cattivi e corrotti?
                          A voi l'ardua sentenza:

                          2013_rel1: Global Mean Sea Level Time Series (seasonal signals removed) | CU Sea Level Research Group

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                          • Il Dr Pachauri, presidente dell’IPCC, il nutrito gruppo di “scienziati” (e non solo, purtroppo) che dovrebbe relazionare regolarmente alle nazioni Unite sull’andamento del Riscaldamento Globale e sulle strategie da adottare per far fronte alla imminente catastrofe planetaria, ha ammesso pubblicamente che: “Sì, in realtà, sono ben 17 anni che il GW si è fermato”.

                            Mi domando: “Se la testa di un lunghissimo serpente è arrivato al punto di ammettere, finalmente, la verità dopo anni di continue e assillanti conclusioni esattamente contrarie, come mai nessuno dei nostri tuttologi climatologi non se n’è ancora accorto?”. I giornali e la TV continuano imperterriti a parlare di “inarrestabile” imperversare del GW, con temperature medie, anno dopo anno, sempre più calde dell’anno precedente e sempre a livelli record. I casi sono due: o non leggono le relazioni del loro punto di riferimento fondamentale oppure sono in malafede. In entrambi i casi sarebbero da zittire immediatamente… e invece…


                            Il Dr. Pachauri è già famoso per avere annunciato tempo fa, tramite il suo IPCC, che i ghiacciai dell’Himalaya sarebbero completamente spariti entro il 2035, gettando nel terrore l’India e i paesi vicini che dipendono fortemente dall’acqua che proviene dalle immense riserve nevose più alte del mondo. Dopo qualche ricerca eseguita da veri scienziati, si è scoperto che non esistevano studi in proposito e che Pachauri si era “inventato” tutto. Lo stesso presidente aveva subito fatto retromarcia. Nessuno ha ovviamente pensato di farlo dimettere (non siamo i soli in Italia).


                            Finalmente, dopo avere compreso che l’Artico sta aumentando il suo strato ghiacciato (in un anno ha recuperato ciò che aveva perso in decenni) e aver preso atto (non è mai troppo tardi) dei dati sulla temperature globale presentata dal MET Office inglese, sta facendo una brusca marcia indietro. Ovviamente, cosparsa di frasi fatte e di concetti dell’IPCC male interpretati. Ad esempio, dice di essere contento che vi sia disputa scientifica pro e contro il GW (ma va?! E tutti quei giovani ricercatori che hanno visto annullati i loro finanziamenti solo perché non seguivano le dritte dell’IPCC?). Non solo, ma dice anche che ognuno ha diritto di mettere in dubbio la scienza (quale? Quella dell’IPCC? E la derisione ufficiale degli “scettici”?).


                            L’ultimo appiglio a cui si sta aggrappando dice espressamente così: “Diciassette anni di fermata nel riscaldamento globale non possono dare certezza che esso sia davvero finito. Saranno necessari almeno altri 30-40 anni prima di esserne sicuri”. Ma siamo pazzi? Se proprio lui e il suo IPCC (premio Nobel per la pace, insieme ad Al Gore, ricordate?) ci hanno detto a più riprese che entro 50 anni sarà troppo tardi. Adesso, invece, conclude che è meglio aspettare…


                            E i soldi spesi per i vari protocolli di Kyoto finiti in niente? Pachauri continua dicendo che probabilmente il cambiamento del clima è dovuto in parte, circa il 50%, a fattori naturali e non solo all’uomo e alla terribile CO2. Anzi, spiega che se andiamo a vedere gli ultimi 150 anni si notano chiaramente gli effetti dell’attività solare (ma va?), vulcanica, oceanica e via dicendo. Che bravo a spiegarlo proprio a chi lo dice da decenni ed è sempre stato ridicolizzato dai media e anche dagli istituti legati all’IPCC.


                            Non dice niente invece sul fatto che in questi 17 anni di calma piatta la CO2 è continuata a salire tranquillamente (senza dare problemi al tempo, da quanto è stato dimostrato e ora anche accettato dall’IPCC). Ma non dovevano essere collegate strettamente?


                            Cosa farà adesso il presidente dell’IPCC? Darà le dimissioni? Oppure verrà cacciato via, perché impazzito? Penso che non cambi niente… e i nostri tuttologi nemmeno citeranno che la temperatura è ferma. No, i soliti Mercalli e Tozzi (celebri climatologi) ci diranno che continua a salire, sempre di più e ci faranno sentire colpevoli.


                            E via tutti a mettere i pannelli solari e a installare le pale eoliche. Tanto ci sono gli incentivi… Sì, ma chi li paga gli incentivi? Noi, noi tutti, nelle varie bollette della luce, del gas, ecc., anche senza avere i pannelli. E quando, inesorabilmente, gli incentivi si fermeranno, che fine faranno le distese di pannelli inutilizzabili perché da cambiare (vita media un paio di decenni, a quanto so) e le bellissime pale eoliche? Sicuramente la stessa di tante piscine, ospedali, campi da gioco, scuole, palazzetti dello sport, iniziati con i fondi per i terremotati e , ovviamente, mai terminati. Bellissime (o meglio bruttissime) cattedrali nel deserto. Anche questa è cura dell’ambiente…


                            Meno male che il GW non c’è… se no ci accorgeremmo di non aver fatto niente per fermarlo e per trovare vere energie alternative.


                            Ah… tanto per farlo sapere. L’IPCC e la sua consorella UNFCC si “pappano” 10.25 milioni di dollari l’anno…


                            Viva l’onestà umana!


                            Ricordo ancora che pubblico questi articoli solo perché nessuna fonte mediatica sembra conoscerle. Allego sempre i riferimenti, dato che non sono climatologo, ma solo un povero planetologo. Non lo faccio certo per sollevare inutili discussioni o litigi tra pro e contro GW (ormai sembra proprio che non ci sia più storia). Quindi, non stupitevi se non risponderò a chi cerca la zizzania. Ognuno rifletterà e deciderà con la propria testa. Io faccio solo un servizio pubblico, che altri, ben pagati, non fanno.

                            Il serpente perde la testa? | Astronomia.com

                            Yes! We Should Defund The U.N.'s Intergovernmental Panel On Climate Change - Forbes

                            Cookies must be enabled. | The Australian


                            faccio una mia considerazione in merito al discorso fotovoltaico-rinnovabili-eolico

                            lo scienziato pone dei dubbi sull'utilità dell'incremento di queste forme di energia alternativa, per quanto mi riguarda invece è solo stata sbagliata la "scusa" per incentivarle, ma vanno incentivate, come va incentivata la ricerca in questo campo, non per mitigare il clima, ma per poter arrivare alla non sottomissione di un combustibile che è monopolio di altri paesi, e poi per il tipo di pericolo e inquinamento (quello vero non da co2) che queste tecniche estrattive hanno, oltre che ai pericoli di trasporto.. basta petrolio a prescindere, si alla ricerca per nuove fonti di energia..ci tenevo a precisarlo, non vorrei passare per un fan delle 7sorelle..

                            ps: ghiaccio marino artico, dopo ripetute e rocambolesche correzioni il vermetto continua il suo trend positivo invernale, ricopiando e andando sopra i valori dell'anno scorso..ah giusto, il recupero invernale non conta..però se non ci fosse stato qualcosa mi fa pensare che avrebbe contato, specialmente per i media..

                            http://arctic-roos.org/observations/...i1_ice_ext.png

                            antartico: sempre sopramedia

                            bilancio globale dei ghiacci marini a riprendere il fantastico 2008

                            http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....withtrend.jpg

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                            • Quelli che hai messo sono link a commenti di varia provenienza; il documento originale alle dichiarazioni di Mr. Pachauri (minchia quant'è brutto!) non ce lo trovo.

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                              • Per correttezza verso i lettori va segnalato che lo stesso articolo dice anche:

                                "Infatti l'incremento costante del contenuto di CO2 nell'atmosfera porterà a superare i limiti di aumento delle temperature considerati insuperabili per evitare gravi conseguenze globali."

                                Con ciò confermando appieno cosa dicevo un paio d'anni fa. E cioè che indipendentemente dalle evoluzioni del livello medio dei ghiacci e dalle opinioni su alti e bassi climatici passati il vero problema oggi riguarda il livello della CO2 in costante crescita e ormai pressochè certamente addebitabile alle attività umane.
                                “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                • Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
                                  Per correttezza verso i lettori va segnalato che lo stesso articolo dice anche:

                                  "Infatti l'incremento costante del contenuto di CO2 nell'atmosfera porterà a superare i limiti di aumento delle temperature considerati insuperabili per evitare gravi conseguenze globali."
                                  infatti..ma forse il regno unito si è stufato di affrontare inverni con metrate di neve a causa del riscaldamento,

                                  Newsbytes: Climate Scientists Turn Skeptical As Climate Predictions Fail | Watts Up With That?

                                  e stavolta per facilitare il lettori mettiamo anche la traduzione:


                                  IL GOVERNO BRITANNICO ABBANDONA I CAMBIAMENTI CLIMATICI: NUOVA EDUCAZIONE PER I BAMBINI!! (finalmente si comincia dalle scuole ad informare bene)


                                  La mail di oggi Domenica 17 marzo 2013 presenta la prova inconfutabile che le previsioni ufficiali del riscaldamento climatico globale, sono state catastroficamente fallite.

                                  Il grafico in questa pagina fa saltare in aria la 'base scientifica' per la Gran Bretagna, rimodellando la sua economia e spendendo miliardi in tasse e sovvenzioni, al fine di ridurre le emissioni di gas a effetto serra. Il grafico mostra in dettaglio incontrovertibile come la velocità del riscaldamento globale sia stata massicciamente sopravvalutata.


                                  Tuttavia, tali previsioni hanno avuto un impatto rovinoso sulle bollette che paghiamo, dal riscaldamento al combustibile per auto, con ingenti somme versate ai governi per ridurre le emissioni di carbonio.
                                  L'eco-dibattito è stato, in effetti, dirottato da dati falsati.

                                  http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2013/...84_634x427.jpg

                                  Gli studiosi stanno rivedendo il loro parere, dopo aver riconosciuto l'errore di calcolo. Ieri sera Myles Allen, professore dell'Università di Oxford, Geosystem Science, ha dichiarato che, fino a poco tempo fa si credeva che il mondo avrebbe avuto un aumento della temperatura catastrofica, con un aumento di più di cinque gradi in questo secolo.


                                  Ma ora dice: Le temperature sono scese, aggiungendo che, il riscaldamento è probabile che sia significativamente più basso. Il Prof. Allen dice ancora: le stime più elevate sono ora incerte.(molto incerte..)


                                  Molti scienziati dicono che questa pausa di non aumento delle temperature e di nuove ricerche, sui fattori come le particelle di carbonio e dei cicli oceanici, si sono ricreduti su ciò che viene definito 'sensibilità climatica,' cioè quanto il mondo si riscalda per un certo dato del livello della CO2.(Scafetta ci si è sgolato su questo..)

                                  Ieri Piers Forster, professore dei cambiamenti climatici alla Leeds University,ha detto: 'Il fatto che la temperatura della superficie terrestre non sia aumentata negli ultimi 15 anni, in combinazione con una buona conoscenza delle condizioni che cambiano il clima, rendono le stime altamente improbabili.


                                  Il Professor Judith Curry, a capo della climate of science del prestigioso Institute of Technology in Georgia, ha dichiarato: 'I modelli hanno evidenziato un'escursione troppo alta di aumento della temperatura.


                                  Gli scettici dichiarati, sono inequivocabilmente in aumento.(chissà perchè? tutti complottisti o sempre più gente è stufa di farsi prendere in giro?)

                                  Il Dr. David Whitehouse, autore di una nuova relazione sull'arresto della temperatura, pubblicato venerdì scorso, dalla Lord Lawson’s Global Warming Policy Foundation dice: 'Questo cambia tutto. Questo vuol dire che abbiamo molto più tempo per risolvere le problematiche sul global warming. Il global warming non deve più essere la determinante principale della politica economica o di energia di nessuno. Le implicazioni della scomoda verità pubblicate oggi sono profonde.

                                  Poiché il trattato di Kyoto, nel 1997, la Gran Bretagna ha aderito, impoverendo la ricerca indipendente, per ridurre le sue emissioni di CO2, benché economie come la Cina e l'America, hanno rifiutato di fissare alcun limite. Ora la scienza e profondamente incerta, mentre un numero crescente di esperti affermano che gli effetti dei gas serra, sono molto meno dannosi di quanto temuto: qualsiasi riscaldamento ci sarà in futuro, accadrà molto più lentamente di quanto si pensasse pochi anni fa.


                                  I dati del Met Office sono stati pubblicati con una relazione della Fondazione Globale Warming Policy, che afferma che non c'è stato alcun "aumento statisticamente significativo" delle temperature globali negli ultimi 16 anni.(mentre la co2 sale indisturbata)

                                  Il dottor Benny Peiser, direttore della fondazione, ha dichiarato: "La più grande sorpresa per gli scienziati del clima è la discrepanza tra le previsioni e la realtà del riscaldamento in corso che è fermo. Suggeriamo quindi che i modelli climatici su cui si basano queste previsioni sono irregolari. (ma và!!)

                                  Gli scienziati stanno cominciando a riconsiderare se le loro precedenti previsioni siano state sovrastimate. Dobbiamo riconsiderare tutte le politiche che possono rivelarsi estremamente dispendiose e potenzialmente economicamente disastrose.(non ce n'eravamo accorti..)


                                  Misteriosamente, tutto può essere prodotto come prova del riscaldamento globale, caldo, freddo, pioggia e siccità. Il cambiamento climatico è diventato una religione e qualsiasi deviazione dal punto di vista ortodosso è tacciata come prova della malvagità eretica. Coloro che si permettono di dissentire circa il credo del riscaldamento globale vengono additati come cattivi piuttosto che semplicemente scettici.


                                  Ma ora nuovi dati dal Met Office sono in contrasto con le previsioni del computer Doomy del Gruppo intergovernativo di esperti delle Nazioni Unite 'sui cambiamenti climatici. I nuovi dati mostrano che il ritmo del cambiamento climatico è stato selvaggiamente (in buona fede?) sopravvalutato.


                                  Il Dibattito sui cambiamenti climatici è stato tagliato dal programma nazionale per i bambini sotto i 14 anni, additandogli pretese di interferenza politica nel piano di studi da parte del governo che ha fallito.


                                  "E' un nostro dovere verso le generazioni future". Le linee guida dei più recenti programmi di studio per i bambini, nelle fasi chiave da 1 a 3, non menzionano nulla sul cambiamento climatico nell'insegnamento della geografia e anche come riferimento al modo in cui l'anidride carbonica prodotta dagli impatti antropici ha sul clima nella parte chimica.

                                  Non vi è inoltre alcun riferimento allo sviluppo sostenibile, solo per "l'efficacia del riciclo", sempre in chimica. La mossa ha provocato allarme tra gli attivisti del clima e gli scienziati che dicono che l'insegnamento sul cambiamento climatico nelle scuole ha contribuito a mobilitare i giovani ad essere i sostenitori più accaniti di azione da parte dei governi, le imprese e la società per affrontare il problema.

                                  bene, detto questo, auguriamoci che la primavera inizi il prima possibile..basta neve,basta inverno.che per noi in italia è sempre troppo..

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                                  • salve ragazzi io sn nuovo qui e prima di scrivere la mia opinione ho chiesto il permesso , nn vorrei alimentare nuovi fuochi e fiamme fulmini e saette .. vedo che si è parlato molto di CO2 ed effetto serra , che a questo punto... è sicuramente incrementato dalle attivita' umane , ma volevo altresì portare alla vostra attenzione un altro gas serra di cui probabilmente si parla poco ed è il responsabile del medesimo effetto serra per il 70% (quindi molto piu' di CO2 E CH4 messi insieme)... questo gas ...udite udite ...è... l' H2O prodotta sempre dalle attivita' umane ,ci hanno detto che il carbone è il maggior responsabile dell'effetto serra quindi?? tutti a bruciare metano...hahaha ... il metano? 16gr di CH4 nn solo producono 44 gr di CO2 ma anche 36 gr di H2O , l'acqua è per eccellenza la sostanza presente sulla terra che trattiene piu' calore come kcal , (si pensi che per raffreddare 1 kg di acqua da 40 a 10 °C servono 30 kfrigorie, mentre per l'olio ad esempio solo la meta') senza parlare del suo calore latente di condensazione che è circa 500 kcal per kg .inoltre l'acqua si aggiunge al sistema senza modificarsi quindi ce ne sara' sempre di piu' nel tempo ,la CO2 invece rientra nel ciclo del carbonio catturata dalle piante ... ora ... se sto' benedetto metano stesse al suo posto rimarrebbe tal quale , siamo noi ad estrarlo dai meandri della terra per bruciarlo . tra qualche decennio si presentera' un altro gas ( che dicono essere ecosostenibile)... L'idrogeno ..io ho seri dubbi sulla sua ecosostenibilita' ,per vari motivi come ad esempio la produzione di acqua nella sua ossidazione(combustione), ma soprattutto per i metodi di preparazione del medesimo gas che richiedono quantita' di energia da folli ,che lo stesso idrogeno nn puo' fornire,...da dove la prenderanno tutta questa energia secondo voi? grazie per l'ascolto .cordialita' ... Francy

                                    scusate correggo la percentuale di effetto serra dato dall'acqua.... è del 98% e nn del 70.. 70% è il contenuto globale di acqua nei gas serra

                                    vorrei inoltre far notare che da recenti studi la termoregolazione della terra tra i poli e l'equatore e stata' attribuita alla corrente del golfo ,corrente in costante diminuzione .. il blocco della medesima creerebbe gelate verso i poli e siccità nei pressi dell'equatore ,quindi nn c'è nulla di strano nell'aumento verso i poli delle nevicate e del ghiaccio ...anzi ...potrebbe essere il sintomo iniziale di una nuova era glaciale ,proprio data dall'effetto serra
                                    Ultima modifica di nll; 28-03-2013, 06:40. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                    • non ci sono parole per questo marzo.

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                                      e nel regno unito, sono 50 anni che non faceva un marzo così rigido con metrate di neve..

                                      ma come si dice.. eh ma il meteo non è il clima.. se ogni inverno succede questo poi il meteo diventerà clima..

                                      ma più che altro i problemi connessi alle temp. più rigide saranno molto grossi..da far rimpiangere il riscaldamento..

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                                      • di fatti come dicevo sopra il fenomeno andra' sempre aumentando, questo avviene in quanto la notevole riduzione dei ghiacci ha portato ad una sempre inferiore corrente del golfo (che termoregola l'equilibrio tra zone calde e zone fredde dell'emisfero) ...per intenderci la corrente del golfo funziona sul principio fisico dei moti convettivi ...... La Corrente del Golfo, insieme alla Corrente nord-atlantica, sua estensione in Europa, è una potente corrente oceanica calda. Nasce nel golfo del Messico ed è di vitale importanza per la mitigazione del clima dei paesi europei che si affacciano sull'oceano Atlantico: Portogallo, Spagna, Francia, Islanda, Irlanda e Gran Bretagna; la sua influenza si estende fino alla Scandinavia e oltre.
                                        Il nastro trasportatore è un'enorme corrente che trasporta l'acqua calda del golfo del Messico attraverso l'Atlantico; essa poi, quando si raffredda in prossimità del circolo polare artico, si inabissa. Dopodiché il ciclo ricomincia sino ad arrivare all'influsso del movimento terrestre. se questa viene mitigata le zone fredde saranno sempre piu' fredde e quelle calde sempre piu' calde ...
                                        Secondo alcuni climatologi, un aumento della temperatura del pianeta produrrebbe un afflusso di grandi quantità di acqua dolce, liberata dal disgelo della coltre glaciale della Groenlandia e di altre regioni boreali e potrebbe bloccare il cosiddetto “nastro trasportatore” del Nord Atlantico. Un eventuale arresto del nastro trasportatore, o anche soltanto un suo significativo rallentamento, potrebbe raffreddare la regione del Nord Europa anche se le temperature globali continuassero ad aumentare.
                                        Nel 1991, un modello climatico di Manabe, che prevedeva un sistema accoppiato oceano-atmosfera, si concluse con una previsione che un cambio nella circolazione della Corrente del Golfo nell’Atlantico Nord poteva provocare un raffreddamento dell’Europa.
                                        Quando il nastro trasportatore è attivo le correnti oceaniche dell’Atlantico ad alta salinità, scorrendo dai tropici verso nord riscaldano i venti dominanti mentre questi spirano verso est (cioè verso l’Europa). Le correnti che trasportano calore, dense per la salinità, diventano ancora più dense quando, risalendo verso nord, cedono calore all’atmosfera. Alla fine, l’acqua salata e fredda diviene abbastanza pesante da affondare in prossimità della Groenlandia. Da qui ritorna verso sud lungo il fondo oceanico, lasciando un vuoto che attira altra acqua calda dalle basse latitudini. Quando la corrente Nord-Atlantica è attiva, condizioni temperate con inverni relativamente miti (rispetto a quelli che si registrano alle stesse latitudini in America) favoriscono una ricca produzione agricola in gran parte dell’Europa. I monsoni stagionali portano acqua ad ampie fasce dell’Africa e dell’Estremo Oriente. L’Asia centrale è umida mentre Antartide e Sud Atlantico sono freddi.
                                        Il nastro trasportatore può rallentare o fermarsi quando nel Nord Atlantico affluisce troppa acqua dolce che diluisce le correnti ad alta salinità provenienti da sud poiché le acque superficiali (indipendentemente dalla loro temperatura) non diventano abbastanza dense da “affondare”.
                                        I venti dominanti in questo modo portano aria fredda verso l’Europa creando condizioni di freddo che possono durare per decenni, fino a quando le acque delle basse latitudini non diventano abbastanza saline da sopraffare quelle più dolci a nord, facendo ripartire il nastro trasportatore con una gigantesca spinta.
                                        Se il nastro trasportatore si fermasse avremmo inverni rigidissimi in Europa e nell’America del Nord mentre avremmo forti siccità in molte parti dell’emisfero australe poiché non vi sarebbero più i monsoni provocati dalle correnti calde risalenti verso nord.
                                        L’analisi dei dati sul clima preistorico ha fornito alcuni indizi che vanno in questa direzione, ma la loro interpretazione è ancora controversa. Ad esempio sembra quasi certo che, circa 11.000 anni fa, la fusione di estesi ghiacciai posti sul Labrador causò il rallentamento della Corrente del Golfo. Una delle conseguenze dell’evento fu il raffreddamento del clima europeo per un periodo approssimativo di 1.000 anni.
                                        L’aggravarsi o l’inizio di una nuova era glaciale non è comunque prevedibile con i modelli climatici attuali. In base alle ipotesi più pessimistiche, il clima potrebbe mutare in modo drastico e imprevedibile in pochi decenni........ in pratica è come accendere una caldaia ed aspettare che i termosifoni si riscaldino pur nn avendo circolazione ....la camera di combustione sara' sempre piu' calda e i termo sempre piu' freddi

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                                        • Quindi, mr Hyde, stai presentando l'ipotesi che il marzo più freddo e piovoso degli ultimi 50 anni possa in realtà essere causato proprio dai meccanismi climatici che stanno cambiando a causa della CO2?
                                          L'ipotesi è fondata e se ne era già parlato in passato in effetti. Ma ti preannuncio che da parte dei meteo-grillini la cosa viene vista solo come prova lampante del "boccalonismo" della gente che non riesce ad aprire le finestre mentali come fanno loro e che quindi si fa intortare dai media dell'oscura cupola economico-politico-sado-sociale chiamata "scienza ufficiale".
                                          Vedrai che le repliche non tarderanno...
                                          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                          • hahaha ..diciamo di si, ma come dicevo sopra forse i grillini nn hanno mai considerato che l'acqua partecipa nell'effetto serra per il 98% del totale( e nessuno puo' smentirlo) ,e che la combustione del metano (4 atomi di idrogeno per molecola) ,aumenta notevolmente la quantità di acqua immessa nel sistema( e nessuno puo' smentirlo) ,tale acqua nn puo' essere smaltita in nessun modo significativo quindi si accumula nell'ambiente( e nessuno puo smentirlo) aggravando esponenzialmente l'effetto serra molto piu' della CO2 .. (ragionamento logico)...a supporto di questa ipotesi farei notare inoltre il quantitativo di acqua(espresso in mm) che cade in un giorno in alcuni casi è maggiore del quantitativo che scendeva (anni or sono) in un mese ... e ormai questo fenomeno è pressoché all'ordine delle precipitazioni attuali .....Secondo uno studio condotto dal Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa, durato 5 anni, in cui sono stati rilevati migliaia di dati, pare che le tempeste, piogge e grandinate in aumento negli ultimi tempi siano causate proprio dal riscaldamento globale. Infatti, si legge nel rapporto, che a causa dei mutamenti climatici le nubi cominciano a formarsi più in alto nell’atmosfera, portando a questa e ad altre conseguenze.

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                                            • Mr, il responsabile di questi "cambiamenti climatici" ciclici, sempre avvenuti e che sempre ci saranno, chi potrebbe essere? si possono fare solo ipotesi? una di queste, supportata da osservazioni empiriche è il numero di macchie solari, che ne pensi?

                                              "Oggi, il direttore dello SSRC, John Casey ha riaffermato le ricerche iniziali da lui condotte in forma indipendente e che lo hanno portato a scoprire che i cambiamenti del Sole sono il risultato di una serie di cicli che determinano spostamenti climatici da un clima freddo ad uno caldo e quindi di nuovo ad uno freddo.

                                              “Oggi confermiamo il recente annuncio della NASA secondo cui stanno avvenendo importanti cambiamenti di portata storica sulla superficie del Sole. Tutto questo avrà una sola conseguenza – l'avvento di un nuovo cambiamento climatico che porterà ad un esteso periodo di freddo intenso su tutto il pianeta. Questo non è tuttavia un evento unico per il pianeta anche se sono notizie estremamente importanti per questa generazione e per quelle che seguiranno. Non è altro che la normale sequenza di alternanti cambiamenti climatici che si stanno verificando da migliaia di anni. Inoltre secondo le nostre ricerche, questa serie di cicli solari sono così prevedibili che possono essere usati per prevedere in forma approssimativa la serie seguente di cambiamenti climatici e questo con un preavviso di molti decenni. Ho verificato l'esattezza del comportamento di questi cicli durante gli ultimi 1.100 anni relativamente alle temperature sulla Terra, analizzandone più del 90%.”



                                              Per quanto riguarda la questione di cosa siano questi cambiamenti, Casey dice, “I flussi della superficie del Sole sono andati rallentando drammaticamente, come riportato dalla NASA. Questo processo di movimento della superficie, che la NASA chiama “il nastro trasportatore”, essenzialmente ricopre le vecchie macchie solari e ne deposita di nuove. Gli studi compiuti dalla NASA hanno scoperto che quando il movimento della superficie rallenta, il numero delle macchie solari si riduce in maniera significativa. Tutte le informazioni da noi possedute relative al numero delle macchie solari e le documentazioni sull'attività solare che vanno indietro di 6.000 anni convalidano chiaramente le nostre scoperte, secondo le quali quando si ha un numero di macchie solari che è inferiore a 50 questo significa soltanto una cosa - un clima di freddo intenso, a livello globale. La NASA dice che il ciclo solare 25, quello che seguirà al prossimo, il 24, che comincia la prossima primavera, sarà a 50 macchie solari o ad un numero più basso. L'opinione generale degli scienziati del SSRC è che potrebbe cominciare anche prima, entro 3 anni, con il seguente ciclo solare 24. Quello che stiamo dicendo oggi è che le mie ricerche e quella degli altri scienziati allo SSRC hanno verificato che la NASA ha ragione su una cosa - un ciclo solare caratterizzato da 50 o da un numero più basso di macchie solari si sta dirigendo su di noi. Con questo prossimo minimo solare che è stato previsto dalla NASA, quello che chiamo “un'ibernazione solare,” lo SSRC prevede una Terra molto più fredda tanto quanto è trasparito prima per migliaia di anni. Se la NASA è più esatta sul corso degli eventi, allora è possibile prevedere temperature ancora più calde prima dell'avvento del cambiamento. Se lo SSRC e gli altri scienziati a livello planetario hanno ragione, allora abbiamo a disposizione solamente alcuni anni per prepararci prima dell'arrivo di un'era di 20-30 anni caratterizzata da freddo durevole e possibilmente alquanto pericoloso.”

                                              Quando gli è stato chiesto che cosa questo significherà per la persona media della strada, Casey si è mostrato del tutto risoluto. “L'ultima volta in cui questo particolare ciclo si è rigenerato è avvenuto più di 200 anni fa. Lo chiamo il ciclo solare “Bicentenario.” Si è avuto fra il 1793 e il 1830, il cosiddetto minimo Dalton, un periodo di freddo estremo che ha provocato quello che lo storico John D. Post ha chiamato “l'ultima grande crisi di sussistenza.” A causa di quel clima freddo si ebbero voluminose perdite dei raccolti, rivolte per il cibo, la carestia e numerose malattie. Ritengo che questo prossimo cambiamento climatico sarà di intensità molto maggiore e che abbia il potenziale una volta di più di causare perdite diffuse nei raccolti a livello globale, con i risultanti cattivi effetti. La differenza chiave fra questo prossimo Ciclo Bicentenario rispetto al precedente è che avremo più di 8 miliardi di bocche da sfamare durante i futuri anni più freddi mentre erano solamente 1 miliardo le bocche da sfamare la volta precedente. Tra gli altri effetti da prendere in considerazione, quali le rotture sociali ed economiche, stiamo confrontandoci con la reale prospettiva della “perfetta tempesta delle penurie alimentari globali” nel corso del prossimo cambiamento climatico. Per rispondere alla domanda, tutti sulle strade ne sentiranno gli effetti.”

                                              Data l'importanza rivestita dal prossimo cambiamento climatico, a Casey è stato chiesto se il governo ne sia stato informato. “Sì, non appena le mie ricerche hanno rivelato questi cicli solari e la previsione dell'era fredda in arrivo con il prossimo cambiamento climatico, ho informato tutti gli uffici più importanti nell'amministrazione Bush, compresi entrambi i partiti nei comitati per le scienze del Senato e della Camera così come la maggior parte dei mezzi di comunicazione della nazione. Purtroppo, a causa dell'intensità della copertura mediatica data all'IPCC [Intergovernmental Panel on Climate Change - Pannello Intergovernativo sul Cambiamento Climatico ] delle Nazioni Unite e al riscaldamento globale causato dalle attività umane durante il 2007, la storia completa sul cambiamento climatico è molto lenta nel venire raccontata. Questi cambiamenti sul Sole sono cominciati. Sono inarrestabili. Quando infine la notizia sul prossimo cambiamento climatico comincerà a diffondersi, eventualmente avremo il tempo necessario per prepararci. Al momento, il recentemente organizzato SSRC è il principale centro di ricerca indipendente negli Stati Uniti e possibilmente in tutto il mondo, che sta mettendo a fuoco il prossimo cambiamento climatico. Alcuni degli scienziati più brillanti del pianeta, compresi anche numerosi esperti nella fisica solare e nel prossimo cambiamento climatico si sono uniti al mio lavoro. Nel frattempo faremo del nostro meglio per spargere la voce assieme alla NASA e ad altri che possono ben vedere che cosa è sul punto di avvenire per il clima della Terra. Ritengo che presto questa verrà riconosciuta come la più importante storia sul clima del ventunesimo secolo.”

                                              Maggiori informazioni sul Centro di Ricerca delle Scienze e dello Spazio sono a disposizione sul sito:www.spaceandscience.net

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                                              • rispondo dicendo che tu hai omesso un piccolo dettaglio (come fecero gli scienziati dell'amministrazione bush sulla teoria del riscaldamento globale a causa dell'attivita' del sole..... tutti sanzionati e condannati alla galera tra l'altro)... il piccolo particolare che hai omesso è questo: "il tuo oggi è" Nella giornata di oggi, 13 Gennaio 2008
                                                ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- io posso comunque risponderti che ci sn nuovi e recenti studi del CNR ....
                                                del 13 settembre 2012
                                                CNR - Riscaldamento globale: il Sole non c'entra

                                                Comunicato stampa - Studiato per la prima volta in modo specifico il legame recente tra radiazione solare e temperature utilizzando un modello sviluppato dal premio Nobel Clive Granger. La ricerca dell'Iia-Cnr, pubblicata su Environmental Research Letters, mostra che dagli anni '60 del secolo scorso sono soprattutto i gas serra a influenzare il clima clima ambiente planetologia
                                                <!-- inizio TESTO --> Roma, 13 settembre 2012. La radiazione solare non è la causa principale del recente riscaldamento globale. A mostrarlo specificatamente con prove non empiriche è uno studio di Antonello Pasini e Alessandro Attanasio dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Consiglio nazionale delle ricerche (Iia-Cnr), realizzato in collaborazione con Umberto Triacca dell'Università di L'Aquila e pubblicato su Environmental Research Letters.

                                                "Il Sole e la sua radiazione sono sempre stati considerati come cause fondamentali dei cambiamenti climatici, sia per gli influssi esercitati in passato sui periodi glaciali e interglaciali, sia per le variazioni di natura secolare o decennale", spiega Pasini. "Recentemente, tuttavia, alcune ricerche, utilizzando semplici correlazioni e metodi grafici, hanno fornito un'evidenza empirica di trend opposti per temperature e quantità di radiazione solare relativamente agli ultimi decenni. Da questi studi empirici non si potevano, però, trarre conclusioni certe su eventuali cambiamenti nella relazione causa-effetto tra Sole e temperature globali".

                                                Utilizzando un modello causale precedentemente sviluppato da Clive Granger, premio Nobel per l'Economia nel 2003, i ricercatori sono arrivati a scoprire come sia cambiato nel tempo il ruolo della radiazione solare. "I nostri risultati mostrano come la causa solare dei cambiamenti del clima sia stata fondamentale fino agli anni '50 del secolo scorso", prosegue Pasini, "perdendo poi progressivamente importanza dagli anni '60, fino a che la significatività del legame causa-effetto tra Sole e temperature globali è scomparsa quasi completamente a partire dagli anni '70".

                                                Ma lo studio esamina anche il ruolo dell'influenza antropica. "Abbiamo constatato che il rapporto causale tra gas serra e temperature è sempre stato forte a partire dagli
                                                anni '40 e si è andato intensificando negli ultimi decenni", conclude il ricercatore. "In sostanza nei decenni recenti, mentre è andata indebolendosi la causa solare, che pure esiste ed è forte, quella antropica risulta di gran lunga più determinante. Le emissioni di gas serra ed altre influenze antropiche sarebbero oggi così forti da 'oscurarè la causa solare". <!-- fine TESTO -->


                                                quindi cerchiamo di nn denigrare sempre gli studi scomodi per l' uomo, anche a me piacerebbe che nn fosse cosi' ma purtroppo bisogna arrendersi alle evidenze.... brutte o belle che siano, il primo passo per un' alcolizzato ad uscire dalla dipendenza è l'ammissione della stessa ,senza questo passo tutto è inutile ... noi dobbiamo renderci conto che facciamo parte di una brutta razza e conseguentemente agire per rispettare chi ci ha dato la vita(la natura) ed anche noi stessi... nn c'è tempo per l'empiricita' ,dobbiamo muoverci veloci se nn vogliamo estinguerci ,tutti i discorsi sul futuro nn servono a nulla senza la presa di coscienza del fatto che noi stessi stiamo distruggendo la nostra casa , SVEGLIAMOCI ED AGIAMO ...cordialita' ..Francy
                                                Ultima modifica di nll; 28-03-2013, 06:41. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                • Originariamente inviato da Mr.Hyde
                                                  , SVEGLIAMOCI ED AGIAMO ...cordialita' ..Francy
                                                  mi piacerebbe sapere il come, secondo te possiamo fare qualcosa per far tornare indietro la cosa che si è innescata?

                                                  se si spiegami che sono curioso..

                                                  ps:
                                                  gli studi sul sole che sono stati fatti recentemente non mettono in evidenza l'irradianza, che cambia di pochissimo tra un minimo e un massimo.. se si pensa che sia la sola irradianza a incidere sulle sorti del clima ti credo che poi il sole viene escluso dalla partita..

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                                                  • sarebbe veramente semplice se nn ci fossero tutti gli impedimenti dati dai padroni del mondo (petrolieri) e nn ci fossero interessi cosi' pesanti sul ciclo del petrolio ...ce ne sn a sfacelo di energie alternative(sei sul forum idoneo per chiedere conferme ai nostri esperti del forum)) ...cito un brevetto del 1969 della macchina ad acqua (possibilissimaa oggi!!!!) ..attenzione ad acqua nn ad idrogeno .. ..poi cito una risposta scientifica al tuo p.s. ...Il numero di macchie solari è direttamente correlato con l'intensità della radiazione solare

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                                                    • quindi mi vorresti dire che se di colpo smettesimo di bruciare petrolio, il pianeta tornerebbe ad un clima più stabile?



                                                      il numero delle macchie solari è si correlato ai valori della radianza, ma questa ai fini della potenza per mq i famosi 1000W/mq cambia pochissimo...
                                                      qualche 0,% , bisogna capire come il protrarsi di un valore di radianza basso, per più dei 5-6 anni ( i grandi minimi, come quello che sta accadendo) del fisiologico calo dell'attività del sole, possa incidere sui cicli climatici..

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da mac-giver Visualizza il messaggio
                                                        Maggiori informazioni sul Centro di Ricerca delle Scienze e dello Spazio sono a disposizione sul sito:www.spaceandscience.net
                                                        Ed eccolo il meteo-grillino che ricasca nelle buffonate internettiane!

                                                        Il citato CENTRO DI RICERCA DELLE SCIENZE E DELLO SPAZIO (stica...) altro non è che un numero telefonico con tanto di risponditore e messaggio automatico!

                                                        Space and Science Research Center - Issuepedia

                                                        E' un fake clamoroso di qualche furbone che approfitta del fatto che in internet chiunque può spacciarsi per "esperto" nascondendosi dietro un pò di grafica e qualche parolone scientifico!

                                                        Letteralmente si tratta di un sito messo su per dare una verniciata di pseudo-scientificità a ogni obiezione, più o meno realistica, che si cerca di portare alla teoria del climate change.

                                                        "It seems likely that this group is essentially in the business of getting paid to come up with scientific-sounding justifications for any anti-global-warming message the customer wants to get across."

                                                        Ecco, per qualcuno bastano le "scientific-sounding" giustificazioni. Ognuno si convince di cosa ritiene giusto del resto.
                                                        Non perdere tempo coi troll mr Hyde.
                                                        “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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                                                        • io posso dire che se un'alcolizzato smettesse di bere potrebbe avere dei benefici ed il fegato e gli altri organi che sn nel suo corpo a loro volta potrebbero avere dei benefici ...puo' anche darsi che il soggetto in questione riesca a guarire , ma se il fegato è in cirrosi epatica di sicuro gli interventi sono stati tardivi ed avra' poca vita ... a meno che nn si faccia un trapianto ... lo stesso discorso vale per la terra e gli altri equilibri chimico-fisici che una volta degenerati seguono altri equilibri... è ovvio che Pasini si riferisse all' attività solare che è oggetto di disputa tra scienziati da vari anni .. (nn cerchiamo l'ago nel pagliaio e nn arrampichiamoci sugli specchi saponati) ... gli studi di Pasini sn proprio a riguardo dell'attivita' solare e delle macchie stesse(radiazione è solo un termine generico nn vorrai mica che ti invio tutto lo studio eseguito???) .. le teorie sono solo 2 sull'innalzamento termico ... effetto serra ed attività solare ,Pasini voleva solo vedere a quali delle due fosse riferito

                                                          scusate il mio mex era rivolto al mex precedente di Mac


                                                          Note di Moderazione: nll
                                                          guarda che potevi modificartelo da solo il messaggio precedente, senza aggiungerne uno nuovo. Ti ricordo che hai 48 ore di tempo per variare un tuo messaggio cliccando sul pulsante "Modifica messaggio" che trovi in basso a destra. Scrivere messaggi inutili è violazione dell'art.3 del regolamento del forum.

                                                          Ultima modifica di nll; 28-03-2013, 06:38. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                                          • bene, un altro assertore del "si può tornare indietro" ,principio di precauzione vero?

                                                            così possiamo avere nuovamente le stagione perfette, senza estremi,senza eccessi, ogni 21 marzo avremo la primavera, ogni 21 settembre avremo l'autunno di una volta ( ma cosa significa?)

                                                            il sogno dell'uomo avere il clima stabile perfetto, senza eccessi, e anche prevedibile..

                                                            poi per quanto riguarda il "più fa caldo più farà freddo" è una scoperta recente, da quando il riscaldamento globale è stato trasformato magicamente in "cambiamenti climatici" un pò di anni fà si parlava solo di AGW, ma visto che poi dopo quasi 20 anni di temperature globali inchiodate, ad ogni pioggia,uragano,grandinata violenta, si starnazza il nuovo mantra..

                                                            la corrente del golfo non si ferma, semmai rallenta e cambia direzione, andando a scaldare zone prima fredda, e lasciando al freddo le zone dove prima mitigava..

                                                            il clima muta, se ne frega di noi, e il motore di tutto è il sole, una mossa intelligente sarebbe investire per l'adattamento climatico non per il ridicolo principio di precauzione sperando che questo possa mitigare gli eccessi..aprire gli occhietti..

                                                            Ps: se aumentano le precipitazioni per colpa del riscaldamento, senza il freddo non si trasformerebbero in neve.. il bilancio dell'estensione dei ghiacci marini ricordiamoci che è positivo.. guardati l'antartico come corre, tutta l'estate è stato sopra media, e adesso che è cominciato l'inverno è decollato..

                                                            http://arctic.atmos.uiuc.edu/cryosph....antarctic.png

                                                            però la cosa più importante di tutti è lo scioglimento estivo dell'artico(che dura sempre meno).. questo AGW non è tanto global se cerca di sciogliere solo mezzo emisfero, forse rivedere un pò la "teoria" per la quale il clima muta non sarebbe una cattiva idea..

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